Camerano resta solitaria in testa alla graduatoria della Serie A Silver vincendo anche sul campo della Metelli Cologne (24-28). Dietro ai marchigiani resiste solo la Tecnocem San Lazzaro che espugna il campo di Palermo 30-26. Dietro le due battistrada, resta imbattuto solo il Romagna (31-29 al San Giorgio Molteno) mentre scivolano la Publiesse Chiaravalle ad Enna (25-24) e la Genea Lanzara tra le mura amiche contro la Verdeazzurro (35-34). Mercoledì prossimo in campo, in posticipo, per l’ultima gara di giornata, Campus Italia e Lions Teramo.
La Tecnocem San Lazzaro mantiene la propria imbattibilità nella seconda serie nazionale e, dopo il pari nel derby con il Romagna, viola il 40x20 siciliano del Re Borbone Cus Palermo con il punteggio finale di 30-26 e centra la terza vittoria in quattro giornate. Gli emiliani, grazie alle prestazioni di Garau, Cimatti e del solito Stabellini, autori di 18 reti in tre, hanno sofferto nei primi 10’ di gara, andando sotto nel punteggio anche di tre reti (4-1 al 6’) per poi accelerare nella seconda parte di prima frazione e ribaltare sul più tre in proprio favore (11-14 al 24’). Al suono della prima sirena le squadre vanno sul 16-13. nella ripresa la Tecnocem San lazzaro riesce a tenere a debita distanza i siciliani nel punteggio fino a raggiungere il massimo vantaggio in proprio favore a pochi secondi dal termine sul 30-25, prima dell’ultima rete di Pitruzzella che fissa il punteggio sul 30-26 finale. Nel Re Borbone Cus Palermo, da sottolineare le prestazioni di Artale e Guardi, autori di otto reti a testa.
La Publiesse Chiaravalle conosce il primo dispiacere stagione e perde la propria imbattibilità in Sicilia contro l’Orlando Haenna che si impone di misura 25-24. Per raccontare la gara, bisogna iniziare dal finale: ad 1’ dal suono della seconda sirena, sul 24-24, Moreno Caruso ha la palla della vittoria dai 7 metri, ma si fa ipnotizzare da Sanchez. Sulla respinta la palla finisce in rimessa laterale; nel successivo possesso di palla locale ci prova ancora Caruso, questa volta in posizione di ala destra, che si fa perdonare il precedente errore superando Sanchez con una rete a soli 32” dal termine (quinto centro personale) che consegna ai siciliani i due punti in palio. Per il resto della sfida, da sottolineare il buon avvio marchigiano (2-5 all’11’) e gara in sostanziale equilibro con le due squadre divise la massimo da due lunghezze. Tra i migliori realizzatori, Rosso da una parte (8 centri) e Castillo dall’altra (7).
L’impresa di giornata è della Verdeazzurro che riesce a violare il Pala Palumbo di Salerno battendo la Genea Lanzara 35-34 al termine di una gara che l’ha vista sempre a rincorrere e sotto nel punteggio. La firma della vittoria è dello spagnolo Tomas De San Roche che in posizione di ala destra realizza le ultime due reti ospiti che consentono ai sardi di passare dal 34-33 al sorpasso finale (35-34). Avvio bruciante dei campani: al 9’ il punteggio è di 9-2. Pronta la risposta sarda che al 24’ porta il risultato sul 15-14. All’intervallo le due squadre vanno sul 18-16. Anche nella ripresa i ragazzi di Maione continuano a tenere il muso avanti nel punteggio: al 43’ ritrovano il più 5 (25-20.) Ma i sardi non sono ancora domi e, dopo aver trovato il primo pari al 58’ (33-33), lo ribadiscono 50” dopo (34-34, dopo il precedente sigillo di Arena) e riescono a vincere al fotofinish, a 19” dal suono della seconda sirena, nel primo ed unico vantaggio in proprio favore. Tra i locali, 12 le reti di Arena e otto di Florio; tra gli ospiti, 11 di Bianco e nove di De San Roche.
