Primato a tre, due imbattibilità che crollano e primi acuti da registrare. Dopo un avvio di regular season senza sobbalzi, è la 6^ giornata a regalare le prime e vere emozioni della stagione di Serie A1. L’AC Life Style Erice fa suo lo scontro tra pretendenti al titolo contro il Brixen Südtirol e ferma la marcia delle altoatesine, anche se il risultato più eclatante è il 20-19 con cui la Casalgrande Padana batte la Jomi Salerno. A completare il trio di testa c’è il Cassano Magnago, sornione nel suo percorso da imbattuta e nel contempo impeccabile a Sassari. Nella seconda metà di classifica gioisce Teramo che passa a Dossobuono.
Al Pala Cardella termina 26-22 (p.t. 14-12) l’atteso confronto tra Erice e Brixen. Era il segnale che mancava alle trapanesi dopo un apertura di campionato altalenante. Primo passo falso per le altoatesine, ancora una volta trascinate da una sontuosa Sondes Hachana: la tunisina chiuderà con 11 reti la sua giornata. Dall’altra parte Erice si gode una Karichma Ekoh ai suoi livelli – nove segnature – e mette in tasca la quarta vittoria in cinque gare. Allungo decisivo delle Arpie in apertura di secondo tempo. Dopo avere chiuso sul +2 la prima frazione, ribaltando il vantaggio ospite (10-9), Erice piazza un parziale di 7-2 nei primi nove giri di lancette della ripresa. Punteggio sul 21-14 e gara nelle mani delle ragazze di Nikola Manojlovic. L’accelerazione è mortifera per Brixen, mai oltre il -3 nei minuti successivi. Match point firmato Ekoh per chiudere i giochi. Erice sale a quota otto punti, a due sole lunghezze di ritardo dalla vetta della classifica.
C‘era un big match, e su questo non c’è dubbio, ma in questo sabato di Serie A1 c’è anche una sorpresa: è il 20-19 (p.t. 12-11) con cui, ribaltando ogni pronostico, la Casalgrande Padana batte le campionesse d’Italia della Jomi Salerno al Pala Keope. Con una prestazione maiuscola, la formazione allenata da Marco Agazzani ferma la corsa delle campane. Partita condita da poche reti, ma da una Casalgrande Padana arcigna, mai spaventata. È il passare dei minuti che dà coraggio a Ilenia Furlanetto e compagne: sotto 6-5 dopo il sette metri trasformato da Rossomando, le reggiane piazzano un parziale di 4-0 e con Franco segnano il doppio vantaggio (8-6). Ancora un’accelerazione targata Iyamu (11-8) prima del ritorno salernitano (3-0) per il pari di Lausund Nornes (11-11). Franco insacca il penalty del 12-11 e così si va all’intervallo. Stessa musica nella seconda mezz’ora: Casalgrande tiene il naso avanti (14-13, 15-14, 17-15) e Salerno rincorre. Prestazione autorevole dell’ex Elisa Ferrari a difesa dei pali delle padrone di casa. Al 51’ gol del pari siglato da Squizziato (17-17). Francesco Ancona, tecnico della Jomi, sceglie di tenere fuori dal gioco Ilenia Furlanetto, mente dell’attacco reggiano. Ma il gol-partita ha un’altra maternità: quella di Naomi Marquez, autrice del 20-18 che, a 48’’ dal termine, spedisce Casalgrande a un passo dall’apoteosi. Salerno sul contrattacco sbatte sulla difesa emiliana e trova il gol del -1 solo a 15’’ dal termine con la rientrante Lauretti Matos. Troppo poco. Le ragazze di Agazzani gestiscono lucidamente l’ultimo possesso. La palla ‘si spegne tra le mani di Francesca Franco, con sei reti la migliore marcatrice del match. Casalgrande esulta: è 20-19 alla Jomi Salerno.
Percorso netto anche per la Cassa Rurale Pontinia che, nella gara di apertura della 6^ giornata, fa bottino pieno sul campo del Mezzocorona. Pronostici rispettati e gara praticamente senza storia: finisce 34-18 (p.t. 16-7), fotografia dell’ampio dominio esercitato dalle laziali del duo tecnico Laera-Nasta in terra trentina. Doppia cifra per il pivot Eleonora Colloredo, sempre più garanzia dell’organico gialloblu, e gara sempre in controllo delle ospiti. Vantaggio di Pontinia sul 9-5 al quarto d’ora, incrementato dal 14-6 di Martina Lo Biundo e ancora dal 16-7 che spedisce le squadre negli spogliatoi. Per la doppia cifra di Mezzocorona bisogna attendere il 22-10 di Dorra Chandarli al 42’, nota comunque laterale rispetto al trend ben delineato dell’incontro. Per Pontinia due punti utili ad allungare la striscia positiva. Mezzocorona guarda avanti.
