Sono giorni intensi, questi, per la Squadra Federale femminile impegnata nel Progetto Olimpico “Rio 2016”. Le ragazze guidate da Marco Trespidi, Direttore Tecnico delle Nazionali femminili, proseguono infatti il cammino di avvicinamento che le porterà all’esordio nel campionato di Serie A1, in programma per il prossimo 24 Settembre contro il Sassari.

A poco più di un mese dall’avvio del Progetto Olimpico, per le atlete della Squadra Federale, impegnate negli allenamenti presso il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito alla Cecchignola, arriva il tempo dei primi pareri: a parlare sono Cristina Lenardon e Giusy Ganga, rispettivamente capitano e vice-capitano della formazione federale, entrambe classe ’89.

“Sicuramente è stato un mese molto intenso”, esordisce Cristina Lenardon. “Abbiamo svolto due allenamenti quotidiani quasi ogni giorno, e con ragazze del gruppo che non erano abituate a questi ritmi posso certamente dire che è stato un mese intenso”.

“Ci è servito tantissimo effettuare i due stage in Ungheria e Romania – prosegue il capitano della Squadra Federale – dove sin da subito abbiamo giocato molte amichevoli, così da avere le prime indicazioni dal campo”.

“Stiamo rispondendo bene al lavoro, tutte stiamo lavorando con grande determinazione e spirito di sacrificio. Anche nelle amichevoli nessuna si è tirata indietro, tutte stiamo dando il massimo”, spiega la giocatrice.

“Anche secondo me è stato molto positivo il fatto di uscire dall’Italia e lavorare all’estero. Si è trattato di un lavoro molto importante e anche se molte di noi non erano abituate a questi ritmi di allenamento, ci siamo supportate benissimo l’una con l’altra”, conferma il centrale Giusy Ganga.

Impegno e tranquillità sono il leitmotiv del lavoro della Squadra Federale, come rivela ancora il capitano Cristina Lenardon: “Indubbiamente sappiamo che c’è attenzione intorno a questo Progetto e sappiamo che questo comporta delle responsabilità, ma allo stesso tempo lavoriamo giorno dopo giorno, con grande tranquillità, sapendo che con calma e determinazione avremo la possibilità di ottenere dei risultati”, conclude.

A confermare le parole del capitano, è ancora una volta Giusy Ganga: “Quando ci alleniamo pensiamo solo al raggiungimento di uno scopo, di un obiettivo, senza alcuna pressione addosso. Siamo giovani e questo è un progetto a lungo termine, nel corso del quale sono sicura che avremo modo di mostrare che ce la possiamo fare”.