Qualificazioni Mondiali 2025: l'Italia espugna Hasselt, 29-25 d'oro in Belgio | Il 17 marzo match di ritorno a Pescara

  • Nazionale maschile
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Lucida, concentrata, unita e, più di tutto, vincente. L’Italia batte 29-25 (p.t. 14-13) il Belgio in trasferta ad Hasselt nell’andata del secondo turno di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025 di Croazia, Danimarca e Norvegia. Vittoria fatta di compattezza difensiva, carattere nei momenti difficili della partita e che mette la Nazionale nelle condizioni ideali per affrontare la gara di ritorno: il 17 marzo (domenica), alle 18:00 al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, capitan Andrea Parisini e compagni scenderanno in campo per difendere il +4 di Hasselt e blindare l’accesso al terzo turno. 

LA PARTITA. Italia in campo con tante novità rispetto al doppio incontro di novembre con la Turchia. Rientrano Davide Bulzamini e Thomas Bortoli, il primo dei due stratosferico con nove reti e una prestazione difensiva monumentale. Debutto assoluto in senior per Mikael Helmersson – altro valore aggiunto della partita italiana – e per Riccardo Di Giulio e Alexandro Pozzer. Assenti per infortunio i mancini Leo Prantner, Nicolò D’Antino e Umberto Bronzo.

Alle defezioni si aggiungono gli episodi. Dopo appena 4’ la Nazionale perde Pablo Marrochi: il tiro del centrale azzurro dai sette metri finisce sul volto del portiere belga Deekens. Cartellino rosso e partita finita per Marrochi. Ma la squadra non si disunisce. Tutt’altro. Al 3-1 iniziale del Belgio, la squadra del DT Riccardo Trillini replica pareggiando con Helmersson – primo gol in azzurro – sul 4-4 al 7’. Vantaggio poco dopo con Parisini (5-4). Ma l’anima del gioco azzurro è Davide Bulzamini, efficace sui tiri dalla distanza e granitico in difesa. Menzione a sé per Domenico Ebner, per 53’ baluardo tra i pali e poi ben avvicendato da Andrea Colleluori. Il primo tempo scorre via tra continui botta e risposta: l’Italia va avanti, il Belgio la raggiunge. L’Italia, per la verità, spreca tanto, soprattutto dai sei metri, mancando più volte lo sprint. Si va alla sosta sul 14-13 azzurro.

La svolta a inizio ripresa. Due squilli di Bulzamini e il contropiede firmato De Angelis proiettano la Nazionale verso la prima accelerazione degna di nota del match. Vantaggio sul 17-14. Il Belgio prova a rispondere con Danesi e Kötters, ma paga un conto salato in inferiorità numerica, concedendo due gol a porta vuota all’Italia. Bortoli insacca per il massimo vantaggio sul 21-16. Sylla interrompe il match con un time-out e all’uscita risponde passando a difendere in 5-1. L’adattamento riapre la contesa. L’Italia perde qualche pallone di troppo, sbanda per pochi minuti e, riaperti gli occhi, trova il Belgio tornato sul -1. Savini in penetrazione suona la carica (22-20). La difesa torna a macinare. Gol di Bulzamini e 26-22 che ha il sapore della sicurezza. Il cronometro di Hasselt dice 52’. I locali si affidano alle iniziative prima di Serras e poi di Hadzic, ma dietro l’Italia tiene. Helmersson fa 29-25. Il Belgio accorcia, ma ci sarebbe ancora spazio per un +5 che si spegne tra le mani di Deekens su tentativo di Parisini negli istanti finali. Finisce 29-25. L’Italia batte il Belgio per la 14esima volta su 22 incontri giocati dal 1971 a oggi. È un successo che vale oro, ma ancora in bilico. Il 17 marzo, alle 18:00 e stavolta col sostegno del suo pubblico, gli azzurri proveranno a chiudere i conti a Pescara. 

Il DT Riccardo Trillini a fine partita: “Dal punto di vista tecnico, va rimarcata la strepitosa prestazione della difesa per larghissima parte della partita. Nel primo tempo abbiamo preso almeno 4-5 gol su ribattuta, ma sempre dopo una buona difesa e una parata, mentre nel secondo tempo siamo stati ancora più concentrati e veramente eccezionali. Ad eccezione di qualche concessione su Serras, il loro mancino che era in giornata, abbiamo chiuso bene sui loro tiratori. Penso che se avessimo giocato in casa, avremmo arrotondato ancora di più: una tenuta difensiva come quella di oggi dà ampi margini al nostro gioco veloce e invece stasera abbiamo gestito, come per non gettare alle ortiche il ben fatto. Da qui nasce un altro plauso ai ragazzi perché, senza un giocatore come Marrochi, la squadra ha saputo amministrare la palla in attacco, rispondendo bene anche nei momenti difficili come sul cambio difensivo del Belgio nel secondo tempo”. 

