Si apre con un anticipo televisivo equilibratissimo il girone di ritorno della Serie A d'Elite, che metteva di fronte al Palavis la formazione locale del Pressano ed il Bozen, attuale capolista del massimo campionato. Proprio gli altoatesini espugnano il campo della squadra allenata da Fabrizio Ghedin, imponendosi comunque solo di misura e dopo i tiri di rigore, mentre i sessanta minuti regolamentari avevano visto le due squadre equivalersi totalmente.
A partire bene è la compagine di casa, il Pressano, che nel primo quarto d'ora tocca le cinque reti di vantaggio e conduce sul 10-6 dopo il primo quarto d'ora di gioco. Il divario si riduce però col passare dei minuti, perché Bozen riesce a trovare le soluzioni che le permettono di accorciare sul 13-10 prima e sul 15-13 poi, ad appena due minuti dal fischio di chiusura. Allo scadere la parità, con Pasquale Maione che direttamente dalla battuta di un fallo, batte dai nove metri Sampaolo e insacca il pallone del 15-15.
Ancor più incerta della prima frazione è la ripresa: dopo cinque minuti Turkovic sigla il 18-18, la parità permane sino alle ultimissime battute. Nel mezzo, il Bozen per due volte ottiene il doppio vantaggio, sia sul 20-22 di Gufler che sul 23-25 di Radovcic, quando sono 21' i minuti trascorsi sul cronometro. Ad appena 4' dalla fine, su una palla persa dagli ospiti, il Pressano impatta con Damir Opalic: è la sua seconda rete personale del match, quella che vale il 26-26.
Bozen ha l'occasione per riportarsi in vantaggio a poco più due minuti dal fischio finale, ma Sampaolo para il contropiede solitario di Widmann e rilancia l'azione che permette a Paulo Silva di firmare la rete del sorpasso, del 27-26. La gara non è ancora chiusa: Pircher pareggia subito. E' l'ultimo minuto di gioco e Da Silva batte Carapina dai sette metri per il momentaneo vantaggio, annullato da una bordata dalla distanza di Dean Turkovic, che fissa il punteggio sul 28-28 finale.
Sono dunque i tiri dai sette metri a decidere la squadra vincente. Dopo due errori iniziali firmati Turkovic e Di Maggio, è il Pressano a fallire con Belincky. E' preciso invece Pasquale Maione, che batte Sampaolo per il 31-32 finale, grazie al quale il Bozen ottiene due punti, mantiene il primato e allunga ulteriormente sul Trieste in classifica; un punto per la squadra di Fabrizio Ghedin, che sale dunque a quota 24 punti e dovrà attendere gli incontri di domani per conoscere la propria posizione di classifica al termine di questa 12a giornata di Serie A d'Elite.
Pressano - Bozen 31-32 d.t.r. (p.t. 15-15, s.t. 28-28)
Pressano: Bolognani 1, Chisté, D'Antino, Di Maggio 5, Pescador, Moser 1, Sampaolo, Giongo 6, Opalic 2, Belincky 1, Dallago 2, Alessandrini 2, Da Silva 8, Folgheraiter 3. All: Fabrizio Ghedin
Bozen: Maione 5, Waldner 1, Kusstatscher, Obrist, Carapina, Radovcic 4, Sporcic 7, Gufler 4, Andergassen, Widmann, Pircher 3, Innerebner 1, Turkovic 7. All: Nikola Milos
Arbitri: Iaconello - Iaconello
Queste le gare in programma domani:
Sabato 21 Gennaio | ore 19:00
Forst Brixen – Bologna
Arbitri: Zendali – Riello
Sabato 21 Gennaio | ore 19:00
TeknoElettronica Teramo – Junior Fasano
Arbitri: Mondin – Cropanise
Sabato 21 Gennaio | ore 18:00
Ambra – Metallsider Mezzocorona
Arbitri: Chiarello – Pagaria
Sabato 21 Gennaio | ore 18:30
Luciana Mosconi Dorica – PlanetWin365 Conversano
Arbitri: Tanasescu – Zappaterreno
Sabato 21 Gennaio | ore 18:30
Trieste – Intini Noci
Arbitri: Di Domenico – Fornasier