Home

  • Serie A Silver
  • Notizie dai club
  • Serie A Silver
  • Mostra Photogallery: No
  • Mostra foto: No
  • Numero foto: 1
  • Pagina Visualizzazione Gallery: media-figh/photogallery
  • Mostra Video: No
  • Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

La Tecnocem San Lazzaro resta l’unica diretta inseguitrice della capolista Camerano dopo la 14^ giornata di Serie A Silver. I ragazzi di Andrea Fabbri si sono imposti nettamente sul Re Borbone Cus Palermo (30-13) mentre i marchigiani hanno conquistato la 13esima vittoria stagionale liquidando il Metelli Cologne (29-28) grazie alla decisiva rete di Adamo a soli due secondi dal suono della seconda sirena. Festa grande in casa Campus Italia che conquista la terza vittoria stagionale: per la squadra federale netto 29-19 a Teramo contro la Lions. Successo anche per il Chiaravalle che supera 27-26 l’Orlando Haenna e consolida la terza piazza. Al quarto posto si issa il San Giorgio Molteno che, in un sol colpo, battendo il Romagna 31-24, sorpassa gli avversari di giornata ed i corregionali del Metelli Cologne. Nello scontro diretto per evitare i Play Out, la Genea Lanzara ha la meglio in versione esterna sulla Verdeazzurro (27-22).

Una vittoria in esterna che vale doppio, quella conquistata dalla Genea Lanzara a Sassari (27-22) contro la Verdeazzurro in un vero e proprio scontro diretto per evitare la zona Play Out. I ragazzi di Maione, grazie ad un grande secondo tempo, sono riusciti a conquistare l’intera posta in palio. Nella prima frazione sono i sardi che si mettono avanti nel punteggio, ma sempre con minimi divari. Il massimo vantaggio locale giunge al 23’ ed è di tre reti: 12-9. Il primo tempo si chiude quindi sul 13-12 per i ragazzi di Canu. Nella ripresa gli equilibri cambiano e l’inerzia della sfida si sposta dalla parte dei campani: al 34’ si registra il primo vantaggio ospite (15-14) e da li in poi i sardi restano sempre dietro nel punteggio con gli ospiti che trovano il massimo vantaggio di cinque lunghezze al 57’ (26-21) e al suono della seconda sirena (27-22). Alla Verdeazzurro non bastano le dieci reti di De San Roque Signes mentre tra le fila campane il più prolifico in termini di marcature è Florio (5).

Il Chiaravalle consolida la terza piazza della graduatoria battendo l’Orlando Haenna 27-26. Locali avanti di tre reti al 16’ (7-4) e al 23’ (10-7). Ospiti che trovano il primo ed unico vantaggio di sfida al 28’ (12-11). All’intervallo si va sul 13-12 per i marchigiani. Nella ripresa i ragazzi di Guidotti ristabiliscono in più occasioni il triplice vantaggio già maturato nel corso della prima frazione, toccando il più quattro al 39’ (19-15), ribadito al 42’ (20-16) e al 47’ (22-18). Gli ospiti, con un break di 5-1 in proprio favore, ritrovano il pari al 51’ (23-23) ma lo sforzo profuso non riesce ad andare oltre, con i locali che alla fine brindano al successo. Tra i marchigiani, Castillo la fa da padrone: 10 reti. Tra i siciliani, si mettono invece in evidenza Guggino (7) e Russello (6).

Il Campus Italia conquista la terza vittoria stagionale vincendo nettamente al Pala San Nicolò contro la Lions Teramo 29-19. Oltre a bissare il successo già conquistato contro gli aprutini nel girone di andata, i ragazzi di Trillini agganciano in decima posizione il Re Borbone Cus Palermo. La gara ha visto sempre i giovani del Campus Italia avanti nel punteggio. Al 7’ è già 5-1, al 16’ 8-2, al 26’ 12-4. All’intervallo si va sul 12-6. Nella ripresa la musica non cambia: al 46’ si è già sul 19-9. Il massimo vantaggio di dodici reti viene quindi raggiunto al 56’ (28-16) per chiudere poi la gara sul 29-19. Trillini ne ha approfittato, come al solito, per ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione, nel programmato percorso di crescita individuale e di squadra. Alla fine, il miglior marcatore di gara è Alfonso Didone (Campus Italia) con sei reti all’attivo. Nella Lions Teramo si mettono in luce, con cinque reti, Forlini e Toppi.

