Serie A Gold: Brixen fatica ma passa a Cassano Magnago, dietro è bagarre

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Brixen riparte da dove aveva lasciato: da una vittoria. Gioia stagionale consecutiva numero otto per la formazione altoatesina, corsara col punteggio di 29-27 (p.t. 12-12) sul campo del Cassano Magnago e perciò ancora capolista della Serie A Gold dopo le partite di una 9^ giornata ricca di spunti interessanti. 

Al Pala Tacca è partita vera, come da pronostico e come dalle attese. Lo testimoniano lo scarto minimo e le 12 sospensioni temporanee, istantatea di una partita dura e che assegna punti pesanti nella corsa ai play-off. Cassano Magnago ha la sua anima nelle giocate di Jack Savini e Federico Mazza, trascinatori di un organico coeso e mai domo. Bressanone fatica, ma alla fine la spunta con due guizzi del solito Lukas Stricker, vero uomo in più del profondo roster a disposizione di Davor Cutura. Ultimo vantaggio amaranto sul 25-24 di Mazza al 55’ con La Bruna. La partita è sempre in bilico, nessuno scappa via. Brixen con Stricker fa il contro-break (26-25) e accelera fino al +2 con Versakovs. Cassano Magnago non muore mai e trova il -1 prima con Savini (27-26), poi con Mazza (28-27). Game, set, match ancora una volta di Lukas Stricker: è il centrale biancoverde a mettere la firma sulla rinnovata imbattibilità brissinese. 

Ottavo risultato utile consecutivo per l’Alperia Merano. I Diavoli Neri passano in trasferta sul campo della Teamnetwork Albatro, in un match avaro di gol e terminato 22-18 (p.t. 12-11) in favore proprio della compagine allenata da Jurgen Prantner. Ancora una volta i siracusani si dimostrano cliente scomodo, soprattutto tra le mura amiche, tanto che i meranesi devono rincorrere fino all’11-10 registrato al 24’ e solo nel finale di tempo con Nunez trovano il +1 che vale il sorpasso. In avvio di ripresa lo strappo: Merano segna con Cuello al 40’ la rete del suo massimo vantaggio (15-11), ripetuto ancora sul 16-12 e sul 19-15. Allungo definitivo con il 22-17 ancora di Cuello, con otto reti il top scorer dell’incontro.

Apotesi Pressano al Palavis. I gialloneri fermano la Raiond Sassari e vincono 23-22 (p.t. 14-12) uno degli incontri di una 9^ giornata elettrica. Partita vibrante, incerta, sempre apertissima. E poi ricca di sorpassi da una parte e dall’altra: il +2 con cui i trentini vanno al riposo è annullato e superato dal 18-15 con cui De Oliveira porta i sardi avanti al 38’. Altro cambio di direzione e 19-18 dei locali con Andreasson allo scoccare del 49’. Si va avanti così: punto a punto, gol su gol. Pareggia ancora De Oliveira (21-21), ma qui Pressano piazza la doppia zampata, in ambedue i casi ancora con Andreasson (23-21). Vano il -1 di Nardin. È il sesto risultato favorevole in stagione per l’organico guidato da Alessandro Fusina.

Secondo successo messo in fila dal Conversano. Dopo il 30-17 contro Fondi nel recupero infrasettimanale, altra vittoria larga dei campioni d’Italia, questa volta contro il Romagna. Il match del Pala San Giacomo si conclude con un largo 33-19 (p.t. 16-8). Bivio sul finire della prima frazione, dal 10-7 al 16-8 su cui le squadre vanno negli spogliatoi. Ripresa trascorsa in scioltezza dagli uomini di Alessandro Tarafino. Da segnalare gli otto gol del polacco Mateusz Wrobel.

Dopo nove giornate, è la «La Casa della Pallamano» di Chieti a consegnare ai giovanissimi del Campus Italia la prima vittoria in Serie A Gold. La squadra federale vince largamente contro il Secchia Rubiera: un 32-23 (p.t. 17-13) frutto di una prestazione maiuscola dei ragazzi guidati in panchina da Pasquale Maione, trascinati dai gol del duo formato da Christian Manojlovic e Tommaso De Angelis – sette il primo, otto il secondo – e nel contempo protagonisti di una prova corale pressoché perfetta. Pochi, i reali punti di contatto nel corso della gara: Campus subito sopra 8-3 e sempre al comando, mentre gli ospiti non andranno mai oltre il 12-11 e il 18-16 nella ripresa. Nel finale i rubieresi cedono fino al 32-22, massimo divario tra le due squadre. Il gol di Pereira allo scadere fissa il punteggio sul 32-23 concusivo.

In zona play-out la sola soddisfatta della 9^ giornata è la Banca Popolare Fondi. I laziali confermano il loro stato di forma crescente e vincono 35-27 (p.t. 12-14) lo scontro diretto sul campo del Carpi. Per gli emiliani la situazione si complica: nessun punto racimolato in nove partite. Per Fondi invece quarto risultato utile giunto rimontando lo svantaggio del primo tempo grazie ad un parziale di 8-2 in avvio di ripresa – e passo in avanti fondamentale per agganciare Siracusa e rendere già infuocata la lotta per la salvezza. Solita partita da incorniciare di Tomas Canete, autore di dieci gol e ancora top scorer della Serie A Gold.

La giornata si completa con il ritorno al successo del Bolzano, verdetto che coincide con la seconda caduta stagionale della Sidea Group Junior Fasano. Al Pala Gasteiner tanti gol e due punti per gli altoatesini: finisce 36-32 (p.t. 16-17), in rimonta rispetto allo svantaggio del primo tempo e con nove segnature dell’eterno Dean Turkovic. Squadre in parità fino al 29-29 dopo 51’, seguito dal 3-0 altoatesino (32-29) e dal 34-30 firmato proprio da Turkovic. Chiusura alla Gasteiner: 36-32. 

Non c'è tempo per respirare: la Serie A Gold torna in campo già mercoledì per un turno infrasettimanale inedito e di grande interesse.

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 12 novembre
h 16:30 Teamnetwork Albatro - Alperia Merano 18-22 Download PDF
h 17:30 Campus Italia - Secchia Rubiera 32-23 Download PDF
h 18:00 Carpi - Banca Popolare Fondi 27-35 Download PDF
h 18:30 Cassano Magnago - Brixen 27-29  Download PDF
h 18:30 Pressano - Raimond Sassari 23-22 Download PDF
h 19:00 Conversano - Romagna 33-19 Download PDF 
h 20:30 Bolzano - Sidea Group Fasano 36-32 Download PDF 

La classifica aggiornata:  

Brixen 16 pti*, Alperia Merano 14, Raimond Sassari 13, Conversano 13*, Pressano 12*, Sidea Group Fasano 11*, Bolzano 10, Cassano Magnago 9, Teamnetwork Albatro 7, Banca Popolare Fondi 7, Secchia Rubiera 4*, Campus Italia 3, Romagna 1*, Carpi 0
*una partita in meno 

(foto: Alessio Lucchetti)