Dal 9 maggio al 10 novembre. Sei mesi dopo, 185 giorni dopo l’ultima gara casalinga delle qualificazioni ai Mondiali 2025, l’Italia torna a giocare in casa una gara ufficiale. Stessa regione, nuova città: si torna in Puglia, per la prima volta nella storia con il Palasport di Fasano a fare da teatro alla sfida contro la Serbia. È solo la seconda giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026, ma i punti sono già piuttosto pesanti, in una lotta per secondo o terzo posto nella quale gli azzurri hanno tutta l’intenzione di rientrare. La sconfitta di misura in Spagna (31-30), mercoledì scorso a Sagunto, è un chiaro segnale dello stato di forma, mentale e fisico, della Nazionale guidata da Riccardo Trillini.
Domani (domenica) a Fasano appuntamento alle ore 18:00, con diretta televisiva su Sky Sport Max (205) o in live streaming su PallamanoTV. Quanto ai biglietti, superata quota 1.500 in prevendita. Rimane valida la possibilità di effettuare l’acquisto al Palasport nel pre-gara. Ingresso gratuito per gli Under 14.
AZZURRI. L’Italia ha effettuato questa sera l’ultima sessione di allenamento, all’esito della quale Riccardo Trillini sceglierà la lista dei 16 convocati. Rispetto alla partita giocata in Spagna, lavorano in gruppo anche il centrale Giacomo Savini, l’ala Umberto Bronzo e il pivot Oliver Martini.
«Veniamo da una prestazione straordinaria in Spagna, non c’è dubbio. Questo non deve farci montare la testa – dice il DT Trillini – ma nel contempo darci tanta forza: abbiamo giocato molto bene, vinto tanti 1vs1 e duellato alla pari contro portieri tra i migliori al mondo. Dobbiamo essere consapevoli di questa forza e dovremo essere abili nel trasformarla in fiducia in più. Chiaro è che per certificare un percorso di crescita non basta una partita, ma noi in Spagna venivamo da cinque vittorie consecutive nelle qualificazioni ai Mondiali, frutto di un percorso evidente». Sulla Serbia: «È una squadra che ha tanti giocatori abituati a calcare campi importanti a livello europeo, rinnovata e che avrà voglia di fare molto bene. Anche noi, a mio parere, abbiamo giocatori universali, capaci di competere a livello internazionale e che, anzi, a mio avviso trovano troppo poco spazio in club esteri che hanno poco coraggio e ancora troppo poca considerazione del loro valore». Sull’atmosfera a Fasano: «I risultati di questa Nazionale creano entusiasmo, ma devo aggiungere che in Puglia c’è un pubblico esperto, che conosce la pallamano e che ha saputo dimostrare grande affetto per questi ragazzi. Questo è un fattore importante per garantirci sostegno nei momenti di difficoltà e durante tutto l’arco della partita».
La lista dei convocati per la gara Italia – Serbia:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Leipzig\GER), Andrea Colleluori (PO – 2000 – Alperia Black Devils), Alessandro Leban (PO – 1998 – Junior Fasano)
ALI: Tommaso De Angelis (AS – 2005 – BM Benidorm\ESP), Gianluca Dapiran (AS – 1994 – Cassano Magnago), Umberto Bronzo (AD - 2000 - Raimond Sassari), Davide Pugliese (AD – 2001 – Junior Fasano)
TERZINI E CENTRALI: Davide Bulzamini (TS – 1995 – Conversano), Filippo Angiolini (TS – 1999 – Teamnetwork Albatro), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Selestat\FRA), Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Eisenach\GER), Christian Manojlovic (TS – 2005 – Timisoara\ROU), Mikael Helmersson (TS – 2003 – Coburg\GER), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence\FRA), Giacomo Savini (CE - 1998 - Cassano Magnago)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – PAUC\FRA), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Bolzano), Enrico Aldini (PI – 2002 – Raimond Sassari), Oliver Martini (PI - 2001 - Alperia Black Devils)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Jürgen Prantner (vice-allenatore), Luigi Malavasi (portieri)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Brian Lega (fisioterapista), Francesco Loiacono (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
TEAM LEADER: Franco Chionchio
LA SERBIA. I balcanici guidati dal tecnico Boris Rojevic – attuale allenatore del Vojvodina a livello di club – hanno esordito lo scorso 6 novembre in casa, a Kraljevo, superando con un agile 38-25 la Lettonia dell’ex Brixen Davor Cutura. Nove reti per il pivot Dragan Pechmalbec, pivot del Veszprem e giocatore di maggiore spicco della rosa che giungerà a Fasano assieme all’altro pivot Mijajlo Marsenic e al portiere Dejan Milosavljev, entrambi provenienti dal Füchse Berlino.
Il resoconto di Serbia - Lettonia è disponibile su rss.org.rs.
BIGLIETTI IN VENDITA. A Fasano si preannuncia l’atmosfera delle grandi occasioni. Già staccati in prevendita circa 1.500 tagliandi. I biglietti sono ancora acquistabili online su Vivaticket – www.vivaticket.com/it/ticket/italia-serbia/251156 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa). Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti direttamente al Palasport di Fasano nel pomeriggio della partita.
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero tribune (curve e tribune laterali): € 10,00
Ingresso libero: riservato alla categoria under 14, presentandosi direttamente al varco di accesso* dedicato al palasport
*(ingresso tramite documento di identità o verifica a vista)
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Italia - Serbia | ||
12-13 marzo 2025 | TBD | Lettonia - Italia | ||
15-16 marzo 2025 | TBD | Italia - Lettonia | ||
7-8 maggio 2025 | TBD | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Serbia 2 pti, Spagna 2, ITALIA 0, Lettonia 0
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
I gironi di qualificazione agli EHF EURO 2026:
Gruppo 1: Slovenia, Nord Macedonia, Lituania, Estonia
Gruppo 2: Ungheria, Montenegro, Slovacchia, Finlandia
Gruppo 3: Islanda, Grecia, Bosnia Herzegovina, Georgia
Gruppo 4: Spagna, Serbia, ITALIA, Lettonia
Gruppo 5: Croazia, Repubblica Ceca, Belgio, Lussemburgo
Gruppo 6: Paesi Bassi, Faroe, Ucraina, Kosovo
Gruppo 7: Germania, Austria, Svizzera, Turchia
Gruppo 8: Portogallo, Polonia, Romania, Israele
Tutti i dettagli sulle qualificazioni agli EHF EURO 2026 sono disponibili su eurohandball.com.
(foto: Riccardo Di Biase)