Miscela di valori opposta, nel Gruppo 2 della Final6 di Serie A2 maschile. Ovvero: a differenza dell’altro girone, a sfidarsi qui saranno, sempre dal prossimo 26 maggio, due prime classificate e una seconda. Dando i nomi alle cose: Malo e Secchia Rubiera, vincitrici della regular season nei Gironi A\B, e la Genea Lanzara proveniente invece dal Girone C. Poco cambia, sia chiaro. Ogni partita resta un dentro-fuori e i pronostici apertissimi.

Una delle tre non ha mai perso. È il Secchia Rubiera, che in 22 partite ha raccolto 20 vittorie e due soli pareggi. Con giocatori come il capitano Andrea Benci, Stefano Bonassi, Sebastiano Garau o Andrea Santilli, del resto, era difficile ipotizzare un campionato diverso per una piazza che ambisce a rivivere le emozioni del primo decennio degli anni 2000, trascorso tra l’alta classifica italiana e le esperienze nelle coppe europee.

“È da agosto che ci prepariamo per questo momento”, conferma coach Luca Galluccio. “Andiamo a Chieti per giocare al meglio delle nostre possibilità, consapevoli che una Final6 tutti gli avversari vanno affrontati al 100% senza dare mai nulla per scontato. Abbiamo le qualità per fare bene, dobbiamo dimostrarlo sul campo. Dal punto di vista fisico/atletico non siamo messi male. Certo, ci sono gli inevitabili acciacchi dopo una lunga stagione ma sono più che sicuro che tutti i miei ragazzi stringeranno i denti. Non avremo a disposizione tre giocatori di grande impatto per noi come Hila, Racalbuto e Panettieri che purtroppo hanno finito la stagione anzitempo. Il livello di questa Final6 è sicuramente molto alto. Le squadre sono tutte ben organizzate e non hanno ruoli scoperti. E ci sono anche giocatori interessanti, sia tra i veterani che tra i giovani. Nel nostro girone penso che Malo sulla carta sia molto forte”. 

A proposito: i vicentini hanno affrontato il maggior numero di partite, in tutto 26, vincendone 23 e cadendo in tre occasioni. Il leitmotiv di chi punta al bersaglio grosso è quello di organici con giocatori d’esperienza, gente che ha visto categorie superiori a più riprese. Malo in questo non fa eccezione: ai vari Crosara, Bellini e Marchioro si sono peraltro aggiunti in estate l’italo-argentino Nincevic e l’italo-brasiliano Zanutto. 

Mario Murino, allenatore dei veneti, introduce così l’appuntamento: “Faccio fatica a valutare le squadre qualificate, le ho un pò studiate e penso abbiano tutte dei punti di forza che sanno gestire bene. Rubiera è organizzata e determinata con individualità ben legate, Carpi ha molta esperienza in valigia ed una buona fisicità, Noci è una squadra di giovani cresciuti in una piazza dove si mangia ogni giorno pallamano. Lanzara è una squadra ben guidata ed ha secondo me il grande vantaggio di essere un roster giovane e che sa di avere raggiunto in modo quasi inaspettato le Finals. Tengo Torri come ultimo perché li conosciamo un pò meglio: quest’anno non hanno espresso il loro migliore potenziale, ma se sono riusciti a ricaricare le batterie in queste settimane sapranno sicuramente dire la loro. Noi purtroppo non arriviamo alle finali nelle migliori condizioni: abbiamo avuto diversi infortuni durante la stagione, ma in quest'ultima parte si sono sommati e accumulati inficiando anche la possibilità di allenarsi al meglio. Però noi siamo Malo, siamo una squadra che di fronte alle difficoltà si stringe. I ragazzi seppur con qualche infortunio non ci pensano proprio a restare a casa, vogliamo vivere a pieno questi play-off. Stiamo recuperando Nincevic, Marchioro, Grotto e Rossi, Dovremo tirare fuori il meglio dal gruppo per saper gestire le partite che ci aspettano”.

Unica seconda del girone, la Genea Lanzara. Che però vive in paradiso già da qualche settimana: il raggiungimento della Final6 mette i campani del portiere Pierluigi Di Marcello e del talentuoso Christian Manojlovic nella condizione di giocarsi la seconda promozione consecutiva dopo quella dalla Serie B all’A2 della passata stagione. Il cammino fatto di 14 risultati utili in 18 partite ha contribuito a far viaggiare i salernitani sulle ali dell’entusiasmo. 

“Sicuramente siamo capitati in un girone durissimo, con le due capoliste dei gironi A e B”, commenta l’allenatore Nikola Manojlovic. “In questi giorni abbiamo avuto modo di visionare alcuni video delle nostre avversarie. Il Rubiera e il Malo sono entrambe molto forti, complete in tutti i ruoli, tra le favorite per la promozione. Il Rubiera addirittura arriva all’appuntamento da imbattuta, il Malo ha perso qualche gara ma in un girone molto competitivo. Come tutti cercheremo di fare bella figura, abbiamo dimostrato di meritare la Final6. Stiamo risolvendo qualche acciacco patito in queste settimane, ragione per cui nelle ultime gare ho optato per un ampio turnover. Sarà un’esperienza fantastica per i miei giovanissimi: siamo partiti da matricola ed ora ci ritroviamo a lottare per la promozione. Un qualcosa di incredibile”.

Il calendario del Gruppo 2: 

mercoledì 26 maggio
h 17:30 | Genea Lanzara - Secchia Rubiera

giovedì 27 maggio
h 15:30 | Secchia Rubiera - Malo

venerdì 28 maggio
h 17:30 | Malo - Genea Lanzara

sabato 29 maggio
h 14:00 | 1^ classificata A – 2^ classificata B
h 16:00 | 1^ classificata B – 2^ classificata A 

domenica 30 maggio
h 11:30 | Finale 

Il calendario completo è consultabile qui.