Una rete di Lamarca a 10” dal termine consente al Romagna di conquistare la prima vittoria in campionato superando il San Giorgio Molteno 31-29. Il doppio vantaggio maturato a soli 10” dal termine, scaccia via i fantasmi dei tre pari consecutivi che, dopo il recupero finale degli ospiti dal 30-27 al 30-29 (a segno a 80” dal termine Mella e a 30” dal suono della sirena Garroni) erano improvvisamente riaffiorati. Il divario per entrambi i team è stato sempre racchiuso al massimo sulle due lunghezze per l’una o l’altra squadra, tranne che nel finale quando i romagnoli hanno toccato il più tre: 28-25 al 54’ e 30-27 nell'epilogo già raccontato. I ragazzi di Dumnic erano riusciti a chiudere la prima frazione di gioco avanti di due (16-18). Tra i locali, 9 le reti di Lamarca e 6 di Di Domenico; tra gli ospiti nove i centri di Bernachea, otto di Garroni e sette di De Angelis. Con questa vittoria il Romagna resta l’unica squadra imbattuta insieme a Camerano e Tecnocem San Lazzaro, ma patisce un ritardo di tre punti dalla vetta in virtù dei tre pari consecutivi nelle prime tre giornate. Il San Giorgio Molteno resta invece in graduatoria fermo a quota 2 con l’unico successo di sette giorni fa in casa contro il Campus Italia.
Continua il percorso netto del Camerano che fa quattro su quattro e resta da solo in testa alla graduatoria. I ragazzi di coach Davide Campana hanno la meglio di un mai domo Metelli Cologne con il punteggio finale di 28-24. La prima frazione di gioco è molto equilibrata e si chiude sul 12-10. Nella ripresa i marchigiani restano costantemente avanti nel punteggio raggiungendo in più di una occasione quattro reti di divario in proprio favore. Per il Metelli Cologne resta la consapevolezza di aver tenuto testa alla capolista. In classifica i bresciani restano a quota quattro; le uniche due sconfitte portano comunque la firma delle due battistrada Camerano e Tecnocem San Lazzaro. I migliori realizzatori: per il Metelli Cologne, Gaston Leiblich (11), per il Camerano Giorgio Adamo (10).
La sfida tra Campus Italia e Lions Teramo è stata posticipata a mercoledì 18 ottobre e si disputerà con inizio alle ore 19:00, sempre ne «La Casa della Pallamano» di Chieti.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 14 ottobre | |||
h 16:00 | Re Borbone Cus Palermo - Tecnocem San Lazzaro | 26-30 | Download PDF |
h 17:30 | Orlando Haenna - Publiesse Chiaravalle | 25-24 | Download PDF |
h 18:30 | Genea Lanzara - Verdeazzurro | 34-35 | Download PDF |
h 19:00 | Romagna - San Giorgio Molteno | 31-29 | Download PDF |
h 20:30 | Metelli Cologne - Camerano | 24-28 | Download PDF |
mercoledì 18 ottobre | |||
h 19:00 | Campus Italia - Lions Teramo | - | - |
La classifica aggiornata:
Camerano 8 pti, Tecnocem San Lazzaro 7, Publiesse Chiaravalle 5, Verdeazzurro 5, Romagna 5, Genea Lanzara 4, Metelli Cologne 4, Orlando Haenna 4, Re Borbone CUS Palermo 2, San Giorgio Molteno 2, Lions Teramo 0*, Campus Italia 0*
*una partita in meno
(foto: Claudio Atzori)
Seppure priva di due gare, la 6^ giornata di Serie A Gold restituisce verdetti interessanti. Prima sconfitta stagionale di Conversano, battuta a Merano e raggiunta in classifica dai ritorni di Cassano Magnago e Brixen. La vetta diventa un discorso a quattro, ma la classifica attende i recuperi e soprattutto, alla luce dei risultati, aspetta Bolzano che rimane, con una partita in meno, l’unica imbattuta. In coda vittoria preziosa di Carpi ai danni del Pressano.
