Dopo le interviste a Roberto Deiana e Suada Sejmenovic, tecnici di HAC Nuoro e Gruppo Principe Badolato, formazioni protagoniste di uno dei tre match in programma per sabato nella giornata di apertura della Serie A1 Femminile, oggi al centro dell'attenzione ci sono Salvo Cardaci, tecnico dell’HC Messana, Giovanni Nasta, allenatore dell’ITC Store Ceramiche Salerno, e Koka Milatovic, allenatrice della Verde Vita Sassari.
a Messina | Ore 18:30
HC Messana – ITC Ceramiche Store Salerno
a Roma | Ore 17:30
Esercito-FIGH Futura Roma – Verde Vita Sassari
a Nuoro | Ore 18:00
HAC Nuoro – Gruppo Principe Badolato
Come detto, sarà la prima giornata del massimo campionato femminile. "Diverse sono le squadre che partono con ambizioni di alta classifica anche se, sulla carta, sembrano ancora una volta Salerno e Sassari le due formazioni favorite alla vittoria finale", sostiene Salvo Cardaci, allenatore dell'HC Messana. "Un gradino più sotto Teramo, Messana e il club Esercito-FIGH Futura Roma, mentre dovrà essere il campo a dire che tipo di campionato potranno disputare il rinnovatissimo Nuoro e la neo promossa Badolato".
"Ma come si sà - ricorda il tecnico siciliano - ogni anno il campionato riserva delle sorprese e quindi bisognerà attendere il prosieguo della stagione per capire i veri valori delle formazioni di Serie A1".
Parlando della sua squadra, commenta: "L'inizio di campionato sarà abbastanza complicato, con Salerno in casa e Sassari fuori, e avrei certamente preferito incontrare i team più forti tra qualche mese con la mia squadra maggiormente rodata. In ogni caso le ragazze hanno ben lavorato e a parte l'organico un pò striminzito e qualche piccolo problema fisico sembrano tutte in buone condizioni. La Messana è una squadra da non sottovalutare e sono sicuro che disputerà una stagione positiva".
"Abbiamo ringiovanito molto la rosa, era una richiesta che la società mi aveva espresso ed io, trovandomi a dover scegliere tra le giovani ragazze italiane mi sono trovato perfettamente a mio agio", spiega Giovanni Nasta, allenatore dell'ITC Salerno, con la quale ha conquistato solo sabato scorso la Supercoppa italiana, superando 33-20 l'HC Teramo 2002.
"Per quanto riguarda la partita contro l'HC Messana, le abbiamo già incontrate nel torneo amichevole di Teramo, battendole", ricorda ancora Nasta. "L'organico si è certamente rinforzato dal ritorno di Miladinovic, che lì gioca con grande tranquillità e libertà. Sono la squadra con più centimetri e chili di tutte, ma secondo me non sono complete. Spero di avere ragione e di tornare coi tre punti".
"Dobbiamo capire come si presenterà il Sassari a questo campionato, avendo perso pezzi da novanta come Porini, Balsanti, Mladenovic. Anche Teramo è sicuramente un'ottima realtà, sono curioso di vederla con la rosa al completo. Credo poi che abbia grandissimi margini di miglioramento la Esercito-FIGH Futura Roma, che ha giocatrici che io apprezzo moltissimo, come Fanton e Serafini. Loro sono sicuramente già un organico importante, bisognerà vedere la loro tenuta fisica e mentale durante il campionato", conclude il tecnico salernitano.
Ai nastri di partenza della prossima Serie A1 Femminile ci sarà anche la Verde Vita Sassari guidata da Koka Milatovic, che esordirà sabato contro la Esercito-FIGH Futura Roma: “La mia squadra non è ancora al top della forma, perché abbiamo iniziato a lavorare un po’ tardi”, sottolinea l’allenatrice della pluri-scudettata compagine sarda.
“Questo non vuol dire però che non giocheremo al massimo delle nostre possibilità”, ricorda. “La prima partita sarà contro la Esercito-FIGH Futura Roma: è un progetto che mi piace molto e quella di sabato sarà una partita molto difficile per noi. Ma entreremo in campo con grande cuore e con grinta”.
E sul ruolo di Sassari nel prossimo campionato: “La squadra del Sassari è abituata ad essere considerata una favorita, direi che ci piace essere considerate come tali. Penso che come noi lo è Salerno, e che anche Teramo potrà giocare un ruolo importante nel campionato. E poi Esercito-FIGH Futura Roma e HC Messana credo siano due squadre che possono riservare sorprese”.
“Sarà un campionato più difficile rispetto a quello dell’anno scorso e faremo di tutto per vincerlo. Come allenatrice del Sassari mi manca lo Scudetto tra i trofei, non vedo l’ora che cominci il campionato per provare a conquistarlo”, conclude l’allenatrice.