La gara di venerdì sera contro la Bosnia Herzegovina, terminata col risultato di 46-30 in favore dei padroni di casa, ha chiuso il torneo internazionale di Sarajevo della Nazionale maschile. Gli azzurri, rientrati in Italia nella giornata di sabato, hanno disputato due incontri in terra bosniaca: oltre alla sconfitta contro i padroni di casa, c'è il 29-28 positivo contro il Montenegro, altra nazionale di alto livello che, come la Bosnia, prepara i Play-Off di qualificazione ai Campionati Mondiali di Spagna 2013.
E' stata un'Italia dai due volti, quella scesa in campo a Sarajevo. "Ho rivisto le partite nei giorni scorsi - spiega Franco Chionchio, CT delle Nazionali maschili -, a mente fredda ho colto con maggiore attenzione aspetti positivi e negativi delle due partite giocate. Le cose positive sono tutte concentrate nel match contro il Montenegro, che ci ha fatto capire come su questo gruppo, seppur con qualche aggiustamento, si possa puntare nell'immediato, fino ai prossimi Giochi del Mediterraneo. La squadra è solida, può mostrare buone cose e ci permette di lavorare. Chiaramente tutti gli aspetti negativi corrispondono alla seconda gara: il gruppo è, sì, valido, ma non è preparato fisicamente. Non voglio cercare scuse, ma è vero che a livello di preparazione fisica siamo indietro rispetto agli altri. Non riusciamo a sopportare il ritmo delle due partite consecutive e credo che questo sia un allarme in vista delle pre-qualificazioni, perché lì dovremo giocare tre partite filate. Proprio in vista di quell'appuntamento, dovremo trovare un periodo per lavorare insieme e preparare adeguatamente l'appuntamento".
"Aggiungo che lo stesso problema di natura fisica l'ho notato nel settore giovanile. Anche quello è un gruppo che necessita di aggiustamenti, ma che ha dimostrato nella partita contro l'Estonia, squadra fisicamente e tecnicamente superiore a noi, di poter dire la sua a livello internazionale. Nelle altre due partite c'è stato invece un calo importante - prosegue il CT azzurro -. Il lato positivo, anche qui, è che abbiamo un gruppo su cui lavorare ed i raduni che abbiamo effettuato nei mesi scorsi ci hanno permesso di compiere dei passi in avanti. Dobbiamo continuare così, facendo in modo che gli atleti delle Nazionali possano allenarsi insieme più tempo possibile, proprio perché il lavoro che stiamo portando avanti è di ristrutturazione dei vari settori e dobbiamo procedere con continuità, non possiamo permetterci di trascurare nessuna fascia d'età".
Per la Nazionale maschile, il prossimo evento all'orizzonte è dunque quello delle pre-qualificazioni: azzurri inclusi nel raggruppamento assieme a Grecia, Svizzera e Gran Bretagna, con i match in programma nei giorni 8, 9 e 10 Giugno.
I risultati delle gare giocate dagli azzurri nel torneo internazionale di Sarajevo:
Venerdì 6 Aprile | a Sarajevo | ore 20:00
Bosnia Herzegovina – Italia 46-30 (p.t. 22-13)
Italia: Di Marcello, Fovio, Di Giandomenico, Radovcic 5, Viscovich 1, Di Maggio 4, Opalic, Tokic 6, Skatar 3, Turkovic 3, Resca 1, Carrara 4, Maione 1, Doldan 2. All: Franco ChionchioGiovedì 5 Aprile | a Sarajevo | ore 20:30
Italia – Montenegro 28-29 (p.t. 13-12)
Italia: Di Marcello, Fovio, Di Giandomenico, Radovcic 5, Viscovich, Di Maggio 1, Opalic, Tokic 1, Gaeta 4, Skatar 7, Turkovic 2, Resca, Carrara 2, Maione 5, Doldan 1. All: Franco Chionchio