La prima volta della Genea Lanzara al maschile, la conferma del Cassano Magnago al femminile. Campani e lombarde conquistano lo Scudetto U20 al termine delle FIGH Finals 2023 che si sono chiuse oggi (domenica) ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. Per i salernitani è il primo e storico tricolore nella storia della società, mentre i cassanesi scrivono per la 25esima volta il loro nome nell’albo d’oro della pallamano italiana giovanile.

I successi di Lanzara e Cassano Magnago chiudono il mese delle Finals: la stagione 2022/23 della pallamano italiana dà ora appuntamento al sempre atteso Festival della Pallamano, in programma dal 4 al 9 luglio prossimi nelle ormai tradizionali sedi di Misano Adriatico, Riccione e Rimini.

FINALS U20 MASCHILI. La Genea Lanzara è campione d’Italia. Per la prima volta nella sua giovane storia, il sodalizio campano – nato nel 2012 – conquista un tricolore: accade in U20 e strappando lo scettro dalle mani dei campioni uscenti, il Cassano Magnago, al termine di una finale accesa, intensa e pressoché sempre condotta dalla formazione salernitana. Finisce 38-30 (p.t. 16-11), uno scarto che dipinge i contorni della prestazione eccellente offerta da Lanzara. I campani partono subito bene: accelerano fino al 7-4 dopo 11’, al 23’ con Christian Manojlovic fanno 12-7 e vanno alla pausa sul +5. Il terzino del Lanzara e del Campus Italia sarà, assieme al portiere Joel Cappellari, il protagonista indiscusso della finale: l’estremo difensore di origini venete sarà premiato miglior estremo difensore delle Finals e Manojlovic, nel contempo, chiuderà con 14 reti, 59 gol complessivi e i riconoscimenti personali di MVP, miglior marcatore e migliore terzino sinistro della competizione. Lanzara però, eccellenze a parte, è compatta, unita verso l’obiettivo. Cassano Magnago, mai doma, torna fino al -3. Nemmeno il cartellino rosso di Manojlovic per somma di sospensioni temporanee al 49’ mette in discussione il dominio salernitano. Anzi, Lanzara, senza il suo giocatore migliore, viene ulteriormente fuori e tocca il suo massimo vantaggio sul 32-24 al 53’. I minuti conclusivi sono preparazione all'apoteosi. Per Lanzara è gioia immensa. Soprattutto: è Scudetto.

Podio per Merano. I Diavoli Neri si impongono con il risultato di 35-31 (p.t. 17-15) nella finale per il terzo posto contro Camerano. Successo in rimonta per i ragazzi di Jürgen Prantner, sotto all’intervallo e ancora in avvio di ripresa (19-16), ma nel contempo capaci di girare l’andamento della contesa già al 41’ con un break di 4-1 e il 23-22 siglato da Tommaso Romei. Gli altoatesini provano a scappare via col 28-26 di di Holzner al 50’. Camerano, tenuta in partita dalle iniziative di Giambartolomei (7) e del duo Vagnoni-Casavecchia (6), accorcia sul -2 ma non va oltre. Nel finale la forbice si allarga. Il 35-31 di Visentin chiude i giochi e consegna a Merano un altro podio dopo l’argento alle Finals U17 della settimana scorsa.

I risultati di oggi, campo per campo, alle Finals U20 maschili:

FINALS U20 FEMMINILI. Cassano Magnago, come un anno fa. Il 25esimo Scudetto giovanile tinto di amaranto arriva sul versante femminile. È una prova di forza, l’ennesima del vivaio cassanese e del gruppo di ragazze allenate da Salvatore Onelli, al terzo tricolore consecutivo in U20 e ancora in una finale vinta contro la Jomi Salerno. L’atto finale delle FIGH Finals termina 28-20 (p.t. 16-12), raffigurazione di un predominio lombardo totale. Cassano Magnago parte subito bene, allunga sul 6-4 e al 18’ fugge sul 12-7 con Zizzo. Alla pausa Laita e compagne conducono sul 16-12. Salerno ha un sussulto in avvio di ripresa: break di 3-0 a pareggio raggiunto col 18-18 di Manojlovic. Ma il pari scuote Cassano Magnago. Il contro-parziale spacca la partita: è un 8-0 che si apre al 46’ per chiudersi col 26-18 al 56’. Sono dieci giri di lancette lunghissimi e nei quali Salerno non riuscirà più a superare l’ostacolo Alice Milan tra i pali. Partita chiusa. Il capitano Giulia Laita sventola il tricolore: Cassano Magnago è ancora campione d’Italia.  

Terzo posto per la Cassa Rurale Pontinia. Nella matinée la squadra laziale supera 36-28 (p.t. 18-16) le pari età della Venplast Dossobuono. La formazione scaligera rimane aggrappata al match per circa 40’, fino al 22-20 con cui Marianna Cabrini (8) tiene aperti i giochi. All’ingresso nell’ultimo quarto lo strappo: break di 6-1 delle gialloblu, dove il trio formato da Luisella Podda, Michela Notarianni e Giulia Conte chiuderà realizzando 27 delle 36 reti di squadra. Il parziale diventa 29-22 al 52’. Partita indirizzata, giochi fatti. Pontinia chiude le Finals della Youth League sul podio.

I risultati di oggi, campo per campo, alle Finals U20 femminili:

L'All Star Team delle FIGH Finals U20 maschili:

PORTIERE: Joel Cappellari (Lanzara)
ALA SINISTRA: Edoardo Francelli (Camerano)
TERZINO SINISTRO: Christian Manojlovic (Lanzara)
CENTRALE: Alberto Lazzari (Cassano Magnago)
TERZINO DESTRO: Simone Giambartolomei (Camerano)
ALA DESTRA: Francesco Avallone (Lanzara)
PIVOT: Usman Kabeer (Cassano Magnago)
TOP SCORER: Christian Manojlovic (Lanzara) - 59 gol
MVP: Christian Manojlovic (Lanzara)

L'All Star Team delle FIGH Finals U20 femminili:

PORTIERE: Maddalena Cabrini (Dossobuono)
ALA SINISTRA: Giulia Gozzi (Cassano Magnago)
TERZINO SINISTRO: Michela Notarianni (Pontinia)
CENTRALE: Lisa Ponti (Cassano Magnago)
TERZINO DESTRO: Asia Mangone (Casalgrande)
ALA DESTRA: Giulia Rossomando (Salerno)
PIVOT: Carmen Stellato (Salerno)
TOP SCORER: Ramona Manojlovic (Salerno) - 54 gol
MVP: Ramona Manojlovic (Salerno)

(foto: Fabrizia Petrini)