Il conto alla rovescia dice: -14 giorni, due settimane esatte. È l’attesa che separa appassionati e tifosi azzurri dalla sfida tra Italia e Polonia, in programma il prossimo 27 aprile al palasport di Vigevano (h 18:00) e snodo cruciale del Gruppo 8 di qualificazione agli EHF EURO di Germania 2024. L’importante appuntamento, che vedrà l’Italia per la prima volta in campo nella città lombarda, è stato presentato questa mattina (giovedì) in Palazzo Lombardia a Milano, sede istituzionale della Regione Lombardia.
In apertura è stato osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Julia Ituma, giocatrice di volley della società Igor Volley Novara, tragicamente scomparsa nella notte a Istanbul.
La presentazione è stata aperta dal Sottosegretario allo Sport e ai Giovani della Regione Lombardia, Lara Magoni: “Chiedo un minuto di silenzio per la diciottenne Julia Ituma, giocatrice di pallavolo italiana della squadra del Novara, per la tragedia capitata a Istanbul questa mattina. Sono entusiasta di questa nuova delega allo Sport e Giovani, sono ritornata a casa. Essendo stata una slalomista vedo un parallelismo tra la mia disciplina e il gesto tecnico della pallamano: velocità e dinamismo sono i loro tratti distintivi. Mi congratulo con la città di Vigevano che diventa protagonista per la prima volta in occasione delle qualificazioni agli Europei maschili di pallamano. Complimenti al comitato organizzativo che ha saputo tessere una serie di iniziative collaterali includendo il mondo della disabilità e delle scuole. Per i minori di 15 anni la partecipazione alla partita sarà gratuita, segno di attenzione concreta verso i nostri giovani. Le scuole di Regione Lombardia hanno mostrato grande interesse verso questa disciplina, presente in 40 istituti lombardi attraverso il progetto Scuola Attiva”.
Il Presidente federale, Pasquale Loria: “Sappiamo che avverare il sogno della qualificazione non sarà semplice, ma vogliamo fortemente raggiungere questo risultato. Stiamo realizzando da sei anni un programma di sviluppo tecnico delle nostre Nazionali: a livello giovanile siamo ormai stabilmente tra le migliori squadre europee e siamo riusciti a bruciare le tappe. A livello senior c’è ovviamente una difficoltà maggiore data dall’elevato grado di competitività delle avversarie, ma crediamo di potere competere per la qualificazione. A Vigevano abbiamo trovato un comitato organizzatore di prim’ordine, che sin dal primo momento successivo all’assegnazione ha lavorato senza sosta, creando una rete territoriale con le istituzioni, con il tessuto commerciale e sociale, dando così alla Nazionale l’opportunità di giocarsela in un ambiente di alto livello. Come Federazione in questi anni abbiamo sempre cercato di trovare interlocutori in grado di offrire una organizzazione con parametri sempre più ambiziosi e con impianti di alto livello. A Vigevano ci sono tutte queste condizioni. Le premesse su una grande partecipazione di pubblico ci sono tutte, sia da parte dello sport vigevanese e lombardo, sia da parte delle scuole e dei giovanissimi”.
Il Sindaco del Comune di Vigevano, Andrea Ceffa: “A livello personale sono emozionato per questo evento perché ho giocato a pallamano e vedere arrivare la Nazionale nella nostra città, in uno scontro così importante e per la prima volta nella storia, vuol dire vedere concretizzato un sogno. Da Sindaco dico che questa è una grande opportunità per la città. Devo complimentarmi con il comitato organizzatore perché è stato capace, in una settimana particolare come quella del 25 aprile, di costruire attorno all’evento sportivo, già di per sé di grande valore, tutta una serie di eventi educativi e sociali che coinvolgeranno la cittadinanza. Ringrazio la Federazione per avere scelto Vigevano. Sono veramente contento e onorato di potere avere questo evento nella nostra città”.