Grazie ad una rete di Giorgio Adamo a soli 2” dal suono della seconda sirena, la capolista Camerano conquista la tredicesima vittoria stagionale ai danni di un mai domo Metelli Cologne, con il punteggio finale di 29-28. Gara molto equilibrata con la prima frazione che scivola via con le due squadre racchiuse in un divario massimo di due lunghezze per l’una a l’altra compagine, ad eccezione del 14-11 in favore dei lombari al giro di lancette numero 26. Al suono della prima sirena le due squadre giungono sul più due ospite (16-14). In avvio di ripresa, parte forte il Metelli Cologne che tocca in più di un’occasione le quattro reti di vantaggio: 34’ 18-14 e 19-15, 36’ 20-16. La capolista si rifà sotto e al 43’ ritrova il pari: 23-23. Ma i ragazzi di Campana restano ancora ad inseguire fino al gol del decisivo sorpasso già raccontato. Tra le fila marchigiane sugli scudi c’è il solito Laera, autore di 14 centri. Tra gli ospiti, Gorela ne mette dentro nove.

La Tecnocem San Lazzaro si conferma seconda forza del campionato, a quattro punti dalla vetta ma con tre punti di vantaggio sulle inseguitrici. I ragazzi di Fabbri si impongono nettamente (30-13) sul Re Borbone Cus Palermo sempre più condannato, salvo netti cambiamenti di rotta, alla post season dei Play Out. La gara, dopo i primi 11’ equilibrati (3-3) ha visto l’accelerazione emiliana che ha portato a chiudere la prima frazione sull’ 11-7 in proprio favore. Nella ripresa, il massimo vantaggio emiliano viene raggiunto al 51’ (27-9), ribadito al 52’ (28-10) per chiudere poi la gara sul 30-13. Per la Tecnocem San Lazzaro, sette le reti di Cimatti; per il Re Borbone Cus Palermo, cinque quelle di Guardi.

Il San Giorgio Molteno si issa al quarto posto della graduatoria imponendosi nello scontro diretto con il Romagna per 31-24 e scavalcando in un sol colpo gli stessi romagnoli e i corregionali del Metelli Cologne. Partono bene gli ospiti che nei primi 15’ trovano in più di un’occasione due reti di vantaggio. I locali trovano il pari al 14’ (6-6) e cacciano la freccia fino a trovare tre reti di vantaggio (18’ 10-7 e 19’ 11-8). Al 27’ è nuova parità: 12-12. Negli spogliatoi si torna quindi sul 14-12 per il San Giorgio Molteno. Nella ripresa c’è l’accelerazione lombarda: al 40’ il tabellone indica il 21-16 per i locali. Al 55’ si chiude la gara: il punteggio è di 28-22. Il massimo vantaggio di sette reti viene quindi raggiunto grazie all’ultima rete di gara di Galizia che fissa il punteggio sul 31-24 finale. Sugli scudi, in fatto di marcature, per il San Giorgio Molteno, il solito Bernachea (11) mentre per il Romagna c'è Gregorio Mazzanti (7).

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 17 febbraio
h 15:00 Verdeazzurro - Genea Lanzara 22-27 Download PDF 
h 18:00 Publiesse Chiaravalle - Orlando Haenna 27-26  Download PDF 
h 18:30 Camerano - Metelli Cologne 29-28  Download PDF 
h 18:30 Lions Teramo - Campus Italia 19-29  Download PDF 
h 19:00 Tecnocem San Lazzaro - Re Borbone Palermo 30-13  Download PDF 
h 20:00 San Giorgio Molteno - Romagna 31-24 Download PDF 

La classifica aggiornata:

