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  • Video: HandballMania [5^ puntata] - 6 ottobre 2022

Ottavo posto per l’Italia ai Campionati Mediterranei U17 conclusi ieri (sabato) a Podgorica, in Montenegro. Le azzurrine hanno ceduto alle coetanee della Serbia nell’ultimo match di piazzamento: 24-19 il finale (8-7, 8-4, 8-8) dopo tre quarti d’ora ben giocati delle azzurrine, contro una delle formazioni al via dei W17 EHF EURO in programma nella prossima estate. Il torneo della Nazionale si conclude dunque con tre vittorie – contro Tunisia, Turchia e Kosovo – e quattro sconfitte, tra cui, oltre alla Serbia, quelle giunte per mano del Montenegro che ha perso in finale contro la Spagna, la Slovacchia poi quarta e la Croazia. 

«In termini di gioco abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati – spiega il tecnico Esteban Alonso a fine competizione – e anche in termini di risultato, siamo riusciti a migliorare quanto fatto nella precedente edizione dell’MHC. Dopo i tre giorni di allenamento a Chieti, siamo stati capaci di conquistare punti importanti nelle prime tre partite, per poi presentarci alle gare successive contro le squadre più forti del torneo, tutte impegnate agli Europei di prima divisione. Per noi è stato un apprendimento costante. Nelle partite contro le formazioni più attrezzate abbiamo pagato la loro maggiore forza fisica e il maggiore lavoro tecnico-tattico svolto. Anche la stanchezza dei giorni precedenti ha pesato». 

«Credo comunque – prosegue Alonso – che il lavoro sulla difesa svolto in allenamento abbia pagato. Nella seconda parte del percorso abbiamo sofferto qualche infortunio che ci ha costretti a ridisegnare un po’ la squadra, soprattutto nella fase difensiva, ma in generale credo che siano emerse buone indicazioni. Dobbiamo continuare a lavorare, cercando di avere più tempo possibile insieme, per proseguire nel nostro cammino di crescita. Devo anche dire che gli allenatori di tutte le squadre presenti a questi Campionati Mediterranei hanno riservato parole di elogio per questa Italia e ci tengono in considerazione per momenti di confronto futuri. Ci fa piacere. Noi continuiamo a lavorare in vista degli impegni estivi». Prossimo appuntamento già fissato in agenda: ad agosto, in Georgia, azzurrine al via degli EHF Championships. 

I risultati dell'Italia nella competizione:

GIORNO ORA FASE PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
17 febbraio h 12:00 Gruppo A Italia - Tunisia 24-20 (7-7; 6-5; 11-8) Download PDF
18 febbraio h 15:00 Gruppo A Italia - Turchia 22-18 (5-6, 5-7, 12-5) Download PDF
19 febbraio h 09:00 Gruppo A Italia - Kosovo 20-15 (5-4, 9-3, 6-8) Download PDF
20 febbraio h 10:30 Gruppo A Croazia - Italia  22-14 (5-2, 9-6, 8-6)  Download PDF
20 febbraio h 16:30 Gruppo A Montenegro - Italia  22-11 (8-3, 5-4, 9-4) Download PDF
21 febbraio h 09:00 Gruppo A Italia - Slovacchia 11-12 (3-9; 4-7; 4-5) Download PDF
22 febbraio h 13:30 Finale 7°-8° Italia - Serbia 19-24 (7-8, 4-8, 8-8) Download PDF

La classifica finale dei Campionati Mediterranei U17:

  1. Spagna
  2. Montenegro
  3. Romania
  4. Slovacchia
  5. Croazia
  6. Slovenia
  7. Serbia
  8. ITALIA
  9. Turchia
  10. Grecia
  11. Tunisia
  12. Cipro
  13. Kosovo

Le classifiche della fase a gironi:

Gruppo A: Montenegro 25.5 pti, Slovacchia 25, Croazia 23, ITALIA 11.5, Turchia 11, Tunisia 7.5, Kosovo 1.5
Gruppo B: Spagna 20 pti, Romania 18.5, Slovenia 18, Serbia 11.5, Grecia 5.5, Cipro 1.5

Il quadro completo dei risultati è disponibile su https://medhandball.com.

