Metelli Cologne promossa in Serie A Gold. Dopo Trieste, che aveva trionfato chiudendo in testa la regular season, la formazione lombarda allenata da Davide Campana, partita dal quarto posto in campionato, trionfa nei Play-off mettendosi alle spalle prima la Salumificio Riva Molteno in semifinale e poi Belluno nei 120’ della finale. Al successo di Gara 1 fa seguito il bis del secondo atto di fronte al pubblico amico: 34-26 (p.t. 17-14) che chiude il confronto.
Per il Metelli Cologne si tratta di un ritorno nella Serie A Gold con l’attuale formula a girone unico, campionato al quale il sodalizio franciacortino aveva già partecipato tra il 2018 e il 2020.
Anche in Gara 2, come già nei primi 60’ della serie, il mattatore è il centrale Marko Knezevic, autore di 15 reti e trascinatore indiscusso del club di casa. Dopo una prima frazione dal punteggio aperto e chiusa sul +3 da Cologne, decide i giochi lo strappo registrato in apertura di ripresa (21-16) e confermato nel prosieguo.
Così nella serie di finale dei Play-off:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 19:00 | Gara 1 | Belluno - Metelli Cologne | 25-28 | Download PDF |
24 maggio | h 20:30 | Gara 2 | Metelli Cologne - Belluno | 34-26 | Download PDF |
PLAY-OUT. Sarà Gara 3, il prossimo 31 maggio, a decidere la formazione retrocessa tra Orlando Haenna e Mascalucia nel secondo e ultimo turno di Play-out. La formazione allenata da Massimo Randis vince Gara 2 in casa (29-25) e pareggia le sorti del derby siciliano.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 18:30 | Gara 1 | Orlando Haenna - Mascalucia | 29-26 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Mascalucia - Orlando Haenna | 29-25 | Download PDF |
31 maggio | h 18:30 | Gara 3 | Orlando Haenna - Mascalucia |
(foto: Pallamano Cologne)
È Conversano la prima finalista della Serie A Gold edizione 2024/25. I pugliesi vincono lo scontro del Pala San Giacomo contro Cassano Magnago (28-27) e centrano la loro 13esima finale di sempre. La squadra di Alessandro Tarafino dovrà tuttavia attendere per scoprire la propria sfidante e la destinazione di Gara 1 del prossimo 31 maggio. Nel mezzo, mercoledì prossimo, Alperia Black Devils e Teamnetwork Albatro dovranno infatti sfidarsi in una Gara 3 di semifinale che promette emozioni e necessaria dopo il sicuro 29-24 dei siracusani al Pala Akradina nella seconda partita.
Semifinale Scudetto (Gara 2)
CONVERSANO - CASSANO MAGNAGO
28-27 (p.t. 15-15)
Conversano è la prima finalista per lo Scudetto della Serie A Gold. Per la 13esima volta i biancoverdi approdano all’atto conclusivo del massimo campionato e lo fanno all’esito di una serie entusiasmante contro Cassano Magnago, remake della finale di Coppa Italia e decisa sul filo dei secondi. Dopo il pareggio di Gara 1 al Pala Tacca (22-22), è decisivo il 28-27 (p.t. 15-15) con cui, in un Pala San Giacomo gremito, i biancoverdi di Alessandro Tarafino chiudono i conti. Decide la partita un tiro dai sette metri trasformato da Scaramelli e, come in Gara 1, l’ultimo attacco cassanese congelato dalla difesa dei padroni di casa – e da Scarcelli tra i pali – nonostante l’affondo di Alessio Moretti.
Ennesimo confronto tra le due formazioni, il quinto stagionale con la finale di Coppa Italia nel mezzo, e ancora una volta è l’equilibrio a regnare sovrano. Moretti è il mattatore per gli ospiti – sue 11 reti – assieme a Savini, mentre per Conversano l’esperienza di Marrochi e un Brenne in crescita fungono da terminali offensivi principali. Biancoverdi in vantaggio sull’11-8 al 17’ e poco dopo sul 13-9, ma raggiunti nel finale di tempo dal pari firmato Savini (15-15). La seconda parte è priva di strappi, è un continuo botta e risposta: 18-18 al 36’, 21-21 dopo 42’, 25-25 al 55’. A 2’15’’ dal termine, in superiorità numerica, Scaramelli insacca il sette metri del 27-26 conversanese. Cassano Magnago pareggia con Branca, ma sulla ripartenza nasce il penalty che ancora Scaramelli trasforma. I 2.500 del Pala San Giacomo si stringono attorno ai biancoverdi di Tarafino. L’ex Moretti prova dai nove metri a rimandare ancora il verdetto, Scarcelli dice ‘no’. Conversano in finale.
