Via alla corsa Scudetto in Serie A1: guida alla stagione 2025/26

Il contatore dirà 105 giorni. Sono quelli che separano il decimo Scudetto della Jomi Salerno, conquistato lo scorso 24 maggio contro l’AC Life Style Erice, dalla ripresa del campionato di Serie A1. Da domani (sabato) tutto torna in ballo per la 57esima edizione del massimo campionato femminile giocata dal 1969 a oggi. 

La copertura mediatica, in diretta e in chiaro, sarà garantita su PallamanoTV e sul canale YouTube federale.

La formula 

Girone unico a 12 squadre. Si procederà fino al 4 aprile – passando per 22 giornate e 132 partite – fino alla chiusura della regular season. Come nel maschile, play-off e play-out accenderanno la coda della stagione. Quest’anno però cambia la formula del torneo al femminile: la corsa allo Scudetto sarà arricchita dai quarti di finale (18 e 25 aprile), coi play-off che quindi chiameranno in causa le prime otto squadre della classifica. A seguire, su tre partite, le semifinali (2, 9 e 13 maggio) e la serie di finale (16 o 17, 24 e 31 maggio). Dal 9° all’11° posto previsti i play-out, questa volta con la formula ad orologio che stabilirà la seconda delle due retrocessioni. L’altra riguarderà l’ultima classificata al termine della regular season.

Detto della Jomi Salerno, che difenderà il tricolore conquistato nel maggio scorso, l’AC Life Style Erice sarà invece la squadra da battere in Coppa Italia e in Supercoppa, dove il 30 agosto scorso, proprio al Pala Cardella e nel remake della finale tricolore, le Arpie hanno trionfato per il terzo anno consecutivo. Due neo-promosse ai nastri di partenza: Alì-Best Espresso Mestrino e Germancar Nuoro, ambedue al ritorno nel massimo campionato.

Le date più importanti della stagione di Serie A1: 

Inizio regular season: 6 settembre 2025
Fine girone di andata: 6 dicembre 2025
Coppa Italia: 26 febbraio – 1° marzo 2026
Fine regular season: 4 aprile 2026
Play-out: 18, 25 aprile e 2 maggio 2026
Quarti di finale: 18 e 25 aprile 2026
Semifinali: 2, 9 e 13 maggio 2026
Finale Scudetto: 16/17, 24 e 31 maggio 2026

La prima giornata 

Debutto in trasferta per la Jomi Salerno. Il cammino delle campionesse d’Italia, aperto sabato scorso con la sconfitta in Supercoppa per mano di Erice, comincia in campionato dal Pala Farfalle, casa del Cellini Padova. Se le campane hanno già mostrato alle contendenti per il titolo roster e ambizioni, è invece la prima uscita ufficiale delle patavine. Obiettivo-salvezza per l’organico veneto, ancora una volta al via con un roster molto giovane e rinforzato dal terzino sinistro egiziano Judy Ghonim.

Angela Prela (ala destra Cellini Padova): «Ci stiamo ancora conoscendo tra di noi e con l’allenatore quindi sicuramente ci sarà qualcosa da sistemare in corso d’opera ma nonostante ciò possiamo fare bene e non dobbiamo sottovalutarci, punteremo a difendere al meglio e a ripartire in velocità».

Antonella Piantini (portiere Jomi Salerno): «La partita di Supercoppa ad Erice è stata molto impegnativa. Nel primo tempo non siamo riuscite a partire con il giusto approccio, mentre nella ripresa abbiamo alzato il livello del nostro gioco: ciò non è stato comunque sufficiente per avere la meglio. Stiamo lavorando per analizzare gli errori commessi e correggerli in vista dei prossimi impegni. La sfida con Padova non sarà da sottovalutare: è la prima trasferta di campionato e richiederà grande attenzione. Siamo però fiduciose e determinate a fare bene, e daremo il massimo affinché questo si realizzi».