(foto: Mediterranean Handball Confederation)

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Trieste è tornata. Con quattro turni d'anticipo, dopo un solo anno di cadetteria, il club più titolato d'Italia - 17 Scudetti in bacheca - torna in Serie A Gold. Lo fa da formazione imbattuta e con quattro turni di anticipo. Mancava un solo punto per la matematica e i giuliani lo conquistano sul campo del Belluno, pareggiando 17-17. Dietro gli alabardati, in chiave play-off, prendono il largo Salumificio Riva Molteno (vittoria in esterna nel derby con la Metelli Cologne 37-33) e Bologna United (successo 25-24 sul campo della Genea Lanzara). Restano in zona promozione anche Len Solution Solution Carpi (35-27 al Team Mascalucia) e Belluno. Nella lotta-salvezza, esce fuori dalla zona play-out il Romagna, che batte 35-24 il Campus Italia, mentre l’Haenna batte al Pala Santoru la Verdeazzurro (31-30) e migliora la propria situazione di classifica in una lotta per la salvezza che rimane serrata.

Trieste brinda al ritorno in Serie A Gold pareggiando a Belluno 17-17. Prima frazione che ha visto sempre avanti i ragazzi di Kokuca, al massimo di quattro reti (7-3 al 25’). All’intervallo si giunge sul 7-5. Il primo affondo giuliano si materializza a metà ripresa quando tra il 36’ e il 43’, con un break di 6-0 i ragazzi di Andrea Carpanese passano dal 9-6 per i locali al 12-9 in proprio favore. Pronta risposta veneta e al 47’ è ancora parità (12-12). La gara va avanti su binari di equilibrio con le due squadre divise al massimo da due lunghezze con la rete che vale il punto che porta in Serie A Gold realizzata a 2” dal suono della sirena da Huesman. Tra i migliori realizzatori, spiccano le sei reti di Guerrero e Argentin (Belluno) e le quattro di Vanoli (Trieste).

Il Salumificio Riva Molteno fa suo il derby lombardo vincendo sul campo del Metelli Cologne 37-33. Gara decisa nella parte centrale della sfida. Dopo un avvio equilibrato (7-7 all’11’) gli ospiti prendono il largo toccando il massimo vantaggio della prima frazione al suono della prima sirena (21-13). L’avvio di ripresa crea ulteriormente il solco: al 36’ il tabellone luminoso indica il 27-16. I locali provano a recuperare ma lo svantaggio non scende mai sotto le quattro reti. Tra i goleador si mettono evidenza Knezevic (Cologne, 12) e De San Roque (Molteno, 9).

Il Bologna United si conferma terza forza del torneo vincendo 25-24 sul campo del Lanzara. Primi 20’ di gara con le due squadre a stretto contatto e al massimo divise da una rete. Solo nel finale di tempo i felsinei riescono a mettersi avanti ripetutamente di due reti, come al suono della prima sirena (13-11). Nella ripresa il primo affondo ospite giunge al 41’ (20-15). Il divario resta tale fino al 55’ (25-20). Gli ultimi minuti servono solo per limare il divario. Mvp in fatto di segnature: Arena (Lanzara, 9) e Lopez Perez (Bologna, 5).

La Len Solution Carpi consolida la zona play off battendo il fanalino di coda Team Mascalucia 35-27. Ospiti in vantaggio solo al 9’ (5-4), poi sono i carpigani che allungano toccando il più otto per la prima volta al 21’ (16-8). All’intervallo le due squadre arrivano sul 19-11. La gara si chiude virtualmente al 51’ sul 33-20. Spiccano le 10 reti di Bendini (Carpi) e le 7 di Zungri e Pereyra (Mascalucia) dall’altra.

Il Romagna si tira fuori dalla zona play out vincendo a Chieti contro il Campus Italia 35-24. Avvio favorevole al team federale che all’undicesimo è avanti di tre (8-5). Ortega cambia i terzini, mette dentro Stabellini, e volta l’inerzia della sfida. Break di 8-0 e gli ospiti passano dal meno due del 14’ (10-8) al più sei del 26’ (16-10). Il divario è uguale anche al suono della prima sirena (18-12). Nella ripresa il massimo vantaggio ospite viene toccato al 54’ (32-20) con il successo del Romagna in naftalina. Tra i realizzatori si mettono in evidenza yatawarage (Campus, 7), Khouaja (Campus, 5) e Tondini (Romagna, 5).

L’Haenna viola il Pala Santoru di Sassari battendo la Verdeazzurro 31-30. Avvio di marca locale con i sardi che toccano più volte le quattro reti di vantaggio. All’intervallo il divario è di due reti (17-15). Nella ripresa ancora i locali avanti a più riprese di quattro centri con gli ospiti che recuperano nell’ultimo quarto di gara trovando il primo vantaggio al 52’ (29-28). Da lì in poi riescono a tenere dietro i ragazzi di Patrizia Canu. Top scorer: Gomes De Sousa (Verdeazzurro, 13), Florio (Haenna, 10).

