Da domani (venerdì) e fino al prossimo 8 gennaio, ne «La Casa della Pallamano» di Chieti, si disputerà il torneo di qualificazione ai Campionati Mondiali U21 in programma dal 20 giugno al 2 luglio prossimi in Germania e Grecia. I due posti rimanenti per l'Europa saranno contesi da sette squadre: cinque – Italia, Polonia, Croazia, Norvegia e Montenegro – provenienti dalle ultime cinque posizioni degli M20 EHF EURO dell’estate scorsa, alle quali si sono aggiunte Israele e Repubblica Ceca in qualità di vincitrici degli EHF Championships di 2^ divisione.
L’Italia, inserita nel Gruppo A, debutterà alle 19:30 di domani contro i coetanei del Montenegro. Il calendario degli azzurrini si snoderà al ritmo di una partita al giorno fino all’8 gennaio, sempre alle 19:30 e affrontando, nell’ordine, israeliani e croati nei 120’ successivi. La formula è tanto semplice quanto stringente: si qualifica la sola prima classificata. Lo stesso varrà anche per il Gruppo B formato da Polonia, Norvegia e Repubblica Ceca.
Il programma del torneo si aprirà sempre alle ore 15:00 al ritmo di tre incontri quotidiani:
Giorno | Ora | Gruppo | Partita |
6 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Repubblica Ceca - Polonia |
h 17:15 | Gruppo A | Croazia - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Montenegro | |
7 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Norvegia - Repubblica Ceca |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Croazia | |
h 19:30 | Gruppo A | Israele - Italia | |
8 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Polonia - Norvegia |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Croazia |
La composizione dei gironi:
Gruppo A: ITALIA, Croazia, Montenegro, Israele
Gruppo B: Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca
SEGUIRE LE GARE. L’ingresso ne «La Casa della Pallamano» di Chieti è libero. Per quanti non potranno raggiungere l’Abruzzo, le coordinate sono rapide: Eleven Sports, su e elevensports.com/it su mobile (app iOS e Android) trasmetterà gratuitamente tutti gli incontri (TC Aldamonte).
L’evento sarà inoltre distribuito dalla FIGH in tutte le nazioni impegnate:
L’ITALIA. In stage dallo scorso 2 gennaio, la Nazionale ha lavorato al ritmo di due sedute quotidiane. Ieri sera (mercoledì) amichevole in famiglia. Rimangono da valutare le condizioni fisiche del capitano Giacomo Hrovatin e del pivot Enrico Aldini, incognite non da poco considerando anche l'assenza certa dell'infortunato Thomas Bortoli. “Decideremo nelle prossime ore – dice il tecnico Boris Popovic – ma, a parte loro, il resto della squadra sta bene, è in forma e vogliosa di fare bene. Subito dopo l’ultima partita degli Europei, persa contro l’Islanda, lo spirito non era dei migliori. Però sono trascorsi dei mesi, abbiamo metabolizzato quella partita. La squadra ci crede. In campo ripartiremo dalla nostra solidità difensiva, mentre in attacco dovremo essere pazienti, non essere precipitosi nel cercare soluzioni rapide. Cosa dirò alla squadra? Di fare ciò che sa, ciò che abbiamo provato in allenamento e di giocare con tranquillità”.
Segue la squadra anche il DT Riccardo Trillini, sul campo de «La Casa della Pallamano» alla guida dello staff tecnico azzurro. “Sarebbe ipocrisia dire che l'assenza di Bortoli non peserà – commenta Trillini – ma sono fiducioso perché ho visto positivamente Hrovatin in questi giorni di raduno. E poi questa squadra ha un Manojlovic in più, che è cresciuto molto in questi mesi rispetto agli Europei, come anche un terzino come Zanon sul lato destro: anche lui ha dimostrato in campionato di poter rappresentare un tiratore temibile".