Apertura di giornata alle 16:00 col match tra Mezzocorona e la neo promossa Alì-Best Espresso Mestrino. Le trentine hanno puntellato il roster inserendo le angolane Candida Mundumbo e Imaculada Tito, rispettivamente terzino destro e sinistro; colpo di pregio quello legato a Natalie Falser, tra le giovani più promettenti del panorama nazionale e lo scorso anno tricolore con Salerno. La conferma della tedesca Julia Balzer è il primo punto da cui riparte il Mestrino del tecnico Giuseppe Lucarini, a cui si aggiungono gli innesti Brunetti tra le ali e la coppia Mamet-Özsöz fra i terzini; novità importante tra i pali con l’arrivo della pluri titolata portoghese Daniela Pinto Pereira, ex Salerno ed Erice.

Giuseppe Lucarini (tecnico dell’Alì-Best Espresso Mestrino): «Siamo molto contenti di tornare a competere in A1, abbiamo cercato di allestire una buona squadra per il nostro obiettivo stagionale ovvero la salvezza diretta, che poi quest’anno significa accesso ai play-off. C’è entusiasmo e la fiducia nelle nostre capacità aumenterà, mi auguro, partita dopo partita: mi aspetto un campionato molto equilibrato e combattuto, tolte magari quelle 3-4 squadre che puntano allo Scudetto».

Fischio d’inizio alle 18:00 per il match tra Cassano Magnago e Teramo. Le amaranto, semifinaliste Scudetto dello scorso anno, possono contare sulle qualità di Eleonora Colloredo come pivot e del centrale Marjana Tanic, annuncio dell’ultimora al servizio di coach Davide Kolec. Confermata fra le abruzzesi Daniela Palarie in qualità di allenatrice. Giulia Conte, Beatrice Pugliara e la bulgara Marinela Panayotova sono le pedine di maggiore rilevanza nel roster biancorosso che aprirà in Lombardia la propria stagione.

Davide Kolec (tecnico Cassano Magnago): «Sabato ci aspetta una sfida importante contro Teramo, una squadra che si è rinforzata con alcuni acquisti di valore. Sono un gruppo molto fisico, con ottime tiratrici da fuori, e dovremo essere brave a farci trovare pronte per neutralizzare i loro punti di forza. Personalmente non vedo l’ora che il campionato inizi e di vedere le ragazze all’opera in una gara ufficiale. Mi auguro davvero che sabato scendiamo in campo con la consapevolezza che questa è una partita di campionato, con quella carica e quella grinta in più che fanno la differenza. Voglio vedere determinazione, voglia di combattere e di provare a portare a casa la vittoria dando il massimo dal primo all’ultimo minuto della gara».

Duello isolano per l’AC Life Style Erice, fresca di vittoria della Supercoppa e tra le favorite per arrivare sino in fondo nella corsa verso lo Scudetto. Al Pala Cardella le Arpie affrontano la neo promossa Germancar Nuoro delle ex Silvia Basolu e Josephine Nkou. È tornata in Sardegna anche Luisella Podda, mancina reduce da stagioni importanti con la maglia della HC Pontinia.

Giulia Losio (ala AC Life Style Handball Erice): «Siamo pronte a scendere in campo per la prima giornata di campionato, sabato al PalaCardella, contro una squadra solida e ben organizzata come Nuoro. Sarà una sfida impegnativa, come ogni debutto, ma siamo cariche e determinate a partire con il piede giusto. Per questo invitiamo tutti i nostri tifosi a sostenerci, il loro calore sarà fondamentale per affrontare al meglio questa nuova stagione. Quest’anno la formazione ericina punta in alto: vogliamo competere per la Coppa Italia, lo Scudetto e confermarci anche a livello europeo. Partecipare alle coppe internazionali è un obiettivo importante, e per riuscirci sappiamo che serve tanto lavoro, sia da parte della società che da noi atlete. Vogliamo crescere, farci notare e portare sempre più in alto il nome della nostra squadra».