Nessun problema per Cassano Magnago sul campo della Lions Sassari. Al Pala Santoru la sfida termina 34-20 (p.t. 19-11). Amaranto sempre padrone dell’incontro e premiate dalla quinta vittoria in altrettante partita. Tradotto: primato di classifica in coabitazione con Brixen Südtirol e Cassa Rurale Pontinia. Prova fatta di solidità e nessuna sbavatura, quella delle ragazze di Marco Affricano, brave nel rispettare i pronostici della vigilia. Avvio ad ogni modo elettrico di Sassari, protagonista al 16’ di un parziale di 4-0 che tiene il match in equilibrio (8-8). Time-out Cassano Magnago e all’uscita Cobianchi e compagne scappano via con Gozzi (15-9) e vanno al riposo sul +8. Margine rassicurante a sarde tenuta a debita distanza nonostante i tentativi di Lepori e dell’eterna Chernova con sei reti ciascuna. Nel finale, con un parziale di 8-1, Cassano Magnago dilaga. Amaranto di rientro dalla Sardegna con la quinta gioia della propria regular season e in un avvio di stagione da incorniciare.
Seconda vittoria consecutiva e stagionale per Teramo. Nella sfida a distanza tra le allenatrici Elena Barani e Daniela Palarie – insieme nello Scudetto di Teramo del 2012 – le abruzzesi colgono due punti importantissimi in trasferta sul campo della Venplast Dossobuono: quello maturato in Veneto è un 32-25 (p.t. 12-12) di grande valore per la formazione allenata da Daniela Palarie, che fa il paio col successo ai danni di Padova ottenuto nel fine settimana scorso. Teramo ritrovava per l’occasione Saida Rejeb, rientrata dopo l’infortunio e ancora una volta trascinatrice con 12 realizzazioni. Dossobuono invece recrimina con sé stessa per avere perso la presa sul match nella parte centrale della ripresa: dopo una prima frazione equilibrata e chiusa in parità (12-12), pesa sul bilancio dell’incontro il break teramano (4-0) che fissa il punteggio sul momentaneo 19-15. Galvanizzata dal vantaggio, la formazione ospite farà registrare un altro allungo all’uscita dal time-out: 3-0 per portarsi sul 26-20 e, di fatto, mettere la tacca decisiva. Finisce 32-25, Teramo espugna Villafranca.
La Serie A1 tornerà in campo il 4 novembre proponendo, su tutti, gli scontri Pontinia - Brixen e Cassano Magnago - Casalgrande.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 28 ottobre | |||
h 16:00 | Mezzocorona - Cassa Rurale Pontinia | 18-35 | Download PDF |
h 18:00 | Venplast Dossobuono - Teramo | 25-32 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Jomi Salerno | 20-19 | Download PDF |
h 18:30 | Lions Sassari - Cassano Magnago | 20-34 | Download PDF |
h 19:30 | Ac Life Style Erice - Brixen Südtirol | 26-22 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Brixen Südtirol 10 pti, Cassano Magnago 10, Cassa Rurale Pontinia 10, Jomi Salerno 8, AC Life Style Erice 8, Casalgrande Padana 6, Teramo 4, Mezzocorona 2, Venplast Dossobuono 2, Cellini Padova 0, Lions Sassari 0
(foto: Monica Mandrioli)
C’è dunque la Turchia sulla strada dell’Italia che, 185 giorni dopo il suo ultimo impegno ufficiale, si prepara a tornare in campo. Il nuovo ostacolo che si para dinanzi agli azzurri è costituito dal primo turno di qualificazione ai Mondiali, la cui fase finale andrà in scena nel 2025 fra Croazia, Norvegia e Danimarca. Il percorso è lungo: alle dieci squadre coinvolte in questa prima fase serviranno tre step, tutti ad eliminazione diretta e a difficoltà crescente.