Camerano 27 pti, Tecnocem San Lazzaro 23, Publiesse Chiaravalle 20, San Giorgio Molteno 19, Metelli Cologne 18, Romagna 18, Orlando Haenna 15, Genea Lanzara 14, Verdeazzurro 12, Re Borbone CUS Palermo 6, Campus Italia 6, Lions Teramo 2

(foto: Massimo Arminante)

  • Serie A Gold
  • Notizie dai club
  • Serie A Gold
  • Mostra Photogallery: No
  • Mostra foto: No
  • Numero foto: 1
  • Pagina Visualizzazione Gallery: media-figh/photogallery
  • Mostra Video: No
  • Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

Priva della capolista, la 16^ giornata di Serie A Gold affolla il secondo posto e rende incandescente la lotta-salvezza. Se Brixen e Conversano dovranno attendere il 6 marzo per sfidarsi – altoatesini di scena in European Cup – nessuno riesce nel frattempo ad accorciare sensibilmente sul primato. Merito del Pressano: i trentini bloccano Merano sul pari nel derby, permettendo a Sidea Group Fasano e Bolzano di aggrapparsi al secondo posto. Un punto in chiave-salvezza proprio per Pressano, che però fa i conti anche con le concomitanti vittorie di Trieste e Sparer Eppan.

Nel big match del sabato di campionato, prova di forza della Sidea Group Fasano sul Cassano Magnago. I campioni d’Italia vincono 32-23 (p.t. 13-11) con una grande prova soprattutto difensiva, grazie alla quale generare uno scarto di nove reti e volgere in proprio favore la differenza reti nello scontro diretto (+8). Dopo una prima frazione in equilibrio ma con la Junior comunque avanti (9-7, 12-9 e 13-11 alla sosta), ecco lo strappo: parziale di 3-0 in avvio di ripresa e Angiolini fa 16-11, costringendo al time-out Matteo Bellotti. Il terzino di origini toscane, Da Cunha e Knezevic sono le bocche da fuoco di Fasano: sette reti per Angiolini, nove per il portoghese, otto per il serbo. Cassano Magnago incassa, ma non reagisce. Al giro di boa del 45’ arriva il 23-16 fasanese. L’attacco amaranto sbatte contro la difesa biancoazzurra: due sole reti concesse a Moretti, appena una a Savini. Fasano amministra nei minuti finali e fino al fischio di chiusura. Per la Junior è la 13esima vittoria stagionale. 

Ancora una vittoria, la 12esima stagionale e la terza in sette giorni, per il Bolzano di Mario Sporcic. Gli altoatesini battono 33-27 (p.t. 18-11) la Teamnetwork Albatro, da un lato rimanendo stanziali in zona play-off e dall’altro costringendo i siracusani a fare i conti le sabbie mobili della bassa classifica. Sfida interpretata al meglio da Bolzano, avanti sul 7-4 con Pandzic al 10’ e capace di trovare, ancora con una efficace penetrazione del bosniaco, la rete del 15-8 dopo 20’. Sosta coi biancorossi in vantaggio 18-11. Siracusa prova ad accorciare nella parte iniziale della ripresa, trovando con Pauloni il gol del 20-15 e anche il -4 sul 24-20. Basic dalla linea confeziona il nuovo +5 altoatesino, fondamentale per accompagnare Bolzano verso un ultimo quarto d’ora senza apprensioni. Ancora una grande prova al tiro per Marko Pandzic, miglior realizzatore del match con 12 gol. Bolzano vince 33-27 e conferma quello stato di forma crescente già evidenziato alle Finals di Coppa Italia. 

Aiutata anche dai risultati provenienti dagli altri campi, vedi Fasano, la Raimond Ego Sassari rimane in corsa per l’accesso alle semifinali Scudetto. I sardi mettono sul piatto la loro parte e battono con un ampio 38-25 (p.t. 19-13) il Secchia Rubiera al Pala Santoru. Doppia cifra per Christian Manojlovic, autore di 11 reti. Ma in generale Sassari spedisce in gol 12 dei 16 giocatori a referto e domina la partita. Rubiera tiene per 20’ circa: di Beorlegui il gol del momentaneo 12-10. I sassaresi di Equisoain replicano con un break di 3-0 e passano a condurre sul 15-10. Pausa sul +6, ripresa in fuga col 26-15 al 40’. Massimo vantaggio toccato col 34-20 di Bomboi al 52’, divario poi ribadito sul 35-21 e sul 36-22. Delrio, inserito nella serie di rotazioni dei locali, fissa il punteggio sul 38-25. Sassari vince e raggiunge Cassano Magnago a 22 punti, entrambe con un ritardo di quattro punti sulla quarta piazza. 

