Cominciano a delinearsi con chiarezza i valori tecnici dei tre raggruppamenti del campionato di Serie A2. Nel girone A, occhi puntati sul big match di giornata tra Sparer Eppan e Trieste, nel giorno centro-settentrionale, invece, il binomio di testa si è spezzato, complice il pareggio rimediato dalla Tecnocem San Lazzaro con la Giara Assicurazioni Ferrara. Ora in testa c’è solo il Cingoli. Nel girone C, c’è un tandem in testa a punteggio pieno, composto da Genea Lanzara e Cus Palermo, ma occhio all’Orlando Haenna che confida presto di allinearsi dopo un pit stop imposto dal calendario.

GIRONE A. È il giorno della verità, quello più atteso perché metterà di fronte, l’una contro l’altra, le due mattatrici del girone. Dopo aver sbrigato non senza affanni la pratica Palazzolo, cogliendo un successo tanto sofferto quanto pesante, la capolista Sparer Eppan attende (h 19:00) la visita del Trieste, seconda forza del campionato, distanziata di un solo punto e reduce, a differenza degli altoatesini, da un successo netto e rotondo ai danni dell’Arcobaleno. Non inganni il 29-27 con il quale l’Eppan ha violato il campo del Palazzolo: non era facile battere i lombardi a domicilio e certi successi, per quanto sofferti, aumentano il carico di adrenalina. Dunque big match aperto a qualsiasi soluzione per quanto non decisivo ai fini della classifica finale. Osserverà con legittimo interesse l’esito del confronto la terza incomoda Arcom che, però, dopo aver liquidato senza affanni il San Vito Marano, non avrà vita facile sul campo del Cassano Magnago reduce dalla sconfitta nel derby di Cologne. Gli uomini di Dragan Rajic prima di accomodarsi in poltrona e gustarsi l’andamento della sfida tra le prime della classe dovranno superare l’ennesimo esame di maturità. Il Pala Tacca è sempre campo molto insidioso.

A prescindere dalle motivazioni offerte dalla classifica generale, desta grande interesse la sfida tra Torri e Palazzolo uscite con stati d’animo diverso dall’ultima tornata di campionato. I lombardi sconfitti a domicilio dall’Eppan andranno immediatamente a caccia di riscatto ma non sarà facile issare bandiera corsara sul campo di un Torri in crescita. Derby ad alta intensità agonistica quello che metterà di fronte Metelli Cologne e Salumificio Riva Molteno. Non mancheranno i motivi d’interesse ad accompagnare una classica che, da sempre, mette in bella evidenza talento ed organizzazione di gioco. Il Metelli ha confermato nell’ultimo turno di campionato, superando il Cassano Magnago, di avere i mezzi per potersela giocare contro tutti, il Molteno di coach Dumnic, sia pure tra alti e bassi, come dimostrato dal pareggio sul campo della Venplast Dossobuono, nella partita secca è capace di tutto. A chiudere il quadro della giornata le sfide, importanti per la parte bassa della classifica, tra San Vito Marano e Belluno Mondo Sport, Malo e Vigasio e Arcobaleno - Venplast Dossobuono.

GIRONE C. Due squadre a punteggio pieno dopo due partite disputate. Sono la Genea Lanzara, corsara sul campo del Puleo Giovinetto a margine di una partita ad alta gradazione agonistica, e il Cus Palermo vittorioso sul campo della giovane e arrembante formazione dell’Aretusa. Il girone meridionale comincia già a delineare i rapporti di forze in campo. Molto potrà raccontare questo weekend di gare che vedrà l’Enna sfidare a domicilio la Keyjey Ragusa uscita ridimensionata dalla trasferta di Mascalucia. Solo un inciampo per il team guidato da Adam Klimek o c’è dell’altro? Toccherà all’ambizioso Haenna svelare l’arcano.

A riposo forzato il Cus Palermo, l’altra capolista a punteggio pieno del girone, la Genea Lanzara, se la vedrà con l’Aretusa. Sfida nella sfida nel catino della Palumbo quella tra le due bocche di fuoco del raggruppamento: il giovane e promettentissimo Yatawarage ed il bulgaro Kolev, autentico trascinatore dei salernitani nella sfida disputata lo scorso weekend a Marsala.

(foto: Fabio Marchesin)