In rappresentanza della Federhandball, tra i relatori il consigliere federale Marcello Visconti, il quale, nel sottolineare la rilevanza della partita, ha posto l’accento sulla serie di eventi collaterali posti in essere dal comitato organizzatore locale. “Ringrazio le istituzioni del territorio – ha detto Visconti – perché ci hanno affiancato in una organizzazione importante, che ha richiesto un grande impegno e il cui intento è stato, sin dal principio, rendere alla città un evento rilevante su tutti i fronti: non soltanto la partita, ma anche un contorno fatto di appuntamenti collaterali pensati per far parlare di pallamano, di Vigevano e dello sport cittadino. La fortuna di avere la Nazionale già dalla domenica precedente alla partita ci ha permesso di farne un volano promozionale nelle scuole e aprendo allo sport inclusivo, grazie anche al coinvolgimento delle attività sportive che operano sul territorio. In ultimo abbiamo predisposto momenti di formazione per i tecnici di pallamano, ma con un’apertura anche alle altre discipline sempre sul tema dello sport inclusivo. Crediamo di avere creato un contenitore importante e che possa preparare al meglio l’ambiente al grande appuntamento del 27 aprile. Stiamo lavorando per avere una grande atmosfera sugli spalti, tale da sospingere la Nazionale”.
In primo luogo, sarà attivato uno stand promozionale in Piazza Ducale nella giornata del 26 aprile, finalizzato alla promozione della partita e all’incontro tra gli atleti azzurre e le scuole cittadine coinvolte nel progetto "Interpreta la maglia azzurra". Parallelamente è stato attivato il progetto “Sport e disabilità – Handball, che passione”, che, nella giornata del 25 aprile, culminerà in una giornata di sport inclusivo nel corso della quale 11 società del territorio, attive nell'ambito del sociale, coinvolgeranno i loo atleti nella pratica di diversi sport. L’incontro prevedrà la partecipazione degli atleti della Nazionale.
Nel corso della conferenza stampa sono inoltre intervenuti Andrea Sala, consigliere della Regione Lombardia e l’assessore allo Sport del Comune di Vigevano, Nunziata Alessandrino. Presenti in platea il consigliere federale, Massimo Petazzi; il presidente del Comitato regionale FIGH Lombardia, Angelo Strada; il presidente della Pallamano Vigevano, Luca Della Porta; il vice-presidente del CONI Lombardia, Claudio Maria Pedrazzini.
LA PARTITA. In un Gruppo 8 in cui i campioni olimpici della Francia sono l’unica squadra a punteggio pieno (8 punti) e con la qualificazione agli Europei già in tasca, Italia – Polonia rappresenta un crocevia decisivo per ambedue le squadre nella lotta sia per il secondo posto, sia per un pass da migliore terza. Appaiati a quattro punti, italiani e polacchi ripartono dal 30-23 dell’andata a Katowice: quel risultato mette la squadra del neo-allenatore Marcin Lijewski nelle condizioni di difendere il +7 e con esso la seconda piazza. L’Italia ambisce a fare risultato: una vittoria o anche un pari sarebbero un passo in avanti quasi risolutivo, da confermare poi il 30 aprile nella trasferta in Francia, per rientrare nella speciale classifica delle migliori terze.
La formula, infatti, qualifica agli EHF EURO 2024 le prime due di ciascun girone e quattro squadre – su otto – che chiuderanno al terzo posto, stilando una graduatoria alla quale concorrono solo i risultati di ciascuna di queste compagini contro prima e seconda del loro stesso raggruppamento.
BIGLIETTI. La prevendita legata a Italia – Polonia procede a ritmo sostenuto. I biglietti sono acquistabili attraverso il circuito Vivaticket. L’acquisto è possibile online – vivaticket.com/it/ticket/figh-qualificazioni-ehf-euro-2024-italia-polonia/204770 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa). Sarà inoltre possibile assicurarsi l’ingresso direttamente al palasport di Vigevano nel giorno della partita. Ingresso libero per tutti i minori di 15 anni.
IN DIRETTA. Il match, che a Vigevano avrà inizio alle ore 18:00, sarà trasmesso in diretta televisiva su Sky Sport Arena (canale 204) e, in contemporanea, in streaming sulla piattaforma Eleven Sports. Medesima copertura sarà prevista anche per il match del 30 aprile tra Francia e Italia.