Al Palavis punto d’oro per il Pressano, capace di fermare sul 34-34 (p.t. 16-20) l’Alperia Black Devils, seconda della classe e, complice proprio il mezzo passo falso in Trentino, raggiunta da Bolzano e Sidea Group Fasano al secondo posto. Dalla Grecia sorride il Brixen, che mantiene due lunghezze di vantaggio sul nutrito nugolo di inseguitrici, ma chi gioisce è certamente la formazione di Branko Dumnic, autrice di una prova oltremodo coraggiosa al cospetto di una delle squadre più forti della Serie A Gold. Sotto per larga parte del match, i gialloneri agguantano il pari a 20’’ dal termine con Hamouda in penetrazione e, sul versante opposto, trovano nella parata di Facchinelli la cassaforte nella quale blindare un punto dal valore inestimabile. Merano si dispera per avere dilapidato un vantaggio consistente (+4 alla pausa e 31-27 al 51’). Ai Diavoli Neri non basta una grande prova di Cuello, autore di 10 gol tra cui le ultime tre segnature ospiti dell’incontro. Pressano si gode un Hatem Hamouda straripante con 16 realizzazioni. 

L’effetto del pari al Palavis è mitigato da quanto accade al Pala Chiarbole, dove Trieste si difende con un fondamentale 32-27 (p.t. 13-11) nello scontro diretto con Carpi. Vittoria costruita nella seconda parte per gli alabardati. Segna Kosec per il 21-18 al 46’, ripetuto col 26-22 di Ganz dopo 54’. Ai carpigiani non bastano le otto reti di Nocelli, mentre Trieste si gode l’ultimo arrivato Andonosvki che ne fa nove. I giuliani agganciano Siracusa a 10 punti. 

Nel duello fra neo-promosse lo Sparer Eppan restituisce alla Macagi Cingoli lo sgarbo dell’andata e lo fa con gli interessi: il 36-30 (p.t. 17-16) maturato in Alto Adige consegna ai Leoni gialloblu anche il vantaggio nello scontro diretto, fattore rilevante in una lotta-salvezza piuttosto serrata. In un confronto sostanzialmente alla pari, pesa il parziale dei locali (6-2) chiuso dal 30-24 di Singer al 50’. Il 33-30 di Rossetti al 57’ riaccende le speranze della Macagi, freddata però dal 3-0 targato Lollo e soprattutto Cunha, quest’ultimo mattatore dell’incontro con 13 reti. 

Completerà la 16^ giornata il recupero del 6 marzo tra Brixen e Conversano.

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 17 febbraio
h 15:00 Bolzano - Teamnetwork Albatro 33-27 Download PDF 
h 16:00 Sidea Group Junior Fasano - Cassano Magnago 32-23  Download PDF 
h 18:30 Pressano - Alperia Black Devils 34-34 Download PDF 
h 18:30 Raimond Ego Sassari - Secchia Rubiera 38-25  Download PDF 
h 19:00 Trieste - Carpi 31-27  Download PDF 
h 19:00 Sparer Eppan - Macagi Cingoli 36-30  Download PDF
mercoledì 6 marzo
h 20:00 Brixen - Conversano -  - 

La classifica aggiornata:  

Brixen 28*, Alperia Black Devils 26, Bolzano 26, Sidea Group Fasano 26*, Conversano 23*, Cassano Magnago 22, Raimond Ego Sassari 22, Sparer Eppan 13, Macagi Cingoli 12*, Teamnetwork Albatro 10, Trieste 10, Secchia Rubiera 7, Pressano 5, Carpi 4
*una partita in meno 

(foto: Luigi Canu)

