La vetta della Serie A Gold è una faccenda trafficata, caotica, appassionante. Nel sabato della 12^ giornata Conversano perde a Merano e allora il primo posto è un discorso a tre. I pugliesi, al secondo stop stagionale, vengono raggiunti da Teamnetwork Albatro e Cassano Magnago. Complice il posticipo tra Brixen e Raimond Sassari – ma bisognerà attendere solo il 26 novembre – aggancia quarto posto e zona play-off anche l’Alperia Black Devils. Tiene il passo Bolzano, ma la classifica si spacca nella parte centrale. In coda vittorie preziose sia per lo Sparer Eppan che per Camerano.
La capolista Conversano cade in Alto Adige e l’Alperia Black Devils conferma il suo momento di forma invidiabile. Sesto successo consecutivo dei meranesi di Jürgen Prantner: 26-24 (p.t. 14-11) per uno dei risultati certamente più impattanti di questo avvio di stagione. Merano sempre avanti, con uno Starcevic martellante (6) e un ritrovato Max Prantner, autore di gol belli e soprattutto pesanti. Suoi il 23-21 e il 25-23 in un finale concitato, in cui Merano perde prima Martini e poi Nunez, entrambi per squalifica. Conversano, che al 44’ aveva trovato il pari con Scaramelli (18-18), chiude gli occhi per un attimo e, riaprendoli, si ritrova un primo posto mai così popolato. Sei squadre in quattro punti: è bagarre.
Cassano Magnago mantiene l’imbattibilità stagionale al Pala Tacca grazie al 30-26 (p.t. 12-11) sul Pressano. Sono due punti che valgono il primo posto, seppure in comproprietà, quelli conquistati dalla squadra di Matteo Bellotti. I gialloneri trentini si confermano avversaria ostica, pienamente in partita fino al 22-21 di Rossi registrato al 50’. I lombardi mettono la freccia proprio nell’ultima parte di gara, allungando fino al 26-21 con Savini e tenendo a distanza gli ospiti di fronte ai tentativi di rimonta. Al Pressano non basterà l’ennesima serata maiuscola al tiro di Hatem Hammouda, autore di 14 reti e miglior marcatore assoluto del match, seguito dall’amaranto Alessio Moretti a quota nove.
La Teamnetwork Albatro dimostra ancora una volta di saper soffrire, incassare, giocare punto a punto e poi vincere. Finisce 27-25 (p.t. 11-15) nella complessa trasferta sul campo della Junior Fasano. I campioni d’Italia sanno essere squadra arcigna, in casa in modo particolare. Ne viene fuori una gara croccante, coi pugliesi che nel finale di primo tempo trovano gol pesanti con Cantore (15-11). Siracusa incassa, abbassa i battiti negli spogliatoi, poi piazza un break di 4-0 che vale il 15-15. Inizia un’altra partita che procede punto a punto fino al 21-21 di Vinci dopo 48’. La svolta siciliana è vicina. Sempre Vinci (6) fa 25-22. Fasano accorcia fino al -1 con Boggia e poco dopo, sotto 26-25, prova il tutto per tutto con la difesa aggressiva. L’ex di serata Filippo Angiolini scrive la parola ‘fine’ sull’incontro: suo l’uno contro uno con gol che vale il 27-25. C’è anche la Teamnetwork Albatro al verticce della Serie A Gold.
Nessun problema per Bolzano nel 35-23 (p.t. 16-12) a spese della Macagi Cingoli. La differenza di percorso stagionale e di ambizione dei due club risalta nel +12 che permette agli altoatesini di rimanere a contatto con la zona play-off. Brilla ancora il terzino Martinovic, in doppia cifra (10) nella serata del Pala Gasteiner. Bolzano va al riposo con quattro reti di vantaggio e dopo avere messo i primi di scarto fra sé e gli avversari (11-7 al 22’). Al 40’ D’Agostino mantiene contenute le distanze (21-18), prima però del parziale di 11-2 con cui Bolzano passa a condurre sul 32-20, rendendo il finale scontato. Per Bolzano settima vittoria stagionale.
Finale palpitante nel 27-26 (p.t. 11-16) con cui lo Sparer Eppan ribalta completamente le sorti del match sul campo della Publiesse Chiaravalle e incamera due punti fondamentali nella seconda metà di classifica. Sotto di cinque reti al termine della prima frazione di gioco, la squadra guidata da Marcello Rizzi pareggia i conti sul 19-19 al 43’ con Costa, per poi piazzare la zampata decisiva a 7’’ dal termine. Assist di Costa, Zanutto finalizza dai sei metri; sul rovesciamento parata di Raffl sul tentativo disperato di Morettin allo scadere. Appiano sale a otto punti e tiene la zona play-out a quattro punti di distanza.
Camerano detta legge nel match-salvezza casalingo contro Secchia Rubiera. Divario netto: 28-20 (p.t. 13-9), coi marchigiani pressoché sempre avanti – fa eccezione l’iniziale 6-5 in favore dei rubieresi – e che chiudono definitivamente i conti con un finale di gara senz’appello: parziale di 8-1 che taglia fuori Secchia Rubiera, costretta in coda ancora a zero punti, rilanciando invece le ambizioni di permanenza nella massima serie della squadra guidata da Rui Carvalho. Risalta ancora Rocha tra i locali: il terzino originario di Capo Verde chiuderà con sette sigilli personali.
Il 26 novembre recupero tra Brixen e Raimond Sassari. È dunque obbligatorio attendere per avere il quadro completo di una classifica che, al netto delle spaccature intermedie, ha tante squadre candidate ad un ruolo da protagonista.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 23 novembre | |||
h 18:00 | Camerano - Secchia Rubiera | 28-20 | Download PDF |
h 18:00 | Bolzano - Macagi Cingoli | 35-23 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle - Sparer Eppan | 26-27 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Pressano | 30-26 | Download PDF |
h 19:00 | Junior Fasano - Teamnetwork Albatro | 25-27 | Download PDF |
h 19:00 | Alperia Black Devils - Conversano | 26-24 | Download PDF |
martedí 26 novembre | |||
h 19:30 | Brixen - Raimond Sassari | - | - |
La classifica aggiornata:
Conversano 20 pti, Teamnetwork Albatro 20, Cassano Magnago 20, Raimond Sassari 18*, Alperia Black Devils 18, Bolzano 16, Pressano 11, Brixen 11*, Junior Fasano 11, Sparer Eppan 8, Macagi Cingoli 5, Camerano 4, Publiesse Chiaravalle 4, Secchia Rubiera 0
*una partita in meno
(foto: Alessio Lucchetti)