Le classifiche aggiornate dei gironi di qualificazione a EURO 2024:
Gruppo 1: Portogallo 8 pti, Nord Macedonia 4, Turchia 4, Lussemburgo 0
Gruppo 2: Norvegia 6, Serbia 6, Slovacchia 2, Finlandia 2
Gruppo 3: Islanda 6, Repubblica Ceca 6, Estonia 2, Israele 2
Gruppo 4: Austria 8, Romania 4, Faroe 2, Ucraina 2
Gruppo 5: Grecia 6, Croazia 5, Olanda 5, Belgio 0
Gruppo 6: Ungheria 8, Svizzera 4, Georgia 2, Lituania 2
Gruppo 7: Slovenia 8, Montenegro 4, Bosnia Herzegovina 4, Kosovo 0
Gruppo 8: Francia 8, Polonia 4, ITALIA 4, Lettonia 0
Il calendario e i risultati del Gruppo 8:
Giorno | Partita | Risultato | Match Report |
13 ottobre | Francia - Lettonia | 35-18 | Download PDF |
13 ottobre | Polonia - Italia | 30-23 | Download PDF |
16 ottobre | Lettonia - Polonia | 19-37 | Download PDF |
16 ottobre | Italia - Francia | 29-40 | Download PDF |
8 marzo | Polonia - Francia | 28-38 | Download PDF |
9 marzo | Italia - Lettonia | 36-23 | Download PDF |
11 marzo | Francia - Polonia | 30-27 | Download PDF |
12 marzo | Lettonia - Italia | 23-29 | Download PDF |
26 aprile | Lettonia - Francia | ||
27 aprile | Italia - Polonia | ||
30 aprile | Polonia - Lettonia | ||
30 aprile | Francia - Italia |
(foto: Luca Sfenopo)
La ripetizione del match tra Teamnetwork Albatro e Secchia Rubiera, giocato ieri sera (mercoledì) al Pala Akradina di Siracusa e valido per la 11^ giornata di Serie A Gold, termina col finale di 25-25 (p.t. 11-12). Un pari ininfluente per i siciliani ma che, nel contempo, consegna agli emiliani la certezza dell'11esima posizione e quindi del vantaggio legato al fattore-campo nella seconda e nella eventuale terza gara di semifinale play-out. Il risultato proveniente da Siracusa, infatti, completa la griglia degli spareggi legati alla salvezza: Banca Popolare Fondi e Romagna si sfideranno nella prima sfida, Secchia Rubiera e Carpi nella seconda.
Al Pala Akradina si affrontavano due squadre in momenti diversi della loro stagione. Già salvi gli aretusei, costretti a fare almeno un punto invece i rubieresi. Ospiti avanti per larga parte del match (9-5 al 15', 12-11 alla pausa, 20-19 al 45'). A 48'' dal termine Gorela porta in vantaggio i padroni di casa (25-24), un attimo prima del pari di Strada che fissa il punteggio sul 25-25 che chiude i giochi.
Sabato andrà in scena la 26^ e ultima giornata di regular season, ininfluente però per gli equilibri della bassa classifica. Per le ultime quattro della graduatoria testa già ai play-out, con le semifinali che si apriranno il prossimo 6 maggio con gara-1, seguita dal secondo confronto del 9 maggio e dall'eventuale bella del giorno seguente. Ultima chiamata per la salvezza distribuita invece tra 14, 18 ed eventualmente 20 maggio. Verrà sancita un'unica retrocessione in Serie A Silver, da affiancare a quella, già definita da inizio stagione, della squadra federale Campus Italia.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
mercoledì 12 aprile | |||
h 19:00 | Teamnetwork Albatro - Secchia Rubiera | 25-25 | Download PDF |
Il programma della 26^ giornata in programma per sabato:
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 15 aprile | |||
h 19:00 | Alperia Merano - Brixen | ||
h 19:00 | Secchia Rubiera - Cassano Magnago | ||
h 19:00 | Romagna - Pressano | ||
h 19:00 | Campus Italia - Carpi | ||
h 19:00 | Raimond Sassari - Sidea Group Fasano | ||
h 19:00 | Banca Popolare Fondi - Bolzano | ||
h 19:00 | Conversano - Teamnetwork Albatro |
La classifica aggiornata:
Brixen 42 pti, Alperia Merano 40, Sidea Group Fasano 39, Raimond Sassari 37, Conversano 34, Pressano 29, Cassano Magnago 25, Bolzano 25, Teamnetwork Albatro 19, Banca Popolare Fondi 16, Secchia Rubiera 12, Carpi 9, Campus Italia 9, Romagna 6
in grassetto le qualificate ai play-off Scudetto
(foto: Fabrizia Petrini)
L’Italia è stata superata oggi (mercoledì) dalla Slovenia, con il punteggio di 33-21 (p.t. 18-13), allo Sportni Park Kodeljevo di Lubiana nel ritorno dei play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali 2023. Le slovene, favorite alla vigilia, bissano il 31-25 dell’andata giocata sabato a Chieti e staccano il pass per la manifestazione iridata in programma a dicembre tra Norvegia, Svezia e Danimarca. Le azzurre fermano invece la loro corsa dopo avere superato la prima fase di play-off, dove avevano eliminato la Bulgaria.
