Tre partite da giocare, sei punti in palio e sette squadre alle quali l’aritmetica, con spiragli più o meno ampi, concede di sperare nell’accesso ai play-off. Torna in campo nel week-end il campionato di Serie A Silver. Si giocherà per una 20^ giornata che ha solamente due formazioni tranquille, una più e l’altra meno: Trieste è già prima e promossa in Gold, mentre la Salumificio Riva Molteno, seppure certa di giocare la post season, dovrà difendere la seconda piazza dal possibile assalto del Bologna United. I lombardi guidati da Danilo Gagliardi, a +3 sui felsinei, fanno visita all’Orlando Haenna sullo stesso campo dove i siciliani, prima della sosta, hanno battuto 20-18 al fotofinish i ragazzi del Campus Italia (ore 17:30).
Per Bologna intanto trasferta ostica a Sassari contro la Verdeazzurro. Avvio alle 16:00 e partita delicata per gli emiliani, attesi dalla formazione di Joao Pedro Gomes, portoghese con 137 gol nelle mani fino ad ora. Cliente scomodo per la squadra guidata da Gennaro Di Matteo, chiamata a sua volta a guardarsi anche dal possibile sprint di Belluno, preoccupata tuttavia anche dal potenziale rientro in corsa della Len Solution Carpi. Con ordine: i veneti affrontano Romagna in casa (h 19:00), mentre per i carpigiani dovranno fare i conti con la voglia di reazione del Campus Italia ne «La Casa della Pallamano» di Chieti (h 17:30).
La Genea Lanzara, come Enna e Verdeazzurro, benché potrebbe ancora agganciare i play-off sarà più realisticamente animata dalla volontà di archiviare la pratica ‘salvezza’ senza transitare per gli spareggi di fine stagione. Cerchio rosso, allora, sulla sfida casalinga contro il fanalino di coda Mascalucia (h 18:00).
Duello serale (h 20:30) a Cologne, dove la Metelli padrona di casa affronta un Trieste già sazio. I franciacortini vogliono vincere: sono a -1 dai play-off e reduci da sei risultati utili consecutivi.
LA SERIE A IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
22 marzo |
h 16:00 |
Verdeazzurro - Bologna United |
Tramontini - Sicher |
22 marzo |
h 17:30 |
Haenna - Salumificio Riva Molteno |
Fasano - Lorusso |
22 marzo |
h 17:30 |
Campus Italia - Len Solution Carpi |
Della Fonte - Sclano |
22 marzo |
h 18:00 |
Genea Lanzara - Mascalucia |
Simone - Monitillo |
22 marzo |
h 19:00 |
Belluno - Romagna |
Prandi - Pipitone |
22 marzo |
h 20:30 |
Metelli Cologne - Trieste |
Schiavone - Nicolella |
La classifica dopo la 19^ giornata:
Trieste 35 pti, Salumificio Riva Molteno 27, Bologna United 24, Belluno 21, Len Solution Carpi 20, Metelli Cologne 19, Romagna 17, Lanzara 15, Haenna 15, Verdeazzurro 13, Campus Italia 12, Mascalucia 10
Trieste promossa in Serie A Gold | Molteno ai play-off | Mascalucia ai play-out
FORMULA. La prima classificata del campionato di Serie A Silver è automaticamente promossa in Serie A Gold per la stagione 2025/26. Le squadre tra il 2° e il 5° posto prendono parte ai play-off, da disputare con semifinali e finale al meglio delle tre partite. Allo stesso modo, le ultime quattro - ad eccezione del Campus Italia - prendono parte ai play-out.
Il quadro della post season di Serie A Silver:
PLAY-OFF
PLAY-OUT
(foto: Davide Bianchi)
Due giornate da giocare, tutto in divenire. La situazione ereditata dopo quattro giornate di qualificazione agli EHF EURO 2026 lascia poco margine per ipotesi e calcoli. L’equilibrio del Gruppo 4, quello dell’Italia, è parte di un generale bilanciamento di valori, punti e risultati che tengono tutto aperto sia per le prime due posizioni di ciascun girone, sia ovviamente per la lotta tra le quattro migliori terze classificate.
