Due sfide di prestigio per continuare la marcia di avvicinamento verso le qualificazioni agli EHF EURO 2024. Tra 29 e 30 dicembre prossimi, prima a Pola (h 20:15) e il giorno dopo a Porec (h 11:00), l’Italia affronterà la Croazia in due test match di altissimo livello. I croati preparano in particolare la partecipazione ai prossimi Campionati Mondiali, dall’11 al 29 gennaio in Svezia e Polonia, mentre per gli azzurri il pensiero è rivolto a metà marzo e alle due partite contro la Lettonia per le qualificazioni europee.
Il DT Riccardo Trillini ha individuato 17 atleti, convocati il 26 dicembre a Torri di Quartesolo e che il giorno seguente raggiungeranno Porec, sede abituale dei ritiri che precedono le partecipazioni ai grandi eventi della selezione croata. Nell’Italia c’è la novità Jeremy Pirani, ala sinistra di 28 anni proveniente dalla compagine di Proligue francese del Tremblay. Nell’elenco capitanato da Andrea Parisini anche i 17enni Tommaso De Angelis e Christian Manojlovic, quest’ultimo al debutto nella selezione senior.
“Siamo molto contenti che la Croazia ci abbia invitati per la seconda volta – ha detto il DT Riccardo Trillini – e sfrutteremo al massimo queste due partite. Questo di fine anno è l’unico periodo di cui potremo disporre come Nazionale senior, poiché a gennaio abbiamo dovuto fare delle scelte e dato la priorità alla squadra U21 che giocherà le qualificazioni ai Mondiali. Un motivo in più sfruttare appieno questo periodo”.
L’elenco dei convocati per le due amichevoli in Croazia:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Hannover\GER), Andrea Colleluori (PO – 2000 – Alperia Merano), Mate Volarevic (PO – 1994 – Brixen)
ALI: Jeremy Pirani (AS – 1994 – Tremblay\FRA), Tommaso De Angelis (AS – 2005 – Campus Italia), Nicolò D’Antino (AD – 1999 – Valladolid\ESP), Umberto Bronzo (AD – 2000 – Raimond Sassari), Leo Prantner (AD – 2001 – Cuenca\ESP)
TERZINI E CENTRALI: Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Billere\FRA), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Sarrebourg\FRA), Davide Bulzamini (TS – 1995 – Brixen), Christian Manojlovic (TS\CE – 2005 – Campus Italia), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Giacomo Savini (CE – 1998 – Cassano Magnago)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – Istres Provence\FRA), Axel Oppedisano (PI – 1996 – Cesson Rennes\FRA), Oliver Martini (PI – 2000 – Alperia Merano)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Jurgen Prantner (vice-allenatore), Luigi Malavasi (portieri)
STAFF MEDICO: Federico Morelli (medico), Matteo Nuccelli (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
Il programma delle due amichevoli:
Giorno | Ora | Sede | Partita |
29 dicembre | h 20:15 | Pola | Croazia - Italia |
30 dicembre | h 11:00 | Porec | Croazia - Italia |
L'elenco dei convocati della Croazia - che include le tre stelle Domagoj Duvnjak del Kiel, Luka Cindric del Barça e Igor Karacic del Kielce - è consultabile qui.
Il calendario completo del Gruppo 8 di qualificazioni a EURO 2024:
Giorno | Partita | Risultato | Match Report |
13 ottobre | Francia - Lettonia | 35-18 | Download PDF |
13 ottobre | Polonia - Italia | 30-23 | Download PDF |
16 ottobre | Lettonia - Polonia | 19-37 | Download PDF |
16 ottobre | Italia - Francia | 29-40 | Download PDF |
8-9 marzo | Italia - Lettonia | ||
8-9 marzo | Polonia - Francia | ||
12 marzo | Lettonia - Italia | ||
11-12 marzo | Francia - Polonia | ||
26 aprile | Lettonia - Francia | ||
26-27 aprile | Italia - Polonia | ||
30 aprile | Polonia - Lettonia | ||
30 aprile | Francia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 8:
Gruppo 8: Francia 4 pti, Polonia 4, ITALIA 0, Lettonia 0
FORMULA. Il meccanismo di qualificazione non ha subito variazioni. Vanno agli EHF EURO 2024 un totale di 24 squadre. Sono già sicure di esserci la Germania in qualità di nazione ospitante e poi Svezia, Spagna e Danimarca, le tre formazioni salite sul podio nell’edizione 2022 di Ungheria e Polonia.
