L'Italia giocherà la finale per il 3-4° posto ai Giochi del Mediterraneo di Mersin. Lo farà domattina, affrontando la perdente di Turchia - Egitto, dopo una semifinale ben giocata e persa solo di misura contro la Croazia. Alla Lütfullah Aksungur Sports Hall di Adana il confronto termina sul 21-23 in favore del team croato, dopo che gli italiani - privi dell'infortunato Turkovic - erano stati perfetti, con una grande prova difensiva, nel mantenere il vantaggio per buona parte del match. A cambiare l'equilibrio del match un break di Matulic e compagni a metà della ripresa, che ha portato fino 18-21 ed ha reso difficile la rimonta azzurra nel finale.
Si gioca sul filo dell'equilibrio. Un filo sottile, che i croati per primi provano a spezzare. L'apertura porta al 5-4 in favore dell'Italia, con quattro reti subito a firma di Pasquale Maione. Ecco venire fuori i croati, con un break di quattro reti. Sul 5-8 il tecnico Branko Dumnic serra le fila. Timeout, idee riordinate. Si ricomincia e l'Italia riprende a macinare gioco. Prima il gol di Volpi, poi Radovcic per due volte: 8-8. Recupero completo. La Croazia di Goluža torna avanti. Ma la Nazionale c'è: Tokic esplode una conclusione violentissima per l'11-10. Allo scadere pareggia la Croazia. Primo tempo: 11-11.
Buon inizio di secondo tempo per gli azzurri, che dalla parità giungono fino al doppio vantaggio, sul 14-12 con la bella rete di Carrara. Gli avversari pareggiano nel giro di due minuti. L'Italia si affida a un super Tin Tokic per tornare in vantaggio (15-14). Siamo al 40' e dopo 5' la Croazia ribalta tutto, passando dallo svantaggio al momentaneo 17-19. Nell'ultimo quarto d'ora la partita cambia, diventa della Croazia. La Nazionale rincorre con Maione e Tokic, senza però mai riuscire a pareggiare. Quando, al 56', i croati allungano fino al 18-21 tutto si fa più complicato. Nemmeno una difesa più aggressiva riesce a cambiare le sorti dell'incontro. Si chiude così, sul 21-23. Italia, è comunque una grande prova.
A fine gara il commento del DT Franco Chionchio:
"Anche oggi la squadra ha fatto una partita fantastica: subire solo 23 gol dalla Croazia la dice lunga su come abbiamo giocato. Ci sono stati di momenti in cui abbiamo sbagliato palloni importanti, occasioni in cui potevamo allungare, ma abbiamo fatto comunque una gran partita. Purtroppo abbiamo patito la giornata 'no' di alcuni al tiro, ma ci stiamo rammaricando per occasioni mancate in un confronto giocato alla pari con una squadra come la Croazia, venuta in Turchia per arrivare fino in fondo e vincere contro tutti. Siamo stati sempre in partita. Loro una volta sono riusciti ad andare sul +3 e l'abbiamo pagata perché negli ultimi 10' si è fatta sentire anche la stanchezza.
Ai ragazzi l'avevo detto: godersi questa semifinale e giocare con tranquillità. Poter disputare queste partite per noi è importantissimo. Domani abbiamo l'occasione di vincere una medaglia e ce la giocheremo fino alla fine".
Rimane una partita ben giocata, quella odierna, dagli azzurri. E rimane intatta, soprattutto, la possibilità di chiudere al meglio questi Giochi del Mediterraneo: gli azzurri sono ancora in lotta per il terzo gradino del podio. Giocheranno domani contro la perdente di Turchia - Egitto, seconda semifinale in programma ad Adana. La sfida per il 3-4° posto si gioca alle 09:00 (italiane).
SEMIFINALE
h 15:00 | Italia - Croazia 21-23 (p.t. 11-11)
Italia: Fovio, Sampaolo, Di Marcello, Tokic 7, Resca, Giannoccaro 1, Turkovic, Vaccaro, Skatar, Opalic, Volpi 1, Gaeta 1, Radovcic 4, Carrara 1, Maione 6, Rubino. All: Branko Dumnic
Croazia: Batinovic, Vidovic, Mrdenovic, Stevanovic 2, Sprem 1, Pesic, Sliskovic, Gavranovic 1, Matulic 8, Vujic 2, Tominec, Karacic 4, Matic 1, Batinovic, Maric 4, Thoss
Arbitri: Andrei Gousko - Shiarhei Repkin
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