Continua il duello a distanza per la vetta tra Camerano e Tecnocem San Lazzaro che, nel 5° turno della Serie A Silver, mantengono invariato in graduatoria il divario di una sola lunghezza. I marchigiani hanno avuto la meglio del Campus Italia (31-26) mentre i felsinei dell’Orlando Haenna quasi con l’identico risultato (32-26). Dietro le due battistrada, si ergono a protagoniste la Publiesse Chiaravalle (30-17 contro la Verdeazzurro) e il Romagna (32-23 a Teramo) contro la Lions. Camerano, San Lazzaro e Romagna restano le uniche tre formazioni imbattute dopo cinque turni. Seconda sconfitta consecutiva, ancora una volta di misura, per la Genea Lanzara sul campo del Metelli Cologne (28-27) mentre il San Giorgio Molteno ha la meglio del Re Borbone Cus Palermo (35-31).
La Genea Lanzara patisce la seconda sconfitta consecutiva con una sola rete di scarto e dopo essere stata avanti nel punteggio per gran parte della sfida: dopo lo stop casalingo con la Verdeazzurro, è ora la volta del Metelli Cologne ad imporsi con il minimo scarto di 28-27. Le 21 reti messe a segno in quattro da Manenti, Barbariga, Metelli e Mombelli, piegano la resistenza dei campani che si affidano soprattutto a Luigi Arena, autore alla fine di ben 11 centri. Partono bene gli ospiti che all’ 8’ sono già sul più cinque: 7-2. Al suono della prima sirena il divario è sempre lo stesso: 15-10. Nella ripresa i locali riescono a ribaltare la situazione con un break di 6-0 tra il 43’ ed il 50’ passando dal 22-19 al 25-22. È il momento decisivo della sfida che da li in poi si incanala in favore dei lombardi che in classifica si issano a quota sei, staccando proprio la Genea Lanzara che resta a quattro.
Il San Giorgio Molteno trova la seconda vittoria in Serie A Silver, superando il Re Borbone Cus Palermo 33-28. I locali, sempre avanti nel punteggio tranne che al 14’ (10-9) sono riusciti ad avere la meglio grazie anche alle venti reti in tre messe a segno da Garroni, Mella e Bernachea. La prima frazione si chiude sul 18-14 ed il solco sembra già segnato. Nella ripresa il divario non scende mai sotto le tre reti con i locali che trovano il massimo vantaggio di sette lunghezze al 40’ (26-19) e al 43’ (27-20). Tra le fila ospiti, i migliori realizzatori sono stati il solito Aragona e Testa, autori di sette centri ciascuno.
Dopo il primo stop stagionale di una settimana fa ad Enna, la Publiesse Chiaravalle torna alla vittoria e lo fa, grazie ad un secondo tempo di spessore, contro la Verdeazzurro, in una sfida tra team a ridosso delle prime piazze. I marchigiani si impongono 30-17 al termine di una prima frazione equilibrata e di una ripresa di chiara marca marchigiana. I sardi riescono nella prima frazione a restare in stretto contatto, trovando anche il minimo vantaggio sull’ 1-0, sul 2-1 e sull’ 8-7. Il massimo vantaggio del locali è invece di tre reti: 6-3 al 13’. All’intervallo le due squadre vanno sull’11-10 per i padroni di casa. Nella ripresa il crescendo marchigiano è netto lasciando poco spazio alle velleità ospiti. Migliori marcatori: Matteo Brutti da una parte e Gonzalo Reta Battiston dall’altra, entrambi con sei centri.
La capolista Camerano fa cinquina e conquista il quinto successo consecutivo, avendo la meglio dei giovani del Campus Italia 31-26. Una sconfitta onorevole per i ragazzi di Gagliardi che continuano il loro percorso di crescita. Avvio bruciante di marca locale: 15-6 al 17’. Divario di nove lunghezze ribadito al 22’ (18-9) e al 27’ (20-11). La prima frazione si chiude sul 20-12. Nella ripresa, i marchigiani toccano più volte le dieci reti di vantaggio per poi concedere nei minuti finali un parziale ritorno del Campus Italia. Tra i locali il miglior realizzatore è stato Giorgio Adamo con otto centri, seguito da Alessandro Vagnoni con sei. In casa Campus Italia, cinque le marcatore dell’ex di turno Simone Giambartolomei e quattro quelle di Vasim Khouaja.
