Conversano e AC Life Style Erice conquistano la Supercoppa 2025. Al Pala Cardella di Erice, nell’evento che ha aperto ufficialmente la nuova stagione della pallamano italiana, pugliesi e siciliane tornano a scrivere il loro nome nell’albo d’oro della competizione: per i conversanesi è il settimo trionfo – record tra gli uomini – mentre per le Arpie è il terzo successo consecutivo, nuovo tris dopo quello centrato in Coppa Italia a marzo.
In finale superate rispettivamente la Jomi Salerno (28-27) e il Cassano Magnago (27-25), all’esito di 120’ antipasto delle sfide che animeranno campionato e Finals di Coppa Italia da qui ai prossimi mesi. La stagione 2025/26 è appena iniziata.
RECORD. Tra i numeri del Supercoppa Day, l’AC Life Style Erice è divenuta la seconda squadra femminile a conquistare il titolo per tre stagioni consecutive, eguagliando l’Amatori Conversano nel triennio 2014-2016. Sempre il sodalizio pugliese, però al maschile, col settimo trionfo raggiunge la Jomi Salerno nel record di successi nella competizione e mantiene un record perfetto: i biancoverdi hanno vinto tutte le finali di Supercoppa disputate dal 2006 a oggi. Ma soprattutto, Conversano diventa stasera, assieme a Trieste, il club più vincente della pallamano italiana con 24 titoli.
Il capitolo dei singoli ha un unico nome in copertina: quello di Demis Radovcic, alla sua ottava Supercoppa in carriera – nessuno come lui – e al 31esimo trofeo nel palmares compresi Scudetto (11), Coppa Italia (10) e Handball Trophy (2).
JOMI SALERNO – AC LIFE STYLE ERICE 27-28 (p.t. 11-16)
È pallamano d’agosto, ma Salerno ed Erice provano a tenere i ritmi alti. Ci riescono meglio le Arpie, forti delle tante rotazioni a disposizione dell’allenatrice Cristina Cabeza. Una su tutte, il centrale Irene Fanton, sarà l’autrice del 28-26 a 10’’ dal termine che ricaccia indietro il ritorno delle salernitane. La Jomi, finita sotto anche sul 22-16 al 39’, era riuscita a rientrare in partita grazie alle iniziative di Woller (5), Dalla Costa (5) e di Mangone (4). Giunta fino al -1 in un paio di frangenti (26-25 e 27-26), la squadra del neo allenatore Leandro Araujo deve cedere alle siciliane padrone di casa. Mai sotto, ad eccezione delle schermaglie iniziali (1-0 e 2-1), l’AC Life Style Erice, trascinata da una Cabral già in forma-campionato (sette reti) e concentrata nonostante i cartellini rossi a Bernabei e Gandulfo, arricchisce la propria bacheca: è la sua terza Supercoppa consecutiva.
CONVERSANO – CASSANO MAGNAGO 27-25 (p.t. 12-13)
Conversano fa sua una finale spezzettata, dai ritmi a tratti compassati contro Cassano Magnago. Assenti all’appello gli infortunati Endrit Iballi fra i pugliesi (infortunio) e Gianluca Dapiran per i lombardi (squalifica). Parte meglio Cassano Magnago, sopra 6-3 al 12’ e 12-10 con Savini, non al meglio per un problema alla mano; e sono sempre gli amaranto a chiudere la prima frazione avanti, seppure di misura (13-12). Il migliore Conversano viene fuori nella ripresa, complice il cambio difensivo – con Radovcic centro avanti in 5-1 – e la prova crescente di Pasqualino Di Giandomenico. La squadra di Matteo Bellotti cala, quella del tandem Tarafino-Alonso cresce. Al 54’ il giovane Saccardo firma il 23-20 che certifica il sorpasso. Agli amaranto manca compattezza difensiva, Conversano ne approfitta e sa fare male anche coi nuovi Djurovic (5) e Sljukic (5). Finisce 27-25. La notte del Pala Cardella si tinge di biancoverde.







Il programma completo del Supercoppa Day 2025:
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | |
30 agosto | h 18:00 | AC Life Style Erice – Jomi Salerno | 28-27 | Download PDF |
30 agosto | h 20:00 | Conversano – Cassano Magnago | 27-25 | Download PDF |
ORA IL CAMPIONATO. Il prossimo 6 settembre al via la stagione 2025/26 di Serie A Gold e Serie A1. Conversano e Jomi Salerno difenderanno il tricolore conquistato nella passata primavera.
(foto: Joe Pappalardo)