  • Coppe Europee
  • Coppe Europee
  • Notizie dai club
  • Mostra Photogallery: No
  • Mostra foto: No
  • Numero foto: 1
  • Pagina Visualizzazione Gallery: media-figh/photogallery
  • Mostra Video: No
  • Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

Sconfitta per il Brixen ad Atene, in Grecia, nell’andata degli ottavi di finale di European Cup. La formazione italiana ha perso 29-23 (p.t. 15-9) contro i padroni di casa dell’Olympiacos nel match giocato nel palazzo dello sport di Ilioupolis, località nella periferia della capitale ellenica. Domani (domenica) la squadra allenata da Davor Cutura tornerà nuovamente in campo per il match di ritorno (h 19:30), con un passivo di sei reti che però, alla luce del valore dell’avversaria e del fattore-campo sfavorevole, appare difficile da recuperare.

LA PARTITA. Fisicità ed esperienza internazionale sono le armi dell’Olympiacos, squadra costruita per arrivare in fondo a questa European Cup. Sblocca il punteggio Brixen con De Oliveira (1-0), ma al 4’ il gol di Tziras mette i locali nelle condizioni di piazzare il primo allungo (4-1). Brixen accorcia le distanze al quarto d’ora con Endrit Iballi (10-7), ma dietro l’angolo c’è un parziale di 5-1 dell’Olympiacos che fissa il punteggio sul 15-8. La nona rete altoatesina la sigla Martin Sonnerer, nota lieta per Cutura nella batteria delle ali mancine in vista dello sprint di fine stagione. 

Nella ripresa l’Olympiacos allunga ancora, portandosi sul 20-13 allo scoccare del 41’ con Vida e trovando il massimo vantaggio sul 25-15 dopo 49’. Nei minuti finali Brixen ha il merito di dimezzare lo svantaggio, raggiungendo il -1 prima con Sontacchi (27-22) e poi con Arcieri (28-23). Il gol di Sliskovic, con sei realizzazioni il migliore tra i suoi, fissa il punteggio sul 29-23. Nel Brixen il miglior marcatore è Tomas Cañete (5/15), mentre Mate Volarevic chiude con 10 parate. 

Davor Cutura, tecnico di Brixen: "I cali nel primo tempo hanno provocato lo svantaggio di sei gol. A inizio ripresa abbiamo perso anche Vinicius De Oliveira per un cartellino rosso. Domani giocherà comunque. Penso che abbiamo avuto troppo rispetto dei nostri avversari, anche se l'Olympiacos è una buna squadra, che ha anticipato in difesa molto bene per pooter poi andare in contropiede. Nel secondo tempo non abbiamo mollato. La quota in attacco dal 30% è salita 67%. Possiamo fare molto meglio e la partita di oggi ci deve motivare per domani. Certo, sei gol sono tanti da recuperare".

Domani (domenica), ancora a Ilioupolis, il match di ritorno con inizio alle 19:30.

GIORNO ORA FASE PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
17 febbraio h 17:00 Last16 (andata)  Brixen - Olympiacos 23-29 Download PDF
18 febbraio h 19:30 Last16 (ritorno)  Olympiacos - Brixen    

Nel suo percorso in European Cup, il Brixen ha eliminato fino ad ora i lituani dell'Amber (62:52), gli azeri dell'Azeryol (80:41) e i faroesi del VIF (75:72).

(foto: Canu \ Olympiacos)

  • Serie A Gold
  • Notizie dai club
  • Serie A Gold
  • Mostra Photogallery: No
  • Mostra foto: No
  • Numero foto: 1
  • Pagina Visualizzazione Gallery: media-figh/photogallery
  • Mostra Video: No
  • Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

La 17^ giornata di Serie A Gold fa a meno di uno dei suoi match più interessanti – quello tra Brixen e Conversano rinviato al prossimo 6 marzo – ma promette emozioni di uguale portata sugli altri campi, sei in tutto, protagonisti del sabato di campionato. 