LA PARTITA. Due variazioni rispetto all’andata tra le azzurre: Giuseppe Tedesco rinuncia a Vanessa Djiogap e all’infortunata Rocio Squizziato, mentre inserisce le giovanissime Giulia Rossomando (2004) e Asia Mangone (2005). Novità anche nella Slovenia, dove rientrano tra le convocate le veterane Barbara Lazovic e Ana Gros.
Servono 2’ per sbloccare il punteggio: 1-0 sloveno con Abina e replica italiana firmata Dalla Costa (1-1). La prima mezz’ora delle padrone di casa ha la sua costante nella mancina Alja Varagic, autrice di un 7/8 al tiro che dopo 8’ crea il primo divario degno di nota (8-3). L’Italia fa fatica dalla distanza, ma trova spazio in penetrazione. È in particolare Bevelyn Eghianruwa, già MVP nella partita di andata, a farsi carico di larga parte delle avanzate azzurre. Suo l’11-8 che – complice anche il positivo impatto della di Maddalena Cabrini tra i pali – riduce il divario al 15’. Prima rete di Fabbo dopo 22’ per il 13-10 e Slovenia come, come a Chieti, è abile soprattutto nel concretizzare ogni errore italiano. Da qui nasce il break di 4-1 chiuso da Gros con il 17-11. Ultima rete del primo tempo firmata Gislimberti, pescata al meglio da Rossomando: 18-13 alla pausa.
Nella ripresa la Slovenia accelera. Due sole reti concesse alle azzurre nei primi 16’ del secondo tempo e squadre che entrano nell’ultimo quarto d’ora sul 27-15. Nonostante le rotazioni, l’Italia appare a corto di energie mentali e fisiche contro un’avversaria, al contrario, lanciata verso l’obiettivo iridato. Due time-out di coach Tedesco provano a rallentare l’avanzata slovena in una partita comunque segnata. Al termine Bevelyn Eghianruwa sarà la migliore realizzatrice italiana con otto reti. Finale a Lubiana: 33-21.
Giuseppe Tedesco, tecnico della Nazionale, a fine gara: "Posso dire di essere contento per 90' dei 120' giocati dall'Italia. Nel secondo tempo qui a Lubiana, in particolare nel quarto d'ora iniziale, ci è mancata un po' la forza per contrastare una squadra forte, che voleva vincere e lasciare una bella impressione al suo pubblico. A mio avviso non dobbiamo lasciarci influenzare da questo secondo tempo perché la squadra ha dimostrato di poter giocare, seppure con pochissima esperienza, contro una corazzata europea. Questo ci deve far pensare positivamente in chiave futura".
La Slovenia rispetta i pronostici e va ai Campionati Mondiali. Per l’Italia, invece, il prossimo appuntamento in agenda è fissato per il 20 aprile, giorno in cui a Zurigo si svolgerà il sorteggio delle qualificazioni agli EHF EURO che si terranno nel 2024 tra Ungheria, Svizzera e Austria. Primi incontri tra 11 e 15 ottobre.
Il programma e i risultati dei due incontri di qualificazione ai Mondiali 2023:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
8 aprile | h 18:30 | Play-off (andata) | Italia - Slovenia | 25-31 | Download PDF |
12 aprile | h 17:30 | Play-off (ritorno) | Slovenia - Italia | 33-21 | Download PDF |
PERCORSO. L’Italia ha ottenuto l’accesso al secondo turno eliminando la Bulgaria a novembre: Dalla Costa e compagne si erano imposte tra Varna e Chieti coi risultati di 26-19 e 33-29. Questo di aprile rappresenta invece l’ultimo step di accesso al torneo iridato di fine anno. Il secondo play-off è composto in particolare da dieci partite e chiama in causa perciò 20 squadre, di cui una parte – come l’Italia – provenienti dalla prima fase e una seconda metà dagli EHF EURO 2022.