I 20 posti rimanenti saranno assegnati alle prime due di ciascun raggruppamento nelle qualificazioni, oltre che alle quattro migliori terze sempre nell’ambito degli otto gironi. Nota a margine: la classifica delle terze tiene conto dei soli risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio gruppo.
(foto: Isabella Gandolfi)
L’Italia U21 mette nel mirino le qualificazioni ai Campionati Mondiali di categoria. Dal 26 al 30 dicembre prossimi la Nazionale giovanile guidata da Boris Popovic si ritroverà al Pala Tacca di Cassano Magnago per quattro giorni utili a preparare le sfide del 6, 7 e 8 gennaio prossimi ne «La Casa della Pallamano» di Chieti.
Il centro tecnico federale sarà teatro della lotta per due pass iridati. Uno nel Gruppo A, dove si sfideranno l’Italia da padrona di casa, oltre a Croazia, Montenegro e Israele. Nel Gruppo B, invece, una contro l’altra Polonia, Norvegia e Repubblica Ceca, anche in questo caso con un solo lasciapassare in palio.
Al Tacca si ritroveranno 18 atleti. In programma doppie sedute quotidiane e due amichevoli contro la formazione di Serie A Gold del Cassano Magnago. Diverse new entry rispetto al roster che ha preso parte agli M20 EHF EURO in Portogallo, chiusi in estate al 12° posto. Assenti per infortunio i terzini Thomas Bortoli e Giacomo Hrovatin, mentre in contemporanea l’ala Tommaso De Angelis e il terzino Christian Manojlovic saranno impegnati con la Nazionale senior nelle sfide amichevoli del 29-30 dicembre in casa della Croazia.
L’elenco dei convocati per lo stage di Cassano Magnago:
PORTIERE: Nicolò Riva (PO – 2002 – Cassano Magnago), Salah Riahi (PO – 2004 – Chartres\FRA), Francesco Scarcelli (PO – 2004 – Campus Italia)
ALI: Gabriele Iachemet (AS – 2002 – Conversano), Moustapha Sidibe (AS - 2003 – Bologna United), Paul Wierer (AD – 2004 – Campus Italia), Daniele De Luca (AD – 2002 – Banca Popolare Fondi)
TERZINI E CENTRALI: Nicola Fadanelli (CE – 2002 – Alperia Merano), Alex Coppola (CE – 2003 – Carpi), Simone La Bruna (TS\CE – 2002 – Cassano Magnago), Luigi Arena (TS – 2003 – Banca Popolare Fondi), Federico De Ruvo (TS – 2004 – Campus Italia), Marco Zanon (TD – 2004 – Campus Italia), Alessandro Florio (CE – 2002 – Genea Lanzara)
PIVOT: Tommaso Romei (PI – 2003 – Alperia Merano), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Pressano), Enrico Aldini (PI – 2002 – Raimond Sassari), Usman Kabeer (PI – 2002 – Cassano Magnago)
STAFF TECNICO: Boris Popovic (allenatore), Marco Affricano (vice-allenatore), Danilo Gagliardi (portieri)
STAFF MEDICO: Alessandro Bouvret (medico), Lorenzo Brunelli (fisioterapista)
La composizione dei gironi delle qualificazioni ai Mondiali U21:
Gruppo A: ITALIA, Croazia, Montenegro, Israele
Gruppo B: Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca
Il calendario dell’Italia dal 6 all’8 gennaio a Chieti:
Giorno | Ora | Partita |
venerdì 6 gennaio | h 19:30 | Italia - Montenegro |
sabato 7 gennaio | h 19:30 | Israele - Italia |
domenica 8 gennaio | h 19:30 | Italia - Croazia |
(foto: Kolektiff Images)
Il Pala Bursi si conferma il fortino del Secchia Rubiera. Ieri sera – mentre Conversano e Salerno conquistavano la Supercoppa a Chieti – gli emiliani hanno strappato un altro punto di inestimabile valore nella corsa-salvezza, bloccando sul 28-28 (p.t. 12-15) il Pressano nel recupero della 12^ giornata. Sul parquet emiliano, là dove erano caduti sempre in sfida infrasettimanale i campioni d’Italia del Conversano, arriva dunque un nuovo e importante passo in avanti per la compagine allenata da Luca Galluccio.
