Prima vittoria, a riscattare pienamente i due passi falsi dei giorni scorsi contro Turchia (34-30) e Algeria (24-23). La Nazionale maschile supera nettamente, in scioltezza la Fyr Macedonia nel suo terzo impegno ai Giochi del Mediterraneo di Mersin: sul 40x20 della Lütfullah Aksungur Sport Hall di Adana la contesa si chiude sul 33-20 in favore di Carrara e compagni. Match dominato per tutti i 60' dalla compagine italiana, che chiude con un largo successo e giunge con serenità all'ultima partita del girone in programma domani contro la Serbia.
Il primo tempo degli azzurri è perfetto, impeccabile. Con Skatar a trascinare i compagni subito fino al 7-2. La Macedonia è costretta a rincorrere sin dall'inizio. In campo, oggi, c'è solo l'Italia. A metà della prima frazione di gioco il vantaggio italiano tocca le dieci reti, sul 15-5. Non è tutto: massimo vantaggio azzurro sul 18-7. Con nove reti a dividere Italia e Fyr Macedonia al fischio di metà partita, sul 19-10.
Sulla falsariga la seconda parte di gara. Subito il 20-10 italiano, nuovo allungo fino al 23-12. Provano a rientrare in partita gli avversari, che non vanno oltre il -8, sul parziale di 24-16. Poi la Nazionale italiana - con Radovcic, Gaeta e ancora Skatar impeccabili sotto porta - riprende a macinare gioco, a segnare reti. Il massimo vantaggio della partita è quello che chiude la contesa: 33-20.
Franco Chionchio, DT azzurro, a fine partita:
"Oggi il merito della vittoria è di tutta la squadra, che con grande umiltà si è riscattata dopo la sconfitta di ieri. Abbiamo bloccato la Macedonia dall'inizio. Primo tempo sul 19-10 per noi, con uno spirito di squadra fantastico da parte nostra. L'atteggiamento è stato quello di una grande squadra: anche con 8-9 reti di vantaggio, non ci siamo mai rilassati, non abbiamo mai abbassato la guardia. Così come ieri abbiamo sbagliato atteggiamento in campo, oggi invece abbiamo fatto una grande partita.
Non abbiamo vinto nulla, lo sappiamo. Ma queste partite ci dimostrano che siamo una buona squadra. È stata una vittoria schiacciante, come atteggiamento e come modo di stare in campo. Posso solo fare i complimenti ai ragazzi. Oggi hanno segnato 10 dei nostri giocatori. Questo significa che chi doveva emergere, come Skatar, Radovcic o Gaeta, lo ha fatto, ma anche tutti gli altri hanno detto la loro. Una vittoria di squadra, davvero. Domani riposiamo, poi ci aspetta la Serbia. Loro sono una squadra molto forte, sotto tutti gli aspetti. Ma io confido molto nel nostro atteggiamento. Loro non potranno sottovalutarci e siamo convinti di giocarcela".
Un totale di tredici reti, a fine gara, che fanno sorridere i ragazzi italiani, attesi ora dalla Serbia: si gioca il 27 giugno (h 13:00), con il team azzurro che avrà così l'opportunità di riposarsi domani.
h 13:00 | Italia - Fyr Macedonia 33-20 (p.t. 19-10)
Italia: Sampaolo, Fovio, Di Marcello, Tokic 2, Resca 1, Giannoccaro 3, Turkovic, Vaccaro, Skatar 9, Opalic 1, Volpi 1, Gaeta 5, Radovcic 5, Carrara 2, Maione 2, Rubino 2. All: Branko Dumnic
Fyr Macedonia: Peshevski 1, Taleski, Daskalovski, Madjovski, Jovchevski, Kukoski, Lazarov 8, Madjovski, Chanevski, Manaskov 4, Stoilov 4, Ojleski 2, Giorgievski 1, Kosteski
Arbitri: Dalibor Jurinovic (CRO) - Marko Mrvica (CRO)
FEMMINILE - Azzurre in campo alle 15:00, nella difficilissima sfida contro le campionesse d'Europa del Montenegro. L'Italia è reduce dal 23-19 con cui ha battuto ieri l'Algeria.
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