Se Camerano vince, San Lazzaro risponde e il duello per la prima piazza resta in piedi. La Tecnocem San Lazzaro fa infatti il suo dovere e batte l’Orlando Haenna con il risultato finale di 32-26. Prima frazione molto equilibrata, con i locali che toccano al massimo tre lunghezze di vantaggio (6-3 al 5’) e con gli ospiti avanti in sole tre occasioni con il minimo scarto (11-10, 12-11, 13-12). Al suono della prima sirena si va sul 15-13 per la Tecnocem San Lazzaro. Nella ripresa, subito affondo locale (37’ 21-16) ma gli ospiti non ci stanno e riescono a rimettersi a stretto contatto (41’ 22-20, 42’ 23-21 e 51’ 27-25). Gli emiliani sembrano però più in palla e nei minuti finali riescono a trovare il massimo vantaggio di sei reti che sancisce la quarta vittoria in cinque gare per la formazione di Andrea Fabbri. I migliori realizzatori: Mathà e Garau (sei centri a testa) da una parte, Mazzone (nove reti) dall'altra.
Il Romagna vince in scioltezza al Pala San Nicolò di Teramo contro la Lions: il 32-23 finale rispecchia l’andamento della sfida. Nella prima frazione, chiusasi 20-9 per gli ospiti, i romagnoli hanno tracciato da subito il solco per poi controllare la sfida nella seconda parte di gara. Gli ospiti salgono al terzo posto in graduatoria e confermano la loro imbattibilità stagionale. La Lions Teramo resta invece fanalino di coda, ferma ancora al palo. Per quanto riguarda i realizzatori, nella Lions Teramo spiccano le cinque reti di Alessandro Murri. Tra le fila della terza forza del campionato, Javier Lamarca ne mette dentro sei.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 21 ottobre | |||
h 16:00 | Metelli Cologne - Genea Lanzara | 28-27 | Download PDF |
h 17:00 | San Giorgio Molteno - Re Borbone Cus Palermo | 35-31 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle - Verdeazzurro | 30-17 | Download PDF |
h 18:30 | Camerano - Campus Italia | 31-26 | Download PDF |
h 19:00 | Tecnocem San Lazzaro - Orlando Haenna | 32-26 | Download PDF |
h 20:00 | Lions Teramo - Romagna | 23-32 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Camerano 10 pti, Tecnocem San Lazzaro 9, Publiesse Chiaravalle 7, Romagna 7, Metelli Cologne 6, Verdeazzurro 5, Genea Lanzara 4, Orlando Haenna 4, San Giorgio Molteno 4, Re Borbone CUS Palermo 2, Campus Italia 2, Lions Teramo 0
(foto: Roberto Pesaresi)
Niente sorprese in Alto Adige. Il Brixen archivia la pratica Azeryol e si qualifica al terzo turno di European Cup. Dopo il 43-22 di ieri (sabato) nella partita di andata, questa sera gli altoatesini si sono imposti con il punteggio di 37-19 (p.t. 17-12) contro gli azeri e hanno ottenuto la qualificazione alla fase successiva della competizione continentale.
LA PARTITA. Il largo scarto dei primi 60’ dà modo a Davor Cutura, tecnico dei brissinesi, di far ruotare gli uomini. Spazio ai giovani dell’organico in maglia verde, anche se sotto il profilo realizzativo saranno i soliti noti, Tomas Cañete e Stefano Arcieri con nove e otto reti, a risultare i più prolifici della contesa. I parziali: 6-4 al 10', 12-8 al 20', 17-12 alla sosta; 25-14 dopo 40', 32-17 al 50' e 37-19 finale.