Il gol del definitivo pareggio porta la firma di Allan Pereira, con sette reti il migliore al tiro tra i suoi. Suo il penalty che fissa il risultato a 1’15’’ dal termine della gara. Nel finale due parate, di Voliuvach su Dallago e di Loizos sul tentativo di Pereira a tempo scaduto, mantengono invariati i valori.
Rubiera sale a quattro punti, a una lunghezza da Campus Italia e Carpi. Il punto incamerato non basta invece a Pressano per agganciare Bolzano a 20 punti. Cristallizzato il piazzamento dei trentini anche alla luce delle Finals di Coppa Italia: il quinto posto vale l’incrocio con l’Alperia Merano ai quarti.
Il girone di andata sarà completo il prossimo 11 gennaio, quando ancora Secchia Rubiera farà visita al Cassano Magnago per recuperare la 13^ giornata. Ripresa della regular season a pieno regime, poi, il 14 gennaio con il 16esimo turno stagionale.
Giorno | Ora | Partita | Risultato | Match Report |
21 dicembre | h 20:30 | Secchia Rubiera - Pressano | 28-28 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Brixen 29 pti, Conversano 23, Alperia Merano 22, Sidea Group Fasano 21, Bolzano 20, Pressano 19, Raimond Sassari 17, Cassano Magnago 13*, Teamnetwork Albatro 12, Banca Popolare Fondi 10, Campus Italia 5, Carpi 5, Secchia Rubiera 4*, Romagna 2
*una partita in meno
(foto: Pallamano Rubiera)
Il Supercoppa Day incorona Jomi Salerno e Conversano. Ne «La Casa della Pallamano» di Chieti le formazioni campana nel femminile e pugliese nel maschile scrivono ancora una volta il loro nome nell’albo d’oro, difendendo in ambedue i casi il titolo già conquistato nelle ultime due stagioni. E tutto accade in un pomeriggio denso di emozioni, in cui le sfidanti Brixen Südtirol e Raimond Sassari hanno venduto carissima la pelle, dai ritmi forsennati e con il pubblico della pallamano – abruzzese e italiana – che ha ancora una volta gremito gli spalti del centro tecnico federale.
SALERNO-BRIXEN 22-21. Per la settima volta – come nessun’altro nella storia della pallamano italiana – Salerno trionfa in Supercoppa. Lo fa un anno dopo l’ultimo titolo sollevato al cielo dal suo capitano, Pina Napoletano. E lo fa contro il Brixen Südtirol, la stessa avversaria che le aveva tolto dalle mani Scudetto e Coppa Italia nella passata stagione. Il primo match a Chieti termina 22-21 (p.t. 10-12) e, tra i tanti numeri, segna anche la prima volta di un allenatore vincitore del trofeo al maschile e al femminile: è Francesco Ancona, salito sul gradino più alto del podio prima con la Junior Fasano e ora con Salerno.
