Vittoria e due punti fondamentali raccolti dall’Italia a Jelgava, in casa della Lettonia, nella 4^ giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026. Gli azzurri vincono 35-30 (p.t. 17-15) in una partita non bellissima, ma sempre condotta nel punteggio. Esordio vincente per il Direttore Tecnico Bob Hanning, in attesa di salutare dal vivo il pubblico italiano il prossimo 16 marzo al Palasport Sa Rodia di Oristano (ore 17:30) per la sua prima casalinga. Nel frattempo arrivano due punti, come detto, di enorme importanza: la Nazionale centra infatti la sua seconda vittoria nel girone, portandosi in vetta assieme a Spagna e Serbia in una situazione quantomai ingarbugliata in virtù del successo balcanico sulla formazione di Jordi Ribera (27-25).
Ancora una prova straordinaria dell’ala azzurra Leo Prantner. Dopo i 37 gol segnati ai Campionati Mondiali, dov’era risultato il migliore marcatore italiano, il mancino in forza al Füchse Berlino chiude con 15 reti a Jelgava ed entra nella storia dei marcatori azzurri per numero di gol segnati in un’unica partita, eguagliando il record di Zaim Kobilica nel gennaio 2005 contro Cipro (29-26).
L’attenzione intanto si sposta sulla prossima sfida, il 16 marzo a Oristano, in diretta TV su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e PallamanoTV.
LA PARTITA. Il DT Hanning, alla prima gara sulla panchina italiana, riporta De Angelis nel sette di partenza, si affida ai gemelli Mengon e in difesa alla 5-1 con Bortoli davanti. A portare esperienza, anche in relazione alle assenze degli indisponibili Iballi e Marrochi, c’è il trio formato da Domenico Ebner tra i pali (10 parate, 25%) e dalla coppia Parisini-Bulzamini.
Avvio col giusto piglio. Palla che viaggia rapida in attacco, Simone Mengon particolarmente incisivo e Prantner che entrerà subito in ritmo al tiro. Il massimo vantaggio della prima frazione sta nell’8-4 al 9’, ribadito ancora sul 14-10 al 19’. Forse rilassata dall’inizio incoraggiante, l’Italia lascia però spazio alle avanzate della Lettonia dell’ex Brixen Davor Čutura. Fa male in particolare il terzino Janis Valkovskis, autore di sette reti per i baltici. La Lettonia cresce, l’Italia cala in efficacia offensiva (chiuderà col 49% la frazione) e il divario si riduce prima sul 16-15, poi sul +2 di Bronzo che manda tutti negli spogliatoi.
Che non sia una partita dalle difese scintillanti lo dicono i numeri: dopo 38’, con Prantner che segna il +5 italiano, sono già 45 i gol totali messi a referto dalle due squadre (25-20). All’Italia, sempre avanti nel punteggio, va bene così. Al netto degli errori, la squadra di Hanning terrà sempre le mani sul volante. Vantaggio rimpinguato col 30-23 di Pirani al 44’ e tenuta discreta anche di fronte al momento più difficile della ripresa italiana, con oltre quattro minuti senza gol e il break lettone (3-0) a ricucire in parte lo strappo. Il 31-26 è un capolavoro difensivo, tramutato in contropiede vincente, dell’airone Thomas Bortoli al 51’. Ultimo brivido sul 33-30 lettone di Rogonovs, ricacciato indietro dal match point firmato De Angelis. Vittoria importante, la sesta consecutiva contro la Lettonia e la nona nelle ultime 13 partite della Nazionale. Ma la serie va necessariamente allungata per tenere il passo di Spagna e Serbia nel Gruppo 4, a cominciare già dal 16 marzo, domenica, nella sfida di ritorno a Oristano (ore 17:30).
Il DT Bob Hanning a fine gara: «Per prima cosa sono contento della vittoria e di avere trovato delle buone soluzioni nel gioco in superiorità numerica. Non abbiamo però avuto sufficiente pressione in difesa, abbiamo subito troppi gol facili e non siamo riusciti a controllare il pivot. Questo aspetto non è stato soddisfacente a mio avviso. Abbiamo il potenziale per vincere con più scioltezza questo genere di situazioni e di partite. Tuttavia abbiamo commesso troppi errori al tiro, pur riuscendo a ritrovare un buon gioco nella seconda parte di gara. In generale 35 gol segnati sono un dato positivo, ma i 30 subiti sono troppi. Detto questo, la prima partita non è mai facile. Abbiamo avuto solo quattro giorni di lavoro in allenamento e abbiamo comunque fatto un buon lavoro con la squadra. Procediamo verso il prossimo step con la partita di domenica».
