Un successo importante, l'ottavo nella Top League, quello colto sabato scorso dalla Esercito-FIGH Futura Roma: 25-29 in casa dell'RK Piran, sesta in classifica nella massima serie slovena. Un risultato raggiunto tra alti e bassi, col primo tempo terminato in rimonta e con una rete di vantaggio (13-14), a cui ha fatto seguito una ripresa in cui le ragazze allenate da Marco Trespidi hanno sempre mantenuto il risultato dalla propria parte. Fino al fischio di chiusura.
La prestazione di Futura, comunque, non è stata delle migliori. E con le due trasferte in casa di Trzic e Krka, ritrovare forze e lucidità rappresenta ora l'imperativo per Porini e compagne.
"Nelle ultime partite ci sono mancate l'organizzazione in attacco e la compattezza che abbiamo sempre avuto in difesa", dice Giulia Pocaterra, ala sinistra di Futura. "Ci sono spezzoni in cui mettiamo grinta e carattere e spezzoni in cui perdiamo la testa. Questo ci è costato molto. Parlando degli errori, penso che quelli ci saranno sempre, anche se nelle ultime partite abbiamo perso davvero troppi palloni e abbiamo sbagliato molto dai sei metri, dove invece avremmo dovuto realizzare con sicurezza".
"Non siamo riuscite a entrare sempre in partita e abbiamo commesso troppi errori tecnici in attacco - commenta il terzino Anika Niederwieser -. Anche nelle conclusioni dai sei metri non siamo state perfette, però credo che la difesa sia stata migliore rispetto alle ultime partite giocate. Nelle ultime tre partite ci sono mancate soprattutto la tranquillità e la furbizia in attacco, anche nelle situazioni di uno contro uno con il portiere".
Anika, terzino di Futura e della Nazionale, ha dovuto superare nelle scorse settimane un infortunio, che ancora oggi, in campo, fa sentire i suoi effetti. "Faccio fatica a trovare i tempi giusti per il tiro - conclude -, però sono convinta con lavorando riuscirò a tornare nelle migliori condizioni. Devo concentrarmi e lavorare su questo aspetto. Posso dire con sincerità che le ultime prestazioni non sono state positive, ora devo continuare a lavorare sulle conclusioni e sui movimenti d'attacco".
Domenica prossima, dunque, appuntamento in casa del Trzic. "Siamo ancora altalenanti come rendimento in campo - spiega Pocaterra -, ma certamente non abbiamo intenzione di perderci d'animo, perché abbiamo sempre molto chiaro l'obiettivo che ci ha fatto intraprendere questa strada. Ci manca solo l'esperienza, perché la voglia di crescere e di andare avanti non ci manca di sicuro".