La Esercito-FIGH Futura Roma è rientrata sabato dalla Danimarca, dove nella serata di venerdì ha ceduto il passo al Vejen Elite Håndbold, formazione che occupa la settima posizione nella Dame Håndbold Ligaen. Risultato finale: 23-18 in favore delle danesi, dopo una gara in cui Futura ha pagato, in particolare, gli errori al tiro dai sei metri e i quattro rigori falliti. L'avvio era stato comunque favorevole alle italiane (7-2), col primo tempo terminato sul 9-8. Sull'esito del match sono decisivi i 10' che aprono la ripresa, nei quali il Vejen ribalta l'andamento del match, passa a condurre e chiude col +5 finale.
"La partita di venerdì ci ha lasciato un po' di amaro in bocca perché, per ciò che si è visto durante il primo tempo, era alla nostra portata", dichiara il portiere Francesca Luchin (1991). "Penso che gli errori fatti, soprattutto durante il secondo tempo, si possano interpretare come un effetto a catena: se il giocatore di campo sbaglia allora è più facile che il portiere manchi la parata, se il portiere non para allora sarà più probabile che venga sbagliato il tiro successivo. Naturalmente è vero anche il contrario: se un giocatore fa goal è più facile che il portiere pari, se il portiere para è più probabile che si segni in attacco. Purtroppo per noi questo si è verificato troppo spesso il primo caso e il Vejen ne ha approfittato per vincere la partita. Anche se abbiamo perso devo dire che è stata una bella esperienza perché ci ha fatto capire che non siamo tanto distanti dal nostro obiettivo".
Dopo la vittoria contro Nizza (24-23), la Esercito-FIGH Futura Roma è reduce da un'altra esperienza importante in campo internazionale, utile nella preparazione delle due sfide con la maglia della Nazionale contro la Turchia. Le due partite, in programma il 27 e il 29 Marzo, sono entrambe valide per le qualificazioni ai Campionati Europei 2014.
"L'ottimo risultato contro il Nizza e il risultato positivo nel primo tempo contro il Vejen - conclude Luchin - ci fanno pensare che contro la Turchia sia possibile ottenere un risultato positivo. Sicuramente parliamo di una partita e di un'avversaria da non sottovalutare assolutamente, ma se riusciremo a mantenere la concentrazione e limitare gli errori, questa squadra può dimostrare di essere competitiva".
7 Mar | h 20:30
Vejen Elite Håndbold – Esercito-FIGH Futura Roma 23-18 (p.t. 8-9)
Vejen Elite Håndbold: Schultz, Hansen C. 3, Hansen J. 1, Fons 3, Bjørndalen 2, Poulsen, Bang 2, Schmele 6, Binger 2, Madsen, Thomsen 4, Kleemann
Esercito-FIGH Futura Roma: Zanotto, Luchin, Bassanese, Costa, Trombetta, Fanton 4, Niederwieser 7, Gheorghe 2, Dalla Costa 2, Landri 2, Di Lisciandro, Novello, Cappellaro 1, Del Balzo. All: Marco Trespidi