L’inizio dell’estate, più di altri periodi durante l’anno, tinge d’azzurro la «La Casa della Pallamano». A Chieti, nel luogo che per tutta la stagione ospita i talenti del Campus Italia, le attenzioni si rivolgono alle Nazionali giovanili, chiamate nelle prossime settimane ad impegni su più fronti. Si allenano i ragazzi dell’Italia U17, che però dovranno attendere il 2024 per il loro debutto ufficiale, ma soprattutto si allenano le azzurrine della Nazionale U19. Per loro la clessidra stringe i tempi: il 9 luglio, contro il Kosovo a Pristina, sarà debutto agli EHF Championships di 2^ divisione. Il banco di prova, insomma, è dietro l’angolo.
“Questa generazione ha già dimostrato di poter fare bene due anni fa in Georgia nella categoria U17”, commenta il DT delle Nazionali femminili, Giuseppe Tedesco. “Crediamo sia un gruppo di atlete con del potenziale e che per certi versi somiglia al biennio che lo ha preceduto, quello di cui conserviamo il bellissimo ricordo della vittoria finale ai Championships di due anni fa proprio qui a Chieti, come il fatto che ci siano giocatrici con esperienze anche già in senior. Questo stage ha lati positivi e negativi: se da una parte gli esami di maturità ci privano forzatamente di alcune atlete importanti (Gislimberti, Cabrini, Rossomando ndr), d’altro canto abbiamo ritenuto, di concento con Ljiljana Ivaci, di convocare atlete del biennio 2006-07, che ad agosto giocheranno i Championships della loro categoria (U17): abbiamo pensato che averle qui non potesse far altro che bene, sicuri che, frequentando un ambiente che concentra la migliore pallamano italiana giovanile, non possa che contribuire al loro miglioramento. In generale siamo molto contenti della voglia di allenarsi evidenziata da tutte le ragazze presenti qui a Chieti, anche dopo una stagione molto lunga culminata con le Finals giovanili. C'è voglia di imparare e la giusta predisposizione anche in quelle atlete che per la prima volta si affacciano in una selezione nazionale. Questo è un altro aspetto importante e che ci permette di diffondere il verbo della pallamano di alto livello anche nel contesto femminile”.
Ai W19 EHF Championships le azzurrine sfideranno nella fase preliminare il Kosovo nel loro match inaugurale del 9 luglio, per poi misurarsi con Finlandia, Gran Bretagna e Slovacchia. Nell’altro gruppo Austria, Polonia, Lettonia e Israele. Le prime due della classifica accedono alle semifinali del 15 luglio. Finale per il titolo prevista per il giorno seguente, sempre al Pallati i Rinise dhe Sporteve di Pristina.
“È il secondo appuntamento di questo gruppo dopo quello in Georgia – dice l’allenatrice azzurra Elena Barani – e ritengo che il percorso di crescita, da quell’appuntamento a oggi, sia notevole. Forte del lavoro fatto in questi anni anche nei propri club, troviamo oggi un gruppo molto interessante e che si prepara ad un evento che permetterà loro di misurarsi con un contesto internazionale. Un raduno della Nazionale è sempre una grande opportunità di miglioramento anche per chi, come le atlete più giovani, vivono questa esperienza con la possibilità di dimostrare il loro valore e il loro talento”. Occhio poi alle avversarie: “A livello giovanile non è mai facile capire che livello troverai. Posso però dire che in tornei così lunghi è importante iniziare bene. Dobbiamo pensare alle nostre potenzialità e prendere consapevolezza di giorno in giorno. Di solito in questi eventi ci sono sempre grandi margini di crescita di partita in partita. Per cui: partire bene prima di tutto e aumentare di giorno in giorno le nostre potenzialità e la nostra fiducia”.
NUOVO FORMAT. Quella in programma quest’anno è anche l’ultima competizione giovanile con l’attuale formula della prima e della seconda divisione. Dal 2024 per i ragazzi e dal 2025 per le ragazze, infatti, il nuovo format estenderà gli EHF EURO dalle attuali 16 a 24 squadre. Il sistema prevede tornei di qualificazione per le categorie d’ingresso (W17\M18), mentre sarà basato sul ranking per i tornei W19\M20. Al maschile, l’Italia – 16esima agli EHF EURO dello scorso anno – è già qualificata nella categoria M20.