Il big match del sabato di Serie A Gold premia l’Alperia Black Devils che, di fronte al pubblico del Pala Wolf, batte 30-28 (p.t. 15-13) il Conversano. Pugliesi al match senza gli infortunati Jacob Nelson e Pasqualino Di Giandomenico. Merano invece sorride per la prestazione offerta da Andrea Colleluori, protagonista fra i pali di una partita da protagonista. Il portiere abruzzese e la coppia Martini-Fadanelli al tiro (7 e 6) sono i trascinatori della squadra di Jürgen Prantner, avanti sul +2 all’intervallo e capace di difendere il divario nel corso della ripresa. Di Wolf il 28-24 al 51’, ribadito col 29-25 di Milovic (7). Ma Conversano, nonostante le assenze, resta aggrappata alla gara. Marrochi fa -2 dai sette metri (29-27). La chiude Cuello col 30-27 momentaneo, solo ridotto dai biancoverdi di Tarafino. Prima sconfitta stagionale per Conversano.
Brixen soffre ma si fa corsara sul campo della Macagi Cingoli. Gli altoatesini si impongono col risultato di 36-34 (p.t. 19-18) al termine di una gara fatta di ondate, break e contro-break. Il primo degno di nota è dei brissinesi: un 4-0 registrato attorno allo scoccare del quarto d’ora e culminato sul 12-8 di Endrit Iballi. Cingoli, aggrappata ai gol di Strappini e D’Benedetto (7), al 28’ torna sul -1. Distanza minima anche alla pausa (19-18). Nella ripresa Brixen prova ad accelerare, arriva sul 25-19 con Azzolin e arriva al 52’ con un rassicurante 34-29. Sembra finita, ma il ritorno marchigiano è dietro l’angolo: parziale di 4-0, propiziato anche da una superiorità numerica, e partita che torna in bilico (35-34) in un finale palpitante. Gol-partita di Cañete per il 36-34. Quinta vittoria di Brixen in sei partite.
Cassano Magnago dilaga nel 31-18 (p.t. 17-8) ai danni di Trieste. Gli amaranto riprendono a correre in classifica: la reazione dei ragazzi di Matteo Bellotti è certificata da una prestazione senza sbavature, di squadra – a segno 12 giocatori sui 15 convocati – e che non lascia scampo agli alabardati. Ospiti praticamente mai in partita. Cassano Magnago avanti sul 10-5 al 12’, sul +9 all’intervallo e in pieno controllo della gara nella seconda porzione. I più prolifici tra gli amaranto saranno Stefano Bassanese e Alessio Moretti con sei marcature ciascuno.
La Teamnetwork Albatro ritrova la vittoria. Successo importante contro lo Sparer Eppan per gli aretusei, reduci da una settimana tribolata con l’avvicendamento in panchina fra Pucho Jung e Andrea Cuzzupè. Al Pala Akradina si chiude sul 37-32 (p.t. 19-15), risultato frutto dell’accelerazione siciliana sul finire del primo tempo. Sprint siracusano col 18-13 di Pauloni al 27’, pausa sul +4 e distanza di sicurezza mantenuta per tutta la ripresa (25-19, 31-25, 33-29). Per Albatro seconda gioia stagionale, utile a ridurre il divario nei confronti della prima metà di classifica.
Continua il momento ‘no’ del Pressano, battuto sul 30-29 (p.t. 16-11) al Pala Vallauri, casa del Carpi. I gialloneri rimangono con appena un punto in tasca, lontani dal percorso delle passate stagioni. Sorridono invece gli emiliani, al loro secondo successo in stagione. Decidono un gol e uno sfondamento, entrambi targati Mejri, nei 9’’ conclusivi del match: suo il 30-29, sua la difesa che manda in estasi gli uomini di Davide Serafini. Carpi aveva toccato anche il +7 nel corso del primo tempo (16-9), salvo poi accusare il ritorno trentino (4-0) nella ripresa (26-25). Partita nella partita, quella fra Mougitst e Hamouda con 11 reti ciascuno.