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 22 febbraio
h 16:00  Len Solution Carpi - Mascalucia 35-27 Download PDF 
h 16:00  Verdeazzurro - Orlando Haenna 30-31 Download PDF 
h 17:00  Campus Italia - Romagna 24-35 Download PDF 
h 18:00  Genea Lanzara - Bologna United 24-25 Download PDF 
h 19:00  Belluno - Trieste 17-17  Download PDF 
h 20:30  Metelli Cologne - Salumificio Riva Molteno 33-37 Download PDF 

La classifica aggiornata:

Trieste 33 pti, Salumificio Riva Molteno 25, Bologna United 24, Len Solution Carpi 19, Belluno 19, Metelli Cologne 17, Romagna 16, Lanzara 15, Verdeazzurro 13, Haenna 13, Campus Italia 12, Team Mascalucia 10
in grassetto: promossa in Serie A Gold

(foto: Ervin Skalamera)

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Il cammino del Brixen in European Cup si ferma agli ottavi di finale. Gli altoatesini perdono 38-31 (p.t. 19-20) nella sfida di ritorno giocata oggi (sabato) Sportska Sala "Avtokomanda" di Skopje, in Nord Macedonia, casa dell’Alkaloid. La formazione guidata da Kiril Lazarov, che già all’andata si era imposta in Alto Adige con un largo 34-22, stacca dunque il pass per i quarti di finale.

Buona gara comunque offerta da Brixen, in particolare con una grande prova al tiro del brasiliano Vinicius De Oliveira, autore di 12 reti. I brissinesi chiudono il primo tempo avanti di misura, dopo avere piazzato un break di 3-0 nel segno di Arcieri e Basic (20-17). Mezz’ora chiusa sopra 20-19. Mitev impatta sul 20-20 per l’Alkaloid in avvio di ripresa. Di Ivanovski al 42’ il gol del 30-23 locale che instrada la gara. Alkaloid ai quarti. Brixen pensa alle Finals di Coppa Italia, dove, nonostante una stagione di Serie A Gold fatta di alti e bassi, arriverà per difendere il titolo conquistato nelle ultime due edizioni.

Da fissare, inoltre, la data del recupero di campionato contro il Bolzano, valido per la 18^ giornata stagionale.

FASE ORA PARTITA RISULTATO  MATCH REPORT 
sabato 15 febbraio
L16 (andata) h 19:00 Brixen - Alkaloid 32-44 Download PDF
sabato 22 febbraio
L16 ritorno h 18:00 Alkaloid - Brixen 38-31 Download PDF 

(foto: Helmut Moling)

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Meno di una settimana alle Finals di Coppa Italia, al via dal 27 febbraio a Riccione, e nel frattempo la Serie A1 completa la sua 18^ giornata. Poche sorprese in testa, dove l’AC Life Style Erice difende il primo posto e dove si conferma il momento positivo dell’Adattiva Pontinia. Vince Salerno, mentre Cassano Magnago, al quarto posto, è costretta a guardarsi dall’assalto della Securfox Ariosto salita a -3. Il campionato va in sosta, lasciando prima spazio alla Coppa Italia e poi alla Nazionale in preparazione delle sfide contro la Romania per le qualificazioni ai Campionati Mondiali 2025. 

Ancora un risultato utile, il 12esimo, per l’Adattiva Pontinia, corsara sul campo del Brixen Südtirol dopo un combattuto 28-26 (p.t. 14-15). Le laziali trovano nel secondo tempo forza e modo per ribaltare il trend di una partita condotta dalle brissinesi nei primi 30’. Brixen in vantaggio sull’11-8 al 20’ con Lucarini, ex della partita e autrice di otto reti. Il pareggio ospite arriva in avvio di ripresa con Gomez (15-15). Per il primo allungo bisogna attendere l’ultimo quarto d’ora: break di 3-0 chiuso da Manojlovic per il 22-20 dell’Adattiva. Brixen torna due volte, sul 25-24 con Babbo e sul 26-25 con Nothdurfter. Ma dietro l’angolo c’è lo sprint, stavolta decisivo, di Pontinia coi due gol messi in fila dal capitano Luisella Podda. Il 28-25 taglia fuori Bressanone, che vede allontanarsi il quarto posto. Pontinia si conferma una delle squadre più in forma del campionato. 