Due confronti in cinque giorni scandiranno il cammino. Il 1° novembre andata a Sakarya, circa 150 chilometri più a est di Istanbul, con inizio alle ore 17:00. Poi, il 5 novembre, il confronto si sposterà ne «La Casa della Pallamano» di Chieti (h 18:00). E proprio in Abruzzo, intanto, l’Italia si prepara: a questi primi giorni a ranghi ridotti – disponibili esclusivamente gli atleti provenienti dai club italiani – farà seguito l’arrivo, nel week-end, di chi archivierà i propri impegni tra Bundesliga (Germania), Starligue e Proligue (Francia), Liga Asobal (Spagna).
Quelli contro la Turchia saranno i primi due impegni dopo le partite perse contro Polonia e Francia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2024. “Credo che quelle partite non facciano testo – dice il DT Riccardo Trillini – perché risalgono a più di sei mesi fa. Questa è una partita a sé, contro un’avversaria che sulla carta è al nostro livello, tre posizioni più avanti rispetto a noi nel ranking (32° posto contro il 35°) ma sostanzialmente al nostro livello. Loro punteranno sicuramente sul fattore casalingo della prima partita, dove ci attenderà una vera bolgia. Questo aspetto potrebbe pareggiare il vantaggio che potremmo poi avere noi nel giocare il ritorno in casa. La Turchia è una squadra fisicamente forte, che predilige l’attacco posizionale. Noi esprimeremo il gioco veloce che ci ha sempre caratterizzato in questi anni”.
L’Italia che è ritrovata ne “La Casa della Pallamano” di Chieti fa a meno degli infortunati Thomas Bortoli, Davide Bulzamini e, notizia delle ultime ore, di Gianluca Dapiran. L’ala triestina sarà sostituita da Stefano Arcieri (1998), che formerà una coppia di ali sinistre tutta abruzzese con Tommaso De Angelis. Per Trillini e lo staff tecnico azzurro restano dunque da valutare gli aspetti legati alla impostazione soprattutto difensiva dell’Italia: “Siamo abituati a fare un gran numero di rotazioni – spiega il Direttore Tecnico – per cui credo che le assenze non ci svantaggeranno molto in attacco, dove però dovremo fronteggiare l’assenza, oltre che di Bortoli, anche di Max Prantner che ci toglierà quindi un’altra soluzione tra i mancini. In difesa dovremo sicuramente intervenire perché dovremo rinunciare a tre difensori che, per motivi diversi, sono tutti molto importanti. Bulzamini è il leader della nostra difesa, a mio avviso uno dei migliori difensori in Europa per competenza e struttura fisica. Bortoli ci dà modo di giocare in 5-1, di rubare palloni agli avversari, e Dapiran è il classico jolly difensivamente molto affidabile. La loro mancanza ci porterà sicuramente a intervenire per riadattare l’impostazione difensiva”.
Sei mesi, quelli trascorsi dopo quella Italia - Polonia, sono tanti ma hanno lasciato la sensazione di un’Italia ancora una volta in grado di giocarsela contro rivali importanti. “Questo discorso vale per quella partita, ma anche per le prestazioni offerte contro Bielorussia o Slovenia. L’Italia – continua Trillini – ha dimostrato che con avversari di livello superiore ha sempre saputo esprimersi al massimo. Ora dovremo ritrovare quel clima, quelle emozioni, anche contro un’avversaria di pari livello perché è ciò che ha fatto la differenza in quei frangenti. Certo, è passato tanto tempo e la situazione è differente, per cui è difficile creare un parallelismo con Italia-Polonia. Credo in generale che questa Nazionale abbia bisogno di tempo per crescere e lavorare: purtroppo, non giocando le fasi finali di Mondiali o Europei, ci viene a mancare tutta quella fase preparatoria che le nostre avversarie spesso hanno e che si traduce in un alto numero di partite giocate durante l’anno. È questo che a mio avviso stiamo pagando, ma c’è ancora tempo e possiamo rimediare”.
IN DIRETTA. Le gare tra Italia e Turchia saranno entrambe trasmesse in diretta TV e streaming. Il match del 1° novembre (h 17:00) sarà visibile sul canale 253 di Sky Sport, su PallamanoTV e sulla pagina Facebook della FIGH. È inoltre prevista la differita su Sky Sport Arena (204) dalle 20:00.
La partita di ritorno del 5 novembre a Chieti (h 18:00) sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena (204) e, nel contempo, su PallamanoTV e sulla pagina Facebook della FIGH.