Nei giorni scorsi hanno parlato anche il capitano Giacomo Hrovatin e il centrale Nicola Fadanelli, intervistati sul canale YouTube della FIGH.
Il roster dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali U21:
PORTIERE: Nicolò Riva (PO – 2002 – Cassano Magnago), Salah Riahi (PO – 2004 – Chartres\FRA), Francesco Scarcelli (PO – 2005 – Campus Italia)
ALI: Gabriele Iachemet (AS – 2002 – Conversano), Tommaso De Angelis (AS - 2005 – Campus Italia), Paul Wierer (AD – 2004 – Campus Italia), Daniele De Luca (AD – 2002 – Banca Popolare Fondi)
TERZINI E CENTRALI: Nicola Fadanelli (CE – 2002 – Alperia Merano), Giacomo Hrovatin (CE - 2002 - VfL Gummersbach\GER), Luigi Arena (TS – 2003 – Banca Popolare Fondi), Alex Coppola (CE – 2003 – Carpi), Simone La Bruna (TS\CE – 2002 – Cassano Magnago), Christian Manojlovic (TS\CE - 2005 - Campus Italia), Marco Zanon (TD – 2004 – Campus Italia)
PIVOT: Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Merano), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Pressano), Enrico Aldini (PI – 2002 – Raimond Sassari), Usman Kabeer (PI – 2002 – Cassano Magnago)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Boris Popovic (allenatore), Marco Affricano (vice-allenatore), Danilo Gagliardi (portieri)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Nicola Antonini (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
PRECEDENTI. I precedenti più vicini nel tempo, in gara ufficiale, sorridono agli azzurrini: due anni fa successo contro Israele (29-23), vittoria contro il Montenegro a luglio (31-26) e, sempre in estate, pareggio contro la Croazia (25-25).
MONDIALI. I Campionati Mondiali U21 si svolgeranno dal 20 giugno al 2 luglio in Germania e in Grecia. Le città coinvolte saranno Berlino, Madgeburgo, Hannover e Atene. Alla manifestazione prenderanno parte 32 squadre di cui 11 europee, con l’aggiunta però di tedeschi ed ellenici in qualità di nazioni ospitanti.
(foto: Kolektiff Images)
“Quel 12esimo posto ci ha fatti un po’ arrabbiare, ma non ci ha demoralizzati”. Nicola Fadanelli ha le idee chiare. “Abbiamo solo spostato l’obiettivo un po’ più avanti. Ci stiamo allenando bene, con grande concentrazione. Non vogliamo sprecare questa opportunità”. È al centrale trentino, 52 gol nel luglio scorso in Portogallo e da quest’anno punto fermo dell’Alperia Merano, che Boris Popovic, tecnico dell’Italia U21, affiderà le chiavi del gioco anche in occasione delle qualificazioni ai Mondiali di categoria.
L’attesa cresce. Il 6 gennaio, ne «La Casa della Pallamano» di Chieti, gli azzurrini debutteranno contro il Montenegro (h 19:30), per poi sfidare in sequenza Israele il giorno dopo (h 19:30) e l’8 gennaio, nella sfida conclusiva, i coetanei della Croazia (h 19:30). Girone da quattro e un’unica via per il passaggio del turno: piazzarsi al primo posto.
“Agli Europei siamo andati veramente vicini alla qualificazione diretta e credo che questo debba un po’ mutare il nostro approccio mentale a queste partite. In estate in Portogallo sapevamo di non essere tra le squadre più forti, ma qui giochiamo in casa e non dobbiamo avere paura di porci l’obiettivo più ambizioso. Sarebbe la ciliegina del percorso fatto da questo gruppo in questi anni. Non è questo il momento di tirarsi indietro”.