Gara con pochi spunti tecnici degni di nota, se non altro in virtù della netta superiorità brissinese. Eloquente il 37-19 che chiude i 60’. Brixen si qualifica al terzo turno. Domani sarà la volta della Sidea Group Fasano, attesa in Repubblica Ceca dal Brno dopo la vittoria di misura dell’andata (29-28). Inizio alle 18:00 e diretta su PallamanoTV.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
14 ottobre | h 19:00 | R2 (andata) | Sidea Group Fasano - Brno | 29-28 | Download PDF |
14 ottobre | h 18:30 | R2 (andata) | Raimond Ego Sassari - Olympiakos | 24-31 | Download PDF |
18 ottobre | h 17:00 | R2 (ritorno) | Olympiakos - Raimond Ego Sassari | 38-29 | Download PDF |
20 ottobre | h 19:00 | R2 (andata) | Azeryol - Brixen | 22-43 | Download PDF |
21 ottobre | h 19:00 | R2 (ritorno) | Brixen - Azeryol | 37-19 | Download PDF |
22 ottobre | h 18:00 | R2 (ritorno) | Brno - Sidea Group Fasano |
(foto: Reinhold Eheim)
Nessuno è tranquillo, il relax è bandito. In Serie A Gold può accadere qualunque cosa. Per una classifica che attende i recuperi – posticipate Brixen - Carpi e Bozen - Fasano – c’è una 7^ giornata che vede, su tutti, l’acuto dello Sparer Eppan ai danni del Cassano Magnago. Vince soffrendo il Conversano, tornano in zona play-off i Black Devils di Merano.
Ritmi vertiginosi e valanga di gol nel 40-32 (p.t. 16-21) con cui Conversano fa sua la posta in palio contro la Macagi Cingoli. Fa nove a referto il centrale azzurro Pablo Marrochi, sempre più protagonista dei biancoverdi e di una Serie A Gold che lo vede come migliore marcatore. Eppure Conversano soffre, fa i conti con un Cingoli ostico, organizzato, capace di accelerare fino al 15-9 dopo 11’, passivo che costringerà al time-out Alessandro Tarafino. I marchigiani assaporano l’impresa a lungo: vanno alla sosta di metà partita sul +5 e restano in vantaggio per un ulteriore quarto d’ora della ripresa. Conversano – senza Di Giandomenico e Nelson – pareggia con Iachemet (27-27) e poco dopo mette il naso avanti con Marrochi (29-28). Cingoli pian piano si affievolisce. Conversano invece sale di tono: dal 46’ al 55’ il break è di 8-1. Sempre Marrochi segna il 35-29 che tranquilizza il Pala San Giacomo. Conversano soffre, ma scaccia via la sconfitta di Merano. Finisce 40-32.
L’Alperia Black Devils allunga la propria striscia positiva. Dopo avere battuto Conversano sabato scorso, Merano vince 26-22 (p.t. 10-11) nel duello casalingo con il Secchia Rubiera. “Non ci sono gare scontate”: lo aveva detto in settimana Nicola Fadanelli, centrale dei Diavoli Neri, e in effetti gli avversari emiliani alla Karl Wolf partono meglio, reagiscono al 4-0 meranese in avvio e al 22’, con Moreno de la Santa Jiménez, trovano il 10-7. Rubieresi in vantaggio 11-10 alla mezz’ora. Merano fatica ad ingranare, ma al 36’ trova il vantaggio con Visentin (17-16) e mantiene la testa avanti fino al 22-20 registrato al 52’. Il -1 degli ospiti è la molla per il parziale (4-0) che chiude il match. Per Merano quinta vittoria stagionale.