La lista aggiornata dei convocati per le gare contro la Turchia:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Leipzig\GER), Andrea Colleluori (PO – 2000 – Alperia Black Devils), Giovanni Pavani (PO – 2000 – Raimond Ego Sassari)
ALI: Stefano Arcieri (AS – 1998 – Brixen), Tommaso De Angelis (AS – 2005 – BM Benidorm\ESP), Umberto Bronzo (AD – 2000 – Dunkerque\FRA), Leo Prantner (AD – 2001 – Balingen-Weilstetten\GER), Nicolò D’Antino ( AD – 1999 – Atletico Valladolid\ESP)
TERZINI E CENTRALI: Alessio Moretti (TS – 1994 – Cassano Magnago), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Selestat Alsace\FRA), Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Eisenach\GER), Christian Manojlovic (TS – 2005 – Raimond Ego Sassari), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Giacomo Savini (CE – 1998 – Cassano Magnago), Davide Pugliese (TD\AD – 2001 – Sidea Group Fasano)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – PAUC\FRA), Endrit Iballi (PI – 1998 – Brixen), Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Black Devils), Oliver Martini (PI – 2001 – Alperia Black Devils)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Jurgen Prantner (vice-allenatore), Luigi Malavasi (portieri), Patrizio Pacifico (preparatore atletico)
STAFF MEDICO: Federico Morelli (medico), Roberto De Gregorio (medicoo), Matteo Nuccelli (fisioterapista), Federico Di Santo (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
FORMULA. Italia e Turchia si sfideranno dunque per il primo dei tre turni che, nella nuova formula prevista dalla EHF, compongono le qualificazioni ai Mondiali. A marzo, con la medesima formula, le cinque squadre che supereranno la prima fase troveranno ad attenderle Lituania, Ucraina e Belgio, già qualificate a questa fase in virtù del ranking continentale. Le quattro vincitrici di questo nuovo play-off accederanno al terzo turno. Qui affronteranno – in abbinamenti sempre da sorteggiare – le formazioni impegnate negli EHF EURO 2024 del gennaio prossimo. Faranno però eccezione Croazia, Danimarca e Norvegia in quanto organizzatrici dei Mondiali e le tre migliori classificate degli Europei, tutte già qualificate direttamente alla competizione iridata del 2025. Quest’ultimo play-off si disputerà nel maggio 2024.
Le date dei successivi turni di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025:
Qualificazioni Mondiali 2025 | FASE 2
Andata: 13/14 marzo 2024
Ritorno: 16/17 marzo 2024
Squadre: Lituania, Ucraina, Belgio + 5 qualificate dalla fase 1
Qualificazioni Mondiali 2025 | FASE 3
Andata: 8/9 maggio 2024
Ritorno: 11/12 maggio 2024
Squadre: 4 qualificate dalla fase 2 + partecipanti agli EHF EURO 2024
Già qualificate ai Mondiali 2025: Croazia, Danimarca, Norvegia + 3 migliori classificate di EURO 2024
Le gare del primo turno di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025:
Lussemburgo - Israele
Gran Bretagna - Finlandia
Lettonia - Estonia
Slovacchia - Kosovo
Turchia - ITALIA
QUI TURCHIA. Guidata in panchina da Okan Halay, la Turchia si ritrova in stage ad Ankara dal 23 al 30 ottobre. La lista dei convocati attinge quasi esclusivamente in patria, con le eccezioni rappresentate dal pivot Koray Ayar proveniente dall’Hannover (Bundesliga), dal mancino Durmuş Ali Tınkir che sabato scorso ha debuttato con la maglia del Conversano nella Serie A Gold italiana, dall'ala destra Görkem Biçer, 44 reti in otto partite di 2° Bundesliga con il Groswallstat.. In lista tanti giocatori d’esperienza: su tutti il mancino 42enne Ramazan Döne, protagonista col Besiktas di molteplici partecipazioni alla Champions League.
La lista completa dei convocati della Turchia è consultabile su thf.org.tr.
BIGLIETTI. Prevendita attiva sul circuito Vivaticket per assistere alla gara tra Italia e Turchia del 5 novembre a Chieti. L’acquisto è possibile online – vivaticket.com/it/ticket/italia-turchia/220894 – oppure attraverso i punti vendita convenzionati (qui la mappa). Sarà inoltre possibile assicurarsi l’ingresso direttamente ne «La Casa della Pallamano» il 5 novembre.