Ieri (mercoledì) ha completato l’organico l’arrivo di Luigi Arena, altra rotazione preziosa sulla linea dei terzini, già in campo nella sessione serale al centro tecnico federale. E poi, aspettando di valutare fino in fondo le condizioni di Hrovatin, molto passerà dalle mani proprio di Fadanelli e dei giovani Manojlovic e Zanon. “I ragazzi del Campus non possiamo chiamarli novità – commenta ancora il centrale azzurro – perché sono punti fermi del gruppo e potranno dare un grande contributo. Il roster è stato integrato con qualche elemento nuovo, ma la base rimane quella che conosciamo. Stiamo rafforzando le intese affinate in questi anni di lavoro. Ci faremo trovare pronti”.
Tre partite in 72 ore e tre avversarie temibili. “La Croazia è forse quella che più di tutte ambirà al passaggio del turno. Montenegro e Israele le abbiamo battute nelle ultime due edizioni degli Europei, ma – conclude Fadanelli – non credo ci sia una favorita nel nostro girone. Si affronteranno quattro squadre dello stesso livello. Non possiamo permetterci di entrare in campo con la mentalità sbagliata o di sbagliare troppi palloni, come è accaduto in alcune partite degli Europei. Dovremo entrare concentrati, fiduciosi delle nostre capacità e sono sicuro che riusciremo a fare bene”.
SQUADRE E FORMULA. In Abruzzo arriveranno sette squadre: al girone dell’Italia – che coinvolge Montenegro, Israele e Croazia – si aggiunge un Gruppo B a tre compagini e che include Polonia, Norvegia e Repubblica Ceca. Si qualificano ai Mondiali U21 di Germania e Grecia le vincitrici dei rispettivi raggruppamenti.
SEGUIRE L’EVENTO. Tutte le partite del torneo di qualificazione saranno trasmesse in diretta su Eleven Sports. Ingresso libero ne «La Casa della Pallamano».
Gli atleti impegnati a Chieti:
PORTIERE: Nicolò Riva (PO – 2002 – Cassano Magnago), Salah Riahi (PO – 2004 – Chartres\FRA), Francesco Scarcelli (PO – 2005 – Campus Italia)
ALI: Gabriele Iachemet (AS – 2002 – Conversano), Tommaso De Angelis (AS - 2005 – Campus Italia), Paul Wierer (AD – 2004 – Campus Italia), Daniele De Luca (AD – 2002 – Banca Popolare Fondi)
TERZINI E CENTRALI: Nicola Fadanelli (CE – 2002 – Alperia Merano), Giacomo Hrovatin (CE - 2002 - VfL Gummersbach\GER), Luigi Arena (TS – 2003 – Banca Popolare Fondi), Alex Coppola (CE – 2003 – Carpi), Simone La Bruna (TS\CE – 2002 – Cassano Magnago), Christian Manojlovic (TS\CE - 2005 - Campus Italia), Marco Zanon (TD – 2004 – Campus Italia)
PIVOT: Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Merano), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Pressano), Enrico Aldini (PI – 2002 – Raimond Sassari), Usman Kabeer (PI – 2002 – Cassano Magnago)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Boris Popovic (allenatore), Marco Affricano (vice-allenatore), Danilo Gagliardi (portieri)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Nicola Antonini (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
La composizione dei gironi:
Gruppo A: ITALIA, Croazia, Montenegro, Israele
Gruppo B: Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca
Il calendario dal 6 all’8 gennaio a Chieti:
Giorno | Ora | Gruppo | Partita |
6 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Repubblica Ceca - Polonia |
h 17:15 | Gruppo A | Croazia - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Montenegro | |
7 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Norvegia - Repubblica Ceca |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Croazia | |
h 19:30 | Gruppo A | Israele - Italia | |
8 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Polonia - Norvegia |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Croazia |
(foto: Fabrizia Petrini)
“Non capita sempre di avere una seconda chance: per questo vogliamo giocarcela al massimo”. Parola di Giacomo Hrovatin, il capitano dell’Italia U21 che il 6 gennaio, alle 19:30 ne «La Casa della Pallamano» di Chieti, affronterà i pari età del Montenegro debuttando nel torneo di qualificazione ai Campionati Mondiali U21. Tre giorni, tre partite – oltre ai montenegrini anche Israele e Croazia sul percorso – e un solo lasciapassare per la manifestazione iridata.
