Serie A Gold alla pausa con il trio Siracusa-Fasano-Bolzano al comando

La Serie A Gold approda alla pausa azzurra – Italia in raduno da domani a Berlino – con un primato a tre: Teamnetwork Albatro Siracusa, Junior Fasano e Loacker Bozen Volskabank sono tutte appaiate a 10 punti in virtù dei rispettivi successi dopo la 7^ giornata. Tra gli highlights del sabato di campionato anche il 24-21 con cui il Cassano Magnago fa sua la partita-clou, riedizione dell’ultima finale di Coppa Italia, contro Conversano al Tacca.

Il big match di giornata dice Cassano Magnago. Gli amaranto fanno pesare il fattore casalingo e al Pala Tacca battono 24-21 (p.t. 14-10) il Conversano. Il match tiene fede ai precedenti dello scorso anno, tra finale di Coppa Italia e semifinali Scudetto: pochi gol e partita vera. L’ex Moretti e Mazza, con sei reti ciascuno, sono i fattori in più dei lombardi di Matteo Bellotti, avanti sul +4 all’intervallo – tre gol consecutivi proprio di Moretti – e rimasti in controllo praticamente durante tutto il corso della ripresa. Punto di contatto sul 18-18 firmato Degiorgio al 47’, ma ancora Moretti e il solito Savini – una rete per il centrale azzurro – valgono la sicurezza sul 22-19. Cassano Magnago sale così a otto punti, lasciandosi alle spalle i campioni d’Italia.

Al Pala Akradina fattore-campo rispettato con la Teamnetwork Albatro Siracusa che supera sul 33-29 (p.t. 16-12) il Pressano e resta al comando della classifica con 10 punti. Prova solida degli aretusei, che rialzano la testa dopo l’inattesa sconfitta della settimana scorsa – KO a Chiaravalle – e riprendono a correre di fronte al pubblico amico. Il 10-6 al 15’ è un buon viatico per aprire le danze e instradare la partita: +4 alla pausa, 26-19 al 45’ con rete di Coutinho e due punti in ghiaccio. Il top scorer di serata è l’ala Gianluca Vinci con nove reti.

È un primato in condominio, quello della Serie A Gold. Alza la mano e si candida anche Bolzano, protagonista del 28-26 (p.t. 14-13) in un derby acceso contro lo Sparer Eppan. Nonostante la distanza in classifica tra i due organici, alla Gasteiner viene fuori un match in bilico e deciso solo negli ultimi sette minuti: a risolvere la parità (23-23) è un break di 4-1 degli altoatesini col 27-24 di Milicevic che allontana i Leoni gialloblu (27-24). Nel finale il punteggio si fissa sul 28-26. Per Bolzano quinto successo in campionato.

Quarta vittoria stagionale della Junior Fasano. Di fronte al pubblico amico, i pugliesi fermano ancora la corsa del Metelli Cologne degli ex Knezevic, Da Cunha e De Angelis. Finisce 32-27 (p.t. 12-13). Ospiti più in palla per tutta la prima mezz’ora, trascorsa per larghi tratti in vantaggio – dall’8-7 al 19’ – e chiusa sul +1. Il rientro dagli spogliatoi della formazione allenata da Domenico Iaia è veemente: break di 3-0 per riprendere in mano le redini del match e 23-18 segnato da Marrochi al 43’. Cologne rimetterà i giochi in bilico fino al 28-26, senza però porre ulteriormente in pericolo il successo della Junior.

Il Pala Chiarbola esalta ancora una volta Trieste. I giuliani vincono 30-23 (p.t. 18-10) contro la Publiesse Chiaravalle in una serata che esalta il centrale spagnolo Pujol, autrice di 11 reti e per la prima volta in stagione davanti al francese Clement Esparon, ugualmente in doppia cifra con dieci segnature. Trieste offre una prova solida, trovando il 20-11 dopo 31’ e controllando il match fino alla sirena. Alabardati a otto punti.

Il Pala Quaresima si conferma il fortino della Macagi Cingoli. Exploit dei marchigiani che superano di misura, 31-30 (p.t. 16-18), la Raimond Sassari e fermano la scalata alla vetta dei sardi. Prova maiuscola della squadra guidata da Antonj Laera, capace di costruire le proprie fortune nei primi 54’, col vantaggio di 30-27, e poi di difendere il +3 dal veemente ritorno degli ospiti nei minuti conclusivi. Il break di 3-1 della Raimond – nelle cui fila spicca il pivot Campagna con sei reti – non basteranno per ribaltare le sorti dell’incontro. Cingoli, dove Makhlouf tocca la doppia cifra (10), si gode una notte magica e, tra le altre, scavalca proprio Sassari in classifica.

Il 78esimo derby altoatesino tra Alperia Black Devils e Brixen non risparmia emozioni e si risolve un pari: 31-31 (p.t. 15-13) al Pala Wolf, dove a recriminare con loro stessi sono in particolare gli ospiti, raggiunti da Merano dopo avere toccato il 27-20 con Iballi al 45’. AI Diavoli Neri di Emanuele Panetti il merito di non essere usciti dal match di fronte ad un vantaggio nitido dei brissinesi, annullato attraverso un parziale di 7-1 completato col 28-28 di Samuel Gerstgrasser. Nel finale Conte – mattatore di serata con 11 reti – porta Merano sul +1, azzerato poco dopo dal 31-31 di Iballi. I due minuti comminati all’ex di serata Andrea Basic sono l’unica nota del finale di gara. Un punto per parte alla Karl Wolf.

La classifica sarà definitiva solo dopo i recuperi Cassano Magnago – Sassari e Siracusa – Conversano, entrambe fissate per il 5 novembre e valide per la 5^ giornata di regular season.

OraPartitaRisultatoMatch Report
25 ottobre
h 15:30Macagi Cingoli – Raimond Sassari31-30Download PDF
h 16:30Teamnetwork Albatro Siracusa – Pressano33-29Download PDF
h 17:00Junior Fasano – Metelli Cologne32-27Download PDF
h 17:00Cassano Magnago – Conversano24-21Download PDF
h 18:00Loacker Bozen Volksbank – Sparer Eppan28-26Download PDF
h 19:00Alperia Black Devils – Brixen31-31Download PDF
h 19:00Trieste – Publiesse Chiaravalle30-23Download PDF

La classifica aggiornata:

Teamnetwork Albatro Siracusa 10* pti, Junior Fasano 10, Loacker Bozen Volskabank 10, Cassano Magnago 8*, , Macagi Cingoli 8, Trieste 8, Raimond Sassari 7*, Pressano 7, Conversano 7*, Brixen 7, Alperia Black Devils 5, Publiesse Chiaravalle 4, Sparer Eppan 2, Metelli Cologne 1
*una partita in meno

(foto: Salvo Barbagallo)

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