Coincide con una sconfitta, il ritorno in campo nella Top League slovena della Esercito-FIGH Futura Roma. A distanza di poco meno di un mese dall'ultima apparizione in Slovenia, le ragazze del team Federale affrontavano oggi la quinta forza del campionato, il Veplas Velenje. Alla Rdeča dvorana di Velenje, le ragazze guidate da Marco Trespidi cedono il passo alla squadra di casa, col risultato finale di 27-24 che giunge al termine di una partita tutta in salita per Futura e che già nel primo tempo era terminata con le slovene avanti sul 16-13.

Non è la miglior gara di Lenardon e compagne, è chiaro già dall'avvio. Con le padroni di casa che partono forte e si portano sul 4-1. La reazione immediata delle ragazze italiane porta, qualche minuto più tardi, al 4-4 firmato Niederwieser. Ma è ancora una volta il Velenje a piazzare un break a proprio favore, riportandosi sul 7-4. Serie di sostituzioni ordinate dal tecnico Marco Trespidi, ma al 18' il gol di Guerra vale solo il 10-7. Contropiede sloveno ed è 11-7. Al 24' un rigore di Ganga riporta Futura sul -2, prima del 16-13 messo a segno dal team locale. Termina così il primo tempo.

L'avvio della seconda frazione di gioco coincide con il miglior momento di Futura, che al 38' impatta sul 17-17. Il sorpasso tanto cercato, però, non arriva. Rigore del Velenje, Porini tocca soltanto: 18-17. Gheorghe segna, ma le slovene accelerano e vanno a condurre sul 22-19. Nuovo ritorno della Esercito-FIGH Futura Roma, con un rigore di Gheorghe per il 22-21. Sul 23-21 timeout richiesto da Trespidi. Al rientro in campo, però, arriva la chiusura decisiva del Velenje: da 24-21 a 27-22, al 58'. C'è tempo solo per accorciare: il match si chiude sul 27-24.

"È stata una bruttissima partita, la nostra peggior partita giocata in Slovenia", dice il tecnico Marco Trespidi a fine gara. "Sono preoccupato perché c'è stata una considerevole involuzione nel gioco. La partita l'abbiamo persa nel primo tempo, dove abbiamo giocato deconcentrati, senza volontà e subendo dei gol in situazioni impossibili. Il primo tempo è stato veramente terribile dal punto di vista dell'attenzione. Il secondo tempo è andato un po' meglio, siamo rientrati in partita sul 17-17, abbiamo avuto la palla per segnare e invece abbiamo attaccato andando al tiro dopo tre secondi e sbagliando. Loro sono tornate avanti fino al 21-18 e da lì la partita è virtualmente finita".

"Non riusciamo ad andare in contropiede, cerchiamo sempre soluzioni individuali invece di giocare. È un'assoluta involuzione, anche dal punto di vista dell'atteggiamento, perché non stiamo venendo qui per vincere, ma solo per giocare. E questo non ci permette di avere la condizione mentale per sfruttare partite come questa", dice l'allenatore. "Loro sono una squadra molto forte, è vero, ma potevamo vincere, così come potevamo vincere contro il Krka. Per vincere queste partite, però, bisogna giocare al massimo, cosa che non stiamo facendo. Quella di oggi era una giornata importante, invece affrontando gli impegni con questo atteggiamento è chiaro che viene ma mancare gran parte di ciò che serve per avere esperienze positive".

La Esercito-FIGH Futura Roma è ora attesa da un nuovo turno di stop nella Top League. Prossimo appuntamento: 28 Aprile (h 11:00), in casa dell'RK Doline Zalec.

h 11:00 | Veplas Velenje – Esercito-FIGH Futura Roma 27-24 (p.t. 16-13)
Veplas Velenje: Zec, Vajdl 1, Tomic, Hrncic 4, Ceckova 3, Oblak 1, Naglic 1, Nakic 3, Fatkic 6, Simic, Pajic, Sivka 8, Micic, Majeric, Ferenc.
Esercito-FIGH Futura Roma: Dovesi, Trombetta, Gheorghe 11, Dalla Costa, Lenardon, Guerra, Cappellaro, Pocaterra, Costa, Niederwieser 4, Zanotto, Di Pietro, Ganga 4, Porini, Fanton 5, Del Balzo. All: Marco Trespidi
Arbitri: Milos Turnsek – Dejan Cretnik
Delegato: Bojan Jug