Reazione, autorevolezza, vittoria. Si riassume così il successo della Esercito-FIGH Futura Roma contro lo Szeged KKSE, nel 14esimo turno del team federale nella Hungarian - Italian League. Le ragazze italiane si gettano alle spalle il passo falso di ieri (31-27) sempre contro la formazione magiara, reagiscono nel migliore dei modi e s'impongono col finale di 26-21 (p.t. 14-12).
LA PARTITA. L'avvio è lo stesso di ieri, ma a parti invertite. È Futura che accelera, va in vantaggio subito 3-0 col cronometro che segna 5'. Parità dopo 11', quando lo Szeged impatta sul 4-4. La squadra italiana perde Landri per infortunio. Le ungheresi riescono anche a mettere la testa avanti, 9-8 al 21'. Ma la partita - alla quale assiste sugli spalti il tecnico spagnolo del Pick Szeged, Juan Pastor - è di Futura. Break (3-0) e vantaggio italiano, 11-10. Ultima rete al 30' con Niederwieser e squadre negli spogliatoi sul 14-12. Il secondo tempo si apre nel segno dello Szeged: pareggio magiaro (14-14) al 32'. Futura accelera di nuovo, va a segno per quattro volte consecutivamente e porta il risultato sul 18-14 in proprio favore. Le reti di scarto oscillano tra 3/4 - col team federale sempre avanti - fino allo scoccare del 52'. Altro parziale (5-0) e per lo Szeged è notte. Futura vince 26-21.
"Ancora una volta riusciamo a cambiare pelle in modo radicale da un giorno all'altro", dice il tecnico Marco Trespidi a fine match. "Abbiamo giocato una partita completamente diversa rispetto a ieri. Quello che salta subito all'occhio sono i 21 gol subiti rispetto ai 31 di ieri. Abbiamo vinto in difesa, dove ieri ci erano mancati mentalità e coraggio. Molto positive oggi le ali: bene Costa, ma assolutamente devastante Ravazs, che dalla partita vinta col Debrecen si sta rivelando decisa, determinata. A corrente alternata Niederwieser, che in difesa ha sofferto un po' il sistema di gioco dello Szeged con 7 giocatrici di movimento, ma che assieme a Fanton ha difeso alla perfezione nel momento in cui era necessario. Prestazione difensiva positiva per tutte le ragazze. Globalmente, comunque, la cosa più importante è stata la reazione rispetto al match di ieri. Sapevamo di poterle battere e oggi siamo riusciti anche ad acquisire il vantaggio nello scontro diretto (migliore differenza reti). Venire a vincere in Ungheria è sempre molto complicato, ma fa tutto parte di un percorso di crescita e di maturazione che dobbiamo proseguire. Dobbiamo abituarci a queste situazioni. Ora, dopo questa partita, abbiamo tutto il tempo per prepararci in vista dei prossimi appuntamenti".
Gio 16 Aprile \ a Szeged
h 15:30 | Esercito-FIGH Futura Roma - Szeged 26-21 (p.t. 14-12)
Esercito-FIGH Futura Roma: Niederwieser 10, Cappellaro 3, Costa 1, Ucchino, Landri 1, Fanton 2, Cipolloni, Di Lisciandro, Prunster, Zanotto, Luchin, Gheorghe 4, Ravasz 5. All: Marco Trespidi
Szeged: Dobo, Hars, Lackovic 1, Aron 1, Zsilak 7, Gulyas 2, Csoknyai 1, Selmeci 3, Termany, Futaki, Kiss, Szabo 6
Così nella gara di ieri:
Mer 15 Aprile \ a Szeged
h 15:30 | Szeged – Esercito-FIGH Futura Roma 31-27 (p.t. 17-11)
Szeged: Dobo, Hars 3, Lackovic 1, Aron 1, Zsilak 4, Gulyas 3, Csoknyai 2, Selmeci 5, Termany 1, Futaki, Szabo 11
Esercito-FIGH Futura Roma: Niederwieser 7, Cappellaro 2, Costa 2, Ucchino, Landri 2, Fanton 5, Cipolloni, Di Lisciandro, Prunster, Zanotto, Luchin, Gheorghe 2, Ravazs 5. All: Marco Trespidi