La Esercito-FIGH Futura Roma si ferma in casa dello Szeged KKSE, in Ungheria, nel suo 13esimo impegno della Hungarian - Italian League. Dopo la vittoria contro il Debrecen (30-27) nell'ultimo match disputato, in terra magiara il team federale viene superato col risultato finale di 31-27 (p.t. 17-11), in un match fatto di alti e bassi, con Futura che ha, sì, rincorso, ma rientrando in partita in più di un'occasione senza però mai riuscire a ribaltare l'esito della contesa.
LA PARTITA. Le ragazze italiane pagano un avvio in salita e subito favorevole allo Szeged, avanti 4-0 dopo i primi 3'. Subito un time-out in casa Futura: "Siamo entrati in campo senza testa, senza concentrazione, nonostante avessimo preparato la partita come sempre. Questa è una delle cose inspiegabili che a volte ci accadono e che possiamo spiegare, almeno in parte, con l'esperienza comunque limitata della squadra", spiega il tecnico Marco Trespidi. Il match si fa duro. Lo Szeged conduce 12-7 al 20' e va al riposo con un vantaggio sostanzioso, sei reti (17-11).
Avvio di secondo tempo sulla falsariga in termini di risultato. Sempre ungheresi in vantaggio: 18-14 al 33', 20-16 qualche minuto più tardi. Futura ha la forza di rientrare in gara. Ci riesce più volte. Al 40', intanto, quando con Ravazs mette a segno la rete del 21-18. E soprattutto al 50': la rete è di Niederwieser e vale il 24-22. Partita riaperta, se non fosse per una serie di errori e palle perse grazie ai quali le padroni di casa piazzano un break (5-0) che porta il punteggio sul 29-22. Futura prova ancora una volta a rispondere, lo fa con un contro-break (4-0) per il 29-26 al 58'. Nell'ultimo minuto lo Szeged segna due volte, i giochi si chiudono sul 31-27.
"Il 4-0 iniziale ha influito molto mentalmente - dice Trespidi -, perché poi non siamo più riusciti a rientrare con la testa nel match. Dando un giudizio generale alla partita, direi che ci sono mancati i portieri ed i tiratori. Oggi Anika e Cristina (Niederwieser e Gheorghe) sono andate malissimo, come male è andata Di Lisciandro dall'ala. Bene Costa dalla stessa posizione, che si è ben comportata sui tagli ed ha avuto ottime intuizioni. Male nel primo tempo Ravazs, che però è andata molto bene nella ripresa, segnando in contropiede e trovando buone soluzioni. Positiva Cappellaro. Anche Fanton è andata bene pur rientrando da un infortunio e positiva anche la giornata di Landri. Male invece la difesa: loro hanno adottato questo sistema di gioco che prevede un uomo di movimento in più in attacco e quindi partono sempre in superiorità numerica. Lo sapevamo, ma nonostante questo nei primi 20' abbiamo subito questa loro soluzione e poi non siamo più riusciti a rientrare nel match. Peccato - conclude il tecnico federale -, perché l'avversaria era alla nostra portata e potevamo sicuramente fare di più. Il nostro gioco fatto di grande velocità, ma non abbiamo l'esperienza necessaria per capire che in alcune occasioni bisogna rallentare".
Szeged ed Esercito-FIGH Futura Roma torneranno in campo domani, fischio d'inizio alle 15:30.
Mer 15 Aprile \ a Szeged
h 15:30 | Szeged – Esercito-FIGH Futura Roma 31-27 (p.t. 17-11)
Szeged: Dobo, Hars 3, Lackovic 1, Aron 1, Zsilak 4, Gulyas 3, Csoknyai 2, Selmeci 5, Termany 1, Futaki, Szabo 11
Esercito-FIGH Futura Roma: Niederwieser 7, Cappellaro 2, Costa 2, Ucchino, Landri 2, Fanton 5, Cipolloni, Di Lisciandro, Prunster, Zanotto, Luchin, Gheorghe 2, Ravazs 5. All: Marco Trespidi
Domani il secondo match in calendario:
Gio 16 Aprile \ a Szeged
h 15:30 | Esercito-FIGH Futura Roma – Szeged