Futura cede il passo al Mosonmagyaróvár

  • Progetto Olimpico
http://www.federhandball.it/images/wp-content/uploads/2014/10/Fanton-azioneFutura.jpg

Stop per la Esercito-FIGH Futura Roma sul campo del Mosonmagyaróvár. Nel suo impegno nella Hungarian - Italian League il team federale viene superato 29-19 (p.t. 12-8) dalle padroni di casa magiare, dopo una gara divenuta in salita di fatto dopo il vantaggio iniziale e caratterizzata dai troppi errori, difensivi e al tiro, delle ragazze italiane.


L'avvio, però, aveva sorriso a Futura, avanti 5-2 col cronometro che segnava 10' giocati e con le assenti Auer, Landri e Cattaneo. Il primo, pesante solco il Mosonmagyaróvár lo scava a metà della prima frazione, annullando il vantaggio delle ospiti (6-4), andando a segno per sei volte consecutive senza mai concedere repliche e passando a condurre sul 10-6. Con due reti fatte e due subite negli ultimi 5' prima del riposo, Futura trova le forze per restare in partita e andare negli spogliatoi con quattro reti da recuperare (p.t. 12-8).


Nel corso del secondo tempo, però, la reazione non arriva. La squadra di casa allunga sul 20-12 al 40', per chiudere virtualmente i giochi con un nuovo parziale (5-0) tradotto nel 26-14 al 49'. Gli ultimi 10' sono privi di sussulti, la gara non cambia direzione. Il Mosonmagyaróvár vince 29-19.


Il tecnico Marco Trespidi a fine gara: "Ogni tanto ci accadono cose inspiegabili, perché avevamo lavorato bene nei giorni scorsi. Paghiamo sicuramente il mese di sosta da parte nostra, mentre loro in queste prime due settimane del 2015 hanno già giocato molto, per cui siamo un po' più indietro nel ritmo-partita. Tuttavia arrivavamo preparati alla partita. Siamo andati subito avanti 5-2 con tranquillità, poi abbiamo cominciato a sbagliare palloni facili e la sconfitta è venuta dalle nostre tantissime palle perse. Abbiamo pagato la totale assenza dei terzini, a destra con troppi errori al tiro e a sinistra con le conclusioni che sono arrivate di fatto a partita chiusa. È stata la fotocopia della gara Italia - Islanda, facendo i dovuti rapporti sulle squadre in campo ovviamente".


"Certamente si fa sentire l'assenza di Landri, ma non può bastare - continua il tecnico -. È stata impiegata molto Cipolloni, ma siamo ancora lontani dai ritmi necessari per questi livelli. Male Ravazs in difesa: i suoi errori ci sono costati troppi gol, è una giocatrice che se vuole giocare ad alto livello deve cambiare radicalmente attitudine difensiva ed essere più votata al sacrificio, come invece ha fatto Cristina (Gheorghe ndr), che pur sbagliando tanto in attacco sta difendendo molto meglio rispetto al passato. Ora - conclude - ci aspetta un periodo di lavoro piuttosto lungo prima del prossimo impegno in Ungheria. Abbiamo bisogno di lavorare sia fisicamente che mentalmente per tornare a standard accettabili di gioco, aspettando anche il recupero di Landri".


La Esercito-FIGH Futura Roma farà rientro domani (22 Gennaio ndr) in Italia, per riprendere gli allenamenti nella Capitale.



h 16:00 | a Mosonmagyaróvár
Mosonmagyaróvár – Esercito-FIGH Futura Roma 29-19 (p.t. 12-8)
Mosonmagyaróvár: Petroczi, Hajtai 4, Kiss 4, Harsfalvi 3, Mistina, Dombi, Szerzo 4, Gyimesi 3, Csala 2, Toth, Elo 5, Nadasdi 1, Kopecz 3
Esercito-FIGH Futura Roma: Prunster, Luchin, Zanotto, Cappellaro 1, Costa 2, Gheorghe 4, Niederwieser 4, Di Lisciandro, Fanton 6, Ucchino, Kovacs, Cipolloni, Ravazs 2. All: Marco Trespidi