L'8 novembre sono in programma i recuperi Secchia Rubiera - Fasano e Sassari - Bolzano.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 14 ottobre | |||
h 16:30 | Teamnetwork Albatro - Sparer Eppan | 37-32 | Download PDF |
h 18:00 | Carpi - Pressano | 30-29 | Download PDF |
h 18:00 | Macagi Cingoli - Brixen | 34-36 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago - Trieste | 31-18 | Download PDF |
h 19:00 | Alperia Black Devils - Conversano | 30-28 | Download PDF |
mercoledì 8 novembre | |||
h 20:00 | Secchia Rubiera - Sidea Group Fasano | ||
h 20:00 | Raimond Ego Sassari - Bolzano |
La classifica aggiornata:
Conversano 10, Bozen 10*, Cassano Magnago 10, Brixen 10, Sidea Group Fasano 8*, Alperia Black Devils 8, Raimond Ego Sassari 4*, Macagi Cingoli 4, Trieste 4, Teamnetwork Albatro 2, Carpi 2, Sparer Eppan 2, Pressano 1, Secchia Rubiera 1*
*una partita in meno
(foto: Meran Handball)
Il sabato di European Cup consegna una vittoria preziosa alla Sidea Group Fasano nell'andata del round 2. I pugliesi battono 29-28 i cechi del Brno in casa. Sconfitta invece per la Raimond Ego Sassari, battuta 31-24 in Sardegna dai greci dell'Olympiakos.
FASANO DI MISURA. Una rete di Davide Pugliese sul filo della sirena consegna alla Sidea Group Fasano la vittoria contro i cechi del Brno. Finisce 29-28 (p.t. 14-14) con il mancino fasanese che chiuderà la contesa con 10 reti, risultando il top scorer di giornata in Puglia. Risultato meritato per i ragazzi di Vito Fovio, abili nel concretizzare, nonostante un finale convulso, il vantaggio accumulato in corso di gara e in particolare nella ripresa. Avanti sul 22-18 dopo la rete di Angiolini al 40’ – nove reti per il terzino sinistro di origini toscane – Fasano mantiene il risultato dalla propria sino al 54’ e al pari (26-26) di Mahušek. Brno, che nella prima mezz’ora aveva trovato anche le tre reti di vantaggio (12-9), torna in partita e fa tremare la Junior. Al +1 di Pugliese e Cantore (27-26 e 28-27), i cechi replicano prontamente in due frangenti. Bello il sottomano del 28-28 sempre di Mahušek. All’uscita dal time-out, Fasano si affida all’iniziativa di Pugliese: sua, in penetrazione, la rete del 29-28. Gioisce il pubblico biancoazzurro. Il 21 ottobre ritorno in Repubblica Ceca.
Vito Fovio, tecnico della Sidea Group Fasano: “È stata una bella partita e sono molto contento, anche se nel contempo un po’ rammaricato per avere dato a Brno l’opportunità di chiudere con un divario minimo. Il fatto di non poter ruotare gli uomini a causa di alcune assenze ha condizionato un po’ la lucidità in alcune fasi della partita. Nel complesso comunque siamo felici per la vittoria. Sappiamo che il ritorno sarà molto difficile. Brno ha confermato di essere una squadra forte. Andremo in Repubblica Ceca per giocarcela a viso aperto e dire la nostra”.
SASSARI CEDE IN CASA. La Raimond Ego Sassari si arrende all’Olympiakos, designata come una delle favorite per la conquista di questa European Cup. L’andata al Pala Santoru termina 31-24 (p.t. 13-12) in favore degli ellenici. Il divario di sette reti, che complica tremendamente il cammino dei sardi, prende corpo nella seconda parte di gara. Prima frazione fatta di grande equilibrio (8-8, 11-11, 12-13 alla pausa) e pari di Brzic (13-13) in apertura di ripresa. Ma l’Olympiakos sale di tono, al 42’ realizza realizza il 20-15 con Karampourniotis, allunga sul +6 al 48’ e prende il largo, arginando i tentativi di rientro degli isolani.