S’ingarbuglia la corsa alle semifinali Scudetto. Merito dell’AC Life Style Erice che al Pala Cardella batte 28-20 (p.t. 17-9) il Cassano Magnago e mette in difficoltà le amaranto, ora sotto pressione a causa di una Securfox Ariosto a soli tre punti di distanza. Nel frattempo le Arpie confermano stato di forma e predominio sul campionato: primato in classifica difeso con una prova che non lascia scampo alle lombarde. Finale di primo tempo nel segno di Ateba (7), autrice di quattro reti consecutive che valgono il +8 a metà partita. Di fatto la ripresa ha poca storia con Erice avanti sul 22-13 al 42’ e in controllo fino al termine. La migliore realizzatrice dell’incontro è Sofia Ghilardi con nove reti portate in dote alle cassanesi. 

La Securfox Ariosto allunga il suo periodo positivo vincendo il derby emiliano contro la Casalgrande Padana. Agile 32-21 (p.t. 13-10) delle ferraresi sulle reggiane: arrivano due punti utili a tenere il passo del Cassano Magnago e tenere vive le speranze di play-off. Ancora bene al tiro Gandulfo (7), ma è soprattutto la serata di Rios con otto sigilli personali. L’Ariosto conduce per tutto il match, andando alla sosta sul +3 e mantenendo la distanza di sicurezza delle tre reti fino al 23-20 siglato da Furlanetto al 49’. Le oscillazioni del punteggio cessano di fronte al break (6-0) con cui la Securfox fugge sul 29-20 e chiude i giochi. Per Ferrara è l’11esimo successo stagionale. 

Complice la sconfitta di Casalgrande, balzo nella seconda metà di classifica per Leno, outsider della prossima Coppa Italia e che supera l’ostacolo Lions Sassari con un agile 34-19 (p.t. 19-9) casalingo. Spicca Lavagnini tra le bresciane, mattatrice del match con 12 segnature; nettamente meglio anche di Sallami (3) tra le Leonesse sarde. Partita con pochi acuti: 8-2 al quarto d’ora, +10 Leno alla sosta e ancora 26-15 dopo 45’ di partita. Per Leno quinta vittoria stagionale. 

Niente sorprese in Abruzzo, dove la Jomi Salerno fa la voce grossa e batte col punteggio di 34-29 (p.t. 21-12) la Sirio Toyota Teramo. Partita con poca battaglia: salernitane al comando sul 10-3 dopo 13’ e già sul +9 al termine della prima frazione. La ripresa non concede sorprese. Tra le campane segnano in 11, su tutte la slovacca Bujnochova con 11 segnature. Otto gol per Ammar fra le teramane.

In coda 30-27 (p.t. 11-16) di Padova nel match-salvezza contro Mezzocorona. Rimonta in piena regola delle patavine, sul -5 alla pausa e ancora sotto 20-13 dopo il gol firmato Nunes (6) per le trentine in avvio di ripresa. Proprio quando la partita appare segnata, Padova sfodera un break di 9-2 che, al 45’, riapre tutto col 22-21 di Engel (11). Ma i giochi vengono scritti proprio nel finale: ancora sotto 27-25, al 48’ le padrone di casa prendono di fatto in mano la gara. Nessun gol subito, break di 6-0 e gara vinta. I due punti si traducono in sorpasso in classifica, con le venete ora al 10° posto. 

La Serie A1 si ferma. Prima le Finals di Coppa Italia, poi la Nazionale. Ripresa della regular season il 15 marzo con le gare della 19^ giornata, su tutte lo scontro play-off tra Cassano Magnago e Ariosto. 

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT 
sabato 22 febbraio
h 16:00  Brixen Südtirol - Adattiva Pontinia 26-28 Download PDF 
h 16:00  Leno - Lions Sassari 34-19 Download PDF 
h 17:00  Securfox Ariosto - Casalgrande Padana 32-21 Download PDF 
h 18:00  Ac Life Style Erice - Cassano Magnago 28-20 Download PDF 
h 18:30  Sirio Toyota Teramo - Jomi Salerno 24-39 Download PDF 
h 20:00  Cellini Padova - Mezzocorona 30-27 Download PDF

La classifica aggiornata:

AC Life Style Erice 34 pti, Adattiva Pontinia 32, Jomi Salerno 30, Cassano Magnago 26, Securfox Ariosto 23, Brixen Südtirol 20, Casalgrande Padana 16, Leno 11, Sirio Toyota Teramo 10, Padova 7, Mezzocorona 6, Lions Sassari 1

(foto: Marcello Vaccari)

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