Lo spettacolo del Beach Handball al Parco Olimpico del CIO - Le azzurre Niederwieser e Gheorghe tra le 'stelle' mondiali col tecnico Neukum

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SxntBti4QTFjgmVPOZbjCV9NbI4MKEJhPKQM9lkSRXA,VxXoWj-ZzO-5GnvUhP804W5Cp-cxXSJHDPjJpa_bM5MUn momento di grande prestigio per tutto il mondo del Beach Handball, quello di ieri (giovedì ndr) nel Parco Olimpico del CIO (Comitato Olimpico Internazionale), a Losanna. Nella suggestiva sede del Pierre de Coubertin Stadium, sulle rive del lago Ginevra e davanti a oltre 400 spettatori, si è infatti tenuta l'esibizione che ha coinvolto i 32 atleti migliori del mondo - 16 al maschile e 16 al femminile -, sotto gli occhi del Presidente del CIO, Thomas Bach.

Quattro squadre, due partite dall'elevatissima spettacolarità. Come dalle attese. E nel confronto femminile era nutrita la rappresentanza italiana. Il team "Mira", guidato dal tecnico della Nazionale italiana, Tamas Neukum, e che nelle sue fila vedeva impegnate le azzurre Anika Niederwieser e Cristina Gheorghe, si è imposta sul 2-1 agli shoot-out contro il team "Vega". Esito finale a parte, i due match hanno risaltato al meglio le caratteristiche del Beach Handball: gesti tecnici di elevata spettacolarità, velocità e dinamismo.

Il Presidente Federale, Francesco Purromuto, alla guida della Delegazione Italiana a Losanna, ha espresso grande soddisfazione per la presenza sul campo di due atlete italiane e del tecnico azzurro. "Riconoscimenti, questi, - ha dichiarato il Presidente Purromuto - che impreziosiscono in misura ancora maggiore il grande lavoro portato avanti dalla Federazione sul versante del Beach Handball, una disciplina nata proprio in Italia negli anni '90 e che ai nostri colori ha sempre riservato grandi gioie, ultima delle quali la medaglia di bronzo vinta dalla Nazionale femminile agli Europei 2015 in Spagna".



L'entusiasmo di Anika Niederwieser: "Stiamo vivendo un momento magico. Prima la medaglia di bronzo agli Europei in Spagna, adesso questo match di esibizione a Losanna, al CIO, con le migliori giocatrici del mondo. Sono contentissima, molto emozionata ed estremamente orgogliosa di aver rappresentato l'Italia nell'élite del Beach Handball". Gli fa eco Cristina Gheorghe: "È stata un'emozione incredibile poter scendere in campo in un evento così prestigioso. A Losanna siamo scese in campo con molte delle giocatrici già affrontate agli ultimi Mondiali di Brasile 2014 e, più di recente, agli Europei 2015 in Spagna, dove siamo salite sul podio. È stato qualcosa di magico e sono assolutamente orgogliosa aver potuto rappresentare l'Italia".

Dal 2004 a oggi il medagliere delle Nazionali italiane di Beach Handball conta 6 piazzamenti sul podio: bronzo femminile ai Mondiali di Egitto 2004, oro femminile agli Europei di Norvegia 2009, oro femminile ai World Games di Taiwan 2009, bronzo maschile agli Europei U19 di Croazia 2011, bronzo femminile agli Europei di Croazia 2011, bronzo femminile agli Europei di Spagna 2015. La settima medaglia italiana, anche questa di bronzo, è rappresentata dal terzo posto della Esercito-FIGH Futura Roma nell'edizione 2014 della Champions Cup.