Il Consiglio Federale della FIGH si è riunito oggi (venerdì) a Roma, nella sede dello Stadio Olimpico. Nel corso della riunione sono state prese in esame numerose tematiche legate all’attività federale e a quella sportiva, con particolare rilevanza assunta dagli organici dei campionati nazionali per la stagione 2023/24.
Nel maschile, come già noto, la nuova annata agonistica coinciderà con il rinnovato format dei campionati e, in particolare, con l’introduzione della Serie A Silver quale categoria intermedia, a girone unico, tra il campionato di vertice, la Serie A Gold, e la terza serie denominata Bronze.
La Serie A Gold vedrà ai nastri di partenza 14 squadre. Nel prendere atto della rinuncia dell’HC Fondi, il Consiglio ha deliberato l’assegnazione di una wild card al Trieste al fine di completare l’organico. L’inizio e la fine della regular season sono rispettivamente fissati per i prossimi 9 settembre 2023 e 4 maggio 2024. Seguiranno i play-off Scudetto per le prime quattro classificate e i play-out per le squadre classificate tra 10° e 13° posto. Retrocessione diretta per l’ultima classificata al termine della fase regolare.
Le squadre che prenderanno parte alla Serie A Gold maschile:
Albatro Siracusa, Bolzano, Brixen, Carpi, Cassano Magnago, Cingoli, Conversano, Eppan, Junior Fasano, Merano, Pressano, Sassari, Secchia Rubiera, Trieste
Relativamente alla Serie A Silver, l’organico di 12 formazioni sarà completato dai reintegri degli abruzzesi del Lions Teramo e del club sardo del Verdeazzurro. L’inizio della stagione è previsto per il 23 settembre, con 22 giornate che si svilupperanno fino al successivo 20 aprile. I meccanismi di promozione saranno legati a play-off organizzati in due turni differenti: le squadre classificate dal 1° all’8° posto al termine della regular season, infatti, disputeranno una prima fase e, in seguito, avranno luogo le due serie di semifinale che distribuiranno altrettante promozioni in Gold.
Retrocedono in Bronze l’ultima della prima fase e la squadra che uscirà sconfitta da un unico turno di play-out che coinvolgerà le sole classificate al 10° e all’11° posto dopo la stagione regolare. La squadra federale del Campus Italia non potrà partecipare a nessuna delle fasi della post-season.
Le squadre che prenderanno parte alla Serie A Silver maschile:
Camerano, Chiaravalle, Cologne, Lanzara, Lions Teramo, Molteno, Orlando Haenna, Palermo, Romagna, San Lazzaro, Verdeazzurro Sassari, Campus Italia
Riguardo al fronte femminile, la Serie A1 ha fatto registrare le rinunce dei club Ariosto Ferrara, Mestrino e del Paceco, neo-promossa dopo le Finals del maggio scorso. Nell’accogliere la richiesta di reintegro del Teramo, il Consiglio ha pertanto approvato la composizione di un organico a 10 squadre con inizio il 16 settembre.
Ultimata la regular season, le compagini classificate dal 1° al 6° posto accederanno ai play-off Scudetto, da disputare in due fasi: una prima che coinvolgerà le squadre che chiuderanno la regular season in 3^, 4^, 5^ e 6^ posizione; una seconda in cui le due vincenti sfideranno in semifinale la prima e la seconda della regular season. Le squadre classificate dal 7° al 10° posto al termine della fase regolare parteciperanno invece ai play-out, all’esito dei quali sarà sancita una retrocessione in Serie A2.
Le squadre che prenderanno parte alla Serie A1 femminile:
Brixen Südtirol, Casalgrande, Cassano Magnago, Dossobuono, Erice, Mezzocorona, Padova, Pontinia, Salerno, Teramo
Per quanto riguarda la Serie A Bronze maschile e la Serie A2 femminile, il Consiglio ha dato mandato alle rispettive commissioni di approfondire nei prossimi giorni i temi legati alla composizione dei gironi e alle relative formule di svolgimento.
