A maggio era servita gara-3, dopo una serie di finale entusiasmante, per assegnare lo Scudetto al Brixen Südtirol. Un titolo, quello, che in Alto Adige mancava da 37 anni. Da domani (sabato) tutto torna in ballo. Si apre, infatti, la stagione 2022/23 della Serie A1 femminile. È la 54esima della storia e, per la prima volta dal 2016, non vedrà la Jomi Salerno a difendere il tricolore.
La formula
Girone unico a 12 squadre con due neo-promosse: le toscane del Tushe Prato, debuttanti assolute nella massima serie, ma anche il Teramo che, a seguito della richiesta di reintegro accettata dalla FIGH, torna come città in Serie A1 a distanza di quattro anni. Due titoli su tre, intanto, saranno difesi dal Brixen: sono Scudetto e Coppa Italia, mentre la Supercoppa, il primo dei trofei che verrà rimesso in palio, è di Salerno.
La regular season si snoderà tra domani e il prossimo 29 aprile, passando per 22 giornate e 132 partite. Le prime otto al termine del girone di andata saranno qualificate alle Finals di Coppa Italia del 2-5 febbraio. Come nel maschile, play-off e play-out accenderanno la coda della stagione. Si gioca sempre sulla distanza delle tre partite tra semifinali (3, 6 e 7 maggio) e serie finale (10, 14 e 16 maggio). Giocano per lo Scudetto le prime quattro della classifica di regular season, mentre i play-out chiameranno in causa le formazioni classificate dall’8° all’11° posto sempre al termine della prima fase. I play-out sanciranno una delle due retrocessioni: la seconda sarà diretta per la 12^ e ultima classificata della regular season.
Anche la distribuzione geografica si avvicina alla Serie A Gold con nove regioni coinvolte: sono Trentino-Alto Adige, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania e Sicilia.
Le date più importanti della Serie A1 femminile:
Inizio di stagione: 10 settembre 2022
Fine girone di andata: 10 dicembre 2022
Fine regular season: 29 aprile 2023
Semifinali play-out: 3, 6 e 7 maggio 2023
Semifinali Scudetto: 3, 6 e 7 maggio 2023
Finale play-out: 10, 14 e 16 maggio 2023
Finale Scudetto: 10, 14 e 16 maggio 2023
Il calendario completo è consultabile sul sito federale.
La prima giornata
Debutto fuori casa per le campionesse d’Italia del Brixen Südtirol, attese dalla trasferta al Palaboschetto sul campo della Securfox Ferrara. Sarà uno dei primi banchi di prova, il primo ufficiale, della formazione allenata da Hubi Nössing dopo un mercato estivo che ha rappresentato una mezza rivoluzione: alle partenze soprattutto di Sofia Ghilardi e Arasay Duran, due delle principali realizzatrici del campionato scorso, hanno fatto da contraltare gli arrivi della talentuosa Nelly Habicher da Brunico, di Loredana Put dal Mestrino e soprattutto della montenegrina Esma Muratovic. Sulla 26enne prelevata dall’Istogu, club kosovaro con cui ha segnato 96 gol nelle ultime tre stagioni di European Cup, sono riposte tante aspettative. Tra i pali coppia di spessore: Monika Prünster ha accolto la collega Francesca Luchin, arrivata dal Mestrino, aspettando anche il rientro di Melanie Pernthaler. A Ferrara si gioca alle 17:30. Da quel momento in poi, le brissinesi dovranno guardarsi dagli assalti delle emiliane, rimaste sotto la guida di Carlos Britos ma nel contempo rinforzate dalle novità Sandra Radovic, Elisa Ferrari in porta e, giunta dal mercato estero, Stefani Petrova arrivata dalla Bulgaria. La partenza più importante è invece quella del terzino, anche lei bulgara, Mari Tomova passata al prestigioso club montenegrino del Buducnost.