Roberto Deiana (allenatore Germancar Nuoro): «Avvio davvero impegnativo, al cospetto di una delle grandi favorite del campionato, per di più galvanizzata dalla vittoria in Supercoppa. Abbiamo una squadra profondamente rinnovata con tanti nuovi innesti e le nostre giovani alla prima esperienza in un campionato di così alto livello. Ci servirà un po’ di tempo ma sono sicuro che fin da subito daremo il massimo. Sarà una bella avventura».

Match interessante in Alto Adige fra il Brixen Südtirol e la Securfox Ariosto Ferrara. Affascinante il ritorno in Serie A1 di Hubi Nössing alla guida delle brissinesi: con il tecnico altoatesino, volto arcinoto della pallamano italiana, la Bressanone femminile della pallamano ha trovato tutti i suoi più importanti successi dell’epoca recente. Ha completato l’organico il terzino sloveno Nika Matavš, classe 1999. Salutata una top scorer, Macarena Gandulfo passata all’Erice, Ferrara se n’è assicurata un’altra: è la giovane tunisina Amani Sallami (2003), reduce da una stagione straordinaria al tiro lo scorso anno con Sassari, nonostante la retrocessione digerita al termine del campionato.

Hubi Nössing (allenatore Brixen Südtirol): «La fase di preparazione è andata sostanzialmente liscia e in modo ottimale fino a sabato scorso. Abbiamo lavorato molto, sia a livello di contenuti che fisicamente, e abbiamo disputato molte partite amichevoli. L’unica nota negativa è l’infortunio della giocatrice Habicher, che probabilmente sarà fuori per circa quattro settimane. È un duro colpo per la nostra squadra; tuttavia, il gruppo è stabile e solido, e stiamo vivendo uno spirito positivo all’interno della squadra. La nuova straniera Matavs, così come le giovani giocatrici, si sono integrate bene finora e ci aspettiamo un Ferrara forte. La partita non sarà sicuramente facile, visto che l’anno scorso abbiamo perso contro Ferrara, chiaramente parliamo di altre realta’ attualmente. Logicamente cerchiamo di vincere ogni partita in casa e sabato ci proveremo con tutti i mezzi. Contiamo anche sul nostro ottavo uomo: i nostri tifosi».

Mattia Melis (allenatore Securfox Ariosto Ferrara): «Inizio di campionato indubbiamente complicato per noi, la trasferta in casa del Brixen sarà un banco di prova decisamente severo. Dovremmo anche scontare le assenze di due giocatrici importanti come Marrochi e Visentin. Tuttavia sono convinto che affronteremo l’impegno con la giusta determinazione, convinti di giocarci al meglio le nostre possibilità di conquistare i primi punti in palio della stagione. Brixen è un’avversaria di altissimo livello, e per noi sarà anche un ulteriore banco di prova per il nostro processo di crescita. Sarà importante, confrontarci contro una avversaria di prima fascia, senza dimenticare che per questa stagione il nostro obiettivo sarà una salvezza tranquilla».

Il quadro del primo sabato di Serie A1 è completato da Leno – Casalgrande Padana. Le bresciane di Carlos Britos possono contare sull’arrivo di Leticia Ateba Engadi, lo scorso anno autentica trascinatrice di Erice nella corsa alla conquista della Coppa Italia e sino alla finale Scudetto. Linea verde e nessun innesto straniero per la Casalgrande Padana allenata da Elena Barani: tante giovani tra cui le azzurrine Giubbini, Giovannini e Galletti, a cui si somma l’esperienza di chi, come Elisa Ferrari in porta, Francesca Franco e la nuova arrivata Irene Stefanelli sul campo, ha invece più di qualche stagione alle spalle.