L'elenco delle 25 squadre ammesse alla Serie A Bronze maschile:
Belluno, Jolly Campoformido, Cassano Magnago, San Vito Marano, Malo, Palazzolo, Torri, Leno, Vigasio, Derthona, Marconi Jumpers, Casalgrande, Modena, Bologna United, Prato, Tavarnelle, Follonica, Monteprandone, Pescara, Chieti, Gaeta 1931, Altamura, Noci, Il Giovinetto, TH Mascalucia
L'elenco delle 30 squadre - con l'aggiunta delle austriache Telfs Meinhardinum e Metalp Tirol - ammesse alla Serie A2 femminile:
Brixen, Mezzocorona, Taufers, Schenna, Bruneck, Laugen, Ferrarin, Cassano Magnago, Leno, Cellini Padova, CUS Udine, Oderzo, Mestrino, Guerriere Malo, Ferrara, Lions Sassari, Città del Redentore, Sassari Handball, Chiaravalle, Mugello, Marconi Jumpers, Flavioni, Tushe Prato, Camerano, Conversano, Halikada, Mattroina, Marsala, Aretusa, Erice, Telfs Meinhardinum (Austria), Metalp Tirol (Austria)
Sempre in tema di campionati nazionali, a livello giovanile e all’esito delle iscrizioni, è stata definita la formula della Youth League U20 al maschile e al femminile. Tra i ragazzi ai nastri di partenza si presenteranno 16 formazioni suddivise in quattro gironi. Sono invece 18 le squadre della Youth League in rosa. In ambedue i campionati la stagione avrà inizio con la prima fase del 21-23 dicembre. Il Final Round per lo Scudetto si svolgerà nel periodo 5-9 giugno.
La composizione dei gironi in Youth League U20 maschile:
Girone A: Cassano Magnago, Derthona, Lions Sassari, Verdeazzurro
Girone B: Brixen, Romagna, Malo, Cologne
Girone C: Campus Italia, Chiaravalle, Cingoli, Camerano
Girone D: Fondi, Lanzara, Putignano, Fidelis Andria
La composizione dei gironi in Youth League U20 femminile:
Girone A: Oderzo, Cassano Magnago, San Giorgio Molteno, Leonessa Brescia
Girone B: Brixen Südtirol, Mezzocorona, Besenello, Dossobuono, Ferrara
Girone C: Leno, Mestrino, Guerriere Malo, Camerano
Girone D: Primule Azzurre, Salerno, Tushe Prato, Lions Sassari, Erice
Il Consiglio Federale ha inoltre provveduto all’approvazione del bilancio consuntivo 2022. Su questo tema il Presidente federale, Pasquale Loria, nella relazione allegata ha spiegato come “il 2022 è stato un anno durissimo, in uscita dal biennio pandemico in cui la Federazione ha voluto (e dovuto) garantire un consistente supporto agli affiliati. Alla Manovra dei due milioni di euro, che ha permesso alla ASD di parare il colpo della crisi imprevedibile del biennio 2020 e 2021, non ha fatto riscontro alcun corrispondente ristoro da parte dei Governi che hanno gestito il periodo della pandemia. La perdita di esercizio (252mila euro) è frutto di un consistente aumento quantitativo e qualitativo delle attività internazionali a fronte di minori contribuzioni pubbliche, in un contesto di riferimento certamente non favorevole per il reperimento di risorse aggiuntive dal mercato”. Nel dettaglio, le Squadre Nazionali, soprattutto giovanili, hanno fronteggiato nel 2022 un programma evidentemente più intenso rispetto al passato, culminato nella partecipazione in estate a due EHF EURO maschili (M18 ed M20) e ai Campionati Mondiali U20 femminili. “In questa situazione di importante aumento delle attività – ha spiegato ancora il Presidente federale – è intervenuta una contrazione dei livelli di contribuzione totale valutabile intorno al 13%, in valore assoluto più di 500mila euro rispetto al 2021, in linea con il sostanziale azzeramento del contributo integrativo erogato annualmente da Sport e Salute a seguito dell’assestamento del Bilancio dello Stato”. Il Consiglio ha altresì approvato il piano di rientro.
