Si svolgerà domani (23 aprile) dalle ore 11:00 a Vienna, nella sede della EHF – European Handball Federation e in diretta sul canale YouTube «Home of Handball», il sorteggio che stabilirà i gironi di qualificazione agli M18 EHF EURO del 2026 in Serbia. Coinvolta anche l’Italia, inserita nella prima delle quattro urne previste in compagnia di Repubblica Ceca, Nord Macedonia, Montenegro e Polonia.
Il sorteggio coinvolgerà in totale 20 squadre, suddivise in quattro fasce dalle quali scaturiranno gli altrettanti gironi di qualificazione. Le gare sono in programma nel week-end del 31 ottobre, 1° e 2 novembre prossimi.
Le squadre classificate al primo e al secondo posto di ciascun gruppo saranno qualificate alla fase finale degli Europei, dove raggiungeranno Croazia, Danimarca, Spagna, Germania, Ungheria, Islanda, Portogallo, Svezia, Austria, Isole Faroe, Francia, Slovenia e Norvegia, tutte già qualificate per effetto del ranking continentale, con l’aggiunta della Serbia padrona di casa.
Nel contempo, sulla base del nuovo format previsto dalla Federazione europea per le manifestazioni giovanili, le terze classificate e le tre migliori quarte disputeranno gli M18 EHF Championships I, sempre nell’estate 2026. Le compagini rimanenti disputeranno gli EHF Championships II nello stesso periodo.
Il sorteggio stabilirà anche l’ordine per esercitare il diritto ad ospitare il proprio girone in casa. A questo proposito Ucraina e Israele, che al momento non possono essere individuate come sedi degli eventi EHF, saranno posizionate d’ufficio in quarta posizione tra le aventi diritto all’ospitalità.
La composizione delle urne:
Urna 1: Repubblica Ceca, ITALIA, Nord Macedonia, Montenegro, Polonia
Urna 2: Grecia, Israele, Romania, Svizzera, Ucraina
Urna 3: Finlandia, Lettonia, Lituania, Slovacchia, Turchia
Urna 4: Cipro, Estonia, Kosovo, Lussemburgo, Paesi Bassi
Le squadre già qualificate agli M18 EHF EURO:
Croazia, Danimarca, Spagna, Germania, Ungheria, Islanda, Portogallo, Svezia, Austria, Isole Faroe, Francia, Slovenia, Norvegia, Serbia (nazione ospitante)
(foto: FTHB)
Si fa sul serio, sempre di più. L’Europa della pallamano gioca i quarti di finale delle sue competizioni più importanti. Tra questa e la prossima settimana Champions ed European League decideranno, in 120 minuti, le qualificate alle rispettive Final4. Una corsa entusiasmante e alla quale PallamanoTV dedicherà una doppia finestra, con focus in particolare sul Füchse Berlin dell’azzurro Leo Prantner e del DT Bob Hanning, opposto il 24 aprile all’Aalborg.
DOVE VEDERE LE PARTITE. Le più entusiasmanti partite della pallamano internazionale sono visibili in diretta sulla piattaforma PallamanoTV. La pagina dedicata agli eventi internazionali rimane quella di sempre ed è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotv/eventi-internazionali della piattaforma federale.
PRIMA GOG – FLENSBURG. Anche in European League si gioca l’andata dei quarti di finale. In ballo tre interpreti tedesche – Flensburg, Kiel e Melsungen – a cui si aggiungono le francesi Montpellier e Limoges, gli spagnoli del Bidasoa Irun, i portoghesi del Porto e i danesi del GOG. Tutti in campo stasera (martedì), con PallamanoTV che dalle 18:45 dedicherà il suo primo spazio settimanale al (quasi) derby tra il Gudme, impegnati nella lotta per il titolo danese, e il Flensburg, quella più a nord tra le piazze storiche della pallamano tedesca. Nel Flensburg giocano peraltro ben 10 atleti danesi, con almeno tre ex illustri: Simon Pytlik, Emil Jakobsen e Lukas Jorgensen hanno tutti vestito la maglia del GOG.
Favori del pronostico al Flensburg, fino ad ora imbattuto nella competizione seppure reduce da una stagione di Bundesliga altalenante e riassunta nell’attuale sesto posto. Il GOG ha giocato i play-off dopo avere terminato il main round alle spalle del Montpellier ed ha eliminato due settimane fa il Benfica (65:64).
FÜCHSE CONTRO AALBORG. Il 24 aprile (ore 20:45) alla Max-Schmeling-Halle di Berlino sono attesi oltre 8mila spettatori per un match sentitissimo. Il Füchse vive un momento d’oro: è primo in Bundesliga, ha appena battuto in ordine Kiel e Hannover in campionato e accarezza il sogno di approdare a quella Final4 che manca dal 2012. L’Aalborg, ai quarti dopo il secondo posto nel Gruppo B, è alle prese coi problemi della sua star Thomas Arnoldsen: il forte centrale ha saltato le ultime cinque gare e resterà fuori «a tempo indeterminato per smaltire un eccessivo carico di lavoro fisico e mentale», ha spiegato il DS dell’Aalborg Jan Larsen. Un altro danese sarà la stella della serata, con ovvio riferimento a quel Mathias Gidsel che, da migliore giocatore del mondo anche nel 2024, sta trascinando le Volpi nella competizione con 106 reti all’attivo.