“Abbiamo vinto la prima partita, ma l’opera non è completa. I ragazzi - aggiunge Trillini - sono consci di questo e non erano felici fino in fondo a fine gara, perché sanno che potevano fare di più. Conoscendoli, so che lo faranno nel ritorno. Dobbiamo continuare a giocare alla nostra maniera, senza fare calcoli. Abbiamo cambi e qualità a sufficienza per non doverci preoccupare se qualcuno non è in vena. Anche oggi abbiamo ruotato per tutta la partita e qusto tipo di filosofia fa sì, a mio avviso, che questa squadra riesca a giocare sempre quasi al massimo del suo potenziale”.

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CON GLI AZZURRI A PESCARA. Il match di ritorno fra Italia e Belgio è in programma il prossimo 17 marzo (domenica) al Pala Giovanni Paolo II di Pescara. L’inizio, aggiornato per ragioni televisive, è fissato alle ore 18:00. I biglietti sono in vendita attraverso il circuito Vivaticket – online e nei punti vendita convenzionati – ma in aggiunta la Federhandball ha previsto l’ingresso gratuito per le categorie under 14 e over 60.

I prezzi e le promozioni attive per la gara Italia-Belgio:

Intero: € 8,00
Riduzione gruppi: € 7,00 cad. (per acquisti da 15+ biglietti)
Ingresso gratuito: riservato alle categorie under 14 e over 60, presentandosi direttamente tramite varco di accesso dedicato al palasport (tramite documento di identità o verifica a vista)

L’acquisto è possibile online – www.vivaticket.com/it/ticket/italia-belgio/228387 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa). Sarà inoltre possibile assicurarsi l’ingresso direttamente al Pala Giovanni Paolo II di Pescara nel giorno della gara.

Il percorso dell'Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2025:

PLAY-OFF | 1° TURNO
GIORNO  ORA SEDE FASE PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
1° novembre h 17:00 Sakarya 1° turno (andata) Turchia - Italia 37-28 Download PDF
5 novembre h 18:00 Chieti 1° turno (ritorno) Italia - Turchia 37-27 Download PDF
PLAY-OFF | 2° TURNO
13 marzo h 20:10 Hasselt 2° turno (andata) Belgio - Italia 25-29 Download PDF
17 marzo h 18:00 Pescara 2° turno (ritorno) Italia - Belgio    

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Gli accoppiamenti del secondo turno di qualificazione ai Mondiali 2025:

PARTITA ANDATA RITORNO 
Estonia - Ucraina 32-29 17 marzo
Finlandia - Lituania 14 marzo 17 marzo
Belgio - Italia 25-29 17 marzo
Slovacchia - Israele 15 marzo 17 marzo

A MAGGIO IL TERZO TURNO. Le quattro vincitrici del play-off di marzo accederanno al terzo turno. Qui affronteranno una tra le formazioni reduci dagli EHF EURO 2024 del gennaio scorso. Faranno eccezione Croazia, Danimarca e Norvegia in quanto organizzatrici dei Mondiali e le tre migliori classificate degli Europei, tutte già qualificate direttamente. Quest’ultimo play-off si disputerà a maggio:

PARTITA ANDATA RITORNO 
EST\UKR - Ungheria 8-9 maggio 11-12 maggio
ITA\BEL - Montenegro 8-9 maggio 11-12 maggio 
Grecia - Olanda 8-9 maggio 11-12 maggio 
Romania - Repubblica Ceca 8-9 maggio 11-12 maggio 
Spagna - Serbia 8-9 maggio 11-12 maggio 
Slovenia - Svizzera 8-9 maggio 11-12 maggio 
Portogallo - Bosnia Herzegovina 8-9 maggio 11-12 maggio 
Islanda - FIN\LTU 8-9 maggio 11-12 maggio 
Polonia - SVK\ISR 8-9 maggio 11-12 maggio 
Georgia - Austria 8-9 maggio 11-12 maggio 
Faroe - Nord Macedonia 8-9 maggio 11-12 maggio 

(foto: Wim Van Borm | Alain Decamps)