La Raimond Ego Sassari ritrova la vittoria. I sardi passano sul 35-30 (p.t. 18-12) al Pala Chiarbola, in casa del Trieste, centrando così il terzo risultato utile stagionale e ricucendo almeno in parte il ritardo sulla zona play-off. Tanti gol sul parquet degli alabardati. Isolani in fuga con il 13-5 toccato al 18’ con Giovanni Nardin e avanti con un rassicurante +6 all’intervallo. Al rientro in campo parziale triestino di 5-1 per riaprire i giochi (19-17). Pari firmato Gianluca Dapiran sul 22-22 al 41’. Risponde Sassari: tre reti consecutive e 25-22 diviso tra Nardin e Manojlovic. L’ultimo sprint, quello decisivo, al 51’ per il 31-25. Al fischio conclusivo è 35-30.
Impresa dello Sparer Eppan. I leoni gialloblu battono il Cassano Magnago. Nel 26-25 (p.t. 11-13) che chiude il match in Alto Adige decide la contesa un tiro dai sette metri di Alberto Lollo a tempo scaduto. La rete del successo certifica la prestazione da incorniciare della neo-promossa compagine allenata da Otto Forer. Eppan vince con una zampata nei minuti conclusivi, dopo avere rincorso a lungo sui vantaggi degli ospiti (8-6, 13-11, 21-17). Per il pari dei locali bisogna aspettare il 55’ e il 25-25 di Oberrauch. Cassano Magnago si dispera e, confusa dal ritorno degli altoatesini, consegna per effetto del passivo l’attacco del match point. Sul rovesciamento fallo, sette metri. Poi Lollo per chiuderla. Gol: al Pala Raffeisen vince Eppan.
Continua il momento negativo del Pressano. Al Palavis i trentini incassano la sesta sconfitta stagionale, giunta questa volta per mano della Teamnetwork Albatro. Ancora seguita in panchina da Andrea Cuzzupè, la formazione siciliana espugna un campo ostico della Serie A Gold e mette nei guai i gialloneri, costretti a fare i conti con un avvio di stagione da rivedere. Finisce 25-24 (p.t. 13-12), risultato raggiunto al 57’ con Fraj e rimasto poi invariato nel finale di gara. L’ultimo tentativo trentino passa per le mani di Hamouda a tempo praticamente scaduto: è una parata di Pedro Hermones – tra i migliori in campo – a congelare il punteggio e consegnare ai siciliani il loro terzo successo stagionale.
La Serie A Gold va in pausa e lascia spazio alla Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali 2025. Il campionato tornerà il prossimo 8 novembre coi recuperi della 6^ giornata.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 21 ottobre | |||
h 18:30 | Pressano - Teamnetwork Albatro Siracusa | 24-25 | Download PDF |
h 19:00 | Alperia Black Devils - Secchia Rubiera | 26-22 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano - Macagi Cingoli | 40-32 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan - Cassano Magnago | 26-25 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste - Raimond Ego Sassari | 30-35 | Download PDF |
mercoledì 25 ottobre | |||
h 20:00 | Brixen - Carpi | - | - |
mercoledì 15 novembre | |||
h 19:00 | Bolzano - Sidea Group Fasano | - | - |
La classifica aggiornata:
Conversano 12 pti, Cassano Magnago 10, Brixen 10*, Alperia Black Devils 10, Bolzano 10**, Sidea Group Fasano 8**, Raimond Ego Sassari 6*, Teamnetwork Albatro 6, Macagi Cingoli 4, Carpi 4*, Sparer Eppan 4, Trieste 4, Pressano 1, Secchia Rubiera 1*
*una partita in meno **due partite in meno
(foto: Vanni Caputo)
Nessuna sorpresa e pronostici rispettati in Serie A1, dove, al ritorno dalla pausa, la 5^ giornata segue il copione scritto dalla classifica e dai pronostici. Vincono Cassa Rurale Pontinia, Jomi Salerno e Cassano Magnago, tutte in casa. Il quarto successo casalingo è anche la prima gioia stagionale del Teramo. Domani, alle 18:00, sarà la volta di Brixen Südtirol e Mezzocorona per l’incontro che completerà il turno di regular season.