Brixen paga l’assenza di Esma Muratovic: la montenegrina, migliore marcatrice stagionale delle altoatesine, è out per un problema alla spalla. A prendere tiri e responsabilità sulla linea dei terzini è la romena Ligia Put, migliore marcatrice dell’incontro con sette reti. Dall’altra parte Salerno, con più rotazioni di cui disporre, ha un volto da mettere in copertina: quello del portiere Daniela Pereira, protagonista di una prestazione monumentale e autrice, in ultimo, della parata decisiva che spegne le velleità di pareggio brissinesi e consegna a Salerno il trofeo al termine dei 60’ regolamentari.
Bella partita. Salerno fugge via sul 10-5 al 20’, ma poi si spegne e propizia il break (7-0) con cui Bressanone agguanta e sorpassa sul 12-10 le avversarie. Salerno è salvata dalla campanella di fine tempo. L’intervallo è provvidenziale. Al rientro pareggio sul 14-14 al 34’. Al 42’ Manojlovic fa 16-14 e Salerno torna avanti. Ultimo istante di parità sul 20-20 di Put al 43’. Poi Manojlovic dai sette metri e Bajciova mettono la sigla sul 22-20 al 58’30’’. Ma Brixen non molla: Eder accorcia (22-21) e il tentativo finale ha bisogno di una Pereira per l’ennesima volta sugli scudi per chiudere i giochi. La Supercoppa è della Jomi Salerno.
Il risultato finale della finale femminile:
Giorno | Ora | Partita | Risultato | Download PDF |
21 dicembre | h 16:00 | Brixen Südtirol - Jomi Salerno | 21-22 | Download PDF |
CONVERSANO-SASSARI 30-29. Emozioni a gogo anche nel match che incorona, per il terzo anno consecutivo, il Conversano come regina maschile del Supercoppa Day. E anche qui i numeri da sciorinare sono tanti: sesta vittoria di sempre per il record maschile, 34esimo trofeo in carriera – tra campo e panchina – per Alessandro Tarafino e prima coppa da capitano Jacopo Lupo. Dall’altro lato Sassari, sulla cui panchina debuttata il tecnico spagnolo Javier Francisco Equisoain, deve rimandare l’appuntamento con la vittoria ma porta con sé una reazione caratteriale che conduce al 30-29 (p.t. 17-13) conclusivo.
Conversano ritrova tra i pali quel Pasqualino Di Giandomenico risolutivo in tante occasioni e tornato ai suoi livelli dopo un inizio di stagione caratterizzato dagli infortuni. Sassari vive sull’alternanza al tiro fra il tunisino Hamouda (7) e il brasiliano De Oliveira (7), quest’ultimo autentico trascinatore nei minuti della rimonta. Conversano parte nettamente meglio, costringe Zupo al time-out dopo appena 6’ sul 6-3 – con un Wrobel straripante e migliore al tiro tra i suoi con nove reti – e al 14’ con Arakaki trova il 10-5. Massimo vantaggio sul 12-6, preambolo al 17-13 che chiude il primo tempo.
Il divario massimo tra le due compagini si ripete al 37’ sul 21-15. Ma la reazione di Sassari cova sotto la cenere: break di 6-1 e punteggio che passa dal 21-16 del 38’ al 22-21 di Bronzo con un quarto d’ora da giocare. Pareggio sul 26-26 con Hamouda e tutto da rifare al 55’. Da qui in avanti botta e risposta: 27-26 e pareggio, 28-27 e pareggio, 29-28 e ancora pareggio. Il 30-29 lo segna un Nelson al servizio della squadra, ma letale nei momenti che contano. Zupo spende l’ultimo time-out e disegna l’azione finale. Come al femminile, è un portiere a scrivere la parola ‘fine’ sul match: para Di Giandomenico e Conversano esulta.
Il risultato finale della finale maschile:
Giorno | Ora | Partita | Risultato | Download PDF |
21 dicembre | h 18:00 | Conversano - Raimond Sassari | 30-29 | Download PDF |
L'albo d'oro della Supercoppa è consultabile sul sito web federhandball.it.
(foto: Isabella Gandolfi)
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