Prima giornata ormai alle porte, venerdì si comincia: torna il campionato di Serie A d'Elite, quest'anno composto da dodici formazioni.
Ad aprire il primo turno sarà l'anticipo televisivo tra Conversano e Luciana Mosconi Dorica, in onda su Rai Sport Uno a partire dalle ore 18:00, mentre sabato sono in programma le restanti cinque gare.
Venerdì 30 Settembre | a Conversano | Ore 18:00
Conversano - Luciana Mosconi Dorica
[in diretta TV su Rai Sport Uno]Sabato 1 Ottobre | a Bolzano | Ore 19:00
Bozen - PressanoSabato 1 Ottobre | a Noci | Ore 18:30
Intini Noci - TriesteSabato 1 Ottobre | a Mezzocorona | Ore 19:00
Metallsider Mezzocorona - AmbraSabato 1 Ottobre | a Fasano | Ore 19:00
Junior Fasano - TeknoElettronica TeramoSabato 1 Ottobre | a San Lazzaro di Savena | Ore 19:00
Bologna - Forst Brixen
"Nonostante i risultati delle prime uscite siano stati negativi, devo dire che sono globalmente soddisfatto", esordisce Marcello Rizzi, allenatore del Metallsider Mezzocorona. "La Coppa mi ha dato la convizione che siamo sulla strada giusta per riuscire a fare dei punti in campionato. Non è ancora dato sapere quanti, non conosco ancora bene il livello delle altre squadre; l'importante però sarà farli. Psicologicamente sarà importante per il gruppo riuscire a centrare delle vittorie perchè i ragazzi hanno bisogno anche di punti per crescere".
Obiettivo chiaro, per il Metallsider Mezzocorona, nella prossima A d'Elite: "Il Campionato resta per noi una scommessa. La salvezza è il nostro obiettivo e cercheremo di centralo fino alla fine - spiega Rizzi - Non abbiamo intenzione di rinforzare la squadra a campionato in corso con qualche innesto di esperienza: sarebbe uno snaturare il nostro progetto che vede la linea verde alla base di tutto. Qualora dovessimo centrare l'obiettivo, saremmo consci di aver fatto un'impresa. Se così non dovesse essere - conclude -, ci troveremo i frutti del lavoro svolto nel corso della stagione successiva, magari in A1".
Sfidante e ospite del Metallsider Mezzocorona, nella prima giornata di campionato, sarà la neopromossa Ambra, guidata in panchina dal nuovo allenatore Roberto Morlacco: "Il morale è alto, la squadra ha lavorato bene, spero non ci siano soprese negative. Si comincia a fare sul serio e la Coppa è stata un buon test per l'esordio in campionato a Mezzocorona, quando ci misureremo contro una nostra concorrente diretta".
"Vorremmo raggiungere i play-off - continua Morlacco - ma prima di tutto l'Ambra dovrà pensare a mettere via i punti per una tranquilla salvezza nei confronti di dirette concorrenti come Mezzocorona, Ancona, Trieste, Bressanone, Pressano e Bologna".
Nel quadro delle gare in programma per sabato compare anche Bozen - Pressano, altra sfida tra una formazione già dall'anno scorso in Serie A d'Elite e una neopromossa.
Per i padroni di casa del Bozen, usciti molto rinforzati dal mercato estivo, parla il tecnico croato Nikola Milos: "Penso che abbiamo creato una squadra molto competitiva e possiamo aspettarci risultati ottimi da questa stagione, dove lotteremo per vincere campionato e Coppa Italia".
"Già lo scorso anno abbiamo disputato una stagione importante, arrivando in semifinale nelle due competizioni e perdendo sempre contro Conversano, che poi ha vinto i titoli", continua Milos. "Quest'anno però credo che con gli acquisti di Radovcic, Maione, Gaeta, Turkovic e Volpi la squadra sia certamente di alto livello. Lo abbiamo dimostrato anche in Coppa Italia, dove assieme alla Puglia avevamo il girone più difficile e dove abbiamo vinto tutte le partite giocate. Adesso, con grande tranquillità, aspettiamo l'inizio del campionato".
Per Fabrizio Ghedin, tecnico del Pressano, non ci sono dubbi sugli obiettivi stagionali: "Innanzitutto voglio precisare che il nostro obiettivo in classifica sarà la salvezza. Se riusciamo ad ottenere un posto nei Play-Off tanto di guadagnato, ma il target principale è mantere questa categoria che il Pressano gioca per la prima volta nella sua storia".
"Dalla mia squadra voglio un atteggiamento combattivo dal primo al sessantesimo minuto, qualunque sia l’avversario e qualunque sia la nostra condizione. Se noi facciamo questo - spiega l'allenatore della compagine trentina -, se restiamo compatti in difesa e ci aiutiamo allora possiamo fare bella figura su tanti campi, altrimenti sarà difficile. La squadra che vorrei vedere sempre in campo è quella con un approccio positivo, determinato, agonistico al massimo, che lotta su ogni pallone. Non siamo una corazzata, non possiamo pensare di vincere giocando in prima marcia, quindi dovremo sempre dare il massimo".
Spazio, nei prossimi giorni, ai tecnici protagonisti del prossimo campionato di Serie A d'Elite.