“Agli Europei in Portogallo abbiamo mancato l’accesso diretto solo all’ultima partita, prima contro le Faroe e poi contro l’Islanda – dice ancora Hrovatin – e adesso abbiamo questa seconda possibilità da giocarci in casa nostra. Faremo di tutto per centrare la qualificazione”.
Passato in estate nell’accademia del Gummersbach, storico club della Bundesliga, Jack è stato uno dei trascinatori dell’Italia giovanile agli M19 ed M20 EHF EURO del 2021 e del luglio scorso, entrambi conclusi con la 12esima posizione. “Abbiamo confermato il nostro piazzamento in entrambe le edizioni – continua – dimostrando di poter stare tra le migliori squadre europee e confermando, a noi stessi e agli altri, il potenziale di questo organico. Sappiamo il nostro valore e siamo consapevoli di potercela giocare”.
I precedenti in gara ufficiale sorridono agli azzurrini: due anni fa successo contro Israele (29-23), vittoria contro il Montenegro a luglio (31-26) e, sempre in estate, pareggio contro la Croazia (25-25). “Ma qui cambia tutto – avverte Hrovatin – perché si gioca tutto in pochi giorni, con un solo posto in palio. Basta una partita per decidere tutto”.
L’Italia U21 si allena da ieri (lunedì) ne «La Casa della Pallamano». Per il capitano azzurro lavoro differenziato in palestra, con la necessità di gestire con cautela i problemi alla spalla che ne hanno condizionato la prima metà di stagione. I suoi problemi fisici si aggiungeranno all’assenza di Thomas Bortoli, il principale realizzatore della Nazionale U21 fino ad ora. “L’assenza di Tommy è molto pesante e gli auguro di rientrare al più presto. La squadra che si è ritrovata qui a Chieti però ha tanti ottimi giocatori – prosegue il centrale azzurro – sia di categoria, sia provenienti dalla selezione U19. La mia spalla? Sto proseguendo la riabilitazione. Farò il massimo per esserci nelle partite che contano”. Come quelle che, dal 6 gennaio, si giocheranno ne «La Casa della Pallamano».
SQUADRE E FORMULA. In Abruzzo arriveranno sette squadre: al girone dell’Italia – che coinvolge Montenegro, Israele e Croazia – si aggiunge un Gruppo B a tre compagini e che include Polonia, Norvegia e Repubblica Ceca. Si qualificano ai Mondiali U21 di Germania e Grecia le vincitrici dei rispettivi raggruppamenti.
SEGUIRE L’EVENTO. Tutte le partite del torneo di qualificazione saranno trasmesse in diretta su Eleven Sports. Ingresso libero ne «La Casa della Pallamano».
