La 20^ giornata di Serie A Gold, l'ultima prima della pausa dovuta agli impegni della Nazionale nelle qualificazioni ai Mondiali 2025, conferma Brixen come battistrada, inseguita da una Sidea Group Fasano perentoria nel 40-31 rifilato al Bolzano nel big match. L’acuto del sabato di campionato è legato a doppio filo con la caduta dei ragazzi di Mario Sporcic, superati al quarto posto da Conversano che intanto fa il suo dovere a Cingoli. Vincono anche i Black Devils. In coda la Teamnetwork Albatro batte Pressano e si allontana dai play-out. 

In testa, dunque, non cambia nulla. Merito della costanza di Brixen, sicura nel 38-29 (p.t. 20-12) ottenuto in trasferta al Pala Vallauri contro Carpi. Gli altoatesini dettano legge già dalle prime battute: 14-5 dopo 17’ con rete di Cañete e primo time-out di Davide Serafini al 19’ sul 16-6. Si va al riposo con Bressanone che conduce sul +8. Secondo tempo in controllo. Divario limpido sul 31-19 con cui si entra nel quarto d’ora che chiude la partita. Per Brixen è la 17esima vittoria stagionale, fondamentale per mantenere intatto il vantaggio nei confronti delle inseguitrici. 

Con una grande prova di fronte al suo pubblico, intanto la Sidea Group Fasano vince l’atteso match contro il Bolzano. In una delle classiche degli ultimi anni, i campioni d’Italia si impongono col punteggio di 40-31 (p.t. 25-15). Dominio pugliese già dai primi minuti: la squadra di Vito Fovio scappa sul 13-5 con lo svedese Torbjornsson già al 12’. Prova difensiva da incorniciare dei padroni di casa in una gara peraltro estremamente corretta (un’unica sospensione temporanea). Parziale di 5-0 dei fasanesi sul finire del primo tempo e squadra alla sosta sul 25-15. Forti del +10, i biancoazzurri nella ripresa non lasciano spazio al possibile ritorno bolzanino. Spicca il portoghese Da Cunha, autore di 11 reti e migliore marcatore della contesa. Fasano sale a 33 punti e resta a -1 dal primo posto. 

Il risultato maturato in Puglia per mano della Junior agevola indirettamente i corregionali del Conversano, tornati in zona play-off grazie al 32-27 in trasferta contro la Macagi Cingoli. L’abbinata tra il successo del Pala Quaresima e la sconfitta di Bolzano, infatti, permette ai ragazzi di Alessandro Tarafino di piazzare il sorpasso proprio sugli altoatesini e di prendersi il quarto posto solitario. Avanti sul +4 al termine della prima mezz’ora, Conversano regge di fronte al ritorno dei marchigiani in apertura di ripresa (18-16 con Shehab) e ancora al 46’ col 22-21. Cingoli resta aggrappata agli avversari. Servono due squilli di Scaramelli e Nelson (7) per ridare respiro agli ospiti (26-23). Break decisivo nei 5’ conclusivi: 4-0 che conduce dal 28-26 al 32-26. Conversano suda, ma espugna il Pala Quaresima e gioisce. Quarto posto agganciato. 

Nel frattempo l’Alperia Black Devils fa suo il match sul campo del Secchia Rubiera e stacca proprio Bolzano, prendendosi il terzo posto solitario. Agevole 29-21 (p.t. 14-11) per i ragazzi di Jürgen Prantner, premiati da una seconda frazione in crescendo rispetto ad un primo tempo dai pochi sussulti. Rubiera resta attaccata ai meranesi per tutto il primo tempo, seppure costretta pressoché sempre a rincorrere (8-4, 9-6, 12-10, 14-11). Tra i Black Devils sette gol di Nuñez, il più prolifico dell’incontro. Al 47’ vantaggio sensibile di Merano col 23-16 di Gerstgrasser. Divario conservato e mantenuto: Merano vince 29-21 e rimane sulla scia di Fasano e Brixen. 

Rimane in file per un accesso alle semifinali anche Cassano Magnago. Pronta risposta degli amaranto dopo lo scivolone di Trieste: a farne le spese è lo Sparer Eppan, battuto 40-26 (p.t. 19-15) nel confronto del Pala Tacca. I padroni di casa rompono il ghiaccio con un parziale di 4-0 con cui passano dal 9-9 al 13-9. Il +4 è anche lo spazio che separa i due organici a fine tempo. Nel Cassano Magnago brilla il solito Alessio Moretti, in doppia cifra con 11 realizzazioni. Locali ancora sul 20-16, dunque senza guizzi, sino alla fuga: 5-1 e 25-17 al 38’. Vantaggio ancora più largo col sette metri trasformato da Mazza al 50’ per il 34-23. Nei minuti finali Cassano Magnago raggiunge cifra tonda: 40-26 e 26 punti in classifica, due in meno di Bolzano e tre di ritardo sul quarto posto. 

Pronostici rispettati anche al Pala Santoru, dove la Raimond Ego Sassari liquida Trieste con un perentorio 29-18 (p.t. 13-5). Qualche gol in meo rispetto agli altri campi della 20^ giornata, ma prova difensiva senza sbavature dei sardi. In particolare, quinta rete triestina al 22’ e per otto giri di lancette successivi nessun gol concesso agli avversari da Pavani e compagni. Vantaggio consistente a metà gara e doppia cifra triestina raggiunta addirittura sul 25-10 al 49’. Finale senza scossoni. Damir Halilkovic ne fa sei tra i sardi ed è il più prolifico di giornata. 

Punti preziosi per la Teamnetwork Albatro nella sfida-salvezza con Pressano. Al Pala Akradina i siciliani sfruttano al meglio il fattore-campo e passano sul 29-24 (p.t. 13-14), ribaltando lo svantaggio del primo tempo e cogliendo così la loro settima vittoria stagionale. Gli isolani passano con una reazione d’orgoglio nel quarto d’ora conclusivo: fino al 43’, infatti, è Pressano a tenere in mano il pallino del risultato (17-14, 19-17). I gol del solito Hamouda (10) danno linfa ai gialloneri, mentre dall’altra parte è Souto Cueto a trascinare Siracusa con sette reti. Pari sul 19-19 e ancora sul 21-21. Al 50’ l’Albatro chiude un parziale di 6-0 che di fatto instrada il match. Vantaggio di 27-21, il più ampio dell’incontro, per chiudere i giochi. Finisce 29-24.

Per il campionato ora sosta per lasciare spazio alla Nazionale nelle qualificazioni ai Mondiali 2025. La Serie A Gold tornerà in campo il 23 marzo.

La classifica aggiornata:

Brixen 34 pti, Sidea Group Fasano 33, Alperia Black Devils 30, Conversano 29, Bolzano 28, Cassano Magnago 26, Raimond Ego Sassari 25, Sparer Eppan 15, Teamnetwork Albatro 14, Macagi Cingoli 12, Trieste 12, Pressano 9, Secchia Rubiera 7, Carpi 6

(foto: Luigi Canu)