Inutile negare che l’occhio degli appassionati italiani sarà anche per Leo Prantner. L’ala destra azzurra ha di recente rinnovato il proprio contratto con il Füchse fino al 2029 e sarà il primo italiano nella storia a giocare un quarto di finale di Champions League. Su di lui poggia anche lo sguardo di Bob Hanning, DT della Nazionale italiana e amministratore delegato del Berlino.
La programmazione di PallamanoTV dedicata alla pallamano internazionale:
GIORNO | ORA | EVENTO | PARTITA | IN DIRETTA |
22 aprile | h 18:45 | European League | GOG - Flensburg | PallamanoTV |
24 aprile | h 20:45 | Champions League | Füchse Berlin - Aalborg | PallamanoTV |
SU EHFTV. Tutte le altre gare di EHF Champions League maschile e femminile saranno visibili su ehfTV, con una variazione rispetto alle stagioni passate: la piattaforma OTT della Federazione Europea diventa pay-per-view, con la necessità dunque di sottoscrivere un abbonamento annuale. Tutte le offerte sono consultabili qui.
La visione delle gare selezionate da PallamanoTV resta invece gratuita.
Il Presidente Federale Stefano Podini, a nome del Consiglio Federale e di tutto il movimento della pallamano italiana, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Santo Padre Francesco. Il Pontefice Jorge Bergoglio, Papa Francesco, si è spento all'età di 88 anni nel lunedì di Pasqua.
La FIGH, nell'aderire all'invito del Presidente del CONI Giovanni Malagò, ha indetto un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni di pallamano che si svolgeranno in Italia sino al prossimo 27 aprile, per piangere la scomparsa del Santo Padre Francesco e onorarne la memoria.
(foto: ANSA)
Quattro squadre, quattro regioni di grande tradizione e per tutte l’obiettivo dello Scudetto. Teamnetwork Albatro, Conversano, Cassano Magnago e Alperia Black Devils sono le semifinaliste per il 56esimo tricolore della Serie A Gold. Il verdetto arriva dalla 24^ giornata ed è conseguenza diretta del 33-27 con cui Merano supera la Raimond Sassari. Nulla più da fare per i sardi, a -4 dalla quarta posizione a due giornate dal termine, ma già condannati dalla possibile classifica a tre coi meranesi e con Cassano Magnago. Restano da giocare 120’ nei quali verranno definiti gli abbinamenti delle semifinali e il futuro della corsa-salvezza, dove tremano Camerano e Secchia Rubiera. Marchigiani ed emiliani, entrambi sconfitti, sono in lotta tra loro per evitare l’ultima posizione ma costrette, nel contempo, a ricucire uno strappo tra penultima e terz’ultima posizione che ammonta a 10 punti e che cancellerebbe lo scenario dei play-out. Salvezza aritmetica per la Macagi Cingoli.
L’Alperia Black Devils si regala i play-off Scudetto ed esclude definitivamente la Raimond Sassari dall’elenco delle candidate per il quarto posto. Prova di forza di Merano alla Karl Wolf: 33-27 (p.t. 15-16), rispondendo al parziale dei sardi nel finale di primo tempo (4-0) e uscendo dagli spogliatoi con un break di 2-0 nel segno di Milovic. Al 41’ con Fadanelli i Diavoli Neri segnano per il 22-19 e pochi attimi dopo, nonostante la sospensione temporanea incassata da Milovic, completano un parziale di 4-0 e trovano il 26-20 con Milovic. Il +6 permarrà sino al fischio di chiusura, premiando i Black Devils e tagliando fuori Sassari dai giochi.
Big match in Alto Adige, ma in vetta rimane la Teamnetwork Albatro. Per la Siracusa della pallamano arriva un ritorno ai play-off Scudetto che mancava da 28 anni, dalla stagione 1996/97 con l’Ortigia. Gli uomini di Mateo Garralda continuano ad interpretare un girone di ritorno da protagonisti: 32-28 (p.t. 16-16) a Bolzano, in rimonta dopo l’iniziale vantaggio dei locali (12-7 al 17’). Primo vantaggio aretuseo al 41’ nel mezzo di un parziale veemente: 9-0 che annulla le velleità di Bolzano, ribalta il momentaneo 21-19 altoatesino e chiude virtualmente la partita. Siracusa festeggia, ma con 120’ da giocare ha il destino – ovvero l’accesso alle semifinali da capolista – nelle proprie mani con le ultime due partite della regular season ancora da disputare.