Gli atleti impegnati a Chieti:
PORTIERE: Nicolò Riva (PO – 2002 – Cassano Magnago), Salah Riahi (PO – 2004 – Chartres\FRA), Francesco Scarcelli (PO – 2005 – Campus Italia)
ALI: Gabriele Iachemet (AS – 2002 – Conversano), Tommaso De Angelis (AS - 2005 – Campus Italia), Paul Wierer (AD – 2004 – Campus Italia), Daniele De Luca (AD – 2002 – Banca Popolare Fondi)
TERZINI E CENTRALI: Nicola Fadanelli (CE – 2002 – Alperia Merano), Giacomo Hrovatin (CE - 2002 - VfL Gummersbach\GER), Luigi Arena (TS – 2003 – Banca Popolare Fondi), Alex Coppola (CE – 2003 – Carpi), Simone La Bruna (TS\CE – 2002 – Cassano Magnago), Christian Manojlovic (TS\CE - 2005 - Campus Italia), Marco Zanon (TD – 2004 – Campus Italia)
PIVOT: Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Merano), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Pressano), Enrico Aldini (PI – 2002 – Raimond Sassari), Usman Kabeer (PI – 2002 – Cassano Magnago)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Boris Popovic (allenatore), Marco Affricano (vice-allenatore), Danilo Gagliardi (portieri)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio (medico), Nicola Antonini (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
La composizione dei gironi:
Gruppo A: ITALIA, Croazia, Montenegro, Israele
Gruppo B: Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca
Il calendario dal 6 all’8 gennaio a Chieti:
Giorno | Ora | Gruppo | Partita |
6 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Repubblica Ceca - Polonia |
h 17:15 | Gruppo A | Croazia - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Montenegro | |
7 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Norvegia - Repubblica Ceca |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Croazia | |
h 19:30 | Gruppo A | Israele - Italia | |
8 gennaio | h 15:00 | Gruppo B | Polonia - Norvegia |
h 17:15 | Gruppo A | Montenegro - Israele | |
h 19:30 | Gruppo A | Italia - Croazia |
(foto: Kolektiff Images)
Il periodo di sosta dei campionati e le festività di fine anno hanno coinciso con il ritorno sulla sabbia della Nazionale femminile di beach handball. Al Planet Beach di Chieti, dal 27 al 30 dicembre scorsi, le azzurre si sono ritrovate agli ordini dell'allenatore Daniel Lara Cobos e hanno iniziato il percorso di avvicinamento agli EHF EURO del 23-28 maggio in Portogallo.
“Si è trattato di un raduno molto positivo – ha dichiarato il tecnico azzurro – perché, in primis, ci ha permesso di lavorare in un periodo inserito nel mezzo della stagione. Sappiamo come questo sia un periodo di pausa e le giocatrici hanno fatto uno sforzo notevole. Per tre giorni abbiamo lavorato mattina e pomeriggio, concentrandoci su alcuni aspetti tattici e riprendendo situazioni di gioco ed errori commessi a Praga nelle qualificazioni europee. Con i dati raccolti anche attraverso i test delle performance – continua Lara Cobos – invieremo un programma di miglioramento alle atlete, così da giungere ai prossimi raduni con un passo in avanti già compiuto e con l’intento di essere più competitivi agli Europei di maggio”.
L’Italia ha ottenuto la qualificazione agli EHF EURO di beach handball sia al femminile che al maschile, chiudendo rispettivamente al quinto e al settimo posto gli EHF Championships della scorsa estate a Praga.
Le atlete che hanno preso parte al raduno del 27-30 dicembre a Chieti:
PORTIERI: Nila Bertolino (2000 – Cassano Magnago), Elisa Ferrari (1993 – Securfox Ferrara), Francesca Luchin (1991 – Brixen Südtirol)
IN CAMPO: Giada Babbo (1997 – Brixen Südtirol), Beatrice Borrini (2001 – Tushe Prato), Vanessa Djiogap (2001 – Cellini Padova), Carelle Djiogap (2000 – Cellini Padova), Anna Giulia Francesconi (1999 – Cassa Rurale Pontinia), Diana Kobilica (2001 – Montecarlo), Ilaria Lain (2000 – Alì-Best Espresso Mestrino), Giovanna Lucarini (2001 – Alì-Best Espresso Mestrino), Cyrielle Lauretti Matos (1997 – Jomi Salerno), Stella Maccari (1997 – Grosseto), Martina Mazzieri (1994 – Venplast Dossobuono), Matilde Tisato (1998 – Uniatlantico Pereda\ESP), Violetta Vegni (2000 – Brixen Südtirol), Beatrice Aglio (2002 – Leonessa Brescia)
STAFF TECNICO: Daniel Lara Cobos (allenatore), Pedro Soria Serrano (vice-allenatore)
DELEGATO FIGH: Daniele Fachechi
(foto: Kolektiff Images)
Pagina 398 di 483