Il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” del CONI, a Roma, ha fatto da scenario al duplice appuntamento che ha coinvolto la pallamano azzurra tra ieri (domenica) e la mattinata di oggi. Al centro del programma, i test di valutazione fisica e funzionale che la Nazionale seniores ha svolto nei laboratori dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Comitato Olimpico. In particolare nella Capitale si è ritrovato un primo gruppo di 15 atleti, tutti provenienti dal campionato italiano. Analoghe valutazioni saranno effettuate con i giocatori militanti in leghe estere e convocabili nei periodi individuati dal calendario internazionale.
Quello concluso oggi rappresenta il primo step in un più ampio percorso di monitoraggio delle prestazioni che la FIGH ha predisposto di concerto con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e che la Nazionale affronterà in avvicinamento ai Campionati Mondiali del gennaio prossimo, con gli azzurri che affronteranno Tunisia, Algeria e Danimarca all'Jyske Bank Boxen di Herning.
Gli atleti che hanno preso parte ai test dell'8-9 settembre:
PORTIERI: Andrea Colleluori (PO – 2000 – Alperia Black Devils), Giovanni Pavani (PO – 2000 – Raimond Sassari)
ALI: Stefano Arcieri (AS – 1998 – Brixen), Gianluca Dapiran (AS – 1994 – Cassano Magnago), Davide Pugliese (AD – 2001 – Junior Fasano)
TERZINI E CENTRALI: Davide Bulzamini (TS – 1995 – Conversano), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Giacomo Savini (CE – 1998 – Cassano Magnago), Luigi Arena (TS – 2003 – Genea Lanzara), Filippo Angiolini (TS – 1999 – Teamnetwork Albatro), Naveesha Yatawarage (TD – 2006 – Campus Italia)
PIVOT: Endrit Iballi (PI – 1998 – Brixen), Oliver Martini (PI – 2001 – Alperia Black Devils), Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Black Devils), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Bolzano)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (Direttore Tecnico)
STAFF MEDICO: Federico Morelli (medico)
TEAM LEADER: Flavio Bientinesi, Franco Chionchio
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
Non solo campo, però. Parallelamente nel pomeriggio di ieri, nell’Aula Magna del CPO “Giulio Onesti”, la Federhandball ha organizzato un workshop rivolto ai vertici delle società di Serie A Gold, ai preparatori atletici e ai partner federali, finalizzato ad approfondire le tematiche della preparazione fisica, della prevenzione rispetto agli infortuni, dell’alimentazione nello sport di alto livello e delle sponsorizzazioni legate alle Federazioni Sportive e in particolare alla pallamano. Ad aprire i lavori il Presidente Federale Stefano Podini, al quale hanno fatto seguito la Direttrice della Scuola dello Sport e dell’Area Sport Impact di Sport e Salute Rossana Ciuffetti, Cristian Martinelli di Human Tecar, il Direttore della sede veronese del Multiversity Group (Università Telematica Pegaso) Claudio De Cassan, l’esperto di marketing Mauro Mottini e il Direttore Tecnico delle Nazionali maschili Riccardo Trillini.
Presenti il Vice Presidente vicario della FIGH Massimiliano Bardini, il Vice Presidente federale Flavio Bientinesi, i Consiglieri Lionello Teofile e Giovanni D’Urso, il Delegato Nazionale al beach handball Sandro Pagaria, il Team Leader della Nazionale maschile Franco Chionchio, il Presidente della LIPAM (Lega Italiana Pallamano Maschile) Angelo Dicarolo.
In occasione dell’evento organizzato al CPO Giulio Onesti la FIGH ha inoltre inteso celebrare alcune delle personalità per il contributo dato, in campo e in panchina, alla pallamano italiana. Omaggiate in particolare le figure di Vincenzo Malatino, Giuseppe Manzoni e Carlo Cappelletti.
Il Presidente FIGH Stefano Podini: “Voglio in primo luogo rivolgere il mio ringraziamento al CONI per avere aperto le porte dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport alla nostra Nazionale seniores, in una stagione per noi fondamentale e storica, che a gennaio ci condurrà ai Campionati Mondiali a distanza di 28 anni dall’ultima volta. Rivedere la pallamano e i nostri atleti protagonisti al Centro di Preparazione Olimpico “Giulio Onesti”, un luogo iconico dello sport italiano, è altamente simbolico, oltre che importante, nel concreto, per tracciare nel modo migliore la strada che dovrà condurci sia alle prossime gare di qualificazione agli Europei, sia poi ai Mondiali. Abbiamo inoltre voluto impreziosire questa ‘due giorni’ al CPO organizzando, in parallelo rispetto ai test svolti dagli atleti, un momento d’incontro con club ma anche e soprattutto con realtà aziendali e partner che intendiamo coinvolgere nel nostro Movimento in una proiezione di crescita che dovrà procedere di pari passo, sul campo coi risultati delle nostre Squadre Nazionali e fuori dal campo con un graduale e costante miglioramento del nostro sport”.
La Nazionale giocherà le sue prossime gare ufficiali tra 6 e 10 novembre, in Spagna e poi a Fasano contro la Serbia, ambedue valide per le qualificazioni agli EHF EURO 2026. Debutto iridato, a 28 anni dall’ultima volta, il 14 gennaio contro la Tunisia. Azzurri nel Gruppo B assieme anche ad Algeria e ai campioni olimpici e mondiali della Danimarca.
(foto: Mezzelani GMT)