Missione compiuta nelle Marche per il Conversano. Seconda vittoria consecutiva per i pugliesi, che allungano la striscia positiva aperta contro Cassano Magnago e superano sul 30-20 (p.t. 18-11) in trasferta la Publiesse Chiaravalle. Poche reti subite, buona prova al tiro per i pugliesi di Alessandro Tarafino, bravi a regalarsi una Pasqua tranquilla e in scia rispetto alla prima posizione. Allungo nel quarto d’ora che conclude il primo tempo, con un parziale di 10-4 che taglia fuori la neo-promossa compagine di casa. Tra i biancoverdi segnano in 10, con Marrochi e Scaramelli su tutti con cinque reti ciascuno. Chiaravalle rimane impegnata nella lotta per evitare la retrocessione, dalla quale però arrivano notizie incoraggianti a causa delle sconfitte di Camerano e Secchia Rubiera.
Cassano Magnago in scioltezza sullo Sparer Eppan. Largo 37-25 (p.t. 21-12) degli amaranto al Tacca e all’esito di una partita a senso unico. Fra i padroni di casa doppia cifra per Federico Mazza, autore di 11 reti, in 60’ senza reali acuti. Eloquenti i parziali: 14-8 al 16’, 19-11 dopo 25’ e +9 lombardo alla pausa; 29-19 dopo 45’ e ampio successo, il 17esimo stagionale, per il roster guidato da Matteo Bellotti.
Dal Pala Bursi arriva uno dei risultati più impattanti di giornata sulla corsa-salvezza e coincide con la sesta vittoria in sette gare della Macagi Cingoli. I marchigiani di Sergio Palazzi passano sul 30-29 (p.t. 14-13) contro il Secchia Rubiera, centrano l'aritmetica salvezza e inguaiano gli emiliani guidati da Matteo Corradini. Partita dura, perlopiù condotta dagli ospiti seppure coi rubieresi che nella ripresa avevano cercato la zampata con Bartoli (19-18 al 37’). Cingoli è squadra coesa con l’apice rappresentata dal francese Renaud-David: altre sette reti per il trascinatore di questa seconda metà di stagione della Macagi, tra le quali anche il 30-28 a 20’’ dal termine che di fatto decide la contesa. Cingoli sale a 18 punti e distanzia ulteriormente la penultima posizione, annullando il rischio dei play-out: anche terminando al 12esimo posto, infatti, i cingolani avrebbero comunque almeno otto punti di vantaggio su Camerano.
Punti pesanti in coda anche per il Pressano, corsaro nel 29-27 (p.t. 13-15) maturato in Puglia contro la Junior Fasano. Protagonista assoluto: il tunisino Hatem Hamouda, autore di 14 gol e appiglio a cui i trentini si aggrappano in un finale di stagione nel quale cercare di tenere un vantaggio di almeno otto punti sulla penultima posizione. Fasano sarà in vantaggio per quasi tutta la prima frazione e fino al 34’ sul 16-15. Vagnoni e Hamouda portano in vantaggio Pressano (19-17). La squadra di Branko Dumnic, ex di serata, troverà poi il 23-20 e il massimo vantaggio sul 29-25 di Mazzucchi al 59’. Fasano accorcia, ma non va oltre il -2. Pressano sale a 16 punti e aggancia Chiaravalle.
Impatta in misura ancora maggiore sulla battaglia per la permanenza in Gold il 36-29 (p.t. 19-13) con cui Brixen batte Camerano. Se gli altoatesini – tra i quali spicca Stefano Arcieri con sette gol – non hanno più ambizioni e stazionano al centro della graduatoria, i marchigiani mancano un’altra chance per accorciare sulla terz’ultima piazza. La situazione si complica: con Pressano a +10 e due sole partite da giocare, Camerano e Secchia Rubiera rischiano la retrocessione diretta senza scenari di post season.
Tra una settimana, il 26 aprile, squadre in campo per la 25^ giornata con tutti gli occhi sulla super sfida del Pala San Giacomo tra Conversano e Alperia Black Devils.
La classifica aggiornata:
Teamnetwork Albatro 39 pti, Conversano 38, Cassano Magnago 37, Alperia Black Devils 37, Raimond Sassari 33, Brixen 28, Bolzano 26, Junior Fasano 20, Macagi Cingoli 18, Sparer Eppan 17, Publiesse Chiaravalle 16, Pressano 16, Camerano 6, Secchia Rubiera 5
in grassetto le qualificate ai play-off Scudetto
I risultati utili in caso di arrivo a pari punti per il quarto posto:
Sassari - Cassano Magnago: 29-27; 21-29
Sassari - Merano: 21-26; 27-33
Cassano Magnago - Merano: 37-25; 21-28
Classifica avulsa: Merano 6, Cassano Magnago 4, Sassari 2
FORMULA. Le prime quattro squadre della classifica di Serie A Gold prendono parte ai play-off Scudetto, suddivisi tra semifinali e finale al meglio delle tre gare. Le retrocessioni sono invece due: una viene sancita già al termine della regular season e riguarda l'ultima classificata, mentre l'altra passa per i play-out che, in un unico turno, coinvolgono le squadre al 12°-13° posto. I play-out non avranno luogo qualora i punti tra 12° e 13° posto dovessero risultare otto o più al termine della regular season.
Il quadro della post season di Serie A Gold:
PLAY-OFF
PLAY-OUT
(foto: Luigi Canu)
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