Prova d'orgoglio per la Nazionale femminile, superata 27-21 a Reykjavik dall'Islanda nella quarta e ultima gara del Gruppo 3 di qualificazione ai Campionati Mondiali 2015. Dopo la sconfitta di giovedì scorso a Chieti nella gara di andata (27-16), questa sera le azzurre giocano una partita certamente migliore: dopo il vantaggio iniziale si trovano a rincorrere e, mai dome, Landri e compagne sono brave in alcuni frangenti a ridurre lo svantaggio anche fino a tre reti contro le forti avversarie, chiudendo con un divario di sei gol i 60'.
LA PARTITA. Subito botta e risposta, col vantaggio dell'Islanda (2-0) e il pareggio centrato dall'Italia coi gol di Rotondo ed Ettaqi (2-2). Al 4' Fanton porta avanti le azzurre, 3-2. Nuovo vantaggio con Gheorghe sul 4-3. Poi l'Islanda cambia ritmo, accelera e piazza un break pesante: 9-4 al 18'. Knutsdottir, già eccellente nella sfida di Chieti, è ancora la migliore tra le padroni di casa e chiuderà il match con 11 reti. Con due reti consecutive l'Italia riduce lo scarto e al 28' rincorre sul 12-7. Jonsdottir mette a referto l'ultimo gol della prima frazione, 13-7.
La ripresa si apre nel segno dell'Italia, che con Gheorghe, Rotondo e Niederwieser va a segno per tre volte consecutive e torna sul 13-10. Poi 14-11 e 18-14 quando Gheorghe, al 43', realizza dai sette metri. Ancora la mancina azzurra al 50' per il 21-16, ma l'Islanda, approfittando anche della superiorità numerica, trasforma in gol quattro azioni filate e fa registrare il suo massimo vantaggio (26-16). Risponde l'Italia, che non vuole mollare la presa: contro-break (4-0) ed è 26-20 al 59'. Nell'ultimo minuto si rispondono a distanza Einarsdottir e Niederwieser. A Reykjavik giochi chiusi sul 27-21.
Così il tecnico Marco Trespidi a fine partita: "Grandissimo carattere delle ragazze, partita fatta di grande forza. Abbiamo offerto una buona prova difensiva, come a mio avviso era accaduto anche a Chieti giovedì. Probabilmente è salita anche la percentuale al tiro, con Anika (Niederwieser ndr) in particolare che ha tirato meno ma meglio. In generale ci sono state molta più volontà e determinazione. Siamo rimasti in partita fino al 50', quando eravamo sul -4, e poi con 2' consecutivi a Landri e Cappellaro abbiamo avuto un brutto passaggio a vuoto e siamo finiti sul -10. Di nuovo lì le ragazze hanno avuto la forza e la voglia di non perdere la partita in quel modo, segnando così un parziale di 5-1 e chiudendo sul -6 La squadra ha voluto dimostrare che il divario non è quello di nove reti visto a Chieti. È stata una prestazione diversa. Abbiamo commesso, sì, errori al tiro o in fase di costruzione del gioco, ma sono cose che cerchiamo di risolvere col lavoro quotidiano".
L'Islanda sale così a quattro punti in classifica nel Gruppo 3, al pari dell'Italia, conquistando il primato in virtù del vantaggio negli scontri diretti. La Nazionale chiude al secondo posto le qualificazioni ai Mondiali 2015, con due belle vittorie contro la Fyr Macedonia a Ottobre e altrettanti stop, entrambi maturati contro l'Islanda, favorita per il passaggio del turno e per l'accesso ai Play-Off.
30 Nov | a Reykjavik
h 16:00 | Islanda – Italia 27-21 (p.t. 13-7)
Islanda: Palsdottir 1, Stefansdottir 2, Jonsdottir 3, Einarsdottir 2, Mariasdottir, Knutsdottir 11, Magnusdottir, Gunnarsdottir 3, Stanciu, Haraldsdottir 1, Thorgeirdottir, Pekarskyte 2, Omarsdottir 1, Jonsdottir 1, Bjornsdottir, Gunnarsdottir. All: August Johansson
Italia: Prunster, Zanotto, Trombetta, Gheorghe 8, Dalla Costa, Rotondo 2, Del Balzo, Di Lisciandro, Cappellaro 1, Costa, Niederwieser 4, Cattaneo, Ettaqi 1, Napoletano, Fanton 4, Landri 1. All: Neven Hrupec
Arbitri: Joanna Brehmer (POL) – Agnieszka Skowronek (POL)
Delegato EHF: Cesar Castillo (GBR)
La classifica aggiornata del Gruppo 3:
Islanda 4, Italia 4, Fyr Macedonia 0
Così nella partita di andata:
27 Nov | a Chieti
h 17:30 | Italia – Islanda 17-26 (p.t. 8-13)
Italia: Prunster, Luchin, Trombetta, Gheorghe 4, Dalla Costa, Rotondo 1, Del Balzo 1, Di Lisciandro 1, Cappellaro 1, Costa, Niederwieser 2, Cattaneo, Ettaqi, Napoletano, Fanton 5, Landri 1. All: Neven Hrupec
Islanda: Palsdottir 2, Stefansdottir 3, Jonsdottir 2, Einarsdottir 1, Asgeirdottir 2, Knutsdottir 9, Magnusdottir, Gunnarsdottir 3, Stanciu, Haraldsdottir 1, Thorgeirdottir, Pekarskyte 2, Omarsdottir, Jonsdottir 1, Bjornsdottir, Gunnarsdottir. All: August Johansson
Arbitri: Jelena Vujacic (MNE) – Andjelina Kazanegra (MNE)
Delegato EHF: Pablo Permuy (ESP)