La classifica dice Conversano prima e campione d’inverno. Il girone di andata della Serie A Gold premia i pugliesi, primi assieme al Cassano Magnago ma forti della migliore differenza reti (+106 contro +65), fattore decisivo a regular season ancora aperta. La squadra di Alessandro Tarafino accede così da prima della classe alle Finals di Coppa Italia, dove ai quarti ritroverà lo stesso Brixen battuto nel match del Pala San Giacomo e rientrato all’ottavo posto dopo l’inaspettata sconfitta casalinga del Pressano contro la Publiesse Chiaravalle. Alle Finals ci sarà Fasano. La 13^ giornata sorride al Cassano Magnago, corsaro sul campo della Teamnetwork Albatro.
Conversano vince 36-32 (p.t. 17-15) di fronte al suo pubblico e nella serata dell’ex Davide Bulzamini. Il terzino della Nazionale, con trascorsi e titoli a Bressanone, sigla 10 reti e, assieme al mancino norvegese Brenne (9), trascina i conversanesi verso un successo provvidenziale per certificare il primato. Brixen è in crescita, ha il morale alto dopo la qualificazione agli ottavi di European Cup e in Puglia gioca a viso aperto, toccando un primo vantaggio importante al 18’ sul 12-8 e trovando gol importanti col brasiliano De Oliveira (10). Conversano cresce nei minuti finali del primo tempo, fa registrare un break di 7-0 e con Marrochi fa 20-15 al 33’. La partita s’incanala sui binari dell’equilibrio. Al 50’, sul 29-29, si apre un duello a distanza tra i numeri 11 dei rispetti organici: Brenne e De Oliveira si alternano al gol, col norvegese a segno quattro occasioni consecutive per il 33-30 al 54’. Due squilli di Radovcic dai sette metri valgono il 35-30 che congela Brixen.
Cassano Magnago si prende due punti d’oro nel 30-26 (p.t. 17-14) maturato al Pala Akradina, sul 40x20 della Teamnetwork Albatro. Gli amaranto, grazie al loro 12esimo risultato utile stagionale, sono così in testa in coabitazione con Conversano. Lombardi bravi ad incassare e poi ripartire nella trasferta siciliana: sotto 9-5 dopo 11’, la squadra di Matteo Bellotti fa registrare un break di 5-0 – peraltro intervallato da un time-out di Garralda – che al 24’ fissa il punteggio sul 15-12. Gli ospiti, nelle cui fila brilla un Alessio Moretti stratosferico con 16 reti, vanno al riposo sul +3 e in apertura di ripresa fuggono via sul 20-14. Lo sprint amaranto sorprende Siracusa, tagliata fuori nei suoi tentativi di rimonta che si esauriranno col 26-23 firmato Sanek dopo 55’. Il 30-25 di Jack Savini chiude i giochi. Cassano Magnago in testa alla classifica dopo metà stagione.
Balzo della Raimond Sassari al terzo posto. Gli incroci dei risultati, compreso il 39-29 (p.t. 23-10) del Pala Santoru sul Camerano, permettono ai sardi di scavalcare l’Albatro, relegata a propria volta in quarta piazza. L’8-0 al 7’ è la fotografia del dominio esercitato dai rossoblu allenati da Antonj Laera. Partita mai in bilico, doppia cifra marchigiana toccata solo al 29’ e divario già rotondo al 45’ sul 32-22. Sassari ritrova una vittoria che in casa mancava dal 31 ottobre e si porta ad una sola lunghezza dal primo posto.
Rimonta last-second dell’Alperia Black Devils nel derby sul campo dello Sparer Eppan, chiuso sul 29-29 (p.t. 14-15) grazie ad un break di 3-0 di Merano negli ultimi due minuti. L’ultimo assalto si chiude con un sottomano di Fadanelli che vale il pareggio. Appiano aveva trovato il 29-26 con Marques Costa a 4’ dal termine, ultima rete prima del ritorno dei Diavoli Neri che vale un punto e il sorpasso in classifica ai danni del Bolzano. Per Eppan, nelle cui fila spiccano le nove reti di Oberrauch, nono punto racimolato in graduatoria.
Reggendo di fronte al tentativo di rimonta avversario nel finale, Bolzano passa al Pala Bursi contro il Secchia Rubiera. Finisce 26-24 (p.t. 13-9) in favore degli altoatesini, risultato maturato all’esito del parziale di 3-0 con cui gli emiliani avevano cercato di rientrare tra il 57’ e il fischio conclusivo. Bolzano, che ha ritrovato un Erik Udovicic ai suoi livelli con 12 reti, controlla la partita per tutto il primo tempo (11-5 al 23’ e 13-9 alla pausa), per poi gestire un vantaggio di minore entità (19-17, 22-20) nella seconda mezz’ora. Rubiera, dal 50’ senza Oleari per somma di sospensioni temporanee, paga però la giornata di grazia proprio di Udovicic: il centrale dei biancorossi mette la firma sul break che conduce al 26-21, crocevia decisivo per approdare all’ottava vittoria in stagione.
Junior Fasano qualificata alle Finals di Coppa Italia grazie al 32-31 (p.t. 18-16) ottenuto in trasferta contro la Macagi Cingoli. Decide il match una penetrazione di Notarangelo: suo il 32-30 che, a 28’’ dal termine, permette ai pugliesi di vanificare l’effetto del -1 successivo siglato da Makhlouf dai sette metri. Fasano, palla in mano nei secondi finali, arriva fino al fischio di chiusura e tramuta in punti una partita trascorsa per larghi tratti avanti. Massimo vantaggio sul 27-23 biancoazzurro con Cantore (6). La Macagi si aggrappa alle iniziative del solito Makhlouf – 10 reti per il tunisino – e trova il -1 al 55’, poi ancora al 58’ sul 31-30 e ancora sul 32-31 conclusivo che premia però gli ospiti della Junior.
Nel trio di squadre che a metà classifica ambivano ad un posto in Coppa Italia, l’esclusa è Pressano. I trentini pagano carissima l’inattesa sconfitta casalinga giunta per mano della Publiesse Chiaravalle. Per i marchigiani il 30-28 (p.t. 18-12) del Palavis si traduce in due punti di inestimabile valore in chiave-salvezza. Ospiti padroni del campo: 12-5 di Butti al 17’ e ancora 18-9 nel finale di tempo. Pressano chiuderà la prima e la seconda frazione con due break (3-0), ambedue sinonimo di un disperato tentativo di rientrare. Ma Chiaravalle gioca meglio, amministra, accelera fino al 27-20 con Santinelli. Sfida entusiasmante tra i due fratelli Hammouda: Hatem segna 12 reti per i gialloneri, Fehmi ne fa 10 al servizio della Publiesse e gioisce per i due punti. Per Chiaravalle terza vittoria stagionale, fondamentale per scavalcare le corregionali Camerano e Cingoli in classifica. Pressano si lecca le ferite e per il secondo anno consecutivo manca le Finals.
La regular season della Serie A Gold non si ferma: tra 7 e 14 dicembre sono programmate le ultime due giornate prima del 2024 e prima del lungo periodo di preparazione della Nazionale in vista dei Campionati Mondiali 2025.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 30 novembre | |||
h 16:30 | Teamnetwork Albatro - Cassano Magnago | 26-30 | Download PDF |
h 18:00 | Macagi Cingoli - Junior Fasano | 31-32 | Download PDF |
h 18:00 | Secchia Rubiera - Bolzano | 24-26 | Download PDF |
h 18:30 | Pressano - Publiesse Chiaravalle | 28-30 | Download PDF |
h 18:30 | Raimond Sassari - Camerano | 39-29 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan - Alperia Black Devils | 29-29 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano - Brixen | 36-32 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Conversano 22 pti, Cassano Magnago 22, Raimond Sassari 21, Teamnetwork Albatro 20, Alperia Black Devils 19, Bolzano 18, Junior Fasano 13, Brixen 12, Pressano 11, Sparer Eppan 9, Publiesse Chiaravalle 6, Macagi Cingoli 5, Camerano 4, Secchia Rubiera 0
COPPA ITALIA. La classifica del girone di andata stabilisce dunque gli abbinamenti ai quarti di finale delle Finals di Coppa Italia in calendario dal 27 febbraio al 2 marzo 2025. I piazzamenti vengono stabiliti sulla base dei punti e, in caso di parità, sulla base della differenza reti complessiva di ciascuna formazione.
QUARTI DI FINALE
27-28 febbraio 2025
[A] Teamnetwork Albatro – Alperia Black Devils
[B] Raimond Sassari – Bolzano
[C] Cassano Magnago – Junior Fasano
[D] Conversano – Brixen
SEMIFINALI
1° marzo 2025
Vincenti C-B
Vincenti D-A
La finale è in programma per domenica 2 marzo 2025.
(foto: Vanni Caputo)