Il portiere Domenico Ebner: «Siamo contenti della vittoria al ritorno in campo. La Lettonia ha giocato davvero un’ottima partita e ci ha causato diversi problemi. Credo comunque sia normale: eravamo alla prima partita con un nuovo allenatore, con nuovi sistemi, nuovi concetti da immagazzinare. Avevamo bisogno di questi due punti e siamo contenti di averli trovati. Credo che l’Italia sia in una fase di evoluzione della propria mentalità: stiamo cercando di ragionare come una squadra consapevole della propria forza, ma dobbiamo tenere sempre a mente che è necessario affrontare ogni squadra e ogni partita al massimo. Siamo comunque contenti perché questa Italia ha grande potenziale».
BIGLIETTI. I biglietti per la gara tra Italia e Lettonia, il 16 marzo al Palasport Sa Rodia di Oristano, sono in vendita attraverso il circuito Vivaticket. L’acquisto è possibile online – https://www.vivaticket.com/it/ticket/italia-lettonia/260911 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa).
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero: € 10,00
Ingresso libero: riservato alle categorie under 14 e over 65, presentandosi direttamente al varco di accesso dedicato al palasport (ingresso tramite documento di identità o verifica a vista)
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | 30-35 | Download PDF |
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | ||
7-8 maggio 2025 | TBD | TBD | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Serbia 4 pti, Spagna 4, ITALIA 4, Lettonia 0
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
I gironi di qualificazione agli EHF EURO 2026:
Gruppo 1: Slovenia, Nord Macedonia, Lituania, Estonia
Gruppo 2: Ungheria, Montenegro, Slovacchia, Finlandia
Gruppo 3: Islanda, Grecia, Bosnia Herzegovina, Georgia
Gruppo 4: Spagna, Serbia, ITALIA, Lettonia
Gruppo 5: Croazia, Repubblica Ceca, Belgio, Lussemburgo
Gruppo 6: Paesi Bassi, Faroe, Ucraina, Kosovo
Gruppo 7: Germania, Austria, Svizzera, Turchia
Gruppo 8: Portogallo, Polonia, Romania, Israele
Tutti i dettagli sulle qualificazioni agli EHF EURO 2026 sono disponibili su eurohandball.com.
(foto: Sascha Klahn)
A 47 giorni dal saluto all’Jyske Bank Boxen di Herning ed ai Campionati Mondiali, l’Italia della pallamano torna in campo. Domani (giovedì), dalle 18:40 allo Zemgales Olimpiskais Centrs di Jelgava, la Nazionale sfiderà la Lettonia per la terza giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026. Sarà la prima di due partite ravvicinate: il 16 marzo le due compagini si ritroveranno infatti al Palasport Sa Rodia di Oristano (h 17:30). Due sfide cruciali che segneranno il debutto sulla panchina italiana del neo Direttore Tecnico Bob Hanning, al lavoro per la prima volta con la squadra dallo scorso 9 marzo a Cologne.
Il match di domani tra Lettonia e Italia sarà trasmesso in live streaming e gratuitamente sul canale YouTube di Sky Sport (youtube.com/@skysport). Per quanto riguarda il match del 16 marzo ad Oristano, diretta TV su Sky Sport Arena (canale 204) e streaming su NOW e in chiaro sulla piattaforma federale PallamanoTV.
Il centrale azzurro Simone Mengon: «Le emozioni dopo i Mondiali sono ancora forti, il gruppo non è cambiato e ritrovarsi in Nazionale è sempre una bellissima sensazione. Sappiamo che ci attendono impegni importanti, difficili, ma anche belli da giocare. Ai Mondiali tutti hanno visto la crescita dell’Italia e noi siamo consapevoli di potercela giocare alla pari con tutti. Di contro sappiamo di essere considerati un’avversaria temibile, per cui sarà molto stimolante scendere in campo. Contro la Lettonia ci attendono due partite da vincere. È un’avversaria che conosciamo, che abbiamo già affrontato diverse volte nelle ultime tornate di qualificazione. Ci faremo trovare pronti. Il tempo che precede la prima partita è poco, per cui con il nuovo allenatore inseriremo qualche piccolo accorgimento, ma la strategia di gioco e l’approccio rimarranno quelli che conosciamo».