Evidenziatore sul palasport di Fasano, dove la Sidea Group di Vito Fovio riceve la visita del Cassano Magnago (h 16:00). Situazione di classifica alquanto intricata: campioni d’Italia terzi a quota 22 punti, lombardi appena ai margini della zona play-off e distanti due lunghezze (20). All’andata, nel festival del gol, era finita 35-33 in favore degli amaranto di Matteo Bellotti. Il precedente più vicino, però, risale ai quarti di Coppa Italia del 2 febbraio scorso, quando sempre Cassano Magnago era riuscita ad imporsi col finale di 26-25. “È il bello dello sport che il calendario ci rimetta di fronte un’altra volta – ha detto il mancino Davide Pugliese su HandballMania – e ovviamente l’auspicio è quello di batterli stavolta. Non ci sono gare più o meno importanti in questo momento della stagione: la classifica è cortissima e ogni sabato si gioca per punti pesanti”. Si sfidano i due migliori realizzatori del campionato, Alessio Moretti a quota 120 gol e Marko Knezevic giunto al totale di 111 realizzazioni.

Complice l’impegno europeo di Brixen, possibilità di accorciare sulla vetta per l’Alperia Black Devils (h 18:30). I meranesi fanno i conti con l’ostica trasferta sul campo di Pressano, quarto derby consecutivo dopo quelli contro Brixen, Bolzano e Appiano tra campionato e Coppa Italia. I gialloneri sono fermi a quattro punti, sul fondo della classifica e in compagnia di Carpi, ma in casa ritrovano l’apporto di Alessandro Dallago e contano sull’apporto del pubblico giallonero. Andrea Colleluori, portiere di Merano e premiato ai FIGH Awards 2023, dovrà fare i conti con la vena realizzativa di Hatem Hamouda, 108 reti all’attivo con la maglia di Pressano. 

Nessuno può perdere colpi e soprattutto punti nella lotta per centrare il quarto posto. Lo sa bene la Raimond Ego Sassari, in risalita dopo il successo in settimana ai danni della Teamnetwork Albatro e di scena ancora al Pala Santoru, questa volta contro Secchia Rubiera (h 18:30). All’andata non era stata una passeggiata per i sardi, vincenti con uno scarto ridotto in Emilia (31-27).

Quanto accadrà in Sardegna potrà indirettamente influire sui destini della bassa classifica, dove incideranno senz’altro i due scontri diretti proposti dal calendario. Al Pala Chiarbola c’è Trieste – Carpi. “Per entrambe sarà una finale e la tensione sarà certamente elevata”, ha detto alla vigilia il portiere degli alabardati Facundo Garcia. In contemporanea, dunque alle ore 19:00, in Alto Adige c’è il confronto tra Sparer Eppan e Macagi Cingoli, le dominatrici nella Serie A2 dell’anno passato. Eloquente il finale della gara di andata: 31-30 in favore dei marchigiani al Pala Quaresima.

Apertura di giornata alle 15:00 al Pala Gasteiner, dove un Bolzano reduce dalla netta affermazione nel recupero infrasettimanale proprio contro Cingoli, riceve ora la visita della Teamnetwork Albatro. Ritorno da ex in terra altoatesina per il portiere Pedro Hermones, ora in forza ai siciliani. Bolzano, quarta in classifica a pari punti con Fasano (24), guarda allo scontro diretto dei pugliesi contro Cassano Magnago e punta al sorpasso. 

IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.

Giorno

Ora

Partita

Arbitri

17 febbraio

h 15:00

Bozen - Teamnetwork Albatro

Corioni – Zancanella

17 febbraio

h 16:00

Sidea Group Fasano - Cassano Magnago

Cardone – Cardone

17 febbraio

h 18:30

Pressano - Alperia Black Devils

Rhim – Plotegher

17 febbraio

h 18:30

Raimond Ego Sassari - Secchia Rubiera

Ganucci – Falvo

17 febbraio

h 19:00

Trieste - Carpi

Fato – Guarini

17 febbraio

h 19:00

Sparer Eppan - Macagi Cingoli

Fornasier – Schiavone

6 marzo

h 20:00

Brixen - Conversano

-

(foto: Luigi Canu) 

Pagina 218 di 483

  • 213
  • 214
  • 215
  • 216
  • 217
  • 218
  • 219
  • 220
  • 221
  • 222