Semifinale Scudetto (Gara 2)
TEAMNETWORK ALBATRO - ALPERIA BLACK DEVILS
29-24 (p.t. 13-10)
Assolo Teamnetwork Albatro al Pala Akradina di Siracusa e serie contro l’Alperia Black Devils che si dirige verso Gara 3. La seconda sfida del confronto termina 29-25 per i siciliani, risultato gemello di Gara 1 ma con esito invertito. Per decidere la sfidante di Conversano sarà dunque decisiva la bella del 28 maggio prossimo, mercoledì, con le due formazioni che faranno ritorno in Alto Adige in virtù del migliore piazzamento dei meranesi in regular season.
Come in Gara 1 vince la squadra di casa e, sempre come in Gara 1, lo fa conducendo pressoché sempre nel punteggio. Reazione d’orgoglio degli uomini di Matteo Garralda, trascinati dai gol di un Filippo Angiolini in serata di grazia (9). Sul finire di primo tempo la prima accelerazione aretusea per il 12-7 toccato al 25’. Merano accorcia fino al -3 con Fadanelli, ma il vantaggio siracusano è avvertimento di uno strappo ben più ampio nella seconda mezz’ora. Al 47’ il rotondo 24-14 di Angiolini è l’illustrazione di una partita fatta di solidità difensiva e concretezza in attacco da parte degli isolani. Non c’è spazio per ulteriori capovolgimenti. La Teamnetwork Albatro vince e pareggia i conti. Il 28 maggio alla Karl Wolf, 1.500 chilometri più a nord, occhi su Gara 3 che vale una stagione.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 17:30 | Gara 1 | Cassano Magnago - Conversano | 22-22 | Download PDF |
h 18:00 | Alperia Black Devils - Teamnetwork Albatro | 29-24 | Download PDF | ||
24 maggio | h 18:00 | Gara 2 | Conversano - Cassano Magnago | 28-27 | Download PDF |
h 18:00 | Teamnetwork Albatro - Alperia Black Devils | 29-24 | Download PDF | ||
28 maggio | h 18:00 | Gara 3 | Alperia Black Devils - Teamnetwork Albatro |
(foto: Caputo | Barbagallo)
La Jomi Salerno è campione d’Italia. Il club campano ha battuto questa sera (sabato) l’AC Life Style Erice in Gara 2 di finale andata in scena al Pala Palumbo di Salerno, con il punteggio di 32-28 (p.t. 16-14) conquistando il decimo Scudetto della propria storia. La PDO eguaglia Trieste tra gli uomini (17 Scudetti) e PF Cassano Magnago nel femminile (12), diventando il terzo sodalizio della pallamano italiana a potersi fregiare con il simbolo della stella.
Per la Jomi Salerno si tratta del 24 trofeo dal 2009 a oggi. In bacheca, oltre ai 10 titoli italiani, anche sei edizioni della Coppa Italia, sette della Supercoppa e un Handball Trophy per il club più vincente della pallamano nazionale al femminile.
LA PARTITA. Dopo il 28-28 di Gara 1, una vittoria, da una parte o dall’altra, decide il confronto. Thierry Vincent, tecnico della Jomi, conferma roster e dettami tattici, fondando il proprio successo ancora una volta sul persistente 7vs6. Dall’altra parte l’allenatrice delle trapanesi Cristina Cabeza rinuncia all’ex Daniela Pinto Pereira tra i pali e lancia nella mischia la mancina Alexandra Do Nascimiento. Ma come in Gara 1, è soprattutto Ateba – ancora 14 reti per la camerunense – a trascinare l’attacco delle Arpie. Salerno s’affida al collettivo, all’extra player e ad una serie giocata sugli scudi dal capitano azzurro Ilaria Dalla Costa, MVP sui 120’ e autrice di otto segnature in Gara 2.
Schermaglie iniziali a parte, il primo strappo arriva al 19’ con l’11-8 salernitano con la firma di Rocio Squizziato. Eccellente anche la prova del pivot della Jomi, autrice di sette gol e in evidente crescendo rispetto a Gara 1. Ateba, ma anche Tarbuch (6) nel tentativo di rimonta di una Erice però imprecisa, poco aiutata dai suoi portieri e che chiude la prima frazione di gioco sotto 16-14.
La rimonta trapanese è condensata in un avvio di secondo tempo veemente e che rimette le cose in parità sul 16-16 con due reti consecutive della solita Ateba. Ma Salerno risponde: una doppia parata straordinaria di Linder carica il Pala Palumbo e la squadra di Vincent risponde alla reazione trapanese con un break di 4-0 che fissa il punteggio sul 20-16. Di Bujnochova il massimo vantaggio (27-20), frutto di un 5-1 completato al 49’ e che instrada la partita. Salerno è più precisa, cinica, organizzata. Erice prova la carta dell’extra player, si affanna in un tentativo di rimonta che non va oltre il 28-25 a 3’10’’ dal termine. Ma l’energia sul campo è dalla parte delle padrone di casa. Al Pala Palumbo può esplodere la gioia: la Jomi Salerno è campione d’Italia per la decima volta.