AZZURRI. Raggiunta ieri la città di Jelgava, situata circa un’ora più a sud della capitale Riga, la Nazionale ha svolto una sessione di palestra questa mattina e nel pomeriggio effettuerà l’ultimo allenamento pre-gara. Confermata l’assenza di Pablo Marrochi, bloccato dall’influenza alla vigilia della partenza per Cologne e defezione da sommare a quelle, già note, di Endrit Iballi e Andrea Colleluori. Sono 18 gli azzurri a disposizione del DT Hanning per un roster giovanissimo, con 12 atleti nati tra 2000 e 2005. Rispetto ai Mondiali le novità sono rappresentate da Alessandro Leban nel trio dei portieri, Christian Manojlovic e Marco Zanon fra i terzini.
La lista dei convocati per la gara Lettonia – Italia:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Leipzig/GER), Alessandro Leban (PO – 1998 – Junior Fasano), Giovanni Pavani (PO – 2000 – Raimond Sassari)
ALI: Tommaso De Angelis (AS – 2005 – BM Benidorm/ESP), Jeremi Pirani (AS – 1994 – Trembelay/FRA), Umberto Bronzo (AD – 2000 – Raimond Sassari), Leo Prantner (AD – 2001 – Füchse Berlin/GER)
TERZINI E CENTRALI: Simone Mengon (CE/TS – 2000 – Eisenach/GER), Christian Manojlovic (CE/TS – 2005 – Timisoara/ROU), Marco Mengon (CE/TS – 2000 – Selestat/FRA), Davide Bulzamini (TS – 1995 – Conversano), Mikael Helmersson (TS – 2003 – Coburg/GER), Giacomo Savini (TD/CE – 1998 – Cassano Magnago), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence/FRA), Marco Zanon (TD – 2004 – Bolzano)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – PAUC/FRA), Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Black Devils), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Bolzano)
STAFF TECNICO: Bob Hanning (DT), Jürgen Prantner (vice-allenatore), Emanuele Panetti (match analyst)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Francesco Loiacono (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
LA LETTONIA. C’è una vecchia conoscenza della pallamano italiana, Davor Čutura, sulla panchina della selezione lettone che affronterà l’Italia. Il tecnico serbo ha difeso i colori del Brixen come allenatore-giocatore e poi esclusivamente in panchina dal 2019 al 2024, conquistando in due occasioni la Coppa Italia. Dal 2022 Čutura siede sulla panchina di una Lettonia anch’essa molto giovane, con 13 giocatori sui 17 convocati nati tra 2003 e 2007. Tra gli uomini di maggiore esperienza il portiere Edgar Kukša (1990) e il terzino Emils Kurzemnieks, proveniente dal team francese del Creteil. Sfida nella sfida, quella tra Leonards Valkovskis e l’azzurro Mikael Helmersson, entrambi provenienti dal Coburg in 2. Handball-Bundesliga.
L’elenco dei convocati della Lettonia è consultabile sul portale handball.lv.
PRECEDENTI. Italia e Lettonia si ritrovano per la quarta tornata di qualificazione sulle ultime cinque disputate dagli azzurri. La Nazionale ha vinto gli ultimi cinque confronti. I più recenti risalgono al marzo 2023 nelle qualificazioni per EURO 2024, con Parisini e compagni che si erano imposti sul 29-23 in trasferta e poi col punteggio di 36-23 al Pala Giovanni Paolo II di Pescara. La prima gara ufficiale risale al 2012, con vittoria lettone a Tbilisi nelle qualificazioni europee (36-32).
BIGLIETTI. I biglietti per la gara tra Italia e Lettonia, il 16 marzo al Palasport Sa Rodia di Oristano, sono in vendita attraverso il circuito Vivaticket. L’acquisto è possibile online – https://www.vivaticket.com/it/ticket/italia-lettonia/260911 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa).
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero: € 10,00
Ingresso libero: riservato alle categorie under 14 e over 65, presentandosi direttamente al varco di accesso dedicato al palasport (ingresso tramite documento di identità o verifica a vista)
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | ||
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | ||
7-8 maggio 2025 | TBD | TBD | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Spagna 4 pti, ITALIA 2, Serbia 2, Lettonia 0
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
I gironi di qualificazione agli EHF EURO 2026:
Gruppo 1: Slovenia, Nord Macedonia, Lituania, Estonia
Gruppo 2: Ungheria, Montenegro, Slovacchia, Finlandia
Gruppo 3: Islanda, Grecia, Bosnia Herzegovina, Georgia
Gruppo 4: Spagna, Serbia, ITALIA, Lettonia
Gruppo 5: Croazia, Repubblica Ceca, Belgio, Lussemburgo
Gruppo 6: Paesi Bassi, Faroe, Ucraina, Kosovo
Gruppo 7: Germania, Austria, Svizzera, Turchia
Gruppo 8: Portogallo, Polonia, Romania, Israele
Tutti i dettagli sulle qualificazioni agli EHF EURO 2026 sono disponibili su eurohandball.com.