Estate in fermento anche per la Jomi Salerno, domani di scena al Pala Palumbo contro la Casalgrande Padana (h 18:30). Alla finale persa a maggio, il club campano ha risposto con un mercato sulla carta di prim’ordine. Difesa dei pali affidata alla portoghese Daniela Pereira, 32enne con una lunga militanza nel campionato francese tra Brest e Le Havre, affiancata dalla rientrante Sara Di Giugno. C’è attesa per vedere all’opera anche il centrale slovacco Vladimira Bajciova, 23enne autrice di 14 reti ai Mondiali scorsi in Spagna giocati con la maglia della sua Nazionale. Sono arrivate anche l’ala sinistra spagnola Nazaret Calzado e, sul fronte italiano, la granitica Rocio Squizziato. Sfida delicata, insomma, per la Casalgrande Padana del tecnico Marco Agazzani che intanto ha salutato Sousa Müller, rimpiazzata dalla cubana Nahomi Marquez.
Si presenta come sfida di cartello, però, quella che inaugura anche per orario d’inizio la 54^ stagione della pallamano femminile. Alle 15:00, infatti, saranno una contro l’altra Cassa Rurale Pontinia e AC Life Style Erice. Sono due delle realtà che, quest’anno come in passato, si sono mosse maggiormente sul mercato. In terra laziale Giovanni Nasta sarà affiancato in panchina da Antonj Laera, subentrato a Matteo Bellotti che invece guida il Cassano Magnago in Serie A Gold. Sul campo hanno salutato pezzi da novanta come Squizziato e Barbosu, sostituite da Ana Saranovic – ex Mezzocorona – e dalla cubana Suleiky Gomez. E questa è una novità non da poco: la mancina, dopo avere lasciato per un anno l’attività ed essere entrata nei quadri tecnici di Salerno, ha scelto di accettare la proposta del club gialloblu e tornare in campo. A lei si affiancherà anche la giovane Michela Notarianni, tornata nella sua regione dopo le esperienze a Nuoro e Leno. Dall’altra parte c’è Erice, affidata in panchina alla guida di Filiberto Kokuca e che, tra le tante novità, ha soprattutto riportato in campo la pluri-titolata centrale Valentina Landri. Tra le ex dell’incontro, la più fresca è Ana Paula Rueda, passata proprio in estate dalle laziali alle trapanesi.
Alle 18:00 la neo-promossa Tushe Prato fa visita al Mezzocorona, per un match che si preannuncia antipasto della lotta per la salvezza di questa nuova e lunga stagione. Le toscane hanno pressoché mantenuto invariato l’organico della promozione, riportando però a casa il pivot tricolore Virginia Ucchino. In Trentino, invece, Sonia Giovannini potrà contare sulla montenegrina Ksenija Jovićević, arrivata a sostituire la partente Saranovic, oltre che sul nucleo di giovani che ha centrato la salvezza l’anno scorso.
C’è curiosità attorno alle altre due partite di giornata. Alle 19:30 si affrontano Alì-Best Espresso Mestrino e Cassano Magnago: è un match che rievoca ricordi di sfide-Scudetto a livello giovanile, ma è anche un confronto tra due squadre in cerca della propria dimensione in un campionato che, oltre allo Scudetto, mette in palio traguardi interessanti come l’accesso alla Coppa Italia. Mestrino ha salutato il duo padre-figlia composto da Giuseppe e Giovanna Lucarini, ma anche Francesca Luchin, autentico baluardo fra i pali. Panchina affidata alla cilena Valeria Flores e spazio alle giovani, prelevate dal Malo, Dalle Fusine e Lain. A Cassano Magnago, intanto, Salvatore Onelli ha perso Zorica Jovovic ma ha ritrovato Bianca Barbosu, terzino con tanti gol nelle mani. Sul fronte delle giovani, da Fondi ecco l’azzurrina Alessia Zizzo.