(foto: Isabella Gandolfi)
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 28 ottobre | |||
h 16:00 | Mezzocorona - Cassa Rurale Pontinia | 18-35 | Download PDF |
h 18:00 | Venplast Dossobuono - Teramo | 25-32 | Download PDF |
h 18:30 | Casalgrande Padana - Jomi Salerno | 20-19 | Download PDF |
h 18:30 | Lions Sassari - Cassano Magnago | 20-34 | Download PDF |
h 19:30 | Ac Life Style Erice - Brixen Südtirol | 26-22 | Download PDF |
La 6^ giornata di Serie A1 punta finalmente i riflettori su uno scontro diretto. Le attenzioni sono tutte rivolte al Pala Cardella, dove l’AC Life Style Erice riceverà domani (sabato) la visita del Brixen Südtirol. Non è l’unica partita in un week-end tutto rosa, vista la pausa dei campionati maschili, ma è senz’altro il duello cerchiato in rosso.
Quella fra trapanesi e altoatesine è stata tante cose nell’ultimo anno: prima finale di Coppa Italia all’RDS Stadium di Rimini, poi serie di semifinale Scudetto terminata in tre gare. Il bilancio pende tutto dalla parte delle Arpie trapanesi, vincenti sia sul neutro romagnolo – primo trofeo nella storia del sodalizio isolano – che poi nei play-off. Ambedue le squadre sono cambiate in estate. Brixen è apparsa più solida in questo avvio: la squadra di Hubi Nössing è imbatutta con cinque vittorie in altrettante gare e annovera tra proprie fila quella Sondes Hachana che ha saputo prendersi, con 44 reti in cinque gare, la vetta della classifica marcatrici. Erice dalla propria ha il fattore-campo e un roster profondissimo a disposizione del tecnico Nikola Manojlovic. “Dobbiamo ancora lavorare sulle intese – ha detto Nicole Bernabei in casa Erice – e sulle dinamiche di gioco che potranno permetterci di sfruttare le potenzialità di ogni giocatrice. Contro Brixen sarà una partita difficilissima. Conosciamo la loro forza, sappiamo che sono una delle squadre meglio attrezzate di questa Serie A1. Dobbiamo continuare ad allenarci forte e dare tutto come questo genere di partite richiede”. Al Pala Cardella inizio alle 19:30.
Le campionesse d’Italia della Jomi Salerno e la Cassa Rurale Pontinia, le squadre che completano la griglia play-off dell’anno scorso, faranno da spettatrici al big match in terra siciliana. Le laziali saranno già consapevoli del loro risultato, visto che il calendario le vedrà in campo alle ore 16:00 in casa del Mezzocorona. Pronostico tutto sbilanciato dalla parte delle gialloblu, considerazione valida anche per il match che Salerno affronterà dalle 18:30 al Pala Keope e contro la Casalgrande Padana. Tra le campane ritorno in campo, a distanza di pochi mesi dall’esperienza in Svizzera, per l’azzurra Cyrielle Lauretti Matos: “Da quando sono partita, in realtà è come se non fossi mai andata via perché le ragazze sono sempre state con me. Ho sentito molto il rientro a casa: ho visto le mie compagne di squadra contente e anche l’allenatore, così come tutto lo staff e i dirigenti”.
Punti-salvezza rilevanti il palio a Villafranca di Verona nel duello tra la neo-promossa Venplast Dossobuono e Teramo. Squadre appaiate a due punti, ma abruzzesi più lanciate dopo il successo di sabato scorso su Padova (h 18:00). Patavine a riposo, mentre l’altra matricola di questa Serie A1, la Lions Sassari, fa i conti con Cassano Magnago al Pala Santoru (h 18:30). Le amaranto hanno vinto tutte le quattro partite giocate fin qui e hanno messo in evidenza una buona coesione di organico: in termini di apporto realizzativo, primeggia il trio formato da Bianca Barbosu (20 gol), Giulia Gozzi (17) e Lisa Ponti (15). Squadra di Marco Affricano favorita in Sardegna.
IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Data |
Ora |
Partita |
Arbitri |
28 ottobre |
h 16:00 |
Mezzocorona - Cassa Rurale Pontinia |
Kurti - Lazzari |
28 ottobre |
h 18:00 |
Venplast Dossobuono - Teramo |
Rhim - Plotegher |
28 ottobre |
h 18:30 |
Casalgrande Padana - Jomi Salerno |
Riello - Panetta |
28 ottobre |
h 18:30 |
Lions Sassari - Cassano Magnago |
Carrino - Pellegrino |
28 ottobre |
h 19:30 |
AC Life Style Erice - Brixen Südtirol |
Cardone - Cardone |
(foto: Joe Pappalardo)
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