Tante emozioni tra una pausa e l’altra. La 20^ giornata di Serie A Gold, inserita tra la sosta azzurra già archiviata e il prossimo week-end di stop, regala una nuova comproprietà alla vetta. Lo scivolone di Conversano a Cingoli, il secondo consecutivo per i pugliesi, fa il paio con l’affermazione della Teamnetwork Albatro su Appiano e con il pari da batticuore tra Cassano Magnago e Brixen. Il risultato è un primo posto ancora coi cassanesi, abbinati però d’ora in avanti al Siracusa di Mateo Garralda. Conversano scivola al terzo posto e vede avvicinarsi pericolosamente l’Alperia Black Devils. Intanto restano apertissimi anche i giochi per la salvezza: detto dell’exploit di Cingoli, rialza la testa anche Secchia Rubiera che nel contempo inguaia Pressano. Domani (domenica) al Pala Gasteiner c’è Bolzano - Raimond Sassari dalle 16:00, poi tutto congelato fino al 5 aprile.
La Teamnetwork Albatro fa il suo dovere al Pala Akradina, beneficia dei suoi due punti e di quelli persi dalle contendenti, balzando così in vetta alla classifica seppure in condivisione. Gli aretusei allungano la loro striscia positiva con il 29-23 (p.t. 14-12) sullo Sparer Eppan e tengono un ritmo d’alta classifica anche dopo la sosta. Serata positiva al tiro per il brasiliano Cirilo con otto segnature per i siciliani. Partita equilibrata per tutta la prima mezz’ora (8-5 al 10’, 11-11 dopo 22’, 14-12 alla sosta). Sprint di Siracusa al 45’ con il 21-16 di Cirilo, autore anche dei gol pesanti che ricacciano indietro Appiano nel suo momento di maggiore spinta (24-20). Il mini parziale siciliano fissa il punteggio sul 26-20 al 53’ e chiude virtualmente i giochi. Per la Teamnetwork è il 16esimo risultato utile stagionale.
Trema Cassano Magnago contro Brixen. Il 39-39 (p.t. 17-16), in una gara ricchissima di gol, arriva per merito di una conclusione quantomai coraggiosa di Branca: l’ala destra cassanese, a 27’’ dalla fine, prende un tiro complesso che è bravo a trasformare in gol. Cassano Magnago completa così una rimonta nata sul 39-37 brissinese – gol di Basic – al 58’38’’ e dopo due palloni sanguinosi gettati via dall’attacco lombardo. Bressanone si conferma autentica mina vagante di questo finale di stagione, con tanti giocatori d’esperienza – su tutti nove reti per il solito Cañete – e una notevole capacità di reagire: sotto 12-7 in apertura, gli altoatesini andranno al riposo sul -1 per poi restare in partita al Tacca fino agli attimi conclusivi. Tra gli amaranto eccellente serata al tiro per l’ex Gianluca Dapiran, autore di nove segnature e trascinatore della squadra di Matteo Bellotti. Cassano Magnago suda, rischia, ma porta a casa un punto prezioso e provvidenziale per rimanere al comando della Serie A Gold.
La seconda metà di classifica s’ingarbuglia e torna a muoversi. Merito soprattutto di Secchia Rubiera e Macagi Cingoli, entrambe al secondo risultato utile consecutivo. Clamoroso quello dei marchigiani: 29-28 (p.t. 14-15) sul Conversano. Pugliesi alla seconda sconfitta consecutiva – la terza considerando anche la finale di Coppa Italia – e adesso tagliati fuori dal primo posto. Decidono la partita il sette metri di Somma a 1’31’’ dal termine per il +1 marchigiano, unito però alla provvidenziale parata di Coppola sul tiro di Iachemet a botta sicura con soli 15’’ da giocare. Per la Macagi prova di enorme carattere: sotto 25-19 al 45’ dopo la rete di Midtun, la squadra di Sergio Palazzi concederà appena tre reti a Conversano nel quarto d’ora conclusivo, completando sul 26-26 la rimonta e, un attimo dopo, trovando il sorpasso con Naghavialhosseini (27-26). Nel mezzo, al 51’, la squalifica per fallo di gioco comminata a Pablo Marrochi. Cingoli, forte di un parziale favorevole di 7-0, nei minuti finali trova due volte il vantaggio: 28-27 con Strappini e poi, in via decisiva, con Somma dai sette metri. Macagi ora a -1 da Pressano e dalla prima posizione utile per evitare i play-out.