Ilaria Dalla Costa, terzino di Salerno ed MVP della serie di finale: «Nel finale di partita, quando ho capito che ce l’avevamo fatta, dicevo continuamente alle mie compagne ‘sto sognando, sto sognando’. Devo ancora realizzare perché questa vittoria è davvero un sogno. Avevamo questo obiettivo all'inizio della stagione, non è stato facile contro una grande Erice, che era la squadra da battere quest'anno, ma abbiamo veramente lavorato benissimo dalla prima all'ultima giocatrice. Insieme abbiamo costruito una squadra e secondo me è questo che ha fatto la differenza oggi. Siamo state forti mentalmente sia in semifinale – a proposito: onore anche a Pontina che ci ha messo in difficoltà – che poi in questa finale. Siamo andate ad Erice la prima partita a giocarci il tutto per tutto. Portare a casa un pareggio è stato positivo e oggi a Salerno è stato incredibile, con una città che ci segue, un palazzetto del genere, sempre l'ottavo uomo in campo per noi. Spero che questa squadra abbia reso tutta la città fiera di noi».
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 17:00 | Gara 1 | AC Life Style Erice - Jomi Salerno | 28-28 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Jomi Salerno - AC Life Style Erice | 32-28 | Download PDF |
PLAY-OUT. Leno ribalta in trasferta l'andamento della serie contro Mezzocorona, vince in Trentino e porta la serie a Gara 3. La salvezza sarà decisa nel match del prossimo 28 maggio sul campo delle bresciane (ore 20:00).
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 18:30 | Gara 1 | Leno - Mezzocorona | 20-22 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Mezzocorona - Leno | 26-30 | Download PDF |
28 maggio | h 20:00 | Gara 3 eventuale |
Leno - Mezzocorona |
(foto: Gianpaolo Antonucci)
Seconda giornata di gare e primi verdetti alle FIGH Finals 2025, iniziate con la corsa-promozione del campionato di Serie A2. La Final6, che ha raggruppato da ieri ne «La Casa della Pallamano» di Chieti le migliori squadre all’esito della regular season, ha già attribuito i primi due slot nelle sfide decisive per il salto di categoria: la Germancar Nuoro, infatti, in virtù dei successi su Mestrino (24-23) e Taufers (28-26), è già certa di disputare una delle due gare che, nella mattinata del 25 maggio, assegnerà la promozione in Serie A1.
Allo stesso modo, in un apertissimo Girone A, la Publiesse Chiaravalle si garantisce il diritto di scendere in campo domenica lasciandosi alle spalle la sconfitta all’esordio contro Trapani (33-30) e battendo le altoatesine di Schenna col finale di 35-29, trascinata dalle nove reti dell’ex Salerno e Teramo Valentina Bizzotto.
Domani sono in programma Schenna – Trapani nel Girone A (h 17:00), con le siciliane che vorranno scongiurare il pericolo di un primato a tre – con necessaria differenza reti di cui tenere conto – seguita dal match fra Taufers e Mestrino alle 19:00 per il Girone B, vero e proprio dentro-fuori per sancire la seconda qualificata all’ultimo atto del campionato di Serie A2 da aggiungere alla Germancar Nuoro.
GIORNO |
ORA |
FASE |
PARTITA |
RISULTATO | MATCH REPORT |
22 maggio |
h 17:00 |
Girone A |
Trapani – Publiesse Chiaravalle |
33-30 | Download PDF |
22 maggio |
h 19:00 |
Girone B |
Mestrino – Germancar Nuoro |
23-24 | Download PDF |
23 maggio |
h 17:00 |
Girone B |
Germancar Nuoro – Taufers |
28-26 | Download PDF |
23 maggio |
h 19:00 |
Girone A |
Publiesse Chiaravalle – Schenna |
35-29 | Download PDF |
24 maggio |
h 17:00 |
Girone A |
Schenna – Trapani |
||
24 maggio |
h 19:00 |
Girone B |
Taufers – Mestrino |
||
25 maggio |
h 10:00 |
Finale Promozione |
1^ Girone A – 2^ Girone B |
||
25 maggio |
h 12:00 |
Finale Promozione |
1 ^ Girone B – 2^ Girone A |
Le classifiche della Final6 di Serie A2 dopo la seconda giornata:
Girone A: Publiesse Chiaravalle 2 pti (+3), Trapani 2 (+1), Schenna 0 (-6)
Girone B: Germancar Nuoro 4 pti (+2), Mestrino 0 (-1), Taufers 0 (-2)
(foto: Fabrizia Petrini)
Pagina 11 di 481