Francesca Franco (pivot e capitana della Casalgrande Padana): «Essere la nuova capitana del nostro straordinario gruppo è davvero un grande onore, e non lo dico affatto per pronunciare la consueta frase di circostanza. Nell’interpretare questo ruolo, mi muoverò in piena sintonia con Ilenia Furlanetto che mi ha preceduta. Di conseguenza, non avverto pesi o timori particolari: le responsabilità del lavoro che svolgeremo saranno infatti condivise dall’intero organico. Inoltre noi possiamo contare su numerose ragazze emergenti: il chiaro compito di noi atlete più esperte sarà anche quello di sostenere e incentivare al massimo il loro cammino nel panorama della prima squadra. Quanto alla partita, noi siamo veramente in forma sotto ogni aspetto. OItretutto, la nuova arrivata Irene Stefanelli si è subito ambientata al meglio. Leno si presenta con rinnovate e ragionevoli ambizioni, dunque per noi non sarà certo un compito agevole. D’altro canto, sono convinta che le gialloblù si troveranno ad affrontare una Casalgrande Padana contraddistinta da una pallamano tutt’altro che scontata o prevedibile». 

Il programma della prima giornata: 

DataOraPartitaArbitri
6 settembreh 16:00Mezzocorona – Ali Best Espresso MestrinoCorioni – Falvo
6 settembreh 18:00Cassano Magnago – TeramoCastagnino – Manuele
6 settembreh 17:00Cellini Padova – Jomi SalernoGattel – Novesi
6 settembreh 19:00Leno – Casalgrande PadanaRicciardi – Stella
6 settembreh 19:00Brixen Südtirol – Securfox Ariosto FerraraMoser – Bontadi
6 settembreh 20:00AC Life Style Erice – Germancar NuoroSardisco – Micciulla

Tutti i roster della stagione 2025/26 sono online su federhandball.it

Storia

Vacilla, quest’anno per la prima volta, il record del Cassano Magnago: gli 11 Scudetti vinti dal sodalizio lombardo tra 1986 e 1996 – primato comunque imbattuto poiché tutti consecutivi – potrà essere eguagliato, per numero complessivo di successi, dalla Jomi Salerno che nel maggio scorso ha festeggiato l’ambita stella. Nella speciale restano per il momento nove, invece, i trionfi del Brixen Südtirol. 

La graduatoria degli Scudetti vinti dal 1969 a oggi:

NumeroClubAnni
11Cassano Magnago1985-86, 1986-87, 1987-88, 1988-89, 1989-90, 1990-91, 
1991-92, 1992-93, 1993-94, 1994-95, 1995-96
10PDO Salerno2009-10, 2010-11, 2012-13, 2013-14, 2016-17, 
2017-18, 2018-19, 2020-21, 2022-23, 2024-25
9Brixen Südtirol1977-78, 1978-79, 1980-81, 1981-82, 1982-83, 
1983-84, 1984-85, 2021-22, 2023-24
6Sassari2002-03, 2004-05, 2005-06, 2006-07, 2007-08, 2008-09
2De Gasperi Enna1998-99, 2001-02
2Jomsa Rimini1996-97, 1997-98
2Scuola Germanica Roma1971-72, 1972-73
2Conversano2014-15, 2015-16
1Teramo2011-2012
1Handball Salerno2003-04
1Dossobuono2000-01
1EOS Siracusa1999-00
1Mercury Bologna1979-80
1Del Tongo Roma1976-77
1Lem Roma1975-76
1Del Tongo Arezzo1974-75
1Montello Roma1973-74
1CUS Roma1970-71
1AICS Roma1969-70

Antonella Coppola, con 24 trofei in carriera di cui otto Scudetti (sette con la PDO Salerno e uno con l’Handball Salerno), nove edizioni della Coppa Italia e sette della Supercoppa, resta tra le atlete a disposizione dell’Handball Erice e conserva dunque il primato dei titoli conquistati tra le giocatrici in attività. Dietro di lei si fa largo anche Ilaria Dalla Costa: il capitano della Nazionale aprirà la stagione 2025/26 con 13 titoli in carriera. Con la maglia di Salerno, che veste dal campionato 2016/17, Dalla Costa ha conquistato sei volte lo Scudetto, cinque la Supercoppa e in due occasioni la Coppa Italia.

In diretta 

Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta sul canale YouTube della FIGH.

(foto: Luigi Canu)

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