Oltre 500 talenti visionati al FIGH Winter Talent | Il responsabile nazionale Ghedin: «Riscontri ottimi»
Oltre 500 ragazze e ragazzi in campo in tutta Italia per il FIGH Winter Talent, appuntamento giunto alla sua seconda edizione e che vede impegnati i talenti, al femminile e al maschile, delle Aree che suddividono la penisola. In totale sono stati nove i raduni – cinque per i ragazzi e quattro per le ragazze – svolti fra 20 e 21 dicembre scorsi, con un occhio particolare agli atleti nati nei bienni 2010 e 2011. Nel femminile spazio anche al biennio 2008/09, che ha così concluso con questo step la propria fase di screening.
Il FIGH Winter Talent ha interessato le sedi di Brixen (Trentino-Alto Adige), Nonantola e Casalgrande (Emilia-Romagna), Chieti e Pescara (Abruzzo), Enna (Sicilia) e Nuoro (Sardegna). La struttura dei singoli raduni ha previsto dei tornei interni, garantendo un adeguato momento di verifica per i tecnici di area, sotto il coordinamento del responsabile nazionale Fabrizio Ghedin coadiuvato da Fabrizio Tassinari per la parte fisico-atletica, al fine di fornire agli staff tecnici delle Nazionali giovanili – diretti da Bob Hanning (maschile) e Alfredo Rodriguez Alvarez (femminile) – una prima indicazione sui potenziali talenti da integrare nelle Nazionali giovanili. Prima tra queste ad essere impegnata, l’Italia U16 femminile che a febbraio prenderà parte ai Campionati Mediterranei di categoria.
«Anche quest’anno i riscontri sono stati ottimi – spiega il responsabile nazionale dell’attività di selezione Fabrizio Ghedin – perché abbiamo visto tantissimi giovani interessanti e di prospettiva, a dimostrazione dell’ottimo lavoro che viene fatto dai club. Ci sono davvero molti ragazzi interessanti, anche provenienti da società le cui formazioni senior non militano nei campionati di vertice. Tanti giocatori e giocatrici dal grande potenziale, ripeto. Merito del lavoro di tutti gli allenatori, dei genitori, dei ragazzi stessi e di chi li accompagna in questo percorso di crescita. Grazie anche ai Responsabili di Area della FIGH, i quali hanno contribuito in maniera determinante sul territorio perché il Winter Talent potesse giungere a compimento. Stiamo progredendo, anche attraverso una struttura che sta prendendo forma e che sui territori dà il via alle prime selezioni, prosegue con test fisici omogenei in tutta Italia, per giungere poi a questi appuntamenti con partite su base interregionale che vengono tutte visionate e analizzate, così da avere una panoramica quanto più dettagliata possibile».
«Con il biennio 2010/11 – prosegue Ghedin – siamo in linea con le tempistiche di esordio internazionale visto che si trovano al secondo anno di lavoro come rappresentative. Lo scorso anno attraverso soli allenamenti, quest’anno anche con la fase successiva dei tornei. Dopo il Winter Talent avremo un secondo impegno analogo ad aprile, con l’intento di proseguire su questa strada, anche e soprattutto grazie all’impegno dello staff di tecnici di area, il cui impegno è sempre massimo ed è elemento fondante per un progetto come questo».
(foto: Fabrizia Petrini)

