La Cassa Rurale Pontinia allunga la propria striscia positiva. Quarta vittoria in altrettante partite per le laziali che, in casa, battono 29-21 (p.t. 15-10) la Casalgrande Padana nel match più atteso del sabato di campionato. Affermazione limpida di Pontinia, in un match equilibrato per il primo quarto d’ora (7-7) e poi segnato dal break di 4-0 che permette alle padrone di casa di fuggire fino all’11-7. Gialloblu alla pausa sul +5 e padrone della ripresa. Massimo vantaggio prima sul 24-14 di Eleonora Colloredo al 44’, poi sul 29-18 sempre del pivot di origini friulane nel finale. Per Pontinia imbattibilità mantenuta e sguardo alla trasferta di sabato prossimo a Mezzocorona.
Nessun problema per la Jomi Salerno nel 33-12 (p.t. 13-3) ottenuto in casa contro la Lions Sassari. Sfida senza storia e campionesse d’Italia sempre avanti – unica eccezione con l’1-0 sardo in avvio – in un match tra due roster con obiettivi e valori tecnici diversi. Fotografia della partita distribuita fra il 10’ del primo tempo e il 33’ della ripresa: minuti nei quali la porta salernitana resterà inviolata, mentre la squadra di Francesco Ancona continuerà a rimpinguare il proprio vantaggio chiudendo la prima mezz’ora sul 13-3 e giungendo al quarto d’ora conclusivo avanti 24-6. Sette reti per l’azzurra Asia Mangone. Finisce 33-12. Per Salerno è la terza vittoria. Sassari dovrà cercare su altri campi e contro altre avversarie i punti necessari per la permanenza in Serie A1.
Agile 27-21 (p.t. 15-11) del Cassano Magnago sulla Venplast Dossobuono al Pala Tacca. Le amaranto confermano stato di forma e ambizioni già evidenziate prima della sosta e superano senza affanni le veronesi neo-promosse. Avanti solo di misura (10-9) dopo 20’ di gioco, Cassano Magnago fa segnare il primo break della gara con il 4-0 che porta Manfredini a realizzare il 14-9. Pausa sul 15-11, ma ripresa che, nonostante il momentaneo 20-12 in favore delle locali, viene rianimata dal ritorno veneto. Dossobuono accorcia fino al 20-18 con Zanette. Time-out di Elena Barani sulla panchina veronese e, all’uscita, break conclusivo di 5-3 con cui Cassano Magnago chiude i giochi.
Prima vittoria stagionale del Teramo. Le abruzzesi di Daniela Palarie superano sul 29-23 (p.t. 14-9) il Cellini Padova in uno dei primi scontri-salvezza della regular season. Al Palasannicolò teramane ancora una volta trascinate dalla tunisina Tahani Ammar, autrice di nove reti e migliore marcatrice della contesa. Teramo prende in mano la gara già dopo i primi 20’ passando sul 7-3, accelerando sul 14-7 e allungando fino al 22-12 nel corso della ripresa. Padova riduce le distanze, ma il risultato resta tutto dalla parte delle padrone di casa.
Domani, alle 18:00, Brixen Südtirol – Mezzocorona per completare il programma di giornata.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 21 ottobre | |||
h 17:00 | Cassa Rurale Pontinia - Casalgrande Padana | 29-21 | Download PDF |
h 18:00 | Teramo - Cellini Padova | 29-23 | Download PDF |
h 18:30 | Jomi Salerno - Lions Sassari | 33-12 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Venplast Dossobuono | 27-21 | Download PDF |
domenica 22 ottobre | |||
h 18:00 | Brixen Südtirol - Mezzocorona | - | - |
La classifica aggiornata:
Brixen Südtirol 8 pti, Cassano Magnago 8, Cassa Rurale Pontinia 8, AC Life Style Erice 6, Jomi Salerno 6*, Casalgrande Padana 4, Mezzocorona 2, Venplast Dossobuono 2, Teramo 2, Cellini Padova 0*, Lions Sassari 0
*una partita da recuperare
(foto: Maurizio Sebastiano)
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