L'elenco delle giocatrici impegnate in raduno a Chieti:
PORTIERI: Maira De Marinis (PO – 2006 – Conversano), Julia Maurer (PO – 2007 – Laugen), Margherita Danti (PO – 2006 – Camerano), Alice Milan (PO – 2006 – Cassano Magnago)
ALI: Alessia Zizzo (AS – 2006 – Cassano Magnago), Esperanza Riviera Ventura (AS – 2004 – Chiaravalle), Mimie Nardomarino (AS – 2005 – Conversano), Asia Mangone (AD – 2005 – Casalgrande Padana), Angela Prela (AD – 2005 – Cellini Padova), Chiara Fabris (AD – 2005 – Guerriere Malo)
TERZINI E CENTRALI: Giulia Martinelli (CE – 2007 – Tushe Prato), Hannah Raifer (CE – 2006 – Kaltern), Anita Rubin (CE – 2005 – Alì-Best Espresso Mestrino), Rebecca Farisè (CE – 2004 – Vita Nuova Paceco), Charity Iyamu (TS – 2005 – Tushe Prato), Marianna Cabrini (TS – 2005 – Venplast Dossobuono), Serena Eghianruwa (TS – 2004 – Cellini Padova), Matilde Girotto (TS – 2005 – Guerriere Malo), Martina Gugliotta (TS – 2005 – Mattroina), Matilde Giovannini (TS – 2008 – Casalgrande Padana), Giulia Saccenti (TD – 2007 – Tushe Prato)
PIVOT: Gloria Chiarotto (PI – 2006 – Alì-Best Espresso Mestrino), Caterina Mariniello (PI – 2004 – Chiaravalle), Sara Apostol (PI – 2006 – Casalgrande Padana)
STAFF TECNICO: Giuseppe Tedesco (DT Nazionali femminili), Elena Barani (allenatrice), Adele De Santis (portieri)
STAFF MEDICO: Elisa Lamberti (medico)
DELEGATI FIGH: Caterina Romano
La composizione dei gironi ai W19 EHF Championships di Pristina:
Girone A: Slovacchia, ITALIA, Finlandia, Kosovo, Gran Bretagna
Girone B: Austria, Polonia, Lettonia, Israele
Il calendario dell'Italia nella fase preliminare:
GIORNO | ORA | FASE | PARITA |
9 luglio | h 19:00 | Girone A | Kosovo - Italia |
10 luglio | h 12:15 | Girone A | Italia - Finlandia |
12 luglio | h 16:45 | Girone A | Italia - Gran Bretagna |
13 luglio | h 14:30 | Girone A | Slovacchia - Italia |
Parallelamente, nelle stesse date, anche a Klaipeda (Lituania) andrà in scena il secondo degli EHF Championships di categoria. Spagna, Faroe, Turchia e Bulgaria giocheranno nel Girone A, mentre Slovenia, Estonia, Lituania e Bosnia Herzegovina nel secondo gruppo.
(foto: Fabrizia Petrini)
Si è svolto questa mattina (mercoledì), nella sede federale dello Stadio Olimpico, a Roma, il sorteggio che ha definito la composizione dei gironi delle FIGH Finals U15 maschili e femminili. La manifestazione, inserita nell'ambito del 20° Festival della Pallamano, si svolgerà dal 4 al 9 luglio prossimi sui campi di Misano Adriatico, Rimini e Riccione.
In ambedue le competizioni si contenderanno il titolo 16 squadre, suddivise nella prima fase in quattro gironi da altrettante compagini ciascuno. Le prime due classificate di ciascun raggruppamento accederanno ai quarti di finale. Le semifinali si disputeranno nel pomeriggio del 7 luglio. Le finali si disputeranno il successivo 8 luglio alle 17:00 (femminile) e alle 18:30 (maschile).
Il sorteggio ha definito il posizionamento nei gironi delle squadre inserite al 3° livello e di Ferrara e Pressano, ai nastri di partenza tramite wild card. Già bloccata in partenza la composizione dei gironi per quanto riguarda le teste di serie secondo il ranking.
