Si chiude nel migliore dei modi il training camp della Nazionale femminile a Podgorica. Le azzurre - ancora senza l'infortunata Fanton - questa sera hanno battuto 22-18 (p.t. 10-9) le avversarie del Montenegro U20, al termine di una gara ben interpretata sin dal principio e dove sono emerse determinazione, grande volontà, concentrazione e una Anika Niederwieser (10 reti) ad altissimi livelli.
"Stasera ha funzionato tutto", spiega l'allenatore Marco Trespidi. "Avevamo giocato bene anche nelle altre due partite, ma sempre risultando negativi in qualche aspetta, mentre stasera è andato tutto bene, abbiamo giocato soprattutto con grande equilibrio", dice. Anche se l'Italia in avvio va in svantaggio, 4-2. Subito la reazione e la parità. Zanotto in porta sostituisce Prunster. Gara equilibrata: 7-6 Italia, 7-8 Montenegro. Poi ancora, 8-7 e subito dopo 8-9. Parità, 9-9. L'Italia regge in difesa, un rigore allo scadere firmato da Gheorghe vale il 10-9 al termine del primo tempo. Nella ripresa montenegrine che tornano a condurre sul 12-14. Altro cambio tra i pali, rientra Prunster, d'ora in avanti eccellente. Le azzurre tornano mettono di nuovo la testa avanti, Niederwier "oggi è stata inarrestabile", come la descrive il suo allenatore. Vince l'Italia, 22-18.
A fine gara così Trespidi: "Abbiamo difeso bene tutta la gara e in attacco abbiamo finalmente evitato le situazioni in cui sprecavamo palloni per la fretta, e giocato con molta lucidità. Abbiamo trovato diversi gol dalle ali, sia Rotondo (3\3) che Oliveri. Ancora negativa Gheorghe, sostituita da Ettaqi che aveva avuto un brutto inizio, ma che dopo aver trovato sicurezza in difesa ha saputo riprendersi. Partita di grande sacrificio dei pivot Barani e Cappellaro, ottima la regia di Zuin, che ha mostrato grande qualità nel gioco e nelle scelte".
"La cosa importante da sottolineare - dice l'allenatore italiano - è che non eravamo scarsi dopo due sconfitte e non siamo forti stasera dopo questa vittoria. Abbiamo dei limiti evidenti, ma abbiamo dimostrato anche di saperli accettare e di voler lavorare per migliorarli. Oggi è stata una vittoria frutto di un gioco molto equilibrato e di una gestione mentale perfetta. Spero che le ragazze sapranno riportare in campionato questa volontà, questa mentalità e questa tensione emotiva. Sono sicuro che sarà così, perché sanno cosa ci aspetta nelle prossime partite ufficiali. Siamo molto soddisfatti: bisogna considerare anche che giochiamo queste partite in trasferta, su campi avversari e con arbitri locali. Questi sono elementi che comunque danno importante a un risultato come quello di oggi. Questa trasferta e queste partite sono ciò che ci serve e la forza d'animo mostrata dimostra come questa sia una squadra di valore".
Per la Nazionale italiana, che ora vede avvicinarsi gli impegni nelle qualificazioni agli Europei 2014 contro la Turchia, domani è in programma il rientro in Italia e il 'rompete le righe'.
h 20:00 | Montenegro – Italia 18-22 (p.t. 9-10)
Italia: Prunster, Piffer, Zanotto, Rotondo 3, Zuin, 1 Dalla Costa, Barani, Cappellaro, Landri 2, Costa, Niederwieser 10, Stefanelli, Oliveri 2, Fanton, Gheorghe 1, Ettaqi 3, Diome, Prast, Guerra, Di Lisciandro. All: Marco Trespidi – Frans Hammer
Così nelle precedenti gare:
Montenegro – Italia 22-18 (p.t. 9-8)
Italia: Prunster, Piffer, Zanotto, Rotondo, Zuin 2, Dalla Costa 1, Barani, Cappellaro, Landri 4, Costa, Niederwieser 5, Stefanelli, Oliveri, Fanton, Gheorghe 5, Ettaqi 1, Diome, Prast, Guerra, Di Lisciandro. All: Marco Trespidi – Frans Hammer
Montenegro – Italia 21-18 (p.t. 16-10)
Italia: Prunster, Piffer, Zanotto, Rotondo, Zuin, Dalla Costa, Barani 1, Cappellaro, Landri 1, Costa, Niederwieser 5, Stefanelli, Oliveri 1, Fanton 4, Gheorghe 5, Ettaqi 1, Diome, Prast, Guerra, Di Lisciandro. All: Marco Trespidi – Frans Hammer