L'elenco delle squadre che hanno ottenuto la qualificazione ai Mondiali 2023 in questa 2^ fase:
Romania, Spagna, Polonia, Ungheria, Serbia, Croazia, Slovenia, Germania, Repubblica Ceca, Ucraina
I risultati di tutte le altre gare sono consultabili sul portale eurohandball.com.
(foto: Isabella Gandolfi)
Domani (mercoledì), al Sportni Park Kodeljevo di Lubiana, l’Italia affronterà la Slovenia nel ritorno dei play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali del dicembre prossimo in Svezia, Norvegia e Danimarca. Si ripartirà dal 31-25 con cui le slovene si sono imposte sabato scorso ne «La Casa della Pallamano» di Chieti: sei reti che mettono la formazione allenata da Dragan Adzic, ottava agli ultimi EHF EURO, nelle condizioni di arrivare da favorita all’incontro.
“Domani ci aspetta una partita molto complicata – dice il tecnico azzurro Giuseppe Tedesco – perché già a Chieti ha dimostrato di essere una buona squadra e vedremo ora se recupererà qualche atleta assente all’andata. Quello che ho apprezzato dell’Italia vista a Chieti è il fatto di non avere mai smesso di giocare con coraggio, anche quando il punteggio era nettamente in favore delle nostre avversarie. Non ci siamo mai rassegnati alla sconfitta e questo è un buon segnale in vista della partita di domani, fuori casa e contro un’avversaria che vorrà dimostrare tutto il suo valore. Dal punto di vista tattico, all’andata devo dire che la squadra ha seguito il piano che avevamo preparato. Certo, potevamo fare qualche scelta migliore, ma in generale sono soddisfatto perché non abbiamo mai rinunciato a giocare. La situazione tattica del taglio dell’ala ci ha messo un po’ in difficoltà in difesa: in questi pochi allenamenti abbiamo provato ad apportare qualche correttivo e ad aggiungere qualche soluzione offensiva in più. Siamo consapevoli che questi sono i primi passi di questo organico contro squadre del valore della Slovenia, per cui procediamo effettuando un passo alla volta e con l’auspicio di continuare a crescere”.
L’Italia ha avvicendato Vanessa Djiogap con Giulia Rossomando, inserita dunque nella batteria delle ali. Nella Slovenia la novità sarà l’ala 18enne Nena Černigoj, mentre, rispetto a Chieti, resteranno fuori il centrale Nina Zulic e il portiere Amra Pandzic. Si allena con la squadra a Lubiana la forte mancina Ana Gros, il cui impiego non è comunque definito.
Nella capitale slovena dirigerà l’incontro la coppia ungherese Altmar-Horvath. Inizio alle ore 17:30 e diretta dell’incontro su Eleven Sports e sulla pagina Facebook della FIGH.
Il programma e i risultati dei due incontri di qualificazione ai Mondiali 2023:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
8 aprile | h 18:30 | Play-off (andata) | Italia - Slovenia | 25-31 | Download PDF |
12 aprile | h 17:30 | Play-off (ritorno) | Slovenia - Italia |
PERCORSO. L’Italia ha ottenuto l’accesso al secondo turno eliminando la Bulgaria a novembre: Dalla Costa e compagne si erano imposte tra Varna e Chieti coi risultati di 26-19 e 33-29. Questo di aprile rappresenta invece l’ultimo step di accesso al torneo iridato di fine anno. Il secondo play-off è composto in particolare da dieci partite e chiama in causa perciò 20 squadre, di cui una parte – come l’Italia – provenienti dalla prima fase e una seconda metà dagli EHF EURO 2022.
Il programma completo dei play-off di qualificazione ai Mondiali 2023:
Romania – Portogallo
Austria – Spagna
Polonia – Kosovo
Islanda – Ungheria
Turchia – Serbia
Slovacchia – Croazia
ITALIA – Slovenia
Germania – Grecia
Svizzera – Repubblica Ceca
Nord Macedonia – Ucraina
I risultati di tutte le altre gare sono consultabili sul portale eurohandball.com.
(foto: Isabella Gandolfi)
Pagina 331 di 449