La composizione dei gironi nelle Finals U15 maschili all'esito del sorteggio:
Girone A: Merano, San Camillo, Prato, Ferrara
Girone B: Camisano, Camerano, Giovinetto, Pressano
Girone C: Cassano Magnago, Bolzano, Benevento, Putignano
Girone D: Chiaravalle, Torri, Verdeazzurro, Mordano
Il sorteggio ha definito il posizionamento nei gironi delle squadre inserite al 3° livello e di Schenna, Chiaravalle e Camerano, ai nastri di partenza tramite wild card. Già bloccata in partenza la composizione dei gironi per quanto riguarda le teste di serie secondo il ranking, ad eccezione del Verdeazzurro, proveniente dal 3° livello e inserita tramite sorteggio in seconda fascia nel Girone A.
La composizione dei gironi nelle Finals U15 femminili all'esito del sorteggio:
Girone A: Laugen, Verdeazzurro, Paceco, Cassano Magnago
Girone B: Oderzo, Chieti, Conversano, Camerano
Girone C: Prato, Taufers, Casalgrande, Schenna
Girone D: Cingoli, Guerriere Malo, Salerno, Chiaravalle
Le finali per lo Scudetto di categoria saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della FIGH. Il sito web dedicato al Festival è festivaldellapallamano.it.
(foto: Isabella Gandolfi)
Immaginare un futuro migliore per le nuove generazioni proponendo un modello sportivo eco-compatibile. È l’intento della collaborazione avviata dalla FIGH – Federazione Italiana Handball e Plastic Free Odv Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica. Il protocollo di collaborazione è stato sottoscritto, nella sede della Federhandball a Roma, dal Presidente federale, Pasquale Loria, e dal direttore generale di Plastic Free, Lorenzo Zitignani (nella foto). L’accordo ha come obiettivo lo sviluppo congiunto di attività di sensibilizzazione rivolte alla comunità italiana della pallamano e del beach handball, tese allo sviluppo di una strategia di sostenibilità nell’ambito delle iniziative e degli eventi federali.
Primo tra questi, il 20° Festival della Pallamano in programma dal 4 al 9 luglio tra Misano Adriatico, Riccione e Rimini. In occasione della sua kermesse giovanile più attesa, infatti, la FIGH procederà, nel concreto, alla installazione di erogatori d’acqua a cui i partecipanti – oltre mille tra atleti, tecnici, arbitri e addetti ai lavori – dovranno accedere muniti di borraccia, così da eliminare l’utilizzo delle classiche bottiglie monouso. Sempre nel corso del Festival, Plastic Free predisporrà gazebo promozionali presso i quali fornire tutte le informazioni utili. Promuovere un sistema premiante per le società sportive che aderiscono alle iniziative, allo scopo di diffondere la sensibilizzazione sulla tematica dell’inquinamento da plastica è l’obiettivo comune verso cui tendere.
Il Presidente FIGH, Pasquale Loria: “La collaborazione con Plastic Free rappresenta un segnale importante rivolto al nostro Movimento ed in particolare alle giovani generazioni. Riteniamo, infatti, che sia mission prioritaria delle federazioni sportive nazionali anche quello di lavorare per lo sviluppo di una sana e durevole sensibilità sociale. Eliminare progressivamente l’utilizzo della plastica dai nostri impianti e, più in generale, dalle nostre abitudini deve rappresentare un preciso impegno che partendo dagli eventi federali arrivi fino all’attività quotidiana dei club”.
“Felicissimi per una collaborazione che rappresenta un altro grande passo di Plastic Free che si avvicina al mondo dello sport dove è necessario fare una importante azione di sensibilizzazione contro l’eccessivo uso di plastica – dichiara Luca De Gaetano, Presidente di Plastic Free Onlus – Lo sport ha un largo pubblico di tifosi e appassionati che emulano gli sportivi stessi: quindi cambiare queste piccole abitudini porta ad avere un impatto determinante in tante persone che oggi seguono le attività sportive”.
Plastic Free Odv Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 luglio 2019 con lo scopo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica. Nata come realtà digitale, nei primi anni ha raggiunto milioni di utenti e oggi, con più di 1.000 referenti in tutta Italia, è divenuta la più importante e concreta associazione su questa tematica. Sinora, in 4.456 appuntamenti di clean up ha rimosso oltre 3,2 milioni di chili di plastica e rifiuti dall’ambiente; ha salvato da morte certa 178 tartarughe marine e ne ha accompagnate alla nascita 1.157; con 2.024 iniziative nelle scuole ha sensibilizzato oltre 170mila studenti. Il sito ufficiale è www.plasticfreeonlus.it.
Il nuovo numero de “Il Giornale dell’Handball” è online, sfogliabile su www.federhandball.it.
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