Pesa come un macigno anche il 27-24 (p.t. 10-12) con cui Rubiera batte Pressano, si riavvicina ai play-out e mette nei guai i gialloneri, ora braccati da Cingoli. Gli emiliani allenati da Matteo Corradini sono bravissimi a non perdersi d’animo di fronte allo svantaggio maturato nella prima frazione (10-5 di Hamouda al 22’) e mantenuto fino al 14-13 dopo 35’. Kasa e compagni salgono di tono nella seconda parte di gara, al 40’ trovano il vantaggio (16-15) e danno vita ad un entusiasmante testa a testa che andrà avanti fino al 24-24 dei trentini al 52’ con Rossi. Gli ultimi sette minuti sono un assolo dei locali: al Pala Bursi segnano in fila Oleari, Boni e Bartoli per il 27-24 che riaccende le speranze-salvezza del Secchia Rubiera.
Gli interessi di alta e bassa classifica s’intrecciano e si toccano ancora nelle Marche, dove la Publiesse Chiaravalle racimola un punto importante nel 34-34 (p.t. 15-18) sull’Alperia Black Devils, frenando la corsa dei meranesi verso la prima posizione. È una rete di Paul Wierer a 6’’ dal termine che consegna il pari ai Diavoli Neri, dopo che la squadra di Andrea Guidotti aveva toccato il 34-32 con Hammouda (5) al 59’22’’. Merano recrimina con sé stessa per avere sciupato un vantaggio sensibile maturato in avvio di secondo tempo (21-16) a annullato da un parziale di 5-0 della Publiesse per il 22-22 al 39’. Il pareggio disorienta Merano e galvanizza Chiaravalle, capace di prendere in mano la gara fino al 28-25 e poi ancora fino al +2 quasi letale negli attimi conclusivi. Gli altoatesini hanno il merito di crederci: due gol consecutivi di Wierer, intervallati dall’invasione di Capatina, fissano il punteggio sul 34-34.
Ritorno alla vittoria per la Junior Fasano. Di fronte al pubblico amico, i pugliesi vincono 25-24 (p.t. 17-10) e complicano la situazione del Camerano. Marchigiani penultimi e con appena un punto di vantaggio su Rubiera, mentre Cingoli si allontana. Primo tempo tutto dei padroni di casa: 14-7 di Cantore al 22’ e +7 della squadra di Domenico Iaia alla pausa; ancora 21-16 dopo 43’ e 23-18 al 48’ con firma di Pugliese. La partita si riaccende nell’ultima porzione. Laera, Laera e Giambartolomei pareggiano i giochi (24-24). Fasano perde Cantore, uscito in barella dopo uno scontro di gioco, ma nel contempo trova i gol della sicurezza. Il gol-partita lo segna Mizzoni a 120’’ dalla fine. Fasano a 18 punti.
A completare la 20^ giornata sarà Bolzano - Raimond Sassari di domani pomeriggio (h 16:00), al Pala Gasteiner e in diretta su PallamanoTV. Poi campionato in pausa fino al 5 aprile per il 21esimo turno di regular season.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 22 marzo | |||
h 16:30 | Teamnetwork Albatro - Sparer Eppan | 29-23 | Download PDF |
h 18:00 | Secchia Rubiera - Pressano | 27-24 | Download PDF |
h 18:00 | Macagi Cingoli - Conversano | 29-28 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle - Alperia Black Devils | 34-34 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Brixen | 39-39 | Download PDF |
h 19:00 | Junior Fasano - Camerano | 25-24 | Download PDF |
domenica 23 marzo | |||
h 16:00 | Bolzano - Raimond Sassari |
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 31, Teamnetwork Albatro 31, Conversano 30, Alperia Black Devils 29, Raimond Sassari 27*, Bolzano 25**, Brixen 20*, Junior Fasano 18, Sparer Eppan 15, Publiesse Chiaravalle 14, Pressano 13, Macagi Cingoli 12, Camerano 6, Secchia Rubiera 5
**due partite in meno *una partita in meno
FORMULA. Le prime quattro squadre della classifica di Serie A Gold prendono parte ai play-off Scudetto, suddivisi tra semifinali e finale al meglio delle tre gare. Le retrocessioni sono invece due: una viene sancita già al termine della regular season e riguarda l'ultima classificata, mentre l'altra passa per i play-out che, in un unico turno, coinvolgono le squadre al 12°-13° posto.
Il quadro della post season di Serie A Gold:
PLAY-OFF
- SEMIFINALI
4^ classificata – 1^ classificata
3^ classificata – 2^ classificata
Le gare si disputano fra 17 maggio (gara-1), 24 maggio (gara-2) e 28 maggio (gara-3 eventuale) - FINALE
Vincente 4^\1^ - Vincente 3^\2^
Le gare si disputano fra 31 maggio (gara-1), 7 giugno (gara-2) e 11 giugno (gara-3 eventuale)
PLAY-OUT
- 1° TURNO
12^ classificata – 13^ classificata
Le gare si disputano fra 17 maggio (gara-1), 24 maggio (gara-2) e 31 maggio (gara-3 eventuale)
(foto: Luigi Canu)