Brixen e Azeryol, formazione proveniente dall'Azerbaijan, disputeranno tra 20 e 21 ottobre le sfide del round 2 in Alto Adige, in concomitanza con gli impegni di Sassari in Grecia e di Fasano in Repubblica Ceca.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
14 ottobre | h 19:00 | R2 (andata) | Sidea Group Fasano - Brno | 29-28 | Download PDF |
14 ottobre | h 18:30 | R2 (andata) | Raimond Ego Sassari - Olympiakos | 24-31 | Download PDF |
18 ottobre | h 17:00 | R2 (ritorno) | Olympiakos - Raimond Ego Sassari | ||
20 ottobre | h 19:00 | R2 (andata) | Azeryol - Brixen | ||
21 ottobre | h 19:00 | R2 (ritorno) | Brixen - Azeryol | ||
22 ottobre | h 18:00 | R2 (ritorno) | Brno - Sidea Group Fasano |
(foto: Vanni Caputo)
Riscattarsi: dopo la netta sconfitta patita mercoledì scorso in Francia, per mano delle campionesse olimpiche (50-16), l’Italia avrà questo imperativo domani (domenica) contro la Slovenia. Il match, valido per la 2^ giornata del Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2024 di Austria, Ungheria e Svizzera, andrà in scena ne «La Casa della Pallamano» di Chieti con inizio alle ore 18:00. Diretta TV su Sky Sport Max (205) e streaming su NOW e – in chiaro – su PallamanoTV.
Chiusa la trasferta in terra francese, la Nazionale ha fatto rientro nella serata di giovedì in Abruzzo e qui ha ripreso il proprio programma di allenamenti. Ieri doppia seduta, oggi allenamento in orario-gara. Nessuna variazione fra le 16 convocate a disposizione del DT Giuseppe Tedesco che, assieme allo staff tecnico azzurro, ha lavorato per ritrovare soprattutto la giusta tranquillità per affrontare nelle migliori condizioni un’altra gara complessa.
“Credo che contro la Francia si sia vista la differenza non solo tecnico-tattica, ma anche di tutto il movimento che esprime la pallamano francese”, ha commentato Tedesco. “Abbiamo avuto una dura lezione che un po' ci aspettavamo: sapevamo di trovare una squadra più forte di noi, ma l’esito è stato impattante e il morale dopo la partita non era certamente alto. Dobbiamo voltare pagina: affrontiamo la Slovenia, un'altra grande squadra. Abbiamo già giocato con loro a marzo nei play-off di qualificazione ai Mondiali, evidenziando alcuni parziali molto positivi e io mi aspetto che la testa possa funzionare, che il morale si alzi e che questa Italia possa disputare una buona partita”. L’intervista completa è online su PallamanoTV.