(foto: Sascha Klahn)
Il 20 marzo prossimo, dalle ore 17:00, la città romena di Cluj-Napoca ospiterà il sorteggio per definire i gironi di qualificazione agli EHF EURO 2026. La fase finale della competizione verrà ospitata per la prima volta in cinque differenti nazioni: Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Turchia saranno le sedi della competizione in calendario dal 3 al 20 dicembre del prossimo anno.
L’Italia partirà dalla terza urna nel sorteggio che comporrà sei gironi da quattro formazioni ciascuno. Accesso alla fase finale per le prime due di ogni raggruppamento, a cui si aggiungono le quattro migliori terze individuate mediante una speciale graduatoria che terrà conto dei soli risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio girone.
Rientrano nelle urne anche Belgio, Bosnia Erzegovina e Lituania, qualificate all’esito del primo turno di pre-qualificazione. Già sicure di disputare la fase finale, invece, tutte le cinque nazioni ospitanti - Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Turchia – e Norvegia, Danimarca e Ungheria in virtù dei piazzamenti ottenuti a EURO 2024. Queste otto squadre disputeranno la EHF EURO Cup.
Previsti tre slot temporali per il calendario delle gare di qualificazione. Primo periodo (round 1/2) dal 15 al 19 ottobre 2025, secondo periodo (round 3/4) dal 4 all'8 marzo 2026 e il terzo (round 5/6) dall'8 al 12 aprile 2026.
Il sorteggio del 20 marzo avrà inizio alle ore 17:00 e sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Federazione europea.
La composizione delle urne:
Urna 1: Francia, Svezia, Paesi Bassi, Germania, Montenegro, Spagna
Urna 2: Slovenia, Croazia, Austria, Svizzera, Serbia, Islanda
Urna 3: Macedonia del Nord, Ucraina, Portogallo, Italia, Grecia, Kosovo
Urna 4: Isole Faroe, Finlandia, Israele, Bosnia Erzegovina, Lituania, Belgio
Il quadro delle formazioni già qualificate:
Da EURO 2024: Norvegia (campione in carica), Danimarca, Ungheria
Nazioni ospitanti: Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia
(foto: Luigi Canu)
Settimana azzurra, la prima dopo i Campionati Mondiali, e riflettori che si riaccendono sulla Nazionale. L’Italia scenderà in campo il 13 e il 16 marzo, a Jelgava e poi a Oristano, per sfidare la Lettonia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026. Entrambe le sfide saranno raccontate in diretta da Sky Sport.
In particolare il primo dei due incontri, quello infrasettimanale, sarà visibile in streaming, dalle 18:40, sul canale YouTube di Sky Sport che assicurerà la visione gratuita. Il match del 16 marzo (ore 17:30) al Pala Sa Rodia di Oristano, invece, tornerà sui canali già noti al pubblico della pallamano: Sky Sport Arena in televisione (canale 204), streaming su NOW oltre che gratuitamente sulla piattaforma federale PallamanoTV (TC Aldamonte\Di Marcello).
BIGLIETTI IN VENDITA. I biglietti per la gara tra Italia e Lettonia, il 16 marzo al Palasport Sa Rodia di Oristano, sono in vendita attraverso il circuito Vivaticket. L’acquisto è possibile online – https://www.vivaticket.com/it/ticket/italia-lettonia/260911 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa).
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
Intero: € 10,00
Ingresso libero: riservato alle categorie under 14 e over 65, presentandosi direttamente al varco di accesso dedicato al palasport (ingresso tramite documento di identità o verifica a vista)
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | ||
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | ||
7-8 maggio 2025 | TBD | TBD | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Spagna 4 pti, ITALIA 2, Serbia 2, Lettonia 0
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
Tutti i dettagli sulle qualificazioni agli EHF EURO 2026 sono disponibili su eurohandball.com.
(foto: Diego Mondini)
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