L'Italia si piazza al sesto posto del 12° Mediterranean Handball Championship. Il piazzamento finale degli azzurrini arriva all'esito della finale persa 28-25 questa mattina contro i coetanei della Tunisia al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, scenario delle finali 3°-4° e 1°-2° posto in programma nel pomeriggio (www.12mensmhc.com).
La Nazionale gioca una buona pallamano per tutti i primi due tempi di gioco. Vince 8-5 il quarto d'ora iniziale, poi soffre nella ripresa andando al riposo con una rete da recuperare. Il divario in favore dei tunisini si crea tutto nell'ultimo dei tre tempi: serie di errori in fase di costruzione per Pesci e compagni, la Tunisia punisce puntualmente in contropiede (6-12).
Il tecnico Fabrizio Ghedin a fine partita: "Siamo arrivati molto stanchi, finché eravamo in equilibrio l'adrenalina ci ha permesso di fare meglio. Poi, nei momenti di difficoltà, non abbiamo avuto la forza fisica e mentale di reagire e non siamo riusciti a ribaltare la partita. In generale credo sia stato un MHC buono, nel quale abbiamo dimostrato di avere un gruppo con potenzialità, che deve continuare a lavorare per crescere. E' stata una esperienza utile per capire quali sono i nostri limiti, ed è proprio da questi che dobbiamo partire per impostare il lavoro del futuro".
L'intervista all'azzurrino Giacomo Savini:
Finale 5°-6° posto
h 10:30 | Tunisia - Italia 25-18 (p.t. 5-8, s.t. 8-4, t.t. 12-6)
Tunisia: Hammi, Darmoul 1, Bannour 5, Attia 1, Afaya 1, Mdimegh 7, Njim, Gabli, Ben Tekaya, Aidi, Boukraiem, Ben Ali, Ben Abdelkarim, Messaoud 1, Abid 5, Jemiai, Hamdani 4, Azzez. All: Mohamed Sghir
Italia: Leban, Marchioro, Aragona, Lancini, Pesci 2, Moser, Saitta 1, Borgianni, Savini 3, Mazza 5, Erovic, Tedesco 4, Martelli, Matha 3, Colleluori. All: Fabrizio Ghedin
Arbitri: Drobnjak (MNE) - Rovcanin (MNE)