Dimensione. La cerca anche il Cellini Padova, ancora allenata da coach Saadi e che ha mantenuto pressoché invariato il roster della passata stagione, dove spiccano i nomi delle azzurre Vanessa Djiogap e Bevelyn Eghianruwa. La scorsa stagione era stata un saliscendi di emozioni: accesso in Coppa Italia a febbraio, retrocessione inattesa a maggio, seguita poi dal reintegro in estate. Un aspetto, quest’ultimo, che unisce le patavine al Teramo di Serafino La Brecciosa, tornato in Serie A1 a distanza di quattro stagioni. Il mercato delle abruzzesi ha guardato tanto sul versante italiano: Bellu, Di Prisco, Franceschini, Convalle e Lanfredi sono i volti nuovi, affiancati dalla riconferma del portiere altoatesino Elisabeth Galletti. Padova e Teramo si affrontano al Pala Farfalle con inizio alle ore 20:00.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
10 settembre |
h 15:00 |
Cassa Rurale Pontinia - AC Life Style Erice |
Cardone - Cardone |
10 settembre |
h 17:30 |
Securfox Ferrara - Brixen Südtirol |
Carrino - Pellegrino |
10 settembre |
h 18:00 |
Mezzocorona - Tushe Prato |
Rhim - Plotegher |
10 settembre |
h 18:30 |
Jomi Salerno - Casalgrande Padana |
Passeri - Rinaldi |
10 settembre |
h 19:30 |
Alì-Best Espresso Mestrino - Cassano Magnago |
Bocchieri - Scavone |
10 settembre |
h 20:00 |
Cellini Padova - Teramo |
Di Domenico - Fornasier |
Storia
Anche quest’anno nessuno potrà raggiungere il record del Cassano Magnago: gli 11 Scudetti consecutivi vinti dal sodalizio lombardo tra 1986 e 1996 rimarranno il massimo mai conquistato nella storia della pallamano femminile. Nella speciale classifica, subito dietro ci sono Brixen e Salerno con otto tricolori ciascuna. E la lotta sembra destinata a riproporsi anche quest’anno.
La speciale classifica degli Scudetti vinti dal 1969 a oggi:
Numero |
Club |
Anni |
11 |
Cassano Magnago |
1985-86, 1986-87, 1987-88, 1988-89, 1989-90, 1990-91, |
8 |
PDO Salerno |
2009-10, 2010-11, 2012-13, 2013-14, 2016-17, |
8 |
Brixen Südtirol |
1977-78, 1978-79, 1980-81, 1981-82, 1982-83, |
6 |
Sassari |
2002-03, 2004-05, 2005-06, 2006-07, 2007-08, 2008-09 |
2 |
De Gasperi Enna |
1998-99, 2001-02 |
2 |
Jomsa Rimini |
1996-97, 1997-98 |
2 |
Scuola Germanica Roma |
1971-72, 1972-73 |
2 |
Conversano |
2014-15, 2015-16 |
1 |
Teramo |
2011-2012 |
1 |
Handball Salerno |
2003-04 |
1 |
Dossobuono |
2000-01 |
1 |
EOS Siracusa |
1999-00 |
1 |
Mercury Bologna |
1979-80 |
1 |
Del Tongo Roma |
1976-77 |
1 |
Lem Roma |
1975-76 |
1 |
Del Tongo Arezzo |
1974-75 |
1 |
Montello Roma |
1973-74 |
1 |
CUS Roma |
1970-71 |
1 |
AICS Roma |
1969-70 |
In diretta
Eleven Sports trasmette in diretta tutte le partite della stagione 2022/23 di Serie A Gold maschile e di Serie A1 femminile. Non sarà necessario sottoscrivere alcun abbonamento per seguire la propria squadra. Sarà invece richiesta una registrazione al sito web https://elevensports.com/it/, con possibilità di effettuare il login anche con il proprio account Facebook o Google.
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Il calendario completo è scaricabile a questo link. Le classifiche aggiornate e gli albi d'oro sono consultabili sul sito federale.
(foto: Isabella Gandolfi)