L’Italia, forte delle due vittorie convincenti sulla Lettonia, 35-30 a Jelgava e 41-30 a Oristano, è balzata al secondo posto con sei punti. Azzurri appaiati alla Spagna, avanti però per merito dello scontro diretto vinto a Puerto de Sagunto quattro mesi fa (31-30). Ma Parisini e compagni sono anche avanti alla Serbia, che nel frattempo ha superato gli spagnoli a Kraljevo (27-25), riuscendo così muovere la propria situazione da attuale terza forza del girone. Saranno decisivi gli scontri della primavera prossima, l’8 maggio a Fasano contro la Spagna e l’11 maggio in casa dei serbi, escludendo che sia l’una che l’altra possano lasciare per strada punti nei rispettivi confronti con la Lettonia.
In generale sono quattro le squadre già qualificate alla fase finale di EURO 2026 e solo tre le compagini a punteggio pieno su otto gironi: sono Slovenia nel Gruppo 1, Islanda nel Gruppo 3 e Croazia nel Gruppo 5, raggiunte anche dal Portogallo nell’elenco ristretto di chi potrà evitare ulteriori calcoli negli ultimi 120’.
Quanto invece alle terze classificate, è bene ripartire dal regolamento: la classifica viene stilata tenendo in considerazione i soli punti ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento, con la differenza reti in quelle stesse partite che subentra in caso di ex aequo. Per ora l’Olanda è avanti, forte del 40-39 sull’Ucraina e del pareggio contro la capolista Faroe (32-32) nel terzo turno. Due punti per la Serbia – e ne avrebbe due anche l’Italia nello stesso girone – e altrettanti per l’Austria, capace di fermare sul pareggio sia la Svizzera (29-29) che la Germania (26-26).
Ma la situazione è chiaramente in piena evoluzione, con ancora tanti scontri diretti da disputare e 16 dei 20 posti in palio per la fase finale degli EHF EURO 2026 ancora in ballo.
Le classifiche attuali dei gironi di qualificazione:
Gruppo 1: Slovenia 8 pti, Lituania 6, Macedonia 2, Estonia 0
Gruppo 2: Ungheria 7 pti, Montenegro 5, Finlandia 4, Slovacchia 0
Gruppo 3: Islanda 8 pti, Georgia 4, Bosnia Erzegovina 2, Grecia 2
Gruppo 4: Spagna 6 pti, ITALIA 6, Serbia 4, Lettonia 0
Gruppo 5: Croazia 8 pti, Repubblica Ceca 4, Belgio 2, Lussemburgo 2
Gruppo 6: Faroe 5 pti, Ucraina 4, Olanda 4 Kosovo 3
Gruppo 7: Germania 7 pti, Svizzera 5, Austria 4, Turchia 0
Gruppo 8: Portogallo 7 pti, Polonia 4, Romania 3, Israele 2
La classifica attuale delle terze classificate:
SQUADRA |
PUNTI |
DIFFERENZA RETI |
RISULTATI UTILI |
Olanda |
3 |
0 (103:103) |
40-39 vs UKR; 32-32 vs FAR |
Serbia |
2 |
-1 (84:84) |
27-25 vs ESP |
Austria |
2 |
-5 (81:86) |
29-29 vs SUI; 26-26 vs GER |
Romania |
0 |
-8 (57:65) |
|
Bosnia Erzegovina |
0 |
-10 (72:82) |
|
Finlandia |
0 |
-10 (51:61) |
|
Nord Macedonia |
0 |
-19 (80:99) |
|
Belgio |
0 |
-23 (38:61) |
|
Nella speciale classifica hanno la possibilità di inserirsi anche Grecia (2 punti e -20 nella differenza reti), Lussemburgo (0 punti e -16), quarte per svantaggio nello scontro diretto nei Gruppi 3 e 5. Qualora dovesse piazzarsi al terzo posto, anche Israele, quarta nel Gruppo 8, avrebbe un punto (e -13). Scivolando in terza posizione nel Gruppo 6, due punti all'attivo anche per l'Ucraina (+2). Gli scontri diretti delle ultime due giornate saranno decisivi.
I risultati dell'Italia e del Gruppo 4:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2025 | h 14:10 | Jelgava | Lettonia - Spagna | 29-38 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Spagna | 27-25 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | 30-35 | Download PDF |
16 marzo 2025 | h 20:00 | Ciudad Real | Spagna - Serbia | 28-26 | Download PDF |
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | 41-30 | Download PDF |
8 maggio 2025 | h 18:00 | Fasano | Italia - Spagna | ||
8 maggio 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Serbia | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Huesca | Spagna - Lettonia |
Le squadre già qualificate alla fase finale di EURO 2026:
Nazioni ospitanti: Danimarca, Norvegia, Svezia
Campioni in carica: Francia
Dalle qualificazioni: Islanda, Croazia, Slovenia, Portogallo
Il quadro completo dei risultati, delle partite in programma e delle classifiche è disponibile su eurohandball.com.
