A ventuno anni dall’unico precedente, Alperia Black Devils e Conversano sono pronte a sfidarsi per il 55esimo Scudetto nella storia della Serie A Gold. Disegnata dopo il successo di Merano in Gara 3 contro Siracusa mercoledì scorso (29-24), la serie che vale il titolo si aprirà domani (sabato) con Gara 1 al Pala Karl Wolf, in casa degli altoatesini. Inizio alle ore 19:00 e diretta su PallamanoTV.
PLAY-OFF: FACT AND FIGURES
- Per la 21esima stagione consecutiva almeno una squadra pugliese (Conversano, Fasano o Casarano) o altoatesina (Merano, Brixen e Bolzano) arriva a giocarsi la finale Scudetto
- Il dualismo Puglia-Alto Adige si ripropone inoltre per la nona volta all’atto conclusivo della stagione: la prima volta nel 2004 proprio con Conversano – Merano, mentre il confronto più frequente è stato quello tra Fasano e Bolzano, finale in quattro stagioni consecutive fra 2014 e 2017
- Trieste è ancora la squadra più vincente di sempre con 17 Scudetti conquistati tra il 1976 e il 2002
- La Junior Fasano, che ha conquistato gli ultimi due titoli consecutivi, non potrà difendere il tricolore non avendo centrato l’accesso nel tabellone delle semifinali
- Due delle quattro squadre ai play-off hanno già vinto il titolo: Conversano sette volte tra 2003 e 2022, Merano nel 2005; anche Siracusa, ma con lo storico club dell’Ortigia, ha trionfato in tre occasioni consecutive (1987-1989)
- Demis Radovcic, ala del Conversano, è il giocatore più titolato del campionato e dunque dei play-off: l’ala biancoverde ha conquistato 10 Scudetti, altrettante edizioni della Coppa Italia e sei della Supercoppa, alternando le maglie di Conversano, Casarano, Fasano e Bolzano
- L’elenco degli azzurri in campo in finale è piuttosto lungo: Davide Bulzamini e Tommaso Romei sono reduci dalla qualificazione centrata a EURO 2026, ma anche i vari Marrochi, Colleluori, Martini, Wierer, Prantner e Lupo hanno vestito la maglia azzurra, i primi due della lista in particolare ai Mondiali del gennaio scorso
LA SERIE A IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotv. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Finale (Gara 1)
ALPERIA BLACK DEVILS – CONVERSANO
sabato 31 maggio, h 19:00
- I Black Devils tornano in finale dopo vent’anni (2005) grazie al 31-24 in Gara 3, lo scorso 28 maggio, contro la Teamnetwork Albatro al Pala Karl Wolf
- Conversano ha raggiunto la finale in due partite, pareggiando a Cassano Magnago (22-22) e sfruttando al massimo Gara 2 al Pala San Giacomo di sabato scorso (28-27)
- Per Merano è anche la terza finale nella storia, dopo quelle del 2004 persa proprio contro Conversano e quella del 2005 vinta – unico Scudetto dei meranesi – su Trieste
- Conversano disputerà la sua 11esima finale per il titolo e per la 13esima volta è sicura di essere tra le migliori due formazioni della Serie A Gold
- I pugliesi hanno vinto sette volte lo Scudetto, la prima nel 2003 e l’ultima nel 2022
- Gli allenatori Jürgen Prantner e Alessandro Tarafino erano entrambi in campo, uno contro l’altro, nella serie di finale disputata nel 2004 e chiusa da Conversano in tre partite sulle cinque previste dalla formula
- Quello stesso anno Merano superò sempre Conversano in finale di Coppa Italia a Bolzano (21-19)
- In campionato i due precedenti sorridono entrambi ai Black Devils: 26-24 in Alto Adige il 23 novembre, 39-34 in Puglia nel match di ritorno del 25 aprile
- Nicola Fadanelli è il miglior marcatore di Merano nei Play-off con 19 reti in tre partite; nel Conversano i gol sono maggiormente distribuiti: ad ogni modo Marrochi e Lenne hanno segnati otto volte nei 120’ contro Cassano Magnago
- Merano avrà diritto a Gara 1 ed eventuale Gara 3 in casa grazie al migliore piazzamento in regular season; Conversano, arrivata i Play-off da quarta in classifica, avrà la sola seconda partita al Pala San Giacomo
- Gara 1 sarà diretta dalla coppia arbitrale formata da Carlo Dionisi e Stefano Maccarone de L’Aquila
Jürgen Prantner, tecnico dell’Alperia Black Devils: «Avere la possibilità di giocare in casa è certamente qualcosa di positivo e si è visto anche nelle due partite contro Siracusa. Giocata in casa è un’altra cosa. Però Conversano ha dimostrato che, seppure partendo dal quarto posto, può ribaltare questo fattore. Lo ha già fatto in semifinale strappando un pareggio a Cassano Magnago. È una squadra con grande esperienza, probabilmente la più attrezzata e quindi un avversario molto scomodo per questa finale».
Alessandro Tarafino, allenatore del Conversano: «Le finali sono partite speciali. Il fattore mentale e la gestione della tensione emotiva sono gli aspetti più importanti. Cosa può fare la differenza? Tutto. Per noi in questo momento conta molto essere tutti disponibili, stare bene fisicamente e dimostrare di essere squadra. Nelle nostre migliori partite quest’anno lo siamo stati. Non siamo riusciti ad essere costanti e abbiamo pagato questo aspetto con il quarto posto. Però siamo stati bravi nel raggiungere la finale. Ora serve la nostra migliore versione se vogliamo battere Merano».
L’intervista completa ai due allenatori è consultabile qui.

Il programma della serie di finale Scudetto:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
31 maggio | h 19:00 | Gara 1 | Alperia Black Devils – Conversano | ||
7 giugno | h 19:00 | Gara 2 | Conversano – Alperia Black Devils | ||
11 giugno | h 19:00 | Gara 3 eventuale | Alperia Black Devils – Conversano |
Il percorso delle due squadre in semifinale:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 17:30 | Gara 1 | Cassano Magnago – Conversano | 22-22 | Download PDF |
h 18:00 | Alperia Black Devils – Teamnetwork Albatro | 29-24 | Download PDF | ||
24 maggio | h 18:00 | Gara 2 | Conversano – Cassano Magnago | 28-27 | Download PDF |
h 18:00 | Teamnetwork Albatro – Alperia Black Devils | 29-24 | Download PDF | ||
28 maggio | h 18:00 | Gara 3 | Alperia Black Devils – Teamnetwork Albatro | 31-24 | Download PDF |
(foto: Canu | Caputo)