L’elenco delle convocate per la gara contro la Slovenia:
PORTIERI: Francesca Luchin (PO – 1991 – Brixen Südtirol), Anja Rossignoli (PO – 1999 – Luchse\GER), Maddalena Cabrini (PO – 2004 – Venplast Dossobuono)
ALI: Giada Babbo (AS – 1997 – Brixen Südtirol), Cyrielle Lauretti Matos (AS – 1997 – Rotweiss Thun\SUI), Giulia Rossomando (AD – 2004 – Jomi Salerno)
TERZINI E CENTRALI: Ilaria Dalla Costa (TS – 1995 – Jomi Salerno), Bevelyn Eghianruwa (TS\PI – 2002 – Brixen Südtirol), Ramona Manojlovic (CE – 2002 – AC Life Style Erice), Sofia Ghilardi (CE – 1999 – Le Havre\FRA), Serena Eghianruwa (TS – 2004 – Cellini Padova), Bianca Barbosu (TS\CE – 1999 – Cassano Magnago), Asia Mangone (TD\AD – 2005 – Jomi Salerno), Vanessa Djiogap (TD\AD – 2001 – Le Havre\FRA)
PIVOT: Rocio Squizziato (PI – 1994 – Jomi Salerno), Aurora Gislimberti (PI/TS – 2004 – Jomi Salerno)
STAFF TECNICO: Giuseppe Tedesco (DT), Elena Barani (vice-allenatrice), Adele De Santis (portieri)
STAFF MEDICO: Salvatore Gagliardo (medico), Michela De Cicco (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
QUI SLOVENIA. Ottava agli EHF EURO 2022 e qualificata per i Mondiali di fine anno, la Slovenia arriva a Chieti dopo il larghissimo 51-13 casalingo rifilato alla Lettonia nella prima giornata. In Italia la squadra allenata dal montenegrino Dragan Adzic – vincitore di due Champions League e degli Europei da allenatore di Buducnost e Montenegro – farà a meno di Ana Gros, considerata tra le mancine più forti al mondo, per affidarsi invece a Tjaša Stanko, terzino proveniente dal Krim che aveva chiuso con sette reti nel match giocato sempre a Chieti nella primavera scorsa. Occhio anche alla 27enne centrale Nina Zulić e al pivot Nataša Ljepoja.
Il roster completo della Slovenia è consultabile su rokometna-zveza.si.
FORMULA. Il meccanismo di accesso a EURO 2024 prevede 20 posti, coi primi 16 spettanti alle squadre che chiuderanno al primo e al secondo posto nei rispettivi gironi. I rimanenti quattro, invece, saranno assegnati alle migliori terze classificate, stabilite tramite una speciale graduatoria che terrà conto dei soli risultati ottenuti contro le prime due del proprio gruppo.
PRECEDENTI. Quella ne «La Casa della Pallamano» sarà la 20esima gara fra Italia e Slovenia. Il bilancio pende tutto dalla parte delle ospiti (18-1), con unica vittoria italiana risalente ai Giochi del Mediterraneo del 2005 ad Almeria (39-31). L’ultima gara in Italia risale all’8 aprile scorso, quando l’andata dei play-off verso i Mondiali 2023 era terminata 31-25 in favore della squadra guidata da Adzic.
IN DIRETTA. Italia - Slovenia sarà trasmessa in diretta televisiva su Sky Sport Max (TC Aldamonte\Di Marcello), in streaming su NOW e in chiaro su PallamanoTV. A Chieti dirige la coppia danese Pagh-Thygesen. Inizio alle 18:00. Ingresso libero ne «La Casa della Pallamano».
La composizione dei gironi di qualificazione agli EHF EURO 2024:
Gruppo 1: Croazia, Romania, Grecia, Bosnia Herzegovina
Gruppo 2: Germania, Slovacchia, Ucraina, Israele
Gruppo 3: Olanda, Repubblica Ceca, Portogallo, Finlandia
Gruppo 4: Francia, Slovenia, ITALIA, Lettonia
Gruppo 5: Spagna, Nord Macedonia, Lituania, Azerbaijan
Gruppo 6: Montenegro, Serbia, Turchia, Bulgaria
Gruppo 7: Svezia, Islanda, Faroe, Lussemburgo
Gruppo 8: Danimarca, Polonia, Kosovo
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Slovenia 2 pti, Francia 2, ITALIA 0, Lettonia 0
Il calendario dell'Italia nel Gruppo 4:
GIORNO | ORA | LUOGO | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
11 ottobre | h 21:10 | Villeneuve d'Ascq | Francia - Italia | 50-16 | Download PDF |
15 ottobre | h 18:00 | Chieti | Italia - Slovenia | ||
28-29 febbraio | TBD | TBD | Lettonia - Italia | ||
2-3 marzo | TBD | TBD | Italia - Lettonia | ||
3-4 aprile | TBD | TBD | Italia - Francia | ||
7 aprile | TBD | TBD | Slovenia - Italia |
La situazione delle squadre già qualificate:
Campione in carica: Norvegia
Nazioni ospitanti: Austria, Ungheria, Svizzera
(foto: FFHB)
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