(foto: Davide Bianchi)
Il pomeriggio della pallamano azzurra ad Oristano ha certificato passione e calore attorno alla Nazionale. La vittoria convincente di ieri sulla Lettonia (41-30), la seconda consecutiva e la terza nel percorso all’interno del Gruppo 4, ha elettrizzato i 2mila appassionati e tifosi giunti sugli spalti del palasport isolano per una prima volta in Sardegna da ricordare. Analogo entusiasmo anche per l’ospite d’onore al Sa Rodia, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, in visita istituzionale ad Oristano e che dagli spalti, assieme al Presidente Federale Stefano Podini, ha sostenuto l’Italia guidata da Bob Hanning.
«Sono molto legato alla pallamano in tutte le sue forme, compreso il beach handball – ha detto il Ministro Abodi intervenuto ai microfoni di Sky Sport durante l’intervallo della partita – e devo dire che i ritmi sono aumentati molto, è uno sport che offre davvero un grande spettacolo. Ho visto in campo una bellissima Nazionale, con tanti giovani e con prospettive di crescita importanti. Questo vale non solo per la parte prettamente tecnica e legata al ranking, ma anche in termini di partecipazione, presenza nelle scuole e allargamento della base, aspetti su cui la Federazione sta dimostrando di essere lungimirante».
«Sono convinto che la pallamano in Italia crescerà moltissimo – ha aggiunto il Ministro Abodi – e ci sono una buona base e tanto potenziale. Mi auguro che dal prossimo anno la disciplina possa rientrare nel programma dei Giochi della Gioventù con le scuole: la Federazione lo vuole e anche noi. Parliamo di uno sport che in Europa è già molto diffuso, in Italia sta gradualmente manifestando il suo miglioramento e questa Nazionale ne è la dimostrazione. Ne abbiamo visto i risultati ai Mondiali e anche in questo girone con Spagna e Serbia dove lotta per tornare alla fase finale degli Europei dopo tanti anni. Facciamo il tifo per questa Nazionale così giovane e per la pallamano».
Con il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, al Pala Sa Rodia anche i vertici del Comune di Oristano – con il Sindaco Massimiliano Sanna – e della FIGH con il Presidente Stefano Podini e il Commissario Straordinario FIGH Sardegna Sandro Pagaria.
«Al Ministro Abodi mi lega da lungo tempo un rapporto di stima e amicizia – dice il Presidente FIGH Stefano Podini – e lo ringrazio, anche a nome di tutto il Consiglio Federale, per avere accolto il nostro invito nell’assistere alla sfida della nostra Nazionale. La pallamano italiana ha un enorme potenziale, sia tecnico con questa Italia talentuosa e nel contempo di grande prospettiva, che sotto il profilo promozionale. Siamo consapevoli di come palcoscenici come i Mondiali debbano vederci stabilmente impegnati per poterli sfruttare in chiave di diffusione tra le nuove generazioni, raccontando lo spettacolo e la bellezza di questa disciplina e facendolo, in sinergia con le Istituzioni, attraverso i volti e le gesta dei nostri atleti. Desidero inoltre ringraziare il Comune di Oristano e la Regione Sardegna per averci accolti a braccia aperte e dato la possibilità di giocare in questo impianto così bello, con un pubblico caloroso e che ci ha spinto dal primo all’ultimo minuto».
A margine della gara, durante l’intervallo, il Comune di Oristano ha voluto ricordare la figura del professore Angelo Flore, pioniere della pallamano oristanese. Al termine della partita premiati inoltre Domenico Ebner come MVP della partita, oltre a Tommaso De Angelis e Simone Mengon in qualità di vincitori dei FIGH Awards 2024 rispettivamente come migliore giovane e migliore italiano assoluto.
(foto: Luigi Canu)
È un’Italia travolgente, quella che al Palasport Sa Rodia di Oristano batte 41-30 (p.t. 23-12) la Lettonia nella quarta giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2026. Accolta dai 2mila spettatori dell’impianto isolano, alla prima sfida ufficiale disputata dalla Nazionale maschile in Sardegna, la squadra guidata in panchina da Bob Hanning celebra il suo primo impegno casalingo dopo i Campionati Mondiali e centra un successo di fondamentale importanza. Azzurri ora a sei punti con tre vittorie in quattro partite: da questo bottino si giungerà allo snodo del girone, tra l’8 maggio a Fasano e il 12 maggio a Kraljevo per le decisive sfide rispettivamente contro Spagna e Serbia.
Presente alla gara il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, in visita istituzionale a Oristano e ospite d’eccezione sugli spalti del Pala Sa Rodia per assistere alla gara degli azzurri unitamente al Presidente Federale Stefano Podini. A margine della gara, durante l’intervallo, il Comune di Oristano ha voluto ricordare la figura del professore Angelo Flore, pioniere della pallamano oristanese.
LA PARTITA. Il DT Hanning conferma gli stessi 16 azzurri che avevano vinto 35-30 a Jelgava lo scorso 13 marzo. L’Italia del primo tempo è incontenibile: aggressiva in difesa – con una difesa 3-3 molto alta che indurrà all’errore in più occasioni la Lettonia – e letale in fase offensiva, dove la circolazione di palla dei gemelli Marco e Simone Mengon innesca le finalizzazioni. Al 6’ De Angelis apre un parziale di 5-0 che conduce fino all’8-3. Non c’è mai realmente partita. Al quarto d’ora si sblocca anche il capitano Andrea Parisini – gara numero 106 in azzurro per lui – a cui fa seguito Prantner per il 13-5. La Lettonia si aggrappa alle iniziative di Kalnins e Janis Valkovskis, senza però mai trovare realmente margini per reagire. Il 23-12 di fine tempo è la perfetta raffigurazione di una mezz’ora da incorniciare.
La seconda parte serve a completare il lavoro. Hanning fa ruotare gli uomini. Minuti per tutti, gol – due – anche per l’esordiente Marco Zanon, classe 2004 alla prima in azzurro. Al 45’ parziale di 33-17 e partita in ghiaccio nonostante qualche errore consecutivo propiziato dalla fretta. Nulla che possa comunque mettere in discussione il predominio italiano. Anche al Pala Sa Rodia risuonano le note di “Sarà perché ti amo”, in sottofondo al boato del pubblico sardo. L’Italia batte la Lettonia, lo fa due volte consecutive (35-30 e 41-30) e giungerà con sei punti alle sfide di maggio contro Spagna e Serbia, prima a Fasano e poi a Kraljevo.
Le parole dell'azzurro Marco Mengon, top scorer italiano della gara con sei reti: «Il nostro obiettivo era vincere le due partite. Per noi è l'inizio di un nuovo ciclo, non era facile: la squadra è la stessa ma varie cose sono cambiate con nuovi obiettivi, nuove situazioni tattiche, una nuova difesa. Ci tenevamo a vincere davanti al nostro pubblico, fare una bella figura e dimostrare la forza di questa Nazionale. È stata una bella partita, soprattutto nel primo tempo dove abbiamo spinto tanto e segnato molto. La situazione del girone è favorevole per noi, ma sappiamo di dovere affrontare la Spagna in casa e parliamo sempre di una grandissima squadra. Dovremo affrontarla con determinazione e al tempo stesso serenità. Sappiamo che saranno partite, contro Spagna e Serbia, in cui potremo giocarci le nostre carte. Ci arriveremo preparati».
Il calendario e i risultati dell'Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
6 novembre 2024 | h 20:30 | Sagunto | Spagna - Italia | 31-30 | Download PDF |
10 novembre 2024 | h 18:00 | Fasano | Italia - Serbia | 31-30 | Download PDF |
13 marzo 2025 | h 18:40 | Jelgava | Lettonia - Italia | 30-35 | Download PDF |
16 marzo 2025 | h 18:00 | Oristano | Italia - Lettonia | 41-30 | Download PDF |
8 maggio 2025 | h 18:00 | Fasano | Italia - Spagna | ||
11 maggio 2025 | h 18:00 | Kraljevo | Serbia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
ITALIA 6 pti, Spagna 4*, Serbia 4*, Lettonia 0
*una partita in meno
FORMULA. Si qualificano alla fase finale degli EHF EURO 2026 le prime due di ciascun girone, a cui si aggiungono le quattro migliori terze di tutti gli otto gruppi. La classifica delle terze viene stilata tenendo conto esclusivamente dei risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio raggruppamento.
(foto: Luigi Canu)
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