La Junior Fasano è campione d'Italia 2013/14. Al Pala Gasteiner, con una splendida cornice di pubblico - oltre mille spettatori -, la squadra pugliese batte 27-26 i padroni di casa e campioni in carica dell'SSV Bozen, e conquista il primo Scudetto della sua storia, dopo la Coppa Italia vinta nella Final Eight di quest'anno. Gara-2 avvincente, equilibrata, incerta fino agli ultimissimi istanti. Fasano, che per larghi tratti ha condotto l'incontro, seppur con un margine risicato, ribalta la vittoria altoatesina dell'andata (24-25) e può alzare il trofeo al cielo: è campione d'Italia.
Partita bellissima già dall'inizio, con De Santis per Fasano ad aprire le danze e Radovcic, mattatore degli altoatesini, che pareggia al 4', sull'1-1. Parità che, gol dopo gol, dura fino al minuto 11, quando Turkovic in doppio appoggio mette alle spalle di Fovio, uno degli ex di turno, il pallone del 5-5. È il 13'. Bolzano impatta subito con un rigore di Turkovic e un bel gol costruito sull'asse Sporcic-Kammerer. Ancora Turkovic per riportare avanti Bozen, sul 9-8 al 22'. Rubino e il Fasano torna a condurre, poi va anche sul +2 con Paolo De Santis in velocità. Al 27' Radovcic accorcia (10-11), ma subito Beharevic dai nove s'inventa il gol del 10-12. Ultima rete della prima frazione firmata Sporcic. Poi spogliatoi, sull'11-12.
In avvio di secondo tempo Fasano tocca il suo massimo vantaggio sul 13-16. Accadrà ancora al 37', sul 14-17, e al 39' col 15-18 di Maione. È sempre +3 quando Brzic mette dentro, in sottomano, il gol del 17-20. Bozen inizia a rosicchiare reti nell'ultimo quarto d'ora. Torna sul -2 con Turkovic, e ancora con l'italo-croato è sul 21-22 al 46'. Al 48' parata di Jurina, contropiede e gol di Pircher. Parità, 23-23, e time-out sulla panchina di Fasano. Riprende il gioco: Beharevic si alza dalla distanza e fa 23-24. Ancora Pircher qualche minuto più tardi per il 25-25. Costanzo riporta avanti Fasano, i padroni di casa impattano ancora al 57' (26-26). Di nuovo avanti Fasano con un rigore di Brzic, 26-27. Timeout Fusina. Nel finale c'è tempo per un cartellino rosso per Messina e per un'ultima avanzata di Bolzano, che a tempo scaduto non trova il gol. La vittoria di misura premia la Junior Fasano, che può festeggiare lo Scudetto.
FINALE SCUDETTO
22 Maggio | Gara 2
h 19:30 | SSV Bozen - Junior Fasano 26-27 (p.t. 11-12)
Bozen: Andergassen, Gaeta, Innerebner 1, Obrist, Pircher 4, Radovcic 5, Turkovic 13, Waldner, Widmann 1, Jurina, Sporcic 2, Klieber, Kucera. All: Alessandro Fusina
Junior Fasano: Fovio, Cedro, Giannoccaro, De Santis L. 1, De Santis P. 1, Messina 2, Rubino 1, Maione 6, Costanzo 6, Beharevic 8, Brzic 2, Pagano, Ancona, Sabatelli
Arbitri: Iaconello – Iaconello
15 Maggio | Gara 1
h 19:30 | Junior Fasano – SSV Bozen 24-25
Arbitri: Cosenza – Schiavone
Le foto della gara: