Un mese, 30 giorni. Sempre meno. L’Italia della pallamano attende impaziente, vede sempre più vicino il suo futuro e l’esordio agli EHF EURO 2026. Il 16 gennaio 2026 gli azzurri affronteranno l’Islanda (ore 18:00) alla Kristianstad Arena, in Svezia, per la gara che segnerà il loro debutto nel Preliminary Round del Gruppo F e nel contempo il ritorno dei colori azzurri, a distanza di 28 anni, sul palcoscenico della più importante competizione continentale.
Tra i volti-simbolo della squadra che volerà in Scandinavia – e che il 2 gennaio si radunerà a Trieste – c’è Giacomo Savini. Centrale, classe 1998, originario di Bologna ma trapiantato a Cassano Magnago. Con gli amaranto guida il gioco in campo e, risultati alla mano, la classifica della Serie A Gold dopo 14 giornate. Jack c’era nella squadra che ha conseguito la qualificazione ai Campionati Mondiali nella primavera del 2024, c’era al Boxen di Herning e ci sarà a Kristianstad per gli Europei.
«I Mondiali – racconta – hanno sicuramente rappresentato per noi un primo traguardo, ma anche un punto di partenza. Se da un lato abbiamo realizzato un sogno, che per tanto tempo era apparso quasi come un miraggio, dall’altro abbiamo acquisito grande consapevolezza come squadra e anche come gruppo. Il clima in Nazionale è molto positivo, c’è sempre grande voglia di ritrovarci e di lavorare insieme».
Mondiali nel 2025, Europei nel 2026: le ambizioni che hanno mosso gli azzurri della pallamano negli ultimi 30 anni, ovvero dalle ultime partecipazioni a questi due tornei, devono ora necessariamente evolversi. «Credo che il primo obiettivo – conferma Savini – debba essere quello di dare continuità a questi risultati, facendo sì che la presenza dell’Italia in questi eventi possa essere una costante, una base di partenza data per assodata anche per le generazioni future. A livello personale ora sogno anche la possibilità di esserci ai Mondiali e agli Europei, sì, ma anche di potere anche migliorare gradualmente i nostri risultati, provare ad ottenere qualcosa di importante. Poi, dopo queste due qualificazioni mancherebbe partecipare ai Giochi Olimpici, ma sappiamo bene che è molto difficile, soprattutto visti i pochi posti disponibili e il meccanismo di accesso non semplice. Ma ritengo che realisticamente dare continuità, proseguire sulla strada che abbiamo tracciato, sia la prima cosa».
Islanda, Ungheria e Polonia sul percorso azzurro a Kristianstad. «Girone di altissimo livello – commenta il centrale azzurro – anche più dei Mondiali. Sono tre squadre abituate a competere in queste manifestazioni ed è un punto a loro favore. Noi giocheremo con la spensieratezza di chi torna agli Europei dopo tanti anni e di chi partecipa per la prima volta a questo evento. Sicuramente questo potrà aiutarci nell’affrontare avversarie con più esperienza di noi. Ma non c’è dubbio: l’Italia scenderà in campo con l’obiettivo di vincere ogni partita».

CI VEDIAMO A TRIESTE? Il 6 gennaio 2026, alle ore 18:00 al Pala Chiarbola di Trieste, l’Italia affronterà in amichevole la Romania per il Trofeo Friuli Venezia Giulia, ultima gara casalinga prima degli EHF EURO. Una notte azzurra da vivere insieme per salutare Andrea Parisini e compagni in vista di un appuntamento storico.
I biglietti per assicurarsi un posto sulla tribuna del Pala Chiarbola sono acquistabili online sul sito web ticketpoint-trieste.it oppure presso il punto vendita Ticket Point a Trieste (Corso Italia, 9).
Intero: € 12,00 (+ diritti di prevendita)
Ridotto (15-20 anni): € 10,00 (+ diritti di prevendita)
Ridotto Under 14: € 5,00 (+ diritti di prevendita)
La road map della Nazionale verso gli EHF EURO 2026:
- 2 gennaio 2026: raduno a Trieste
- 6 gennaio 2026: amichevole Italia – Romania al Pala Chiarbola (h 18:00)
- 7-8 gennaio 2026: trasferimento a Torshavn (FAR)
- 9 gennaio 2026: amichevole Isole Faroer – Italia a Torshavn (h 20:00)
- 11 gennaio 2026: amichevole Isole Faroer – Italia a Torshavn (h 18:00)
- 14 gennaio 2026: arrivo a Kristianstad (SWE) per gli EHF EURO 2026
EHF EURO 2026. La Kristianstad Arena di Kristianstad, in Svezia, accoglierà l’Italia al suo ritorno, dopo 28 anni, in una fase finale dei Campionati Europei. Nella fase preliminare il capitano Andrea Parisini e compagni affronteranno Islanda, Ungheria e Polonia all’interno del Gruppo F, con debutto contro gli islandesi alle 18:00 del 16 gennaio.
Il calendario delle sfide dell’Italia nel Gruppo F:
| GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA |
| 16 gennaio 2026 | h 18:00 | Kristianstad | Islanda – Italia |
| 18 gennaio 2026 | h 20:30 | Kristianstad | Italia – Ungheria |
| 20 gennaio 2026 | h 18:00 | Kristianstad | Italia – Polonia |
La composizione dei gironi agli EHF EURO 2026:
| GIRONE A Sede: Herning (DEN) | GIRONE B Sede: Herning (DEN) | GIRONE C Sede: Oslo (NOR) |
| Germania Spagna Austria Serbia | Danimarca Portogallo Nord Macedonia Romania | Francia Norvegia Repubblica Ceca Ucraina |
| GIRONE D Sede: Oslo (NOR) | GIRONE E Sede: Malmö (SWE) | GIRONE F Sede: Kristianstad (SWE) |
| Slovenia Isole Faroer Montenegro Svizzera | Svezia Croazia Paesi Bassi Georgia | Ungheria Islanda Polonia ITALIA |
Le prime due classificate di ciascun girone accederanno al Main Round, la cui formula prevede la formazione di due gironi da sei squadre ciascuno (che ereditano i punti ottenuti negli scontri diretti